Lo Spigolo dello sfogo!

A voi è mai capitato di dire la cosa sbagliata in un forum? A me si. Eccome. E mi fa star male.

A voi è mai capitato di dire la cosa sbagliata in un forum? A me si. Eccome. E mi fa star male.

Una volta dissi "Arrivederci Hayao Miyazaki [in riferimento al suo ritiro], ci manchi... anche se non ho mai visto i tuoi film".
Tutti mi risposero male e io ci rimasi abbastanza di cacca. Ma adesso mi sto vedendo tutti i suoi film in ordine e ora sono a "I Racconti di Terramare" quindi mi sto riscattando per la cretinata.

In un forum,come nella vita.Capita di dire ( o scrivere castronerie).
Posso avere un lapsus e non ricordarmi una cosa.
Posso avere delle idee o giudizi che gli altri non condividono.
Come nel regolamento di tutti i forum,discutere civilmente e senza offendere gli altri.
E così dovrebbe essere anche nella vita*
Non c'è nulla di sbagliato.


*Anche se a volte non lo faccio

ECCO UN'ESEMPIO

Una volta dissi "Arrivederci Hayao Miyazaki [in riferimento al suo ritiro], ci manchi... anche se non ho mai visto i tuoi film".(in questo caso ti è consentito offenderlo pesantemente)
Tutti mi risposero male (e vorrei ben vedere)e io ci rimasi abbastanza di cacca. Ma adesso mi sto vedendo tutti i suoi film in ordine e ora sono a "I Racconti di Terramare" quindi mi sto riscattando per la cretinata. (bravissimo!)

Quanto è sfizioso non trovare un'offerta di lavoro decente aprire equestria girls e trovare episodi su episodi con loro che lavorano tranquille e beate tutte e sei sette quante ne sono?

Oddio!
Adesso mi sfugge che lavoro facciano e !

Oddio!
Adesso mi sfugge che lavoro facciano e !

Rainbow dash sta in un negozio di articoli sportivi e fluttershy in un centro di cura/benessere/estetico per animali o qualcosa del genere.
Pure il lavoro adatto a loro han trovato

Svegliarsi la mattina con mia madre che dice che è arrivato un pacco Amazon per me e, sorpresa delle sorprese...

mostra

È l'artbook del film che ho ordinato in Estate. Fuck yeah!

Ieri e l'altro ieri ho litigato con mio padre e con un amico perché disapprovano quello che voglio far accadere nel romanzo che sto provando a scrivere. L'amico si chiama Francesco (cognome censurato). E lui doveva aiutarmi col mio romanzo. Ma ha criticato troppo la mia idea. E non riusciva a provare empatia con i miei personaggi. Non riuscivo proprio a farlo andare nell'idea che ho tracciato. Ho provato a fare dei paragoni con altre storie e tutto quello che mi ha risposto è stato.

Fai dei paragono che non stanno in piedi. Parli della fiaba dei fratelli Grimm portata sullo schermo dalla Disney ma, evidentemente, non conosci a fondo la storia, ti mando il link così puoi leggerla bene e renderti conto che non c’entra niente con quello che stai scrivendo. Comunque, Luciano, è inutile continuare a discutere, fa come vuoi, non ascoltare nessuno e scrivi quello che senti e in cui credi. Buona fortuna

Come per dire che tutto quello che penso, faccio e dico è sbagliato. Vi direi più dettagli, ma non posso perché altrimenti farei spoiler per la mia storia. Ma quello che ha detto mi induce a pensare che non so seguire le critiche costruttive e che quindi per questo la mia storia non piacerà a nessuno quando la pubblicherò ed io invece voglio che piacca (ed ho paura di non riuscire a renderlo credibile e verosimile perché non so abbastanza sui rapporti umani, visto che non ho una vita sociale abbastanza movimentata). E mio padre mi ha detto che la mia idea faceva talmente schifo che non voleva nemmeno continuare a leggere quello che avevo scritto. E questo mi toglie decisamente fiducia in me stesso. Sono circondato da persone in carne ed ossa che non dividono la mia passione, e per questo non posso condividere quello che sto facendo. Mia madre infatti, si era arrabbiata con mio fratello ed ha criticato arrabbiata anche me, per come mi sono comportato quando mio padre ha criticato male la mia idea.

Ed oltre a questo poi vorrei ancora riuscire a sfogarmi e a confrontarmi con Cosmos per quello che è successo tra di noi in My Little Pony FIM - ITALIA. Ma non ho il coraggio di farlo perché temo le conseguenze ed anche che in risposta lui possa solo criticarmi e giudicarmi.

Andiamo per gradi.
Innanzitutto, mai scrivere nome e cognome di un amico perché anche se siamo in un forum di quattro gatti ciò è una violazione della privacy e, per come la vedo io, nessuno è interessato a sapere come si chiama.

Andando al nocciolo della questione: sei sicuro che questo Francesco e tuo padre ne sappiano di romanzi? Li conosci abbastanza (magari scrivono a tempo perso o sono grandi divoratori) da poterti fidare delle loro osservazioni o hai chiesto a loro perché non hai nessuno di cui chiedere?
Se io dovessi avere una idea di romanzo da fare e faccio un prologo, la prima cosa che farei è chiedere a uno che si intende di lingua italiana (da un romanziere a un insegnante di quella materia) piuttosto che la prima persona intima che mi viene in mente.
Oltretutto non prevedere se alla gente piacerà o non piacerà la storia prima di averla pubblicata perché è più facile dire che vincerà l'Italia ai mondiali o la Ferrari il prossimo anno se vuoi fare l'incerto.

Purtroppo non posso dirti di più perché il vero problema sta proprio in questa tua insicurezza che ti obbliga a camminare gobbo, senza mai rigare dritto la schiena, e per la paura nascondi dettagli essenziali che rendono le tue storie poco credibili.
- Parli di Francesco che ti dice che non ascolti nessuno e di come i tuoi paragoni non reggono i piedi, ma non tu non menzioni tali paragoni e citi solo la sua parte scritta.
- Parli di come vorresti parlare della tua storia ma non lo fai perché temi di fare spoiler, che non ha senso perché si parla di una stesura iniziale che è pur sempre soggetta a cambiamenti. Come facciamo a sapere se quello che hanno detto i tuoi è giusto o no se manco ce la fai vedere?
- Parli di come tua madre ti abbia sgridato per il tuo comportamento nei confronti del padre, ma non dici niente di come hai reagito e alludi solo a un "mi ha sgridato" su due piedi.
- Parli di tale Cosmos che, senza dover issare una bandiera nera contro quel gruppo, non c'entra una beata mazza con noi e ce lo vieni a dire come se conti qualcosa.

È chiaro come il giorno che parli dei tuoi problemi ma non menzioni le cause lasciando soltanto gli effetti provocati perché sai che sono in qualche modo colpa tua e aspetti che ti diamo la spalla dove piangere su, e a fare così ti ci rimetti la credibilità.

E ora per un semi-sfogo personale

mostra

(ed ho paura di non riuscire a renderlo credibile e verosimile perché non so abbastanza sui rapporti umani, visto che non ho una vita sociale abbastanza movimentata)

A me 'sta cosa mi sta veramente sulle bolas ad una velocità vorticosa.

Odio la gente che giustifica la propria impacciataggine con un "non ho vita sociale" condito con frasi come "sto sempre in casa perché non ho amici" e "non ho nessuno" e intanto hanno la tendenza di chattare e discutere di manga e anime come i vecchi sulle panchine.
Io passo la maggior parte dei giorni chiuso in casa davanti al computer su una scrivania mezza impolverata e con un cassetto strapieno di cose a casaccio, e non è raro che io inciampi sulle mie stesse parole per via della mia parlantina veloce. E questo detto da una persona che è comparsa in televisione più volte di voi e non lo dico per vantarmene ma perché ho visto la mia faccia tante volte in TV che ci ho fatto l'abitudine.
Ma ciò non significa che tutto d'un tratto divengo così "social awkward" da non sapere cos'è una interazione amichevole, che divento balbuziente o cos'è un fratello, sorella o cugino di secondo grado.
Al contrario sono molto disposto al dialogo anche se esco di casa raramente... altrimenti resto zitto e ascolto. Non c'è nessuna chiusura mentale o auto-deprecazione con dubbi sulla vita.

E questo va subito dopo coloro che scrivono "I'm gonna kill myself" e battute random sul suicidio perché fa ridere e ci si annoia. Io se mi annoio vado a cazzeggiare sul gruppo Facebook MLP FiM ITA... e ne sono pure moderatore!

[Alex2002ita]

L'amico si chiama Francesco (cognome censurato).

MODERATORE ATTIVO

Ho censurato il cognome, in effetti questa è violazione di privacy. Fai più attenzione la prossima volta, I.pallad!

Grazie per averlo fatto notare, Laurel