La premessa è che sono un 'fanboy' di questa serie, e lo sono diventato in modo casuale, perché l'ho scoperta per caso in un periodo di lavoro estremo e che mi risollevava il morale (e come aggiungo spesso, se in quei giorni avessi visto un'altra cosa probabilmente sarei diventato fanboy di quella

)
- sul fatto che non parli di razzismo e discriminazione: personalmente dico "meno male"
In un prodotto per bambini è giusto (doveroso?) che ci siano messaggi positivi, che si faccia riflettere in modo semplice e più o meno diretto su dei problemi reali, ai quali magari il piccolo non ha mai prestato attenzione.
In un prodotto per adulti (con tutto il bene che voglio a MonMusu non lo farei vedere a dei miei ipotetici figli

) o si cerca volutamente di far una riflessione attenta e costruita, oppure si rischia solo di "buttarla in caciara" con qualche lezioncina che ammazza il divertimento senza insegnare nulla. è il motivo per cui uno scrittore come China Mieville - attivista e convinto marxista - evita di infilar la politica nei suoi libri fantasy: perché sarebbe inutilmente pesante e anche poco efficace (aggiunge che, ovviamente, chi legge i suoi romanzi capirà lo stesso quali siano le sue idee, ma queste devono rimanere sullo sfondo, perché in quel momento il suo scopo primario è di intrattenere il lettore).
Alla luce di ciò, poiché non considero Okayado un assoluto maestro capace di combinare divertimento e "messaggio", è a mio parere ottima la sua scelta - volontaria o no - di lasciare la storia del razzismo come semplice nota di colore, piuttosto che rischiare un pasticcio (e il rischio era alto).
Anche le altre "lezioni" che saltano fuori sono più un mezzo che un fine. Fanno mandare avanti la storia. Che poi uno ne tragga fuori un messaggio positivo è possibile, ma non credo sia una finalità primaria di un testo del genere.
- personalmente non trovo sensuali le protagoniste, non mi eccitano né stimolano la mia "mente maschile". Per un feticista delle monster girls (come l'autore stesso peraltro) un manga/anime del genere è il paradiso, ma non rientro nella categoria (ai posteri stabilire se purtroppo o per fortuna).
Lo apprezzo perché mi fa ridere e mi mette di buonumore. Ho rivisto qualche puntata con una mia amica... si è divertita pure lei e mi ha chiesto di passarle le rimanenti. E anche lei non era certo interessata al seno di Cerea o simili
Insomma, è certamente vero che a molti piace per la combo monstergirls/ecchi, ma io lo apprezzo per altre ragioni. La prova del nove è che, dopo questa scoperta, ho letto altri manga sia con ragazze mostro sia con elementi ecchi (o entrambi) e nessuno mi ha convinto più di tanto (a parte forse Jitsu Wa Watashi Wa, ma gli elementi 'osè' sono ridotti al minimo, i 'mostri' sono comunque molto umani ed è più che altro la classica storia di amori scolastici con un po' di paranormale in mezzo, per cui lo conto fino a un certo punto).
- la caratterizzazione dei personaggi a me piace molto. Sarà anche che ho letto/visto qualsiasi cosa (comprese le storie minori semicanon di altri autori) sull'argomento, ma non ho di che lamentarmi. Il design è 'classico' ma funzionale, la caratterizzazione ha tanti piccoli elementi che si ricollegano bene anche al lato animale/mostruoso della ragazza in questione (come il fatto che Rachnera si ubriaca con il caffè). Il manga poi è andato molto più avanti e sono uscite fuori altre storie interessanti che approfondiscono sia i singoli personaggi sia il mondo in generale (come il 'filone delle madri [milf]'

).
- nota a margine: una cosa che mi piace tantissimo sono le musiche, sia la sigla sia le canzoni delle varie protagoniste (su yt le trovate tutte, casomai qualcuno fosse interessato)
- battuta sul fanservice: in un prodotto le cui premesse sono "ragazze mostro mezze nude" oserei dire che il fanservice qui non è la nudità, ma la trama, in quanto 'di più' per molti che si rivolgono a quel prodotto
Scherzi a parte, ben comprendo il perché certi elementi possano allontanare dalla visione o dall'apprezzamento di Monster Musume, ma la mia esperienza con questa serie è stata differente e credo mi rimarrà sempre nel cuore

ha pienamente soddisfatto e tutt'ora soddisfa ciò che chiedevo da un prodotto del genere: farmi divertire con un po' di assurdità amalgamate insieme in modo interessante e mettermi il buonumore. è un po' come rileggere
I Knocked Up Satan's Daughter di Mellick III