E' certo che tutti quanti abbiamo i nostri problemi, ed è giusto trovare un modo di sfogarsi, così da lenire lo stress prima di tornare felici e contenti. Ci sono certe persone, però, che dagli sfoghi dipendono un po' troppo (da che pulpito), e tranquilli, non mi riferisco a nessuna persona che frequenta il CMC e che lascia i propri post su questo Thread, ma solo ed unicamente conoscenti e parenti esterni ad esso.
Come ho già scritto sopra, tutti quanti abbiamo i nostri problemi: chi più di altri, chi meno. Spesso ciò che porta a noi conforto sono le stesse persone con le quali ne parli, ma proprio per quanto ho riportato sopra una persona dovrebbe cercare anche di non trattare le persone come valvole di sfogo, dato che queste persone potrebbero avere anche loro i loro problemi, se non peggiori.
Questa, purtroppo, è una situazione che sto vivendo da anni: vengo sempre trattato come una valvola di sfogo, come se non avessi già i miei problemi.
Mio padre che mi rompe costantemente i c**lioni solo perché tengo i capelli lunghi, dicendo che ho i pidocchi e che sembro una donna, o altre str*nzate come che i capelli lunghi mi rendono stupido o che con essi faccio schifo.
Adesso ci si mette un'altra mia parente che continua a riversare su di me la sua frustrazione perché i suoi figli non sono stati bene educati e si azzarda pure a parlare male del suo partner di fronte a loro. Provate anche solo ad immaginare una persona che vi parla in maniera strafottente dei suoi problemi per un'ora intera (di cui ne è lei stessa la causa) con una monotonia che vi farebbe voglia di prenderla a sberle: sono sicuro che alcune persone di questo forum potrebbero capire. Gente che, forse, vive più o meno la mia stessa situazione dove viene trattato come un sacco da box che viene arrovellato di pugni. Gente che, sicuramente, sta peggio di me o delle persone di cui ho parlato sopra.
Non cerco conforto, tranquilli! Avete già i vostri problemi e pensieri. Quindi, se volete rispondere a questo post, a voi la scelta.
A me non da fastidio se una persona viene a cercare conforto da me, ma sarebbe anche un bene cercare di trasmettere un po' di serenità alle persone (ancora, da che pulpito). Abbiate rispetto, cari i miei parenti che riversate su di me le vostre frustrazioni, per chi ascolta sempre i vostri problemi cercando di non abusare della loro pazienza.
Io non so se posso definirmi una persona di buon cuore, ma non voglio arrivare al punto di perdere la sanità mentale e diventare uno str*nzo solo perché non siete capaci di risolvere i vostri problemi. Vostri, ricordate, non miei.