WinterRay ha scritto:
Già mi espressi tempo fa sull'argomento.
Il problema non è il doppiaggio come mestiere, o i doppiatori, ma la mentalità dietro questo lavoro.
Come hai spiegato tu, ci sono due facce:
- Film, anche animati, doppiati benissimo
- Serie animate doppiate coi piedi
Perché? Per l'approccio di chi il doppiaggio lo dirige.
Film: "Allora, questo è un lavoro grosso, richiesto da una casa importante, se non facciamo bene sono cavoli, quindi impegniamoci!"
Risultato: per fare un esempio recente, Zootropolis. Anche se molti criticano la presenza di doppiatori come Ruffini e Matano, che non lo fanno di professione, sinceramente non mi hanno dato fastidio, e il resto del cast era ottimo, Judy e Nick in primis.
Serie animate (quasi tutte): "Queste robe le guardano i bimbetti, quindi facciamo come ci pare, tanto..."
Risultato: quello che succede con MLP. Bravi doppiatori, che però non hanno mai visto un episodio in lingua originale, costretti a doppiare 26 episodi in 5 mesi, senza avere la minima idea di che intonazione dare alle voci, a parte quelle dei direttori doppiaggio, che evidentemente gli dicono di dare voci da bambine di 7 anni, perché (e qui scatta il tipico preconcetto ignorante italiano) è un cartone per bambine, quindi i personaggi sono bambine" chissene se in lingua originale HANNO VOCI DA VENTENNI!

Quindi, voci simpatiche come le unghie sulla lavagna, che nelle canzoni arrivano a livelli da far sanguinare le orecchie, oltre a traduzioni dialoghi approssimative, canzoni stravolte e suoni gutturali messi OVUNQUE!
E bravi doppiatori sprecati.
Meno male che i brony d'oltreoceano vengono in nostro soccorso e ci fanno avere gli episodi in lingua originale quando escono, senza dover aspettare un anno perché M€dia$et si decida a farli uscire con quel doppiaggio...
