Lyla ha scritto:Che poi far imparare a Starlight e Sunset la stessa lezione sarebbe ridondante e potenzialmente palloso. Non che non sia ridondante proporre tutto il tempo il tema dell'amicizia, ma almeno siamo certi che è di quello che parla tutto il cartone, quindi mi sembra logico, anche dato il suo passato, che quello con cui deve confrontarsi Starlight sia stringere amicizia e probabilmente migliorare la sua empatia.
(Posso dire però che la backstory di Starlight poteva essere un po' più convincente? Strappare di forza i cutie mark in quel modo alla gente per un movente di quel tipo mi sembra a dir poco esagerato. Poi mi ricordo che il target di questo prodotto è diretto ai bambini, per cui perdere un'amicizia a una certa età può essere molto traumatico, però che cavolo, potevano anche sforzarsi di fare qualcosa di un filo più pesante

)
Starlight e Sunset non potranno mai essere uguali. Dopotutto Sunset non sapeva nulla di nulla sull'amicizia ed era guidata dall'ambizione. Mentre invece Starlight sa già qualcosa e credeva di essere nel giusto in quello che faceva, anche se sbagliava. Poi appunto Sunset Shimmer sta imparando l'amicizia per conto suo aiutata dalle sue amiche (proprio come ha fatto Twilight), mentre Starlight è ora una studentessa ufficiale di Twilight. Riguardo al fattoo che Starlight ha esagerato a fare quello che ha fatto per via di quello che era successo, non è poi così surreale. Aveva subito un'esperienza traumatica, e quindi si è lasciata guidare e consumare dalla paura che potesse ripetersi. Se è per questo anche Moondancer aveva reagito in una maniera estrema solo perché Twilight non era venuta alla sua festa. La cosa è appunto che ha subito un trauma, ed appunto la cosa l'ha condizionata perché si è lasciata guidare dalla paura che la cosa si ripetesse. Credimi, anche nelle storie più adulte ormai si mettono a creare dei cattivi con dei moventi assurdi.
Offtopic:
Come per esempio Isabel Nochev, di Arrow. che, per quelli che conoscono la serie e non, prima era una normale studente universitaria, ma poi è diventata una criminale psicopatica che ammazza le persone e voleva aiutare Slade Wilson a distruggere la città di Starling City ed uccidere tutti, infischiandosene di morire anche lei pur di riuscirci, SOLO perché aveva una relazione con il padre di Oliver e poi lui l'ha scaricata. Oppure in The Amazing Spidermand 2, dove Electro diventa un criminale pazzoide con intenti omicidi SOLO per attirare l'attenzione. In effetti sembra ormai che al giorno d'oggi i villain, nelle storie più adulte, se non hanno un passato tragico, devono per forza avere delle ragioni stupide ed assurde per fare quello che fanno.