Sono quasi le 6 del mattino e tra poco mia madre Celestia farà sorgere il sole, io sono già sveglio, prima ancora che la mia sveglia suoni. La mia casa è vuota, come se il tempo si fosse fermato, ed è in quei momenti che penso alle tre domande della vita, "Chi siamo?", "Da dove veniamo?" e "Per quale motivo?". La vita oltre ad essere bella è anche misteriosa, ti illude facendoti credere di sapere tutto quando in realtà non sai proprio niente.
Dopo questi pensieri bui e tetri decido di alzarmi e cerco di non svegliare il mio falchetto, il principino a quell'ora dorme e non voglio rovinargli il sogno per niente al mondo. Con molta calma scendo le scale e cerco di non inciampare come mio solito, alla fine arrivo in cucina dove posso tranquillamente fare la colazione. Mentre la faccio vedo il sole che piano piano si alza in cielo, quello spettacolo mi commuove sempre, perché da piccolo mi faceva piacere vedere la mia cara e dolce mammina che dava agli abitanti di Equestria la cosa più preziosa di tutte.
Dopo la colazione esco di casa, so di non incontrare nessuno a quell'ora, ma è qui che vi sbagliate di grosso. La mattina presto vado al Giardino Dolci Mele ad aiutare Applejack con i vari raccolti. Applejack è un amica di cui posso sempre contare, da quando ci conosciamo mi ha fatto capire il vero significato della parola "Famiglia", quella parola che io avevo smarrito da anni, è vero che con Celestia mi sembrava di averne una, ma non era la stessa cosa. Adesso che sono parte della famiglia Apple mi sento più tranquillo ed è come se quel vuoto che mi mancava si fosse riempito come per magia, e sapere che anche loro nutrono lo stesso sentimento per me mi rende ancora più felice. Quello che mi colpisce di più di Applejack è la semplicità con cui fa le cose, la sua forza è impareggiabile, è una vera amazzone che non ha paura di niente, beh quasi di niente non esageriamo. Ma la cosa che mi fa piacere di lei è che mi vuole bene e cerca di non rovinare per niente il buonissimo rapporto che si è instaurato tra noi. Inoltre mi offre le sue buonissime prelibatezze fatte con le mele, una vera bontà, spesso le chiedo se può portarmi delle torte quando va ad Appleloosa visto che qualche volta ci va per stare con suo cugino Braeburn o per giocare con il suo melo preferito Bloomberg. Di solito dopo le 9 la lascio ai suo campi, non prima di fare una partita a zoccoli di ferro, e ogni volta mi ritrovo sempre con i polsi slogati.
Più tardi dopo essere andato in ospedale per il problema di polsi decido di passare alla Carousel Boutique a dare un aiuto a Rarity. Devo molto a quell'unicorno, all'inizio credevo che creare abiti fosse una cosa per ragazze, quanto mi sbagliai. Rarity mi ha fatto esprimere il mio lato creativo, mi ha fatto capire che non solo le ragazze hanno gusti sofisticati per la moda, ma anche i ragazzi possono avere il cosiddetto "tocco di classe", non per questo sono un ottimo gentlehourglass. Spesso lascio a lei la parte inventiva, mentre io eseguo semplicemente gli ordini, in altre parole lei è la mente io il braccio. Ma oltre a ciò gli faccio qualche servizio che non può fare a causa dei continui ordini di abiti che riceve ogni giorno, come fare la spesa, portare Opal a fare la toelettatura, fargli il bucato, e tante altre cose varie. Se devo dire la verità questi lavori li condivido con Spike, visto che il mio amico ,ribattezzato da me con il nome di "Draghetto Furbetto", vuole che l'unicorno dal manto bianco lo noti e chissà forse un giorno s'innamorerà di lui. Io certe volte quand'è in difficoltà provo a fare la voce della coscienza, fin'ora le volte che mi ha ascoltato e le volte no sono in perfetta parità, chissà chi la spunterà la prossima volta. Ma la cosa che mi piace fare con lei è la zampicure, so cosa state per dire "Ma dicevi che ti piaceva fare la zampicure solo a Twilight e nient'altra". Forse non mi sono spiegato bene, a me piace farla a Twilight, e vorrei fargliela ogni volta che voglio, ma con Rarity io posso sperimentare nuove tecniche di rilassamento visto che è un esperta nel campo della bellezza, è grazie a lei se sono entrato alla PONY SPA dopotutto.
Dopo aver fatto godere di un eccellente zampicure la mia amica, decido di andare a mangiare una cosetta niente di che visto che la sera mangio un po di più e prima di tornare ai miei impegni passo all'Angolo Zuccherino per chiedere un Cupcake. Lì come sempre incontro l'amica più strana che mi sia mai capitata, Pinkamena Diane Pie, o Pinkie Pie per gli amici. All'inizio se devo dire la verità pensavo che aveva qualche rotella fuori posto, ma piano piano ho incominciato a vedere il mondo dalla sua prospettiva e mi sono fatto contagiare dalla sua illogica logica. Lei è come me, vuole portare felicità a chiunque abbia il muso lungo, ma quando c'è l'ha lei non sa più che fare. Sotto quel sorriso che porta gioia e allegria, c'è un pony insicuro che pensa di essere stramba agli occhi di tutti. Una volta gli dissi quand'era giù di morale che lei era più normale di quanto lo immaginasse e la prima creatura che doveva giudicare per prima era lei. Questo la rallegrava subito, e nell'ultimo periodo o deciso di seguire la sua bizzarra onda, ci divertiamo a fare giochi, canzoni, scherzi, pensate che una volta facemmo il gioco "La Guerra Delle Torte", dove per più di un ora ci lanciavamo torte a ripetizione, e alla fine di ogni partita dovevamo pulire subito, in assoluto era il gioco più delizioso di sempre. Dopo aver ricevuto il solito dolcetto da Pinkie, me ne esco, non prima di un caloroso abbraccio, per ora l'abbraccio più lungo che abbiamo fatto è stato di 3 minuti, sapete stiamo cercando di battere il record di Equestria fissato a 3 ore e 45 minuti.
E' così, uscendo dal negozio, mi gusto al meglio il dolcetto. Più tardi mentre passeggiavo per andare da Fluttershy, incontro Rainbow Dash che mi chiede cortesemente se posso guardare alcune acrobazie che aveva in mente, così per dargli un parere professionale. Mentre il pegasus dalla criniera arcobaleno è in volo io penso continuamente "Ma com'è possibile che io è lei siamo amici?". Insomma all'inizio non parlavamo mai a vicenda, lei non si fidava ancora di me e io detestavo il suo atteggiamento da dura e impavida, in altre parole "Mi stava sulle scatole". Ma piano piano abbiamo notato che infondo non siamo così diversi, lei sarà anche una dura ma quando vuole sa aprirsi agli altri e io l'ammiro sopratutto per la grande forza di volontà che mette in tutto quello che fa, d'altro canto lei sa che sono un tipo molto timido e prudente ma rimane stupefatta ogni volta che esco dal mio guscio, ovvero quando divento un ragazzo impavido pronto a rischiare tutto per un giusto fine. Tuttavia uno di questi giorni gli insegnerò dove schiantarsi, visto che ad ogni fine esibizione atterra sulla mia capoccia per ragioni scientifiche-paranormali che ancora non so, ma ho pagato i maghi più potenti di Equestria per capire tale fenomeno, tuttavia ancora nessun risultato. Dopo la sua esibizione, usando delle parole molto cool, cerco di spiegare a Rainbow Dash i punti da correggere. Detto in parole povere anche se non lo dimostriamo frequentemente per cercare di mantenere il nostro carattere da veri duri, sopratutto lei, noi ci vogliamo molto bene e sappiamo che qualunque cosa accadrà noi rimarremo sempre affianco dell'altro.
Dopo l'allenamento con Rainbow, vado al cottage di Fluttershy per dargli una mano con i graziosi animaletti che accudisce. Come ho sempre ribadito Fluttershy per me è la sorella minore che ho sempre voluto, so che non dovrei dire certe cose ma quando la guardo mi fa sempre tenerezza, sembra un piccolo fiore di loto pronto per sbocciare o una foglia fragile che non sa che fare quando il vento la porta via. Io ci sono sempre per lei quando è in difficoltà e provo ad appoggiare tutte le sue convinzioni. Insomma chi non vorrebbe bene ad uno dei pony più gentili, cortesi e premurosi che ci siano in tutta Equestria? Lei è un pony speciale e sono certo che chi la sposerà sarà il pony più felice di tutti. Avvolte mi chiedo come fa a tenere a bada le creature più grande di lei, io di sicuro sarei sbranato dopo 5 secondi dal grizzly che tratta come un orsacchiotto di peluche, per non parlare di quel pestifero di Angel, il che gli devo dare il merito di riuscire ad incoraggiare la sua padroncina quando deve fare qualcosa. Una cosa che spero non mi faccia per il resto dei suoi giorni è il suo "Sguardo", non quello che fa con i suoi animaletti, ma quello superpuccioso che mi fa di continuo, non riesco a resistere a tutta quella beltà, a quel sorriso tenero e quei occhioni sgranati che mi sembra di vedere un cielo infinito. L'ultima volta che lo usò mi costrinse a leggere tutte le fiabe che raccontavo ai puledrini della scuola. Comunque ogni volta che esco dal cottage gli do una bacetto sulla guancia per farla stare tranquilla.
Ormai è sera e come ultima tappa del mio tour giornaliero non posso non passare per casa di Twilight. Ah la mia Twilight, ancora non ci credo che siamo fidanzati, pensavo che non sarebbe mai successo. Lei è stata la mia prima vera amica che avessi mai avuto, nessuno conosceva i suoi gusti meglio del sottoscritto, per anni ci siamo sempre aiutati a vicenda e questo ci ha portato a raggiungere traguardi inimmaginabili, ora lei è una principessa, mentre io un cavaliere nonché suo ponyguard. Mentre aspetto in soggiorno e gioco ad asso pigliatutto con Spike, la vedo scendere le scale con tanta leggiadria. Ogni volta che la vedo, vedo solo il paradiso sullo sfondo e un bellissimo angelo che mi si avvicina piano piano. In quel momento tutte le mie paure e timori svaniscono come se all'improvviso qualcuno avesse acceso la luce e fatto sparire il buio completamente. Lei è in assoluto la creatura più bella che possa mai esistere, la sua criniera nasconde il suo bellissimo viso e il suo manto lucente brilla con la luce sia del sole che della luna, manco fosse un pony di cristallo. Le sue ali sono abbastanza grandi da potermi abbracciare e proteggeremi dai mali e pericoli e la sua coda rappresenta la fine della sua bellezza. Ma dalla punta del muso alla punta della coda ci sono i quattro zoccoli più morbidi, soffici, delicati e carini che ci possano mai essere, li adoro talmente tanto che sono diventato super geloso di loro, il primo maschio che gli tocca gli zoccoli in mia presenza fa una brutta fine. Di solito quando finisce di leggere libri ci divertiamo a fare cose da innamorati, quella che preferisco di più è la passeggiata al chiaro di luna.
Usciti dalla casa passeggiamo in direzione del lago più vicino, io ringrazierò sempre mia zia Luna perché le notti che mi regala sono sempre magiche. Ad ogni modo io e Twily chiacchieriamo sempre del più e del meno visto che i nostri lavori ci impediscono di stare sempre insieme. All'improvviso il vuoto e la tristezza di prima mattina mi pervadono e i dubbi mi assalgono come se niente fosse, ogni volta che vedo la mia principessa parlare con me mi domando sempre "Perché ha deciso di voler stare con me?". Io sono un mostro, non sono un pony. Sono troppo strambo per lei che merita di sicuro il meglio del meglio rispetto ad una mezza calzetta come me. Il suo pony speciale dovrebbe essere forte, coraggioso, eroico, che sappia essere sempre sicuro di se in qualsiasi momento di pericolo e che sia in grado di proteggerla da mali e pericoli. Io penso sempre questo che io non merito di stare con un pony così straordinario come lei.
Ad un tratto però lei mi caccia uno di quei sorrisi da 32 denti che mi piacciono da morire, come se avesse capito il timore e la paura che provo. Con i suoi zoccoli anteriori mi accarezza la faccia e mi dice continuamente che lei vorrebbe solo stare con me, anche se non sono un pony all'esterno, per lei lo sono all'interno, sa che io ci sarò sempre e che la consolerò sempre, che potrà fidarsi ciecamente di me in qualsiasi circostanza. In altre parole è straconvintaissima che con la mia forza, il mio coraggio e il mio eroismo posso proteggerla in qualsiasi momento anche al costo della mia stessa vita. Dopo quelle parole mi pianta un grosso bacio sulle labbra, in quel momento non capisco più niente, ogni volta che ci baciamo sembra che il tempo si fermi per un istante come se non volesse far passare il nostro momento magico. Purtroppo le cose belle prima o poi finiscono e alla fine le nostre labbra si separarono e mi dice con le lacrime agli occhi "Ti amo", era la prima volta che me lo diceva senza paura. Pensate che una volta quando gli espressi tutti i sentimenti che provavo per lei mi disse timidamente "Amore è un termine troppo debole. Ecco, io ti straamo, ti adamo, ti abramo", e io risi come una iena impazzita.
Ma non finisce qui la serata, dopo quel momento di tenerezza, ci sdraiamo sull'erba e guardiamo le stelle e giochiamo a chi riconosce per primo le costellazioni, ovviamente essendo il pony più intelligente che esiste a Equestria Twily vince sempre, la cosa ovviamente mi fa piacere, perché sapere di essermi fidanzata con un pony saggio mi fa sentire al sicuro. Ormai è quasi notte e la mia amata è stanca morta dal sonno, così decido di accompagnarla a casa e la porto fino al suo letto. Sembra che finisca qui le più belle ore della giornata, ma prima di uscire dalla porta la piccola e dolce principessa mi chiede di fargli da scaldino vivente per gli zoccoli e io accetto volutamente, non voglio che quelle soffici zampette si infreddoliscano. E quindi passo il resto della serata a casa sua e non so perché faccio sempre dei bellissimi sogni e dimentico tutti i miei tetri pensieri della giornata ogni volta che abbraccio quei capolavori della natura.