Twilight Snapple ha scritto:Shadowman ha scritto:Io l'ho detto. Com'è che gli americani apprezzano la nostra versione del cartone e noi stessi no? Mah....
Perché non capiscono quello che dicono.
Piacciono le voci, per lo più, e non ne ho
la più pallida idea di come facciano a piacere.
Ed anche se avessero una traduzione, beh. Faccio notare come chi abbia tradotto in inglese le lyrics della sigla italiana le abbia contemporaneamente migliorate.

Lo sapete perché a noi italiani la sigla italiana non piace?
Perché non ci piace ammetterlo, ma siamo conservatori da fare schifo, culturalmente parlando.
Se è in lingua originale è per forza migliore, non importa che sia fatta con la filarmonica o con i rutti. È una roba inconscia, che non ci piace constatare ma che è molto comodo da dire, visto che comunque si troveranno millantasei pareri identici a supporto della propria tesi.
A me, con tutto l'amore che posso volere per il cartone, la sigla originale fa stracagare. Perché è lo stesso jingle originario reiterato fino allo sfinimento pure nelle pubblicità dei giocattoli (io che non ho mai visto un episodio prima della G4 mi suona di già sentito mille volte), con l'aggiunta di chitarre elettriche e batteria per dare un senso di modernità - cosa che peraltro apprezzo molto nella sua idea di base, ma alla fine del palo non mi suona per niente innovativa od orecchiabile.
Poi ognuno ha i suoi gusti, eh.
Ma dopo che è stata annunciata la nuova sigla italiana la mia reazione è stata molto WTFISTHAT perché oramai mi ero abituato alla intro americana e mi aspettavo che l'Italia come tutti i paesi che hanno importato il cartone la tenessero uguale ma tradotta.
E invece uscì quella della Balbarani, e sono un po' cascato dal pero.
Poi però io personalmente ho imparto ad apprezzarla. A parte le opinioni sul fatto che suoni molto anime o che il testo lasci molto a desiderare, l'ho trovata molto carina e orecchiabile.
Va sempre a gusti, ma a me sinceramente fa piacere che ci siamo distinti su questo piano, visto che le sigle create ad hoc sono un retaggio prettamente italiota e questa qui non era da meno.
Niente di eroico eh, però i fatti son questi.
Noi siamo anche un po' invischiati nella critica a una quantità sesquipedale di altri piccoli dettagli, quali le voci, l'adattamento, le musiche (argh), il fatto che PincoPallino ha detto "fico" invece di "figo" e secondo la cultura popolare internettiana non rende appieno l'ilarità scatenata nel fandom perché il termine è troppo arcaico e lascia spazio ad un'interpretazione che suona troppo diversa dalla sua concezione originale e insomma hanno rovinato tutto: perciò la sigla italiana all'estero è anche decontestualizzata dall'ambiente nel quale noi abbiamo sguazzato per tanto tempo e quindi suona molto come ventata d'aria fresca arrivata da oltreoceano, che si è insinuata nell'idea che tutte le sigle debbano essere uguali, e invece I took an Italy to the knee.
D'altro canto nell'immaginario americano, la lingua italiana è sempre stata sinonimo di propensione alla lirica e alle canzoni più "classy" (chissà perché hanno cantanto il finale di Portal 2 in italiano), in maniera simile al francese - e un po' come per noi e gli altri paesi europei ad esempio il tedesco suona molto "scientifico" ed autoritario o lo spagnolo
caliente (magari per un americano, spagnolo = ispanico immigrato con i baffoni e la droga nascosta in macchina, ma vabbé).
Il motivo risiede nella storia della nostra cultura musicale, tra Pavarotti, Bocelli, Modugno (Nel Blu Dipinto di Blu ha fatto sbrodolare gli yankee per anni) et similia, una certa reputazione ce la siamo guadagnata. Che poi tale reputazione sia oggi verosimile è un altro par di maniche, ciò che conta è quello che gli americani si immaginano.