Auster ha scritto:Sbagli, e' presente un certo legame tra gli eventi, specialmente adesso che stanno iniziando ad approfondire l'ambientazione. Su questo ne ho riportato parecchio in interventi precedenti, e fin'ora non ho visto niente di concreto che dimostri il contrario.
In realtà non hai dimostrato niente, ti sei limitato a dirlo.
Ho riportato già parecchi casi in questo treadh e anche in altri, che permettimi di dire che oramai li sanno anche i sassi a memoria.
Quello che non avevo ancora aggiunto è il club privato delle CMC, che viene fondato solo a metà stagione e solo come battuta finale di Call of the Cutie, ma poi diventa uno dei cardini del resto della serie. Lo stesso per Zecora, che appare di striscio nella S1 ma fa parte di almeno tre episodi.
Auster ha scritto:Il sostenere che ci sono degli elementi che vengono citati e basta tra un episodio e l'altro non dimostrano una continuty, per lo stesso motivo che le centinaia e centinaia di elementi comuni a più episodi nei Simpson non rivelano la continuty dei loro episodi.
Dipende cosa vuoi dire con Continuity, perchè forse non parli con lo stesso criterio degli altri.
Per "continuità" presumo che ci siano degli elementi che facciano da punto di riferimento e si ripetono costanti lungo la serie, questo senza esserci l'obbligo di una trama singola o di un arco narrativo in cui incastrare tutti gli episodi. Qualsiasi serie che tenga conto degli eventi passati ha una sua continuità in piena regola: in FiM è un fatto che in molti di essi ci sono degli elementi che plasmano l'ambientazione e si ripercuotono in quelli successivi, ed è gestito secondo le regole di una struttura ad episodi.
Piuttosto è vero che la cosa è usata con leggerezza nella Stagione 1; gli episodi attuali invece sono concatenati tra loro e i precedenti (a partire con Lesson Zero hanno stravolto l'idea della lettera a Celestia ampliandola a tutti i personaggi).
Auster ha scritto:Io non ho parlato di paradossi, ho parlato di incongruenze.
Queste non le considero incongruenze perchè non contraddicono nulla di ciò che succede o si mostra negli episodi fatti fin'ora. Piuttosto li considero dei punti che non hanno avuto gli episodi giusti in cui riutilizzarli.
E' sbagliato come di principio imputare ad un errore di sceneggiatura quella che invece è
una censura che si applica a tutta la Stagione 1. Luna per conto suo viene già accennata a partire da Return of the Harmony; Nightmare Moon viene ripresa in Luna Eclipsed; per Discord bisogna aspettare un episodio adatto, e la S2 non è ancora finita.
Lo Stare viene usato in due episodi (Dragonshy è il primo, anche se non viene chiamato per nome) e per lo più in condizioni di pericolo quando ha le spalle al muro (Fluttershy non lo controlla). Non è più stato accennato perchè non ci sono più state storie d'avventura in cui serva, non ha senso usarlo se non è utile (e ciò vale per qualsiasi personaggio, pure il "Senso di Pinkie").
La carriera di modella di Fluttershy è verosimile che sia stata dimenticata, perchè succede anche nella realtà. Considerato che Fluttershy non ama mettersi in mostra (al Gala ad esempio se ne sta in disparte nel giardino) non aiuta a trovare situazioni dove accennare di nuovo alla cosa, e non ha senso parlarne senza l'episodio giusto. Per contro i Wonderbolts si ricordano benissimo del salvataggio di Rainbow Dash in The Best Night Ever.
Auster ha scritto:Prendi per esempio i primi due episodi di entrambe le stagioni: quelli sono episodi che tra di loro hanno una continuity, perché sono l'uno il seguito dell'altro. E questa configurazione è la stessa di serie televisive "standard" come Lost, True Blood o Game of Thrones.
Gli altri episodi invece non guardano molto in faccia a seguire una certa continuty se non -ripeto- per riferimenti sporadici che però sono normali in tutte le serie, come i Griffin o Futurama. Ma in realtà pure come CSI o Dottor House, dove una storia comincia e finisce in una puntata, ma non avendoli visti completamente non saprei se in quei casi c'è o meno un filo conduttore dietro a tutto.
No, sono solo due formati diversi. Le prime sono telefilm seriali, pensati per dividere una lunga trama singola in puntate, a volte intramezzandoli con vicende minori. Un telefim episodico, come nel secondo caso, prevede delle brevi storie indipendenti ma collegate tra loro dall'ambientazione, personaggi ed eventi chiave.
Questo non ha niente a che vedere con il concetto di "continuity". La continuità la costruisci con qualsiasi tipo di struttura, sia episodica che seriale, la trovi anche in CSI e House dove la storia individuale dei personaggi è sviluppata nel corso di alcuni episodi.. Negli universi narrativi enormi, come in Star Trek, succede che le singole serie che sono state prodotte nel corso del tempo (e a volte anche certi spin-off "influenti") fanno un pezzo della continuità, anche se presentano personaggi e situazioni diverse. In Star Wars hanno dovuto introdurre persino il concetto di "canone" per mettere ordine nel macello creato con spin-off, novelle, cartoni animati e videogiochi. Esiste un problema derivato in questo caso, quello di "retroconnettere" quelle serie che si ambientano prima di altre e tenerle coerenti, ma questa è un'altra faccenda.
Someponyelse ha scritto:La continuity strumentale è quella dei mezzi, degli espedienti, degli strumenti - appunto - atti a costruire le gag ed il corpus delle miniplot: tutti elementi che possono ritornare o non ritornare a seconda che la trama lo richieda; il Pinkie sense ne è un esempio appunto palese, in Mare do Well tornava comodo e l'hanno ripescato, altrove non torna comodo (anzi, un suo perpetuo ripresentarsi renderebbe noioso il personaggio) ed è come se non fosse mai esistito. In questo episodio non tornava comodo che le amiche di Rarity potessero essere note per i precedenti eventi e dunque note non sono state: capacissimo che in un prossimo episodio possa invece tornare utile riprendere il fatto che - per dire - Fluttershy ha avuto i suoi 15 minuti di notorietà, e non ci penseranno due volte a mettere dei riferimenti a Green isn't your Color. Si tratta di un tipo di continuity che ha ragione di esistere in serie di tutt'altro genere, dove ad essere protagonista è una trama principale che si sviluppa pian piano parallelamente alle miniplot settimanali, e la coerenza anche puramente strumentale è necessaria a dare credibilità allo sviluppo narrativo.
Sostanzialmente è vero per la Stagione 1, dove i riferimenti servono ad aiutare la trama ad essere più verosimile, ma da vari episodi sto notando che stanno modificando anche questo: stanno introducendo parecchi elementi che secondo me sono stati pianificati da riproporre in futuro. In Luna Eclipsed vengono già introdotte alcune notizie che hanno tutta l'aria di venire approfondite in seguito, così come i genitori di Rarity; l'episodio per Natale ha tutta l'aria che farà dell'altro buon "worldbuilding" se mi passi il termine.
All'inizio la continuità non era rigida, ne tantomeno c'era idea di voler costruire un universo narrativo (in nessun episodio della S1 vengono accennati fatti storici), adesso ci sto vedendo l'impegno di voler approfondire questo universo. Questo non cambia che la serie sarà sempre episodica e gli accenni serviranno sempre per giustificare le trame, ma sto vedendo che pian piano stanno creando un "setting" che dovrebbe influenzare più pesantemente gli episodi, e soprattutto nelle stagioni, future.
Vuoi anche che non siamo più negli anni '80: a quel tempo si facevano molte serie episodiche dove non esisteva nessuna forma di continuità, ogni puntata era un universo a sè stante dove ciò succedeva smetteva di esistere al termine. Quello di porre una coerenza negli episodi è una cosa diventata abituale negli anni '90 in poi, e il pubblico odierno si è abituato ad aspettarsene almeno un minimo.