Laurel Crown ha scritto:-filmstranidellaKindercut-
Oddio mi ero dimenticata dei Lunes e dei Magotti! Li avevo quasi tutti!! Ma i miei preferiti erano i Lampaclima, anche se il gioco per pc mi faceva urlare di dolore fisico e psicologico ogni cinque minuti
Oggi, approfittando del fatto di potermelo vedere in tv, ho voluto recuperare i due capitoli di Silent Hill: vidi il primo anni fa, il secondo invece ne avevo sentito parlare ma ancora mi mancava. Prima di leggere i miei pensieri al riguardo, voglio confessare apertamente che io non ho mai giocato ad un singolo capitolo della saga videoludica, non ne ho mai avuto l'occasione e a parte la storia non c'era granché che mi affascinasse. E siccome per recuperare la storia bastava farsi un giro su internet, eccomi qui.
Dunque, so che questi due film hanno ricevuto generalmente opinioni molto negative, tra cui una parte dei fan della serie che hanno accusato i film, come ormai puntualmente accade, di allontanarsi troppo dal videogioco. Ma come ho detto, non ho potuto notare queste differenze e non siamo qui a discutere sul perché i film ispirati a videogiochi percorrano quasi sempre questa strada.
Sul primo film, inutile negarlo, i personaggi agiscono spesso in una maniera che è molto difficile, quando non è impossibile, capire o trovare credibile.
[poliziotta mentre arresta la protagonista]Una volta una madre ha rapito un bambino e l'ha buttato nella miniera. Uno spettacolo orribile. Da allora mi sono promessa che non sarebbe mai più accaduto! [Jakrat da dietro lo schermo]E per questo arresta ogni madre su cui mette lo sguardo? Deve essere molto popolare tra i suoi colleghi!
Giusto per fare un esempio.
E poi, sarò io ma... quant'è inutile Sean Bean? Ho letto che la sua parte esiste unicamente perché nella sceneggiatura originale non c'erano ruoli maschili, ma a questi punti un cameo di Homer Simpson che, durante la scena del rogo, sbava "Mmh, barbeque! Slurp!" rendeva molto meglio!
Però, nonostante questo, non trovo che sia un film interamente da buttare: gli effetti speciali mi sono piaciuti, la trasformazione di Silent Hill dalla dimensione alternativa all'otherworld è ben resa, la fotografia è suggestiva e le scenografie fanno il loro effetto. Cioè, quanto è bello Pyramid Head che avanza sommerso fino alle ginocchia dai Creeper?
Ho letto critiche a questo film riguardo una trama complicata, ma a questi rispondo che evidentemente non hanno mai letto certe fanfiction. Non mi soffermo oltre.
"Silent Hill - Reveletion" invece non mi ha fatto impazzire. Ricordate quando dicevo che mi piacevano le scenografie? Be', qui diciamo che mi era parso di sentire "Belina, le abbiamo già fatte prima, mica ci dobbiamo ritornare!" Resta l'effetto dei palazzi in rovina, le decorazioni che appassiscono per lasciare spazio a ruggine, cemento e sangue rappreso, ma illuminando così a giorno l'intera scena bello il mio effetto tetro. Va bene che Adelaide Clemens è molto carina, ma non guardo certo un film così per l'attrice!
Certe scene sono decisamente riempitive, sembra che in fase di montaggio si fossero accorti che non arrivavano a novanta minuti di film e allora hanno messo cose a caso. Insomma, la scena nel magazzino con i manichini, qualche mente illuminata può spiegarmi cosa aggiunge al film? Io non ci ho capito niente, né cos'è quella cosa che insegue la protagonista, né il ruolo delle due ragazze che mutano in manichini. Che poi, mutare in manichini? Ho visto cose più spaventose ne "La Valle dei Re" a Gardaland!
O Alessa adolescente che appare, brucia tutto che nemmeno Ade e fa "Non venire a Silent Hill!" [Jakrat]"Ma chi ti cerca?"
L'ordine che non è dato sapere da quale buco sia saltato fuori, personaggi che vanno e vengono...
Forse l'unica cosa che salverei è il duello tra Pyramid Head e la Missionaria (e qui le battute sconce si sprecano) ma sopratutto perché mi sa di scusa per quello che è successo tra Alessa e Sharon nella scena subito prima. Insomma, nemmeno io ho scritto duelli che si concludono in maniere più random di così. E, sì, Pyramid Head sempre più grosso e sempre più fiero.
In parole povere, il mio falegname con 30.000 lire lo faceva meglio!
Trovo che sia un bel film, dalla trama e ambientazioni affascinanti, ma sappiate che è un prologo per il videogioco, quindi, se vi lascerete coinvolgere dovrete giocare anche Final Fatnasy XV per terminare probabilmente la storia/trama. Aggiungo inoltre che vi è una serie animata di 5 episodi che narra le vicende del principe Noctis e dei suoi amici. Il mio consiglio è di guardare quindi il film in questione, poi la serie, e poi giocare al gioco. Tecnicamente penso che sia il miglior film in CGI mai realizzato, non ha eguali probabilmente. A tratti sembra di avere un film in carne e ossa davanti agli occhi. Comunque lo consiglio! Per gli amanti del fantasy dovrebbe essere proprio un bel lungometraggio.
Con l'arrivo della nuova tv (era ora) mi sono visto il film Heidi, proprio quello uscito di recente. Atmosfera montana che cattura. Sceneggiatura che alterna a dovere eventi che divertono con altri già più seri e sentimentali. E' facile provare sia antipatia che solidarietà per i molteplici personaggi. Pecca un po' verso la fine, ove alcune sottotrame minori restano inconcluse e la parte dedicata a Clara che impara a camminare procede troppo spedita. Resta un buon film. Voto: 7,5
Secondo Quick Fix, questo film è considerato il picco d'oro dei mediometraggi Kinder. Dopo averlo visto, io e HB siamo ormai della certezza che è in parte vero e che questo sia migliore dei precedenti due. Per cominciare, la trama è più coerente e sensata dei Magotti e Lunes. Due ragazzi incontrano i Magicanti divisi in due fazioni, quella della buona Feliza e del cattivo Badabé, due insegnamenti di magia che hanno soltanto 4 allievi e fanno guerra a chi ne soffia di più, e decidono di aiutare la prima in questo semplice scontro tra il bene e il male dove si combatte a morra cinese magico. I personaggi, ancora una volta, sono di una personalità unaria e senza spessore, cosa che non può essere considerato un vero e proprio difetto visto che 30 minuti di visione non sono sufficienti per sviluppare i personaggi, eppure ho notato più caratterizzazione nei cattivi piuttosto che dei buoni. Ma poi... Buon Dio che stupidità in quei personaggi. Diventare invisibili ma non i cappelli che tenevano in testa, non sapere che "Ottam" significa "Matto" al contrario se non grazie a uno specchio d'acqua e si facevano pure accettare cappe magiche dal cattivo se non fosse per l'intervento obbligatorio dei due ragazzi. Per essere dei ragazzi con capacità magiche, non brillano proprio di intelletto (il che è davvero ironico). A guardare bene il cartone dal punto di vista della storia, ha preso alcuni spunti dai Lunes come i due protagonisti che incontrano i personaggi del titolo e il cattivo che ha un lecchino volatile, solo che Badabé è un cattivo migliore di Imoral. Le animazioni e il design si meritano ancora un voto discreto. Niente di speciale. Non hanno anatomie sbagliate e il design è pressapoco corretto, eccetto per quei personaggi che hanno orecchie da elfo e altri con mani che sembrano fogli di carta. Non sto a parlare del finale che contiene il peggior Deus Ex Machina della storia. Imbarazzante.
E finalmente vediamo un mediometraggio buono, se non decente. Con il cambio di testimone con "The Animation Band" (nome un po' stupido), c'è stato un bel incremento di qualità. Si parte bene con il concetto della ruota e della rotazione proposto in maniera pertinente, canzoni che hanno finalmente un senso per esserci (e che sono pure orecchiabili) e un design dei personaggi che è molto più particolareggiato e multietnico, anche se poteva essere più equilibrato. Nonostante il tema centrale sia la danza, il design ha enfatizzato troppo sulle proporzioni della testa invece di un aspetto anatomico più realistico... per non parlare di design discutibili come il naso di Berta. La storia è piuttosto lineare: cattivo priva dei poteri dei Roteò e rendendo la gente cattiva grazie a un'alleata, tentano di riunire le ragazze e riprovano a far contenta la gente e sconfiggono i cattivi grazie a un potere fuori dal nulla. Roba rivista. Perlomeno si è provato a fare una trama che non sapesse di forzato e tirata per le lunghe, nonostante la presenza di qualche plot device obbligatorio. Oltre ai Roteò abbiamo Aerith e Link... volevo dire, Berta e Lì che sono davvero inutili, salvo il secondo verso il finale; Socras che è una scelta bizzarra di mentore dei Roteò (invece di essere un saggio che combinasse atleticità e saggezza, è soltanto un anziano in saio); Antagos che perlomeno ha una motivazione più chiara e egoista piuttosto che essere il classico cattivone che vuole conquistare il mondo, supportato dal primo lecchino non-volatile (e comic relief) Patabò e la strega Malascen che è un personaggio simpatico tutto sommato. Come già detto: le canzoni hanno finalmente un senso di esistere invece di essere buttate a caso. Se i Roteò cantano e ballano, allora vanno messe dove è richiesto e ci sono riusciti. Per puro scherzo del destino, se il film è il migliore finora della serie, i modellini..... fanno davvero cagare. Cliccate qua e capirete perché Cioè, i modellini dei Roteò sono dei veri obbrobri ma quelli che non hanno la "gimmick" della rotazione sono fatti decentemente... WTF?!?
Nonostante quegli aborti di modellini, il film si lascia guardare tranquillamente. La trama è coerente e non troppo forzata, i personaggi sono buoni seppur con scelte un po' dubbie e una canzoncina orecchiabile.
E dopo l'attuale film della Kinder, passiamo a quello che riteniamo il peggior film della Kinder, nonché uno dei mediometraggi che ricordo di più. (Pietà per la mia anima) Dopo gli iniziali complimenti ai design di Dedo e Fofì, molto migliorati rispetto a quelli dei Roteò, il film non è stato altro che una discesa verso l'abisso. Non si potrebbe dire la stessa cosa per il design delle moto che è stato più un "colpito o affondato". Nonostante dettagli carini come la forcella di Choppy come due paia di braccia, i freni come pollici e gli occhiali di Nemy sorretti dalle catene, il design delle moto non ci hanno colpito più di tanto. Potevano essere fatte meglio. Le canzoni sono state le più dannate sofferenze che abbiamo dovuto patire. Generiche, noiose, tirate a lungo... Ogni volta che partiva la musica, Heavenly Boy doveva mutare l'audio per non sentirla mentre io mi sono pure dimenticato come erano fatte. Atrocità assurda è stato il non variare le voci, arrivando persino ad avere personaggi che non suonano gli stessi. Per fare un esempio: Sfango, doppiato da Alberto Angrisano (Jake di Adventure Time), aveva la voce di chi sembrava Giorgio Vanni a sentirlo... perché ho citato Vanni in tutto questo? Ma hey, la storia deve essere carina, vero? NO! Se i Roteò avevano una sceneggiatura che avanzava senza troppe comodità, gli Animatosi invece ne hanno a iosa! Scene come la chiavetta Oplà che rimbalza sull'inserimento d'accensione di Rumbo manco fosse un sasso da rimbalzello, un autobus che si apre con un bottone esterno e personaggi che appaiono dall'altra parte del canyon nella scena seguente non sono altro che scene fatte per andare avanti senza avere quegli intermezzi che potessero anche giustificare il fine in una maniera più sensata. I nomi degli Animotosi sono tutti giochi di parole forzati sulle moto. Ancor peggio sono termini come le "Chiavette Oplà" e "Biciclettina", che secondo Scarburon sarebbe il peggior insulto a una moto. Okay... E a proposito di Chiavette Oplà: da quando in qua gli Animotosi sanno di quelle chiavi, di cui non si capisce cosa siano, sanno del mondo e sanno anche degli umani? È come se noi sapessimo che ci sono gli alieni su Marte. Quanto all'animazione, questa volta è stato meno curato, con la presenza di alcuni errori. Quelli che spiccano di più sono due: Il doppio labbro di Sfango e il freeze frame di Baubrum
Che altro abbiamo da dire? Storia bucata e forzata, animazione che poteva essere curata meglio e termini che suonano davvero male. Si salva solo il design che poteva essere migliorato ma è abbastanza buono da essere passabile.
Pregi: atmosfera azzeccata; qualche lavoro di fantasia e colpo di scena verso il finale. Design dei personaggi pregevoli. Difetti: Personaggi stereotipati; cattivo superficiale privi di convincenti ragioni per perseguire i propri scopi; manca di quel patos volto a far provare emozione o commuovere; i personaggi delle due lumache sono spalle comiche scarsamente convincenti; la storia d'amore ha uno sviluppo sbrigativo.