RainbowSwag_lampo ha scritto:Si, mi fa felice, considerando che non mi aiuta, non può farlo e non lo farà mai.
No, trattarla come la tratto, non è come una valvola di sfogo, gli ho voluto semplicemente far capire che le risposte saputelle e saccenti deve tenersele per sé. Sto male ed esigo che prenda sul serio il suo lavoro, non che lo prenda come "ah beh, tanto ha gli stessi problemi degli altri ragazzi, quindi non mi sforzo nemmeno e gli dico le 4 cose che dico sempre a tutti".
Poi ripeto, scrivete come se fosse la prima volta che ci vado, ma non è così.
È invece la prima volta che la tratto male, ecco perché l'ho scritto qui.
Vorrei far notare che il lavoro dello psicologo si basa perlopiù sulla confidenza dottore-paziente. Non è il "non prendere sul serio il suo lavoro" il vero problema ma la mancanza di collaborazione da parte del paziente. Come puoi dire che la tua psicologa non ti aiuta nonostante il suo lavoro consista proprio nell'aiutare la gente a superare i propri conflitti personali? Secondo me sei tu che ti opponi al supporto altrui di tua volontà.
Considerando che in precedenza ti sei opposto ai consigli di Azzu-nyan e WinterRay, che hanno fatto di tutto per consigliarti come superare i tuoi problemi esistenziali, ciò non è una teoria buttata a caso.
Dire che hai passato tre mesi dalla psicologa non significa niente e non dimostra niente (come il tuo asserire che le visite non funzionano). Dipende da quante visite hai fatto in un mese perché a volte gli appuntamenti possono avvenire anche a distanza di un mese e mezzo.
Poi secondo me dici così perché hai seguito il consiglio di mezzo forum di andare da uno psicologo per dare a loro torto e sentirti una persona "inguaribile" che merita attenzioni.
Prendi pure questa critica come ti pare ma sappi che continuando così non ti porterà a nulla, che sia sfogarsi contro la tua psicologa o contro tutto il foro.