Come film a sé, mi è mezzo piaciuto e mezzo odiato.
La grafica di tutti gli animali e della giungla mi è piaciuta un sacco [con Shere Khan che è fatto molto bene], così come ho gradito l'inizio dove hanno preso alcuni elementi e termini presenti nel libro, parole che impari anche in qualità di capo dei lupetti, come la "Tregua dell'acqua" e il "Fiore Rosso" [NB: il fuoco].
Gradito in parte il ruolo di Raksha che ha avuto più importanza del film animato e disprezzato in parte la parte del cucciolo che non è servito a niente se non per far venire il diabete ai più deboli di cuore.
Questi sarebbero gli unici pro. La prima metà è stata la parte più bella mentre la seconda... eh!
I con del film sono tanti. Lo dico per I.Pallad in particolare, non so se hai mai fatto i lupetti ma ti posso garantire che mio fratello maggiore è stato uno dei capi scout [facendo Kaa] quindi ho come dalla mia parte un esperto in materia... e credimi che era davvero in butthurt dopo aver visto il film.

Innanzitutto, come già detto, la prima metà del film è buona e fedele allo spirito del film, poi cala di qualità dopo una certa scena: la morte di Akela.
Sì, Shere Khan è feroce e spietato anche se della tigre c'aveva solo il nome [di aspetto doveva essere zoppo, non guercio; e doveva anche avere Tabaqui come "spalla"]... ma qualcuno mi deve dire come ha fatto ad ammazzare il capo del branco?
Nel libro ci son voluti tutti i cani rossi per abbatterlo ma nel film viene ucciso con uno morso al collo e un volo? Potevate dargli una morte più dignitosa ad uno dei personaggi più cazzuti del libro. Un combattimento tra Shere Khan e Akela sarebbe stato fenomenale.
Poi avevo già parlato in precedenza [e lamentato] di come Kaa avesse una voce femminile.
Ok, la voce ci potrebbe stare poiché Kaa sarebbe un pitone che vuole mangiare Mowgli attraverso l'ipnosi e la tentazione... ma lo sapete che in realtà lui è un grande amico del cucciolo di uomo e che rappresenta la fedeltà nello scautismo? Vi lascio immaginare il butthurt di uno che è stato Kaa nei lupetti.
È rimasto anche sorpreso dal personaggio di Re Louie e di come sia il capo delle Bandarlog perché loro rappresentano il caos e l'anarchia pura quindi la domanda giunge scontata: perché dover creare una figura come Re Luigi in una comunità di scimmie che non sanno cos'è la leadership? Luigi serviva da figura comica. Nell'adattamento live lo hanno reso più serio e minaccioso ma anche poco credibile e realizzato solo per rimanere attinenti al cartone. Uno spreco di CGI
Quindi tirando le somme...
Per me il film è stato bello fino a un certo punto. Per essere tratto da un libro che ha ispirato un intero movimento giovanile grazie alle sue morali e personaggi positivi, il film si crea tutti dei conflitti come "Regole contro volontà libera" scaturito da Baloo e Bagheera, che non sono come nel libro, per poi concludersi con Mowgli che ritorna alla branco della rupe senza aver imparato niente... o senza subito qualche punizione per aver portato il "fiore rosso" nella giungla.

Per mio fratello, sia questo adattamento che il film animato sono come delle prese in giro. Il suo consiglio? "Leggetevi i libri di Rudyard Kipling e vedrete e giudicherete Baloo e Bagheera con occhi diversi".
Insomma, nessuno di due è rimasto soddisfatto.
