Chapter O : Prologo
E' quasi buio su Ponyville: le strade sono sempre rumorose e caotiche a quest'ora. Pony che parlano, ridono, scherzano e con un sorriso a 32 denti passeggiano per le strade aspettando l'ora di cena per tornare alle loro abitazioni.
Ma tra tutti questi pony felici, si intravede una puledra di terra dal manto rosso chiaro, dalla criniera giallognola e avente il cutie mark rappresentante dei numeri .Trotta in modo veloce. E' molto seria, lo noterebbe chiunque, ma allo stesso tempo sembra nervosa. Non dice neanche una parola, al massimo degna di uno sguardo i pony circostanti, ma per la maggior parte del tempo resta a testa bassa a pensare ai fatti suoi. “Chissà cos'ha quella pony laggiù!” afferma Pinkie Pie a Fluttershy mentre osserva quella puledra apparentemente nervosa e arrabbiata. Nonostante abbia tutti gli occhi addosso, quella pony continua a pensare ai fatti suoi.
”Alle 19.30 alla Casa delle Rose! Alle 19.30 alla Casa delle Rose!”pensa la puledra innervosita che nel timore di essere in ritardo, accelera il passo e urta diverse persone in modo brusco e maleducato; facendo notare a tutti la sua presenza. Tuttavia, nessuno ha idea di come si chiami. Che sia arrivata da un'altra parte di Equestria? Questo è un dubbio che rimase in mente a tutti i pony che l'hanno vista. Intanto la puledra rossa osserva attentamente il suo orologio: “Accidenti! Sono in ritardo! Questo non va bene! Cosa faccio? Beh, mi devo presentare lo stesso. Sono venuta qui per un motivo!” pensa tra se e se.
Mancano cento metri circa e la puledra sarebbe arrivata a destinazione, dopo un lungo e stancante tragitto. Eccola lì, si trova davanti alla porta della Casa delle Rose, ore 19.35; sta per suonare, ma dei rumori strani e sospetti la fermano. La puledra fa un passo indietro, ma poi, con molta calma suona il campanello. Non risponde nessuno. Riprova ancora. Niente. Ci ritenta una terza volta, ma ancora nulla. Sta per ripetersi una quarta volta quando nota una figura chiara che l'osserva dalla finestra. La puledra si mette a fissarla, la strana figura all'interno della casa fa lo stesso. Dopo qualche secondo di silenzio, la figura all'interno della casa si alza e va ad aprire la porta, ed è qui che si rivela essere un unicorno bianco, di statura imponente, con occhiali e criniera rossa. Senza neanche fiatare, la puledra lo osserva. “Parola D'Ordine!” dice lo stallone; allora, con calma, la puledra risponde: “Aforzator”. La parola d'ordine è giusta, la puledra non è un intruso, può entrare dunque. L'unicorno la lascia entrare dentro la casa senza neanche fiatare.
La puledra si guarda intorno, la Casa delle Rose è una casa che è storicamente conosciuta per essere stata una delle tante residenze di Celestia prima che diventasse Principessa. Tuttavia, nessuna informazione su cosa sia stato fatto a quella casa fino ai giorni nostri ci è pervenuta. Nonostante avesse oltre 800 anni, la Casa delle Rose è rimasta un posto di gran classe, i cuscini sono sempre morbidi, i tappeti sempre puliti, arredamento in legno mantenuto molto bene...insomma, una casa che mantiene il suo fascino.
Mentre la puledra è intenta ad osservare un sofà, l'unicorno che l'ha fatta entrare le chiese: “Allora, tu dovresti essere Acid Symphony, pony di terra proveniente da Canterlot, vero?”
La puledra, rimasta un po' sorpresa perché intenta a guardare la casa, rispose: “Sì, sono io. Sono stata chiamata.” Alla risposta, l'unicorno bianco le disse: “Bene, dunque sei quella cercata dal Capo, ah già, io sono il N. 91.” Acid (così dunque si chiama) si voltò di scatto e disse: “N.91? Non capisco! Perché sei numero 91!?”
L'unicorno le rispose in tono decisamente innervosito: “Sai dove sei vero? Sei in una società segreta, se pensi che puoi tranquillamente usare il nome con cui ti conosce la maggior parte della gente, beh, ti sbagli!” aggiungendo: “Avrai anche tu un numero a breve e non sarai tu a sceglierlo, lo sceglierà il Capo!” Acid rimane perplessa, non che non abbia capito, ma non si era immaginata tale rabbia nei confronti di una novellina. Intanto altri pensieri le vengono nella testa: “Cos'è sta storia dei numeri? Chi è il Capo? Cosa fa?”, però la paura di innervosire ancora 91 la trattiene. Quest'ultimo allora si mette a sbuffare, dicendo: “Ora vieni, signorina. Seguimi se vuoi renderti utile!” Acid rimane offesa, ma allo stesso tempo capisce che 91 è da rispettare, altrimenti sono guai seri; quindi decide di seguirlo.
91 la conduce davanti a una porta apparentemente abbandonata, dicendole: “E' ora che tu imparassi subito qualche trucchetto!” Detto questo, l'unicorno punta il suo corno verso la porta e spara un raggio di colore grigiastro che non disintegra la porta, la sposta soltanto. “Forte!” esclamò Acid, “Però...io sono una Pony di terra!” affermò in modo triste. “Stupidaggini!” affermò 91, “Non hai bisogno di un corno per fare magie, ti hanno solo fatto credere a tali bugie!” ribatte l'unicorno occhialuto. Acid rimane perplessa.
“Dai, su, entra dentro la porta! Tieniti pronta per l'Iniziazione!” esclamò 91. Con un cenno del capo, la puledra rossa respira profondamente ed entra dentro.
Ma tra tutti questi pony felici, si intravede una puledra di terra dal manto rosso chiaro, dalla criniera giallognola e avente il cutie mark rappresentante dei numeri .Trotta in modo veloce. E' molto seria, lo noterebbe chiunque, ma allo stesso tempo sembra nervosa. Non dice neanche una parola, al massimo degna di uno sguardo i pony circostanti, ma per la maggior parte del tempo resta a testa bassa a pensare ai fatti suoi. “Chissà cos'ha quella pony laggiù!” afferma Pinkie Pie a Fluttershy mentre osserva quella puledra apparentemente nervosa e arrabbiata. Nonostante abbia tutti gli occhi addosso, quella pony continua a pensare ai fatti suoi.
”Alle 19.30 alla Casa delle Rose! Alle 19.30 alla Casa delle Rose!”pensa la puledra innervosita che nel timore di essere in ritardo, accelera il passo e urta diverse persone in modo brusco e maleducato; facendo notare a tutti la sua presenza. Tuttavia, nessuno ha idea di come si chiami. Che sia arrivata da un'altra parte di Equestria? Questo è un dubbio che rimase in mente a tutti i pony che l'hanno vista. Intanto la puledra rossa osserva attentamente il suo orologio: “Accidenti! Sono in ritardo! Questo non va bene! Cosa faccio? Beh, mi devo presentare lo stesso. Sono venuta qui per un motivo!” pensa tra se e se.
Mancano cento metri circa e la puledra sarebbe arrivata a destinazione, dopo un lungo e stancante tragitto. Eccola lì, si trova davanti alla porta della Casa delle Rose, ore 19.35; sta per suonare, ma dei rumori strani e sospetti la fermano. La puledra fa un passo indietro, ma poi, con molta calma suona il campanello. Non risponde nessuno. Riprova ancora. Niente. Ci ritenta una terza volta, ma ancora nulla. Sta per ripetersi una quarta volta quando nota una figura chiara che l'osserva dalla finestra. La puledra si mette a fissarla, la strana figura all'interno della casa fa lo stesso. Dopo qualche secondo di silenzio, la figura all'interno della casa si alza e va ad aprire la porta, ed è qui che si rivela essere un unicorno bianco, di statura imponente, con occhiali e criniera rossa. Senza neanche fiatare, la puledra lo osserva. “Parola D'Ordine!” dice lo stallone; allora, con calma, la puledra risponde: “Aforzator”. La parola d'ordine è giusta, la puledra non è un intruso, può entrare dunque. L'unicorno la lascia entrare dentro la casa senza neanche fiatare.
La puledra si guarda intorno, la Casa delle Rose è una casa che è storicamente conosciuta per essere stata una delle tante residenze di Celestia prima che diventasse Principessa. Tuttavia, nessuna informazione su cosa sia stato fatto a quella casa fino ai giorni nostri ci è pervenuta. Nonostante avesse oltre 800 anni, la Casa delle Rose è rimasta un posto di gran classe, i cuscini sono sempre morbidi, i tappeti sempre puliti, arredamento in legno mantenuto molto bene...insomma, una casa che mantiene il suo fascino.
Mentre la puledra è intenta ad osservare un sofà, l'unicorno che l'ha fatta entrare le chiese: “Allora, tu dovresti essere Acid Symphony, pony di terra proveniente da Canterlot, vero?”
La puledra, rimasta un po' sorpresa perché intenta a guardare la casa, rispose: “Sì, sono io. Sono stata chiamata.” Alla risposta, l'unicorno bianco le disse: “Bene, dunque sei quella cercata dal Capo, ah già, io sono il N. 91.” Acid (così dunque si chiama) si voltò di scatto e disse: “N.91? Non capisco! Perché sei numero 91!?”
L'unicorno le rispose in tono decisamente innervosito: “Sai dove sei vero? Sei in una società segreta, se pensi che puoi tranquillamente usare il nome con cui ti conosce la maggior parte della gente, beh, ti sbagli!” aggiungendo: “Avrai anche tu un numero a breve e non sarai tu a sceglierlo, lo sceglierà il Capo!” Acid rimane perplessa, non che non abbia capito, ma non si era immaginata tale rabbia nei confronti di una novellina. Intanto altri pensieri le vengono nella testa: “Cos'è sta storia dei numeri? Chi è il Capo? Cosa fa?”, però la paura di innervosire ancora 91 la trattiene. Quest'ultimo allora si mette a sbuffare, dicendo: “Ora vieni, signorina. Seguimi se vuoi renderti utile!” Acid rimane offesa, ma allo stesso tempo capisce che 91 è da rispettare, altrimenti sono guai seri; quindi decide di seguirlo.
91 la conduce davanti a una porta apparentemente abbandonata, dicendole: “E' ora che tu imparassi subito qualche trucchetto!” Detto questo, l'unicorno punta il suo corno verso la porta e spara un raggio di colore grigiastro che non disintegra la porta, la sposta soltanto. “Forte!” esclamò Acid, “Però...io sono una Pony di terra!” affermò in modo triste. “Stupidaggini!” affermò 91, “Non hai bisogno di un corno per fare magie, ti hanno solo fatto credere a tali bugie!” ribatte l'unicorno occhialuto. Acid rimane perplessa.
“Dai, su, entra dentro la porta! Tieniti pronta per l'Iniziazione!” esclamò 91. Con un cenno del capo, la puledra rossa respira profondamente ed entra dentro.
E quindi Boh, la mia prima Fanfic

Per ora c'è solo il Prologo, ma ho già l'idea per il primo capitolo...arriverà a breve quindi.
