Potrei dire che sei partito che scrivevi come un ragazzo inesperto, e che sei arrivato a scrivere in modo praticamente perfetto.
È davvero un bel complimento. So di riuscire a scrivere piuttosto bene ma mi reputo ben lontano da una sorta di "perfezione" (che comunque non credo esista, visto che ogni scrittore ha uno stile proprio).
Oppure dicendoti di smetterla di usare certe ripetizioni
Guarda se ti vengono in mente, segnalamele pure. Io cerco sempre di migliorare il mio stile, cercando di offrire un testo che non sia solo "comunicativo" ma il più scorrevole e "corretto" possibile

Potrei complimentarmi in ogni caso con te e dirti che fin dall'inizio, nonostante tu abbia avuto tempo (giustamente) di evolvere il tuo stile di scrittura, i personaggi sono sempre stati davvero "vivi". E con, appunto, il tuo migliorare, le loro personalità sono diventate sempre più credibili, realistiche, VERE. Potrei dirti che il tuo forte sono i dialoghi. Oppure potrei mollare tutto sto cazzo di commento qua, scusa la parola, e andarmene a far la doccia e a dormire, visto che sono le 23.11 e io domani mi sveglio alle 6.00. Come tutte le mattine. E sono due giorni che vado a dormire a mezzanotte perché non riesco a smettere di leggere la fanfic.
Sono contento di sentirlo (un po' meno di sapere che ti sto mandando a letto tardi con i miei racconti

).
Srsly: mi fa piacere che i miei personaggi vengano davvero "sentiti" dal lettore come se fossero veri o realmente esistenti. Credo sia una delle cose a cui tengo di più.
Tu hai sicuramente un gusto per il tragico, il toccante, il commovente. E' una cosa che, ad essere sincero, ho visto spesso nelle fanfic: personaggi con handicap, storie tristi, commoventi, toccanti, tragedie, poesie, colpi di scena. Un super classico.
Ma tu. TU. Tu, amico mio.
Tu hai preso Dash. Le main six. Un pony OC con un handicap quasi paragonabile a quello di Scoot (in fondo, una delle cose più pesanti era il non volare, giusto? Anche se poi sappiamo tutti come si risolve la malattia, e che è più grave di un banale handicap). Insomma... niente di originale, potrei dire?
E hai trasformato queste banali basi in ARTE. In EMOZIONE. Tu hai creato qualcosa capace di scavare nei cuori più duri, freddi e pietrosi del mondo.
Boh sono davvero colpito da questo tuo commento.
Perchè sì, lo ammetto, quando ho scritto certe cose ci ho letteralmente messo il cuore dentro, sperando di comunicare qualcosa di "più" di una semplice storia. Continuo a ripeterlo ma... beh, non so come altro dirlo. Mi fa immensamente piacere.
Ma tu. Tu, con questa storia, mi hai spezzato il cuore. E quando ho finito di leggere l'ultimo capitolo, ho pianto. E poi l'epilogo, e la sua dolcezza, la sua serenità, mi hanno guarito.
In qualche modo, è come se Icarus stesso mi avesse ferito, per poi tornare sui suoi passi ed aggiustare tutto. Tu non hai scritto un racconto. Tu hai dato vita ad un personaggio. Tu hai reso reale ciò che hai scritto.
Quando il lettore finisce di leggere la tua storia, il lettore ha VISSUTO la tua storia. Al 100%. Gioie, dolori, pianto, amore. Tutto.
Veramente, grazie. Commenti così mi fanno essere stramaledettamente felice di aver scritto queste storie. Inutile che ti dica quanto mi facciano capire di aver fatto qualcosa di positivo.
In generale, diciamocelo, spesso le fanfic sono delle porcate, e spesso pure gore (e io detesto il genere).
Guarda io non ho nulla contro chi va a leggere gore o altri generi unsafe.
Però ammetto che, con MLP, lo trovo qualcosa di "troppo" inadatto. Rispetto l'eterogeneità sia artistica che creativa di un fandom ma non nascondo come io veda in realtà come molte persone si fiondino su fanmade gore/clop ponoso e poco altro, dove invece racconti più vicini al canon non se li guardano manco di striscio.
Non è sempre così, sia chiaro. Ma boh. Se una si avvicina a MLP credo lo faccia per via di certe tematiche insite nel cartone e mi sembra una bella occasione per promuvoere altre "belle sfacettature" di queste emozioni.
My2cents.
Ma questa storia, amico mio.
Questo merita l'oscar. Merita un premio. Merita di essere best seller. Merita di essere pubblicato, comprato, conosciuto, apprezzato, amato, ma soprattutto, di essere VISSUTO.
Perché questo hai fatto tu. Tu mi hai fatto vivere questa storia. Tu mi hai insegnato ad amare. A credere. A sperare. A combattere. E a perdere. Anche ciò che c'è di più importante al mondo. Mi hai insegnato che persino una vita di sofferenza può contenere momenti talmente belli, stupendi, toccanti, VERI, da esser degna di essere vissuta ogni secondo, anche nei momenti più brutti.
Come ho detto, ora cercherò di dimenticare questa fanfic. Perché non ho bisogno di ricordarla. Ormai, Icarus, Dash, tutta la tua storia, sono nel mio cuore. Io la sento, non ho bisogno di toccarla. O di vederla. O di pensarla. Lei è sempre con me.
Vuoi sapere davvero una cosa?
Tu mi hai insegnato a vedere col cuore.
Tu mi hai insegnato che si può volare anche senz'ali.
Vorrei stampare questa frase e appenderla alla mia camera, quindi rileggerla tutte le volte che mi sento di merda (e ultimamente sta capitando molto spesso).
Srsly. You made my day.
E non c'è nulla di meglio, per me, di sapere che (anche se in una percentuale infinitesima nella vita di una persona) questo racconto può aver davvero lasciato qualcosa di bello, che magari possa spingere una persona a sorridere al mondo. Anche solo per una volta. Perchè un racconto rimane pur sempre un racconto. Ma le emozioni che ne derivano sono assolutamente vere, questo è innegabile.