Abbiamo un capitolo veramente triste, che pur ruotando interamente intorno alla figura di Star, ci da anche importanti informazioni su altri personaggi, non ultima RD. Ma andiamo con calma.
Cominciamo con il solito flashback, che ci racconta (forse) uno dei momenti chiave nella storia. Solite cose, scritto bene, si raccorda bene a tutto il resto, ecc ecc.
Poi parte una versione corale di Creep dei Radiohead e passiamo alla scena del tentato suicidio di Star. E già qui il capitolo diventa il migliore tra quelli usciti finora. A parte la canzone, che mi ha causato un eargasm come molti pochi altri brani, abbiamo praticamente una sequenza da film. Silenzio. Parte la canzone. Battute scambiate nello strumentale tra un verso e l'altro. La telecamera che si muove verso l'alto mentre Star si avvicina al bordo. Taglio, piano americano su Star, con Dash dietro. Eccetera. Non so a voi, ma questa cosa mi ha provocato un mezzo fangasm.
Dopodichè abbiamo un secondo flashback raccontatoci attraverso le parole di Star stessa, con una splendida Dazed And Abused in sottofondo. Anche qui il passaggio tra dialogo e narrazione (pezzi in
italics) è semplicemente divino. E la storia narrata fa capire che Ambèrlin è completamente diversa da tutto ciò che la serie ci ricorda, come già il capitolo precedente
faceva intuire spiegava.
E dopo tutta questa depressione, questi lacrimoni tristi, queste musiche da spezzare il cuore, vien fuori che RD è lesbica. Sul momento ammetto di aver pensato "Ecco, questo se lo poteva anche risparmiare". Ma poi ci ho pensato un attimino meglio, e mi sono reso conto che effettivamente non è così. Ho fatto un piccolo salto indietro. Al Capitolo Otto. Perchè mi sono ricordato di questo pezzettino.
-Sei lesbica?-
-Ehm.. Sì?- Star si accucciò, parandosi la testa con gli zoccoli blu notte e chiudendo gli occhi.
Quando li riaprì, il gruppo la guardava in un misto di stupore e curiosità.
-Wow.. Pazzesco- sussurrò Dash, a bocca aperta.
-Ma dai, non ditemi che non l'avevate capito- disse Moon, roteando gli occhi -Dovevamo farvi un disegnino perchè fosse più palese?-
-Non pensate male di me, vero?- chiese Star, titubante. Rarity scosse la criniera viola scuro con un elegante movimento del capo.
-Ovvio che no, cara. Non condivido i tuoi gusti, ma chi sono io per giudicare?-
-Non preoccuparti, Star.- Twilight le sorrise confortante.
-Pazzesco.- ripetè Dash.
Me lo sono riletto, e solo allora ho capito perchè questa fanfic mi piace tanto.
Spesso quando si legge una fic grimdark si trovano personaggi twisted che sono diversi dai personaggi canon. Magari condividono delle caratteristiche caratteriali, ma la Pinkamina di Cupcakes non è assolutamente la Pinkie che si ritrova nello show. E invece qui tutti i personaggi canon sono proprio canon. Non hanno addosso tutto quello che i fan hanno fatto, sono semplicemente loro stessi. Solo dopo che escono da Equestria e arrivano a Chevanoir cominciano a cambiare. E l'ombra li cambia nelle loro rispettive versioni fandom. Abbiamo una Flutterbitch/Flutterrage, una Pinkamina psicopatica che secondo lei non sta facendo nulla di male (qualcuno in platea ha detto "Cupcakes"?), una AJ alcolizzata e una Dashie lesbica. A questo punto mi aspetto solo una Twilight ossessionata con l'idea di arrivare in ritardo e una Rarity che si sente in colpa per Shy e si mette a tagliarsi (stavolta l'ho sentito, sempre in platea, suggeriscono un "Lil Miss Rarity"). E andando (probabilmente) oltre a quello che l'autrice voleva comunicare, oserei interpretare la fanfic in questo modo, come metafora del fandom (rappresentato dall'Ombra) che distrugge quello che sono i personaggi per creare un nuovo mondo completamente diverso. Ma poi ho deciso che era meglio smettere di ipotizzare e aspettare direttamente il prossimo capitolo.
Come ultima considerazione, per le canzoni (e citazioni) inserite nella fanfic, che vanno dallo sconosciuto al più sconosciuto e probabilmente non dicono nulla alla maggior parte dei lettori (dubito che qualcuno si sia chiesto da dove venga il nome Ambèrlin, tanto per fare un esempio), mi arrogherei il diritto di assegnare a Leia il premio "Musicfag dell'anno".
