Quando un Brony dice Cupcakes...

A me è piaciuta. Sarà che mi piace il random/nonsense/splatter e cose così...
E poi la canzone del video su Youtube è stupenda.

...

La risposta a queste domande è molto semplice.
E' gore.
Non deve avere un senso,ma solo procurare piacere sadico a chi lo legge.
Sadismo che si attua attraverso torture di ogni sorta,dalle più ridicole alle più assurde ed elaborate in stile "Saw".
Violenza gratuita perché il gore E' violenza gratuita,nella misura in cui deve procurare soddisfazione sadica.

^Dis

Offtopic:

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La risposta a queste domande è molto semplice.
E' gore.
Non deve avere un senso,ma solo procurare piacere sadico a chi lo legge.
Sadismo che si attua attraverso torture di ogni sorta,dalle più ridicole alle più assurde ed elaborate in stile "Saw".
Violenza gratuita perché il gore E' violenza gratuita,nella misura in cui deve procurare soddisfazione sadica.

Ora che ci ripenso... ieri sera mi son riguardato "T is for Toilet" (ringrazio Auster per avermi fatto riscoprire l'autore), e mi son ritrovato a ridere in piena esultazione sadica. Lì per lì non ci ho badato, ma a freddo devo dire che la cosa è strana, non è da me. Che sia un amante del gore senza rendermene conto?

mostra

Di sicuro sono un amante della sillaba "ri".

@Free Wind:
ti ringrazio infinitamente (e anche Auster, per vie traverse ), incuriosito dal tuo messaggio sono andato a cercarmi "T is for etc etc" e... cavolo è stupendo

Offtopic:

l' ho visto pure io 4 o 5 giorni fa... allora non sono l' unico a cui a fatto ridere ...

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La risposta a queste domande è molto semplice.
E' gore.
Non deve avere un senso,ma solo procurare piacere sadico a chi lo legge.
Sadismo che si attua attraverso torture di ogni sorta,dalle più ridicole alle più assurde ed elaborate in stile "Saw".
Violenza gratuita perché il gore E' violenza gratuita,nella misura in cui deve procurare soddisfazione sadica.

Il fatto che sia gore non implica che debba essere scrauso e fine a sé stesso (o per dirla con parole tue "solo procurare piacere sadico a chi legge").
A me non piace il gore e per questo non ho mai approfondito, ma sono abbastanza sicuro che puoi scrivere la stessa storiella violenta/splatter con stile o senza stile, con trama ponderata o a casaccio, insomma di buona qualità o di cattiva qualità, anche se non mi piace usare questi termini.

Che poi sarebbe da definire anche i casi in cui il gore rappresenta un "mezzo" per raccontare qualcosa, o sfocia nel vero e proprio tema, cosa che -tranne casi estremi- non ritengo affatto facile.

Il fatto che sia gore non implica che debba essere scrauso e fine a sé stesso (o per dirla con parole tue "solo procurare piacere sadico a chi legge").
A me non piace il gore e per questo non ho mai approfondito, ma sono abbastanza sicuro che puoi scrivere la stessa storiella violenta/splatter con stile o senza stile, con trama ponderata o a casaccio, insomma di buona qualità o di cattiva qualità, anche se non mi piace usare questi termini.
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Cioè ad esempio inserendo dettagli utili a capire il vero motivo per cui il pony di punto in bianco inizia a trucidare gli altri .
Apparte il fatto che una traduzione letterale è quasi impossibile, però si capisce comunque che la trama non ha senso logico e non ha ne' capo ne' coda. Potevano ad esempio trarre spunto da vari film (Dexter ad esempio): da piccola ha assistito all'uccisione brutale dei familiari ed è stata adottata da una famiglia (spiegato in questo modo anche perché in una famiglia di "grigi" c'è un pony rosa . . .); crescendo gli venne un'impulso sempre maggiore di uccidere creature sempre più grandi fino a diventare una serial killer.
Ecco, potevano basarsi su una cosa del genere. Sarebbe stata almeno una trama plausibile (la simpatica che porta "l'oscuro passeggero ").

P.S.: neanche a me piace il gore (a me piaciono le storie a lieto fine ), però almeno un minimo di logica ci deve essere.

Il fatto che sia gore non implica che debba essere scrauso e fine a sé stesso (o per dirla con parole tue "solo procurare piacere sadico a chi legge").
A me non piace il gore e per questo non ho mai approfondito, ma sono abbastanza sicuro che puoi scrivere la stessa storiella violenta/splatter con stile o senza stile, con trama ponderata o a casaccio, insomma di buona qualità o di cattiva qualità, anche se non mi piace usare questi termini.
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Cioè ad esempio inserendo dettagli utili a capire il vero motivo per cui il pony di punto in bianco inizia a trucidare gli altri .
Apparte il fatto che una traduzione letterale è quasi impossibile, però si capisce comunque che la trama non ha senso logico e non ha ne' capo ne' coda. Potevano ad esempio trarre spunto da vari film (Dexter ad esempio): da piccola ha assistito all'uccisione brutale dei familiari ed è stata adottata da una famiglia (spiegato in questo modo anche perché in una famiglia di "grigi" c'è un pony rosa . . .); crescendo gli venne un'impulso sempre maggiore di uccidere creature sempre più grandi fino a diventare una serial killer.
Ecco, potevano basarsi su una cosa del genere. Sarebbe stata almeno una trama plausibile (la simpatica che porta "l'oscuro passeggero ").

P.S.: neanche a me piace il gore (a me piaciono le storie a lieto fine ), però almeno un minimo di logica ci deve essere.

Non parlavo di Cupcakes, era un discorso generico

Non parlavo di Cupcakes, era un discorso generico

Si, lo avevo capito, però il discorso lo si riconduce anche a queste fanfic.
Se vuoi un parere personale, sinceramente trovo molto più verosimile la storia "Rainbow Factory":
anche se del tutto improbabile, almeno spiegano il perché della fabbrica, il motivo per cui "il capo" della fabbrica impazzisce e tanti altri dettagli. In pratica sembra di leggere un racconto . . . sui nazisti. Non è splatteroso come "Cupcakes", però come racconto horror "RF" a mio parere è di una qualità nettamente superiore.

P.S.: come si fa a far del male ad una scimmietta del genere =>

Se vuoi un parere personale, sinceramente trovo molto più verosimile la storia "Rainbow Factory"

Io no
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