Alvin Miller

HARD TO SAY ANYTHING – COMMENTI DAL BLOG

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Giornata dal clima indeciso oggi. Piove? C’è il sole? Piove col sole? Pure per per me è una giornata particolarmente apatica, quindi perché non occuparsi dell’unica rubrica settimanale di cui mi occupo? Tra l’altro ormai gli stati uniti si sono quasi messi in pari con le release canadesi, quindi tra poco torneremo a gustarci degli episodi inediti!

Oggi però parliamo di Hard To Say Anything, episodio andato in onda sabato 27 Maggio!

[*VI AVVISO FIN DA SUBITO CHE CI SARANNO SPOILER, QUINDI SE NON AVETE ANCORA VISTO GLI EPISODI, GIRATE AL LARGO!*]

 

LAUREL CROWN: 

Questo episodio non mi ha mai detto nulla. Nemmeno l’improbabile shipping tra Big Macintosh e Sugar Belle, visto che non sono un fan delle coppie.
A parte aver praticamente lapidato ogni singola shipping che i fan crearono nel corso degli anni (FlutterMac, MarbleMac, CheeriMac e MacToast… aspetta, quello sono io che ho fame), cosa può avere di memorabile questo episodio? Personalmente direi la battaglia musicale tra Big Mac e Feather Bangs, cantata apposta per essere “So bad it’s good” ma alla fine ho trovato tutto molto sciapo.
Con un personaggio “affascinante” e adulatore come Feather Bangs, era scontata la trama del triangolo amoroso, scontate la gags dove il damerino la spunta al contadino perché è più bello e appariscente, con tanto di harem “alla Gastone” di fangirls e ancor più scontato il finale con Big Mac che la spunta in barba al semi-Justin Bieber dei primi anni, anche se non con la convenzionale scusa del “si amano sinceramente”, usando invece la morale che “devi fare una cosa che sia speciale per lui/lei, non per impressionarlo/a” [che è carina].
Non vorrei dire che sia stato così brutto… ma è di certo uno dei più deboli. 2/5

 

CLESSIDRUS:

Big Mc, vecchio volpone, ma con quanti altri pony ti dovrai invaghire.
Questo è stato il mio pensiero per tutto l’episodio. Ma tornando seri, questo episodio è molto strano.
Ancora una volta le Crusaders non si fanno gli affari loro intromettendosi nella vita amorosa degli altri.
Cavolo quanto mi ha fatto tenerezza Big Mc che finalmente è tornato ad esprimersi con dialoghi normali, e per conquistare la pony dei suoi sogni bastava solo essere se stessi.
Una morale che riflette sull’amore dei giorni nostri, si pensa sempre che il principe azzurro debba essere per forza quello delle fiabe quando invece deve essere l’eroe medio di tutti i giorni.
Il finale non poteva non concludersi con loro che facevano il bacio all’eschimese.
Dico che l’episodio è stato strano perché com’era strutturata la storia mi andava pure bene, ma le gag non mi hanno fatto ridere anzi mi hanno messo angoscia, sfido io che Sugar Belle si sia imbufalita.

 

ALVIN MILLER:

Un altro episodio che come Parental Glideance mi ha lasciato una fastidiosa sensazione di amaro sul palato, in una stagione che invece personalmente stava sommando successi su successi. Sarà forse la particolare ship che hanno canonizzato, non che abbia qualcosa contro Sugar Belle, ma sembra talmente buttata a caso che potevano metterci qualsiasi puledra al posto suo e sarebbe andata bene lo stesso; e qui sorge spontanea la domanda: perché non proseguire con Cheerilee, che viene citata ma solo per appenderla al chiodo una volta per tutte, o anche Fluttershy, giusto per accontentare almeno una volta i fan? L’impressione invece è che si sia scelta la puledra più anonima del circondario (e mica tanto visto che parliamo del remoto villaggio di Starlight Glimmer) giusto per non essere costretti a citarla nelle puntate successive. Grande peccato, visto che lo sviluppo di Big Mac si sta rivelando uno dei più interessanti delle ultime stagioni.

Ma se ci possiamo sorvolare, non possiamo invece fare lo stesso sullo sviluppo della trama, che riprende trovate stupide e soluzioni ancora più infantili per imbastire una situazione conflittuale che non interessa a nessuno. Paradossalmente è proprio sul finale che l’episodio si riprende, quando i vari personaggi smettono di comportarsi da idioti e, ritrovato l’autocontrollo, l’episodio lascia un piccolo spiraglio per un futuro più speranzoso. Chissà se questa giovane coppietta non avrà, un giorno, un nuovo episodio che le renderà giustizia.

 

ALAN86:

Altro giro, altra corsa! E altre teorie affermate del fandom che crollano miseramente… Dopo “Parental Glideance”, che ci ha mostrato ufficialmente i genitori di Rainbow Dash, “Hard to Say Anyhing” colpisce un altro, diciamo, argomento di discussione piuttosto caro agli appassionati, consegnandoci una sorprendente storia d’amore tra l’infaticabile Big McIntosh e la dolce e, a quanto sembra, altrettanto infaticabile Sugar Belle.
Senza entrare nel merito, l’idea mi piace, sia perché imprevista, sia, probabilmente, perché non sono mai stato un fan delle coppie fandom. Chi lo è, stando così le cose, a questo punto dovrà farsene una ragione.

Veniamo, ora, all’episodio: molto rapido nella sua evoluzione, non presenta grosse pecche: è piacevole e scorrevole, inoltre il tema è particolarmente intrigante, non essendosi visti, in questi anni, molti episodi dedicati ai rapporti d’amore. Le Cutie Mark Crusaders sono, come sempre garanzia di soluzioni estreme: soluzioni che, o si amano, o si odiano. Questa volta, per quanto mi riguarda, le Crusaders (fatta eccezione per qualche breve passaggio) tendenzialmente deludono: le gag in cui il povero Big Mac si trova, suo malgrado, protagonista non mi sono sembrate particolarmente divertenti e le nostre tre puledrine sembrano addirittura perdere molta (se non tutta) l’evoluzione interiore che le ha portate e conquistare il loro cutie mark.

E’ stato molto bello vedere Sugar Belle con un ruolo più centrale. Si era detto fin dall’inizio che lei, Night Glider, Party Favor e Double Diamond avevano un notevole potenziale: che questo sia il primo passo che ci porterà a vederlo, finalmente, espresso, almeno in parte?

Chiudo con Feather Bangs: se si voleva creare un personaggio maledettamente indisponente, la missione è compiuta. Gli autori, però, hanno voluto “ostentare” la loro genialità, riuscendo (incredibilmente ed in extremis) a riabilitare il pony belloccio che, pur avendo perso il cuore di Sugar Belle, ha comunque ottime ragioni (tre ottime ragioni) per rimettersi rapidamente in pista.

Episodio, quindi, complessivamente più che discreto. Che sono curioso di vedere in italiano, specie per sentire che voce avrà Feather Bangs.

 

FRALIGHT SPARKLE: In arrivo.

 

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E voi che cosa dite? Vi è piaciuto gli episodio?
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Alvin Miller

Written by: Alvin Miller

Appassionato scrittore, mi piace vedere Equestria in rovina e pony coraggiosi che si prodigano per salvarla!

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