AUTORE: Alvin Miller

Quello dei raduni in Italia non è mai un argomento facile da trattare. Tutti li vorremo fare, e se ne comprende il motivo: stare con i propri “simili”, per condividere insieme la gioia di essere brony; scambiarsi opinioni a tu per tu, magari proprio sull’episodio appena concluso, o di quell’headcanon che ti frulla nei pensieri e che fremi dalla voglia di condividere col prossimo.

Ma è vero anche che i raduni in Italia sono difficili da organizzare. Qualcuno ogni tanto ci prova. Un volenteroso si alza dalla folla e grida con un megafono di fare un raduno insieme, con risultati spesso magri, con ridotte partecipazioni salvo per rare eccezioni.

Questo perché in effetti chi organizza un raduno non tiene conto di alcune regole: non basta invitare delle persone sperando che tutto fili liscio; in effetti organizzare un raduno, specie se lo si tenti per la prima volta, è un po’ come avere tra le mani un prodotto da vendere, e i vostri ospiti sono la clientela a cui destinarlo.
Io ho avuto la fortuna di avere tra gli “zoccoli” una pregressa esperienza con l’interazione con il fandom, e questo mi ha permesso di sperimentare, fino a perfezionare, questa serie di regole. E con esse ho dato i natali al gruppo dei BVU (acronimo per Brony Veneti Uniti). Non parlerò di loro in questa sede, ma vi dico che mi sento molto onorato di avere conosciuto queste persone; si tratta di un gruppo fantastico, nel quale il rapporto di amicizia che i singoli utenti instaurano tra loro, trascende la comune solidarietà di un gruppo di fan, e diventa qualcosa di più analogo a una fratellanza.

Loro mi hanno fatto capire che una speranza per il fandom esiste. Che non è l’Italia (e il suo popolo) il vero problema dei brony della penisola, ma il mancato accoglimento di determinate condizioni, fondamentali per garantire il corretto funzionamento delle cose!

Se siete arrivati fino a qui… beh, come minimo dimostrate interesse per quello che sto scrivendo, e questo lo apprezzo molto. E siccome lo apprezzo, ora voglio elencarvi nel dettaglio queste fantomatiche regole, che secondo me sono l’ABC per la riuscita di un raduno di brony italiano.

Prima di addentrarci, faccio una premessa, un DISCLAIMER: Quelle che state per leggere sono le procedure che ho adottato IO quando ho deciso di organizzare un raduno per la prima volta. Sono il frutto delle mie esperienze, unite a un po’ di strategia e tanta fortuna. Ovviamente, per avere successo, è altresì importante che chi partecipi al raduno adotti un comportamento adeguato alla solidità del gruppo.