Aggiungerei anche che dipende dal "grado" di cross-over che si intende applicare alla fanfic o all'arte in questione. Un cross-over può essere completo, ovvero trattare del vero e proprio inserimento in un mondo differente dei pony (con una conseguente decontestualizzazione del mondo dalla sua idea di base); può essere invece anche un'applicazione delle concettualità di un brand/ambientazione/mondo ad un pezzo di scrittura/arte che tratta di pony (che è quello che sto tentando di fare con Let's Do Some Magic, o che c'è in diverse delle "interpretazioni" del Doctor Whooves); può essere ancora la tradizionale storia dell'inspiegato o spiegato teletrasporto di un pony in una data situazione extra-pony, oppure il teletrasporto di una cosa extra-pony in Equestria.
Questi vari livelli di cross-over (e di sicuro ne ho lasciato fuori parecchi gradi) determinano anche, probabilmente, il gradimento dell'opera specifica; personalmente posso dire che a me interessano fondamentalmente due cose per valutare un buon cross-over:
1) Che sia ben fatto, ovvero che non sia del tutto campato in aria come concettualità (mi si annuncia un cross-over col Signore degli Anelli e spunta un'astronave... "Ma perchè?" - "Perché è un cross-over! Si mescolano ambientazioni!");
2) Che sia giustificato nei suoi eventi, siano pure giustificazioni basilari (si apre un portale ed il pony viene trasportato, viene usata quella data tecnologia ed avvengono i dati fatti);
Ci sono poi casi in cui certe premesse possono anche essere abbandonate; lo splendido cross-over con Fallout è una vera e propria ponytrasposizione nel brand di Fallout, pertanto non mi aspetto che mi spieghino tutto e mi affido alla mia conoscenza di Fallout, sommata a quella dei pony
.
In ogni caso spesso sono awesome!