L'angolo della tristezza

Adesso piango
Raga ste foto fanno piangere!
di roba che fa piangere ne conosco anche io
su youtube:the core of the apple e tutte le sue parti:Storia dei genitori di AJ morti per colpa di rarity(cioe non per colpa ma cercavano di salvarla)

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cioè questo è un po imbarazzante ma mi sono commossa
appledash angels...una mamma che spiega alla figlia cosa sono gli angeli....

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qua piangete veramente!Eternity's end,la morte di
e twy triste..fin che sei princess e la tua vita dura all'infinito quasi....ti credo che le tue amiche muoiono...
vabbe fa piangere

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poor dashie

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oki o finito credo
(se ho sbagliato i codici fate copia incolla e li cercate,ho messo anche i titoli,sistemero subito appena posso)

T-T la fot di fluttershy con sua mamma.....T-T

[Clessidrus]

Essendo triste per colpa delle storie strappalacrime di Larissa, posto le 3 immagini più tristi che abbia mai visto da quando sto vedendo la serie.

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Essendo triste per colpa delle storie strappalacrime di Larissa, posto le 3 immagini più tristi che abbia mai visto da quando sto vedendo la serie.

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voglio contribuire anche io

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voglio contribuire anche io

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R.I.P. Golden Oak's Library

[Mindstorm]

Non c'entra con MLP, ma devo metterlo:

51 anni fa...

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9 Ottobre 1963, ore 22:39
1917 persone (di cui 487 bimbi sotto i 15 anni) passati in 4 minuti da vivi...
A così:

"Nel campo 8-B del vecchio cimitero, ora sostituito da quello voluto con ostinazione dalla giunta De Cesero, c’era la tomba della famiglia Paiola, sette morti di cui tre bambini: «Barbaramente e vilmente trucidati per leggerezza e cupidigia umana attendono invano giustizia per l’infame colpa. Eccidio premeditato». A scriverla è stato Luigino Paiola, marito di Giovanna Cesco Bolla e padre di Gianni, Maurizio e Roberto, sette, sei e quattro anni. Tutti morti. Quando ha messo questa lapide, il magistrato voleva fargliela togliere. Lui ha risposto: «Chi la tocca è un uomo morto. Questa lapide deve rimanere qui, per sempre». Luigino è morto di tumore a cinquantasei anni."

Si ringrazia l'azienda elettrica privata SADE (1905-1963), l'ENEL che ne ha seguito l'esempio, lo Stato Italiano che si è fatto manovrare come una scimmia ammaestrata da queste aziende che ha protetto e difeso anche in tribunale (vedi Giovanni Leone) e non ha ancora chiesto scusa, e la stampa italiana che ha leccato con vergognosa dedizione tutti quelli di cui sopra (Dino Buzzati "natura crudele", Giorgio Bocca "un sasso è caduto in un bicchiere", Indro Montanelli ecc.).

Per tutti quei superstiti ancora oggi presi per i fondelli e trattati come sciacalli per il semplice motivo che ancora oggi CHIEDONO GIUSTIZIA.

Per ulteriori info, si vedano i seguenti libri:
Sulla Pelle Viva - Come si costruisce una catastrofe: Il caso del Vajont > Tina Merlin
Vajont: L'Onda Lunga > Lucia Vastano

Non so se è già stata postata, ma solo la musica è sufficiente al non più semplice taglio di vene... ma direttamente arterie

Questa non la batte niente