Lo Spigolo dello sfogo!

-cut-

Si. Capita anche a me a volte. Non ho nemmeno io una vita sociale molto movimentata. E quindi sento il bisogno di attenzioni. Ma non sono bravo a stare insieme agli altri. Non ho nemmeno avuto una ragazza fin'ora. Quindi ti capisco.

[HB heavenly boy]

A chi lo dite. (Quanto sto per scrivere consideratelo come sfogo personale)

mostra

Ok, io ho i miei amici e spesso esco con loro, ma non di rado mi capita nella vita di sentire il bisogno (per un giorno o due) di avere una compagna, sentendomi un po' come Quasimodo nella canzone luci del paradiso (Ok, forse sto esagerando, ma era per dare l'idea).
Ho superato da tempo la maggiore età e non c'è mai stata una volta che sia riuscito a fidanzarmi, ma nel mio caso penso di avere una buona ragione. Oramai, per alcune persone, fidanzarsi sta diventando solo uno status sociale: non c'è l'amore vero o la ricerca di interessi comuni che facciano nascere spontaneamente l'intesa tra due individui. E questo non è pregiudizio ma cose che ho visto con i miei veri e propri occhi. Chi si fidanza per poi tradire completamente a caso; chi si fidanza solo guardando l'aspetto esteriore, e altre cose assai peggiori. Per questo in un post di uno sfogo mio precedente avevo scritto che questo approccio è da ritardati. Perché poi queste persone, hanno anche il coraggio di lamentarsi di questi problemi che loro stessi si sono creati, che non sono troppo difficili da immaginare.
Ecco perché sono ancora single, io. Perché buona parte delle esperienze che vogliono vivere alcune persone sono solo tocca e fuga.
Ricordo una mia esperienza personale, vissuta qualche mese fa dove una mia amica (già fidanzata) mi ha tartassato le balle con la storia che se io sono single è perché sono timido, ho problemi a parlare con le ragazze, senza che abbia effettivamente capito che, nella mia compagnia, non c'è nessuna che mi piace. Poi, continuava a menarla che io dovevo rivedere il mio look e dovevo essere più sicuro di me stesso, e altre cazzate. E so per certo che questo genere di discorsi non lo faceva per aiutarmi, ma per introdurmi nello status sociale. Ricordo ancora di una volta dove questa mia amica ha detto (riferendosi a me): "Ma lui vuole fidanzarsi con tipe a cui piacciono i videogiochi e fumetti!" Ebbene, che male c'è in ciò?! E' forse sbagliato cercare l'amore con una persona con la quale sai di avere qualcosa in comune?! Poi, che bella faccia tosta aveva questa mia amica, che lei stessa mi ha confessato che lei e il suo fidanzato non avevano nulla in comune. Perché mai dovrei accettare consigli da una che si fidanza così a caso?!
Ok, ora ho raccontato le mie esperienze personali (con aggiunta di sfogo personale), ma questo per dirvi, WinterRay e I.pallad, che non bisogna ossessionarsi sulla ricerca del proprio amore. Io, personalmente, non invidio nessuno dei miei amici fidanzati. Anzi, certe volte, per come si comportano, mi verrebbe solo da biasimarli, perché stanno vivendo nel modo più sbagliato possibile un'esperienza significativa.

Meh Pallad, brohoof consolatorio /)
Ma guarda HB, hai fatto un discorso sensatissimo e che io personalmente sento vicino a me. So che quando faccio questo genere di discorsi butto giù dei mattoni di testo confusi, però quello che hai detto è vero... aldilà di tutte le turbe psicologiche che purtroppo ho e non posso negare di avere, che per certi versi mi rovinano la vita e che non credo di essere in grado di risolvere, per quanto non mi piaccia dirlo perché poi sembra che mi vanto o che ed io personalmente detesto la vanagloria, sono una persona con una grande sensibilità intellettuale. Questo vuol dire non solo che sono riflessivo e mi pongo domande su morale e giustizia/ingiustizia e che ho creato un mio personale senso della morale, ma che la mia mente viene prima di qualsiasi istinto fisico di sorta. La cosa che dici tu, che la gente si fidanza a caso, usandolo come status ma anche come mero sfogo fisico, che è una cosa che io trovo DISGUSTOSA ed è l'esatta ragione per cui mi sono tenuto ventun'anni i pantaloni ben allacciati addosso, è tristemente vera. E non solo non mi fa rimpiangere di essere solo (che io, sinceramente, solo sto bene, anche a livello di compagnia in generis), ma mi scoraggia ulteriormente al fidarmi ed avere rapporti di qualunque genere con qualcuno. Anche io ho visto le peggio cose, ed appoggio in pieno il tuo pensiero.
Tutti devono essere fidanzati per forza, devono seguire modelli assurdi, devono atteggiarsi, devono fingersi persone che non sono perché così piacciono di più a quello che è il modello di riferimento di massa più di moda in quel momento. E' un po' il motivo per cui tutti hanno lo stesso taglio di capelli, lo stesso vestito, le stesse scarpe... è una cosa che io chiamo stupidità.
Stupidità che non ti fa mai porre delle domande a te stesso, stupidità che ti trascina in basso e ti tiene ben stretto.

[Azzu-nyan]

Tralascio tutto il discorso per discutere un secondo questa parte qui (anche perché per il resto sono abbastanza d'accordo):

lei stessa mi ha confessato che lei e il suo fidanzato non avevano nulla in comune. Perché mai dovrei accettare consigli da una che si fidanza così a caso?!

Scusa, ma mi sembra un discorso un po' così.
Ti potrei dire, ad esempio, che un mio amico odia i brony, i pony, gli anime, (quasi) tutti i videogiochi che gioco, odia il fatto che io mi sia fatta i capelli multicolor, odia i social network (e io li frequento, anche se non assiduamente) ecc. In pratica tutto quello che mi piace gli fa schifo. X°D
Però ci vogliamo bene. Che male c'è in questo? Non abbiamo praticamente niente in comune, ma questo non ci impedisce di vederci e stare insieme. Anzi, cerchiamo di trovare qualcosa nei nostri interessi che possa interessare l'altro.
Tipo, lui adora i carri armati. Io conosco un anime sui carri armati. Gli ho fatto vedere quell'anime, e lui, anche se li odia, si è messo a guardarlo. Gli ha fatto schifo ("MA QUESTO CARRO E' SBAGLIATOOOAARGHH DOVREBBE BLABLABLA"), ma almeno ha provato a guardarlo, cosa che prima mi ha confessato non avrebbe fatto MAI.
Tra fidanzati può essere la stessa cosa, quindi non ci vedo nulla di male sinceramente in quello che ha detto e fatto. Anzi, uno amplia pure i propri orizzonti confrontandosi con qualcuno con interessi e pensieri totalmente diversi (ovviamente di base ci deve essere un rispetto reciproco delle idee e dei pensieri altrui, sennò non vai avanti). ^^

Quindi, magari con le pinze più giganti del mondo, ma qualche consiglio cerca di acchiapparlo. Chiaro che se va contro tutto quello in cui credi, non farlo. <_<

OVVIAMENTE prendi tutto quello che ho scritto non come un attacco ma come un parere personale basato sulle mie esperienze personali. >_<

[Azzu-nyan]

mostra

Vi capita mai di sentire il bisogno d'attenzioni?
Voglio dire, si, è normale, ma a me non piace l'attenzione. Ho vent'anni, pochissimi amici che non vedo quasi mai, ero riuscito praticamente a trovar lavoro ma la situazione è tragica e non sono mai riuscito a lavorare per più di uno/due giorni la settimana, mannaggia al maledetto che promette promette e poi non chiama mai, quando non sono a lavoro o in palestra passo (scanso "lavoretti" apocalittici "proposti gentilmente" da mio padre, tipo 3 ore di zappatura domani mattina presto, mannaggialui) la mia vita solo in camera, con le tende tirate e la porta chiusa, a disegnare o a scrivere o al massimo a fare qualche gioco scemo e tritagonadi come The Binding Of Isaac. Odio stare al centro dell'attenzione, non saluto gli estranei, per strada non guardo nessuno in faccia, il mio fiore è inviolato e non ho avuto nessuna esperienza affettiva nella mia vita, né con presunte fidanzate, che sono comparse un paio di volte nella mia vita a casaccio per mollarmi pochi giorni dopo, ovviamente non prima di avermi maltrattato ed usato in ogni modo, tanto che oggi come oggi e da ormai parecchi anni ho tralasciato completamente il genere femminile scegliendo la via più squallida ma temo più adatta a me della solitudine, né tantomeno ho avuto rapporti affettivi significativi con i miei genitori, che si per carità, gli vuoi sempre bene, ma il rapporto è stato di lontananza e sfiducia per venti anni con mio padre, e di attuale e totale indifferenza verso mia madre negli ultimi anni, che difatti non so nemmeno se sia viva. Non sono uno che parla molto o socializza in giro, sinceramente mi piace star da solo e l'unico desiderio che ho è quello di vivere tranquillo ed esser lasciato in pace. Insomma, non sono proprio uno che ama i riflettori o che.
Eppure, non so, sarà legato agli ormoni, o agli sbalzi d'umore, ma ogni tanto (e non solo in dormiveglia, dove succede generalmente) mi prende uno strano desiderio di essere amato, di essere apprezzato, di essere stimato, di trovare qualcuno che mi voglia bene e perché no s'innamori di me e a cui donare con tranquillità il mio cuore senza dover avere sempre problemi a fidarsi. Poi, per fortuna, passa. Però è strano, molto strano, e frustrante. A voi capita mai?

Allora,prima di dire la mia su quest'argomento voglio precisare che...si insomma,ho solo 11 anni e non posso capirvi al 100% (accidenti,avete più esperienza di me in questo campo!),ma se posso darti un parere Winter, io ti dico che secondo me l'amore se non è vero è una pura delusione.
Come ha detto HB la gente ormai si fidanza solo per seguire la moda e questo non è bello per niente.
Per farti un esempio,mi ricordo che una volta alle elementari,una mia amica si era messa con il tipo più popolare della scuola;ma secondo me lui la stava usando per far ingelosire un'altra ragazza che andava nell'altra quinta. Io ho provato a dirglielo,ma lei non mi ha ascoltata e non mi credeva.
Poi quando sono venuta a scoprire la settimana seguente che si erano lasciati perché lei l'aveva beccato che abbracciava l'altra tizia,io non ho potuto fare a meno di dirle:"Te l'avevo detto."
Io ti posso dire che non c'è niente di male a essere single,anzi! Spesso (adesso sempre ) le persone si sposano e poi dopo divorziano perché in fondo in fondo,non si sono mai amate.
Insomma,l'amore è un sentimento che si prova almeno una volta nella vita,ma l'amore VERO è difficile da trovare.
Per il momento io ti posso consigliare di stare tranquillo e non tormentarti se non trovi una ragazza,perchè in fondo la maggioranza finisce sempre male

cut

Quoto abbastanza.
Inoltre in una coppia comunque un'affinità ci deve essere ecco.
Lei ha detto che hanno zero cose in comune, ma sicuramente avranno aspetti su cui invece vanno d'accordo.
Io sono in una relazione dove entrambi bene o male abbiamo gusti molto simili, ma ci sono anche un sacco di cose su cui non condividiamo lo stesso interesse o addirittura odiamo.
Però oh, in una realzione non è che devi farti piacere TUTTO quello che piace al partner, ci sono un sacco di cose che comunque si possono apprezzare C:

Per il momento io ti posso consigliare di stare tranquillo e non tormentarti se non trovi una ragazza,perchè in fondo la maggioranza finisce sempre male

Ehhhh.
Sono d'accordo sul voler restare tranquilli, ma eviterei anche di dire che la "maggioranza" finisce male.
Le batoste ci sono e sono toste, ma questo non deve far passare la voglia di cercare la persona giusta C:

[HB heavenly boy]

Chiaro che se va contro tutto quello in cui credi, non farlo. <_<

E' proprio questo il punto.
La mia amica si è messa a darmi sì dei consigli, ma si è inventata di sana pianta che io non parlo alle ragazze perché ne ho paura o altre cose che solo lei si immaginava.
Purtroppo, conosco il modo di "pensare" di alcuni miei coetanei, e loro non vogliono vedermi assieme ad una ragazza per la mia felicità ma per loro egoistica soddisfazione. Già solo il fatto che hanno scommesso a danno mio e di un altro mio amico single (senza prima chiedere nulla a noi) chi dei due si sarebbe fidanzato per primo mi ha fatto incazzare come una iena.
Perdonami, azzurra. Ma io non ce la faccio a ricevere consigli da gente simile.

(...)
Purtroppo, conosco il modo di "pensare" di alcuni miei coetanei, e loro non vogliono vedermi assieme ad una ragazza per la mia felicità ma per loro egoistica soddisfazione. Già solo il fatto che hanno scommesso a danno mio e di un altro mio amico single chi dei due si sarebbe fidanzato per primo mi ha fatto incazzare come una iena.
Perdonami, azzurra. Ma io non ce la faccio a ricevere consigli da gente simile.

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Mi ricorda LEGGERMENTISSIMAMENTE un "gruppo di amici" che frequentavo pure io. Se per caso mancavi ad uno degli appuntamenti che la "capetta" stabiliva secondo i suoi capricci ed esigenze, venivi sgridato ed attaccato. Che gente schifosa. Li ho conosciuti e sono rimasto con loro soltanto per un annetto, e solo perché era un periodo bruttissimo in cui ho sofferto della più lunga e grave crisi di depressione della mia vita e quindi non ero reattivo al mondo esterno. Anche loro mi hanno forzato verso una, con cui non avevo davvero niente, tantomeno il QI, in comune, per la loro mera soddisfazione personale.
Comunque penso che quando HB fa il discorso del "niente in comune" voglia dire più che altro che non c'era nemmeno alcuna attrazione o sentimento, a volte stare insieme ad una persona con tanti aspetti diversi può essere interessante (non che io lo sappia, come ho detto non ho mai avuto nessun genere di condivisione emotiva, ma è facile supporlo)

Quanto all'amore che è spesso deludente e che bisogna aspettarlo e cercarlo con calma e moderazione etc è verissimo, sono d'accordo nella maniera più totale, io so di non essere in grado di fidarmi, lasciarmi andare o più semplicemente di affezionarmi e quindi lascio perdere, ma altrimenti è una cosa più che giusta. Mi lamentavo più che altro perché nonostante le mie scelte di vita, ogni tanto ho questi "sbalzi" (come se non ne avessi abbastanza, mannaggiame) in cui sento ancora questo bisogno in modo davvero spiccato, e sinceramente credevo di avervi rinunciato tranquillamente e totalmente

Che bella sensazione rischiare di essere bocciati.

Che bella sensazione rischiare di essere bocciati.

Mica tanto che classe frequenti?