Posto che l'analisi di Auster mi è parsa quanto di più serafico possibile - che la si condivida o meno - e posto che il riassunto delle opinioni di Taliesin giunge tutt'altro che a sproposito quando si riuniscono in una sola bolla spaziotemporale due o tre logorroici patologici (

), gli unici post dai toni sorprendentemente spiacevoli e scortesi, perdonami, ma mi pare siano stati proprio i tuoi, controls. Detto questo, e chiudendo qui che non ho certo intenzione di far polemica al riguardo, sul tema:
Non sono abbastanza addentro alla sfera fanfic & affini del fandom per poter intervenire in maniera capillare sull'argomento, tuttavia, in senso generale - oltre a condividere il buon senso espresso da Taliesin nei suoi concisi punti - trovo a dir poco improbabile che gli autori possano mai, almeno esplicitamente, canonizzare questa idea del fandom. Logo EI o meno, esplicitare in uno show simile una ragazza madre (per di più, diciamocelo, che dà anche l'idea di essere un tantino portatrice di handicap) sarebbe per loro come infilare un braccio in una cesta di serpenti. Il soggetto è tanto delicato e terreno fertile per i (mal)benpensanti americani (a cui il nostro pur tanto temuto MOIGE fa una pippa) che se anche l'idea ha trovato favore fra gli autori, questi non si potranno mai permettere di tradurla così sullo schermo. Hanno 3 possibilità credibili in tal ambito, ammesso e non concesso che davvero gliene sia mai fregato qualcosa o che gliene
debba fregar qualcosa:
a) Lasciare il tutto in background, né confermato né negato, e che nel grigio i fan ci interpretino quello che vogliono;
b) Negarlo, palesando parentele differenti (anche di facciata. Derpy zia eccentrica sarebbe ad esempio un buon tiro salvezza);
c) Accettarlo, ma riscrivendo le apparenze in modo politically correct: questo significa far saltar fuori un padre dal nulla, e/o inventarsi che malgrado aspetto e comportamento chiaramente adolescenziale di Derpy (l'aspetto, come fa notare Grifen, non è ostacolo insormontabile, ma empaticamente Derpy è decisamente un chara design che è sempre apparso molto giovane e di età paragonabile alle mane 6), ella sia in realtà più vecchia. Difficile da credere possibile in quanto significherebbe una bella riscrittura del personaggio (il che necessiterebbe probabilmente di un episodio con miniplot ad esso dedicato), e quindi decisamente improbabile per un personaggio che, per quanto almeno all'inizio ripescato sicuramente non in piccola parte grazie all'affetto del fandom, è pur sempre un personaggio secondario che difficilmente giustifica un simile investimento di energie e tempo da parte della produzione.
Per il momento mi pare stia avvenendo il caso A (che poi corrisponde anche al risultato del per me ancor più realistico "ok, viva il fandom, ci sta simpatica anche a noi Derpy, ma stiamo lavorando, non abbiamo tutto il vostro tempo libero per farci pippe mentali sugli alberi genealogici dei pony"), e dubito ciò possa cambiare nel prossimo futuro. Non è impensabile che andando avanti, e finendo a corto di materiale originale sulle mane 6, per variegare i contenuti si arrivi ad una fase in cui anche questi personaggi secondari possano trovarsi un episodio dedicato che li svisceri più da vicino, ma allo stato attuale dello show mi parrebbe piuttosto prematuro. E comunque, come detto, nel caso specifico sono ragionevolmente certo si terrebbero sempre ben al di sotto del radar dei repubblicani
Per tenersi al di sotto di quel radar, volessero davvero fare una plot su un tema vicino a quello della ragazza madre, come identifica bene Grifen il setup perfetto vi è già con Twilight e Spike. Nei fatti le dinamiche fra i due sono quelle, ma non vi sono - ovviamente - parentele di sorta ed evidenti paralleli di copertina da poter far scattare l'ottuso bacchettamento dei crociati della Famiglia tradizionale come comandamento assoluto da non dover mai - MAI - intaccare in un prodotto per bambini. Un bel flashback di Spike proprio cucciolo, e magari i genitori di Twilight che le insegnano a prendersene cura con un paio di classiche lezioncine da moral of the week (EX:
è un essere vivente, non ha bisogno di te solo quando ne hai voglia tu o lo trovi divertente) coglie il punto in totale sicurezza.