Dantès ha scritto:Come però ha già notato qualcun altro, mi chiedo se sia etico da parte dei pony tenersi Spike così com'è. La natura dei draghi è possedere per crescere, e supposto che il processo naturale di crescita sia una delle cose che fa girare il mondo anche ad Equestria, prima o poi tutti loro devono crescere. Il fatto che ciò arrechi danno alla specie dominante di Equestria mi ricorda pericolosamente il fenomeno di numerosi decenni fa dell'adozione negli Stati Uniti di giovani coccodrilli, che allora andavano tanto di moda, che una volta cresciuti venivano liberati nelle fogne perchè pericolosi, dannosi e troppo grossi.
Tenere Spike lontano dal desiderio avido che è nella sua natura non mi sembra una soluzione molto diversa dal dargli qualche pillola preparata da Zecora per non farlo crescere. Non è che i draghi diventino cattivi: è la loro evoluzione che dal punto di vista della specie civilizzata è dannosa.
Mi sorprendo fra l'altro che Twilight la studiosa non avesse la più pallida idea della biologia del suo amico/amante/schiavo/animale domestico. Preso coscienza del fatto che i draghi crescono quando decidono di farlo, di volontà loro o altrui, mi chiedo se in futuro verrà mai trattata una sua riflessione a riguardo.
Probabilmente no: è pur sempre un cartone, però con la decisione di rivolgersi ad un pubblico più vasto... Chissà.
Non direi esattamente che lo sviluppo di Spike fosse quello di crescere con l'avidità.
L'episodio ci ha dato l'idea che la sua crescita fosse anomala e fuori controllo, ma il discorso non ha molto senso visto in chiave funzionale, bensì ne assume uno maggiore in chiave simbolica.
Ma restando un attimo nel tema più meccanico, bisogna innanzitutto pensare che Spike non è un drago selvatico cresciuto in lande desolate o nella Everfree Forest, è un essere senziente nato e cresciuto non solo in un ambiente civilizzato, ma in un contesto particolarmente delicato (a Canterlot, insieme ad un'amica saggia, successivamente insieme a tutti gli altri personaggi con le menate varie dell'amicizia, mica castagne).
Insomma, non è un semplice drago ma qualcosa di più simile ad una persona.
Il che comunque mi porta direttamente al mio argomento preferito: la morale.
Qui la questione era molto semplice: diventare avidi crea un bel po' di casini.
E oserei aggiungere che hanno fatto uso di una metafora potentissima e bellissima, forse tra le più evocative degli episodi trasmessi finora.
Goya disse "il sonno della ragione genera mostri", ma non è che fosse soltanto una citazione da mettere su facebook e basta. Effettivamente l'episodio ci dice che lasciarsi andare ai propri istinti e desideri pericolosi, come la pura e semplice avidità, trasforma in mostri spaventosi.
E Spike è diventato un drago che distrugge le città, ma il paragone è similissimo al nostro mondo. Lasciare da parte la razionalità del proprio io per far erompere le emozioni può danneggiare quelli che si hanno intorno.
La rabbia, l'odio, il desiderio, eccetera, se lasciati a sé stessi portano all'irrazionalità - pensate a Spike che diventa un decerebrato urlando "SPIKE WANTS" - e il fatto che abbiano utilizzato questo tipo di simbologia m'ha reso fiero dello show.
Spike è cresciuto, ma come? E' cresciuto come il dolce, comprensivo draghetto amato da tutti o come un furioso distruttore? Si è reso simile a un umano (pony) o ai suoi fratelli naturali, uno dei quali però ha dato magagne a Ponyville con il suo mero respirare (e mica si voleva schiodare)? Un altro ancora ha provato ad ucciderlo, nella puntata col gufo.
'sto draghetto sarà pure un bambino, ma si è già distinto ampiamente dal suo lato "ferale"
Bisogna ammettere che non ha avuto molta scelta all'interno dell'episodio, perché è stato travolto da un'emozione che non è riuscito a controllare.
Ma alla fine ha cominciato tutto con un semplice desiderio di avere di più, per la semplice convinzione che gli spettasse tutto di diritto, e da lì la "caduta".
Da questo punto di vista trovo l'introduzione di Rarity come elemento chiave dell'episodio una scelta fantastica.
Lei, a rappresentare l'elemento della generosità è anche quella che tra tutte ha saputo apprezzare il gesto di Spike - nonostante sì, abbia fatto la troiata di fregarglielo con l'ammaliamento (maledetta succube) e salvandosi poi in zona Cesarini - e che alla fine ha permesso a lui di riacquisire la padronanza di sè.
In fondo a tutto è stata fiera di Spike per via del suo gesto iniziale, che l'ho trovata una cosa bellissima e molto dolce.
Rarity ha pure detto (anche se scherzosamente) una frase abbastanza suggestiva, ovvero che Spike "ha salvato la città da...sè stesso".
Insomma, un po' con il potere dell'infatuamento ma soprattutto grazie al puro e semplice spirito di generosità, Spike è riuscito a redimere sè stesso e a sconfiggere quel lato oscuro che lo ha reso un mostro devastatore e cleptomane.
Questo episodio m'ha dato l'idea che fosse molto più complesso tra le righe di quanto non appaia in realtà per via della sua facciata "awesome" e le battute divertenti.
Con un approccio forse meno diretto della puntata precedente (dove la Rarity che abbiamo visto era più umana e quindi più facilmente immedesimabile) ma con l'uso di allegorie veramente, veramente ottime.
A bunch of guys ha scritto:RARITY X SPIKE CANON
Io non darei troppo peso a questo fattore.
C'è innanzitutto il problema dell'età, che alla fine Spike resta un baby drago mentre Rarity una pony adulta.
Poi l'idea di una storiella d'amore tra i due lo continuo a ritenere un tema blando o inopportuno per un cartone per bambine, sarà che mi sembra troppo inadeguato per il target primario e troppo "Lolwut" per un cartone che fin'ora si è dimostrato all'altezza dei modi di far interagire i personaggi, ma magari qui mi sbaglio.
Io il rapporto tra Spike e Rarity lo vedo molto come l'infatuazione di un ragazzino nei confronti di un'attrice famosa, o di una ragazza molto più grande di lui (alcuni dicono pure la maestra è un target comune, ma non saprei visto che le mie son sempre state trabogani). Lei non lo caga di striscio, ma lui resta "indifferente al dolore perché tanto c'ha la pellaccia dura".
Poi accade che lei si intenerisce e comprende veramente quanto importante fosse per lui, e allora scende la lacrimuccia.
Cioé non darei per scontato che sia nata la scintilla, perché la situazione era molto pro-sentimento (Rarity ha visto il suo vero Spike all'interno del mostrone che si è intenerito guardando la gemma che le ha regalato... pure se Rarity è 'na troiona glaciale un po' si scioglie, tipo con Sweetie Belle).
Soz friend, ma avevo detto che avrebbero dovuto mettere Rarity in idle e farmi un ep cazzuto su Fluttershy, e non è stato fatto

Ovviamente scherzavo, ti amo e ti tollero perché così vorrebbe Fluttershy.
Però in effetti 'sto schemino ordinato così mi fa strano, secondo me hanno mandato alla Hub l'ordine degli episodi cliccando per sbaglio su "ordina per personaggio" e i file son stati riarrangiati
A me Fluttershy piace per una ragione chimica e diretta, ma stanno cominciando a farsi sentire i bisogni per avere un personaggio che riesca a strapparsi un po' di dosso gli abiti del semplice "inguaribile tenerone che ogni tanto fa ridere con le sue urla".
Vorrei vederla più approfondita, e tutto quanto.
Poi beh, io personalmente sono un Flutterscista fino al midollo e pure se mi fai un episodio su Rarity + Spike io squittisco come una ragazzina alla prima di Breaking Dawn se per 10 secondi mi appare Fluttershy che fa l'angioletta all'orecchio di Spike, chiedendo "per favore!" ad un dragone assassino della morte fiammeggiante.
True story, testimone Keyron
