Howling Wind ha scritto:E non ho mai messo in dubbio questa cosa, tuttavia è un dato di fatto che ora Faust non ha nulla a che fare con il making-of degli episodi. Sul macro-livello, la Season 2 non ha mai deragliato dai binari posti inzialmente da Lauren e mai ho sostenuto questo! Tuttavia, è inevitabile che un team sviluppi proprie idee e propri stili e questo non deve essere considerato un male, anzi! Il finale, però, è indubbio che si discosti dall'originale visione faustiana (e sottolineo, l'episodio, non la stagione) per i motivi che ho già elencato. E' una questione di impostazione e di tematica, che lascia il segno pur senza compromettere la struttura base che è quella originale della Faust e che abbiamo visto in tutti gli episodi. Ribadisco, è più Disney che Faust quest'episodio secondo me
Mi hai fatto pensare una cosa su questo. Come dicono molti, questo episodio ha una impronta Disneyana... e hanno ragione, lo stile e il modo di incastrare storia e animazione è quello. Però devo sottolineare un punto davvero importante.
Non ho mai seguito un gran che l'animazione Disney, ma quelle poche cose che ho visto ho sempre ritenuto la Disney molto debole come messaggio. I film che ho visto di lei (vari film per famiglie, Robin Hood, la Spada nella Roccia e il Re Leone, che comunque non sono moscerini) sono punti di riferimento, ma per me solo nella tecnica: non nego che siano, e vadano studiati, quando si vuole buttarsi nell'animazione per conoscere le basi della tecnica e della narrativa. Ma nelle storie che la Disney racconta è sempre stata, per me, debole, perché non ha saputo allontanarsi, evolvere o rielaborare la morale delle proprie storie, che restano vincolate sempre, per me, a schemi ancora più vecchi di lei. Un caso interessante è il finale originale di Robin Hood: doveva esserci una scena cupissima, con il volpino ferito a morte e Giovanni che stava per ucciderlo (il bello di Don Bluth, secondo me, è di essere sempre stato un pochetto "dark" senza esagerare), ma la Disney ha tagliato tutto con una scena più infantile.
E' indubbio che la Disney vanno riconosciuti i suoi meriti per quei film, e non sto detraendo i suoi meriti nel campo. Restano e saranno sempre storie raccontate con maestria da cui prender sempre esempio. Tuttavia per imparare bisogna vedere gli errori: all'inizio il suo modo di fare poteva riflettere l'epoca in cui visse Disney, ma da quanto mi raccontano altri, si sono fossilizzati sui loro concetti. Oggi se parli di "film Disney" non credo sia un complimento, ma un modo di dire qualcosa di insopportabile e niente di nuovo da vedere.
E come esponevo in precedenza, A Canterlot Wedding è molto più di quanto sembra in superficie. Come sottolinei tu, si, la storia si appoggia ai canoni Disney che conosco anch'io, ma colloca questi elementi su un altro piano: diventano la cornice narrativa che predispone e intavola il vero messaggio. Questo è sempre stato fin dall'inizio di FiM. L'avventura con Nightmare Moon è anch'esso un classico fantasy favolesco, ma mentre in questo genere la "quest", cioè la ricerca del manufatto favoloso che risolverà l'avventura è l'argomento principale, FiM svuota questo tema e lo rimpiazza un'altro diverso: la vera storia diventa l'amicizia delle sei, non della ricerca e neppure di come battono l'antagonista.
Lo stesso succede qui. Loro hanno ripreso lo stile della Disney, lo hanno svuotato dei suoi messaggi, e hanno sottomesso i temi e la tecnica a un messaggio diverso. Questa non è la storia di un matrimonio, di una principessa che si vuole sposare ma è osteggiata da un antagonista malvagio; è la storia di Twilight che deve accettare che suo fratello si faccia una nuova vita con qualcun'altra senza sentirsi abbandonata. La Principessa e la Regina Malvagia diventano la cornice in cui si muovono un terzo personaggio, ed è la sua storia a venirci detta.
Ciò che ne esce è qualcosa cammuffato da Disney, ma nuovo nell'anima (quasi, direi, proprio come in Changelins... appaiono con una forma ma diversi dentro

Con questo commento non voglio giudicare la tecnica d'animazione e la musica, rami in cui sono uno spettatore e non un critico competente, tuttavia per ciò che riguarda la trama, posso dirti senza dubbio che il team di FiM "ha fatto le scarpe" alla Disney stessa: si sono impossessati dello stile e lo hanno trasformato come loro.
Questa puntata credo che metta in luce la vera eredità che ci ha lasciato Lauren in FiM: ci stanno insegnando come poter dividere un messaggio dal tema, e asservire il secondo al primo. Non è una novità assoluta, ma nel nostro tempo credo sia una ri-scoperta di un concetto che si aspettava da molto. Spero però che questa lezione non resti inascoltata...