Grifen ha scritto:...
La vera morale dell'episodio: In un modo o nell'altro, Rarity sa diventare un vero incubo.
Però a SB potevano anche farle balenare un attimo l'idea: "...se non faccio qualcosa potrei diventare Nightmare Belle"


Moderatore: LooneX
Grifen ha scritto:...
La vera morale dell'episodio: In un modo o nell'altro, Rarity sa diventare un vero incubo.
petardo238 ha scritto:Però a SB potevano anche farle balenare un attimo l'idea: "...se non faccio qualcosa potrei diventare Nightmare Belle"
Grifen ha scritto:petardo238 ha scritto:Però a SB potevano anche farle balenare un attimo l'idea: "...se non faccio qualcosa potrei diventare Nightmare Belle"
Però non credo che gli piacerebbe l'idea che "La ricerca dei Cutiemarks durerà in eterno!"![]()
petardo238 ha scritto:Grifen ha scritto:petardo238 ha scritto:Però a SB potevano anche farle balenare un attimo l'idea: "...se non faccio qualcosa potrei diventare Nightmare Belle"
Però non credo che gli piacerebbe l'idea che "La ricerca dei Cutiemarks durerà in eterno!"![]()
Spetta mi sono espresso male... intendevo che potendo pensare di diventare "Nightmare Belle", si poteva spaventare a tal punto (dopotutto nel mondo pony NightmareMoon è il male in persona (+/-)) da fargli fare quello che ha fatto, per cambiare la situazione, per non trasformarsi in quell'essere tanto odiato
Grifen ha scritto:
Però non credo che gli piacerebbe l'idea che "La ricerca dei Cutiemarks durerà in eterno!"![]()
"Good morning!" said Bilbo, and he meant it. The sun was shining, and the grass was very green.
But Gandalf looked at him from under long bushy eyebrows that stuck out farther than the brim of his shady hat.
"What do you mean?" he said. "Do you wish me a good morning, or mean that it is a good morning whether I want it or not; or that you feel good this morning; or that it is a morning to be good on?"
"All of them at once," said Bilbo.
Bilbo: Buongiorno.
Gandalf: Che cosa vuoi dire? Mi auguri un buon giorno o vuoi dire che è un buon giorno che mi piaccia o no? O forse vuoi dire che ti senti buono in questo particolare giorno? O affermi semplicemente che questo è un giorno in cui occorre essere buoni?
Bilbo: Tutte e quattro le cose penso... Posso aiutarvi?
Gandalf: Questo resta da vedere. Sto cercando qualcuno con cui condividere un'avventura.
Bilbo: Un'avventura? No, immagino che nessuno a ovest di Brea abbia molto interesse per le avventure. Cose brutte, fastidiose e per di più scomode. Fanno far tardi a cena. [Cercando di liberarsi di Gandalf si mette a leggere la posta e cerca di rientrare in casa] Be', buongiorno.
Gandalf: E pensare che dovevo vivere per essere buongiornato dal figlio di Belladonna Tuc come fossi un venditore ambulante di bottoni.
Bilbo: Come prego?
Gandalf: Sei cambiato e non esattamente per il meglio, Bilbo Baggins.
Bilbo: Scusate vi conosco?
Gandalf: Be', conosci il mio nome anche se non ricordi che sono io a portarlo. Io sono Gandalf. E Gandalf vuol dire... me.
Bilbo: Non Gandalf lo stregone vagabondo che fabbricava quei fantastici fuochi d'artificio? Il Vecchio Tuc li faceva alla vigilia di mezza estate. Non sapevo che fosse ancora in affari.
Gandalf: E cos'altro dovrei fare? ...Be' sono lieto di scoprire che ricordi qualcosa di me. Anche se sono solo i miei fuochi d'artificio. Sì be', è deciso. Sarà un gran bene per te, e molto divertente per me. Vado ad informare gli altri.
Bilbo: Informare chi? Cosa? No, no. No. Aspetta, noi non vogliamo alcuna avventura qui, grazie. Non oggi, non... Io suggerisco di tentare oltre la collina o al di là dell'Acqua. Buongiorno.
Xary ha scritto:Dire le stesse parole non significa intenderle allo stesso modo e le fiabe sono ricche di esempi in cui un personaggio giocando sulle sfumature usa una frase per intenderne un'altra.
Anche la storia delle traduzioni e delle relazioni internazionali presenta esempi simili con casi di guerre o atriti iniziati perchè quello che diceva una persona veniva recepito in maniera diversa dall'altra
Un magnifico esempio è all'inizio de "Lo Hobbit", con Bilbo che saluta Gandalf, e Gandalf che gli chiede quale tra molti significati abbia il suo "Buongiorno""Good morning!" said Bilbo, and he meant it. The sun was shining, and the grass was very green.
But Gandalf looked at him from under long bushy eyebrows that stuck out farther than the brim of his shady hat.
"What do you mean?" he said. "Do you wish me a good morning, or mean that it is a good morning whether I want it or not; or that you feel good this morning; or that it is a morning to be good on?"
"All of them at once," said Bilbo.
O se preferisci in italiano (copiato da wikiquote e citando il film)Bilbo: Buongiorno.
Gandalf: Che cosa vuoi dire? Mi auguri un buon giorno o vuoi dire che è un buon giorno che mi piaccia o no? O forse vuoi dire che ti senti buono in questo particolare giorno? O affermi semplicemente che questo è un giorno in cui occorre essere buoni?
Bilbo: Tutte e quattro le cose penso... Posso aiutarvi?
Gandalf: Questo resta da vedere. Sto cercando qualcuno con cui condividere un'avventura.
Bilbo: Un'avventura? No, immagino che nessuno a ovest di Brea abbia molto interesse per le avventure. Cose brutte, fastidiose e per di più scomode. Fanno far tardi a cena. [Cercando di liberarsi di Gandalf si mette a leggere la posta e cerca di rientrare in casa] Be', buongiorno.
Gandalf: E pensare che dovevo vivere per essere buongiornato dal figlio di Belladonna Tuc come fossi un venditore ambulante di bottoni.
Bilbo: Come prego?
Gandalf: Sei cambiato e non esattamente per il meglio, Bilbo Baggins.
Bilbo: Scusate vi conosco?
Gandalf: Be', conosci il mio nome anche se non ricordi che sono io a portarlo. Io sono Gandalf. E Gandalf vuol dire... me.
Bilbo: Non Gandalf lo stregone vagabondo che fabbricava quei fantastici fuochi d'artificio? Il Vecchio Tuc li faceva alla vigilia di mezza estate. Non sapevo che fosse ancora in affari.
Gandalf: E cos'altro dovrei fare? ...Be' sono lieto di scoprire che ricordi qualcosa di me. Anche se sono solo i miei fuochi d'artificio. Sì be', è deciso. Sarà un gran bene per te, e molto divertente per me. Vado ad informare gli altri.
Bilbo: Informare chi? Cosa? No, no. No. Aspetta, noi non vogliamo alcuna avventura qui, grazie. Non oggi, non... Io suggerisco di tentare oltre la collina o al di là dell'Acqua. Buongiorno.
Come vedi una singola parola può quindi essere intesa in modi diversi sia da chi la pronuncia che da chi la ascolta.
A questo si aggiungono poi il tono, la volontà, i gesti e le emozioni del momento, la loro intensità, maturità e altri fattori.
Essendo poi quello dei pony un mondo High-Magic, aggiungerei come valore rilevante la potenza magica dei singoli individui, e non paragonerei certo Luna che già all'epoca muoveva satelliti e sconfiggeva personificazioni del caos, a una Sweetie Belle a malapena in grado di muovere una scopa.
Sempre riguardo alla potenza magica, ad oggi tutti i pony resi "incubi" erano legati agli Elementi dell'Amicizia, legame che Sweetie certamente non possiede.
In alternativa potremmo anche considerare il fumetto ufficiale, dove si lascia intendere che a catalizzare la trasformazione in incubo sia un'entità posta sulla luna. Dato che tale entità è stata sconfitta nel fumetto, potremmo non vedere altri pony resi incubi.
O si, qualora decidano che possano esserci altre ragioni.
Quindi, fintanto che non verrà data una metodologia chiara in ogni dettaglio su come la metamorfosi avvenga, è impossibile stabilire di avere la ragione assoluta e dar torto agli altri.
Inoltre ti ricordo di usare il tasto modifica invece di dare una nuova risposta se il proprio ultimo messaggio è anche l'ultimo messaggio del thread ed è stato postato nelle ultime 24 ore.
che Luna è esattamente e dice le stesse cose contro sua sorella
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