Episodio eccellente in tutti i sensi

In genere le storie di Natale sono le solite ipercaloriche zuccherose di ipocrisia, ma restando fedeli alla qualità gli autori hanno saputo costruire una storia davvero originale attorno al tema natalizio. A parte una trama che da spazio a varie gags, la storia porta una ventata fresca su un tema dove quasi tutti gli altri cadono in luoghi comuni. Bellissima la scena dei personaggi che congelano a causa dei malumori che c'erano da sempre tra loro, ma che si ferma quando riescono a voler cambiare le cose.
Anche se la canzone finale è stata breve è stata davvero bella, peccato appunto per la brevità. Ma sbaglio o tra le voci c'è anche Spike? Che si metta a cantare pure lui in un episodio?
E Pinkie Pie non è al massimo della sua "Randomess", ma ce ne tira fuori una bella dose
Se qualcuno non lo ha notato, quest'episodio è di Merriweater Williams (oramai "Miss Spongebon" per noi

), l'autrice di The Misterius Mare-Do-Well: nonostante il suo primo episodio fosse il più basso della stagione, in questo si è fatta perdonare alla grande

.
A proposito dei Wendigo: se non sbaglio si tratta di una creatura leggendaria dei Nativi Americani, era descritto come uno spirito vendicativo che aveva un cuore di ghiaccio, e poteva essere distrutto se lo si faceva sciogliere col fuoco.
Più o meno hanno conservato l'idea del cuore di ghiaccio, rendendoli gli spiriti dell'inverno eterno.
Theryer ha scritto::derp1: No aspetta e la ferrovia per Canterlot quando l'hanno costruita?

Più che altro "da quanto c'è una ferrovia a Ponyville?"

La ferrovia a Canterlot è la sorpresa minore...
leodefilippi ha scritto:ma perché la bandiera con le 2 principesse?da dove vengono gli alicorni??
TinpDb ha scritto:Comunque, non so se l'avete già detto, ma sulla bandiera c'erano sia Luna che Celestia. Dove si erano cacciate? ._.
Lo avevo speculato in precedenza, ma è chiaro che all'inizio gli "alicorni" non esistevano neppure. Controllare gli astri era un compito collettivo degli Unicorni, al pari di quello dei Pegasi di controllare il tempo e dei Pony di coltivare i campi. Le Principesse in antichità non esistevano neppure.
Credo che Luna e Celestia dunque devono avere il loro Cutiemark come gli astri perchè sono nate in un'epoca dove era tutta la razza degli Unicorni ad occuparsi del giorno e notte: dovevano essere due Unicorne molto brave a fare questo compito, e da questo gli è venuto il Cutie. Secondo me sono diventate "Alicorni" solo in un secondo tempo, solo dopo che hanno trovato gli Elementi e detronizzato Discord.
Su questo punto l'introduzione del primo episodio ha ragione a definire le Principesse solo come "Unicorni", perchè in un'epoca antica dovevano esserlo.
Quella che fanno è una recita da mostrare ai tempi moderni: secondo me fanno vedere la bandiera con le Sorelle per dire al pubblico che da quel momento in poi è stato fondato il regno in cui conoscono, usano un simbolo dal senso univoco per farsi capire bene. Nella realtà in quell'epoca sicuramente quello stemma non esisteva.
Retsu ha scritto:History is magic.
[img800]http://img.ponibooru.org/_images/d784635e93305b2481356c4f52a95d2f/99627%20-%20celestia%20Discord%20headcanon%20luna%20pinkie_pie%20rainbow_dash%20rarity%20speculation%20spoilers%20Starswirl_the_bearded.jpg[/img800]
Secondo me hanno sbagliato: Starwirl the Bearded appartiene ad un'epoca successiva alla fondazione.
Primo, Luna afferma di ricordarsi di lui in Luna Eclipsed, e le Principesse non esistevano al tempo raccontato in questo episodio. Inoltre Luna e Celestia hanno combattuto Discord, perciò si tratta nel periodo a metà strada tra l'era antica e il regno delle Sorelle.
Secondo, Twilight ricorda che il mago ha avuto uno scaffale a suo nome nella Biblioteca di Canterlot. Così come ci anticipa che appartiene alla "era pre-classica", se possiamo già speculare che l'era classica è intesa come il tempo in cui Luna e Celestia erano insieme. Inoltre nell'era antica, essendoci stata una migrazione, nessuna delle città note esisteva ancora: Canterlot, Ponyville e tutte le altre sono venute dopo.
Il personaggio secondo me va collocato nell'epoca che va dalla fine di Discord fino agli eventi di Nightmare Moon. Secondo me molto probabilmente è un personaggio che ha aiutato le due sorelle a trovare un modo per sconfiggere lo spirito del Caos, facendogli da guida tipo il Mago Merlino (e l'aspetto è esattamente quello), perciò bene o male dovrebbe stare alla fine dell'epoca di Discord.
Infine hanno indirettamente spiegato le differenze tra le varie città, Cloudsdale tutta di pegasi e Canterlot quasi tutti Unicorni: quasi sicuramente sono le prime città fondate in Equestria, e hanno conservato come maggioranza la razza che le ha fondate. Ponyville ha una popolazione mista e deve essere un insediamento più recente. All'inizio Equestria doveva restare ancora un regno con una forte struttura feudale tra le razze: unito, ma sempre con differenze di fondo.
Retsu ha scritto:Probabilmente non l'ho apprezzato appieno perché mi aspettavo qualcosa di più consistente, magari qualche accenno alla storia delle sorelle o a Discord (anche se come detto precedentemente su questo stesso thread, non ci credeva nessuno; c'è comunque stato un piccolo riferimento a lui nella vetrata del castello, appena a destra della folla di spettatori); lo riconosco comunque un fantastico episodio.
A me ha fatto piacere che invece si stanno limitando a raccontare pochissimi pezzi per volta. Le vicende di Discord e Nightmare Moon mi sembrano ricche di spunti che meritano di essere trattate a parte per svilupparle come si deve: ci vuole solo un pò di pazienza ed aspettare che arrivino altri episodi. Riassumere tutto il retroscena in 20 minuti per me sarebbe un autentico spreco; se davvero approfondiscono per bene ogni singolo punto mi sta bene che si prendano tutto il tempo che serve.
A parte essere divertente, questo episodio è molto importante per l'ambientazione, perché dimostra una cosa: il loro stile di vita, o meglio la loro cultura "utopisticamente pacifica" la hanno creata perché si sono impegnati ad abbandonare un modo di vivere che prima li aveva condotti alla rovina. Diversamente da altri fantasy, dove bene o male i buoni sono sempre stati buoni e i cattivi sono sempre stati cattivi, nell'universo di FiM si spiega che anche i Ponies hanno dovuto faticosamente imparare a convivere in armonia: non ci nascono imparati, hanno fatto i loro errori e hanno imparato le lezioni.
Quasi sicuramente nell'era antica la cooperazione delle tre razze doveva essere ancora molto fragile e avranno sempre avuto molti litigi perchè mancava una guida che potesse davvero fare da mediatrice (qui sta la figura delle Principesse), ma a differenza di prima avevano la buona volontà di provare a superare le divergenze. Comunque si tratta di una situazione perfetta in cui si sarà infilato Discord: gli deve essere bastato poco per infiammare di nuovo gli animi.
Neppure nell'epoca "moderna", quella in cui vive Twilight, i Ponies devono aver ancora compreso del tutto l'effettivo potere che hanno se riescono a stare insieme, perchè anche Celestia ammette di non aver sbloccato del tutto il potere degli Elementi: qui puoi intuire che la storia delle protagoniste sia anche un approfondimento morale per la loro cultura, e anche dove potrebbe condurle il destino...
C'è un altro dettaglio che mi ha colpito. Credo che nell'epoca mostrata anche gli Elementi dell'Armonia fossero completamente sconosciuti, sia perchè è spiegato che saranno Luna e Celestia a trovarli per prime, sia perchè chiaramente nell'era antica i rapporti delle tre razze erano conflittuali, altro che "armonia".
Il concetto dei Windigo non è diverso da Nightmare Moon (la notte eterna) e Discord (Caos eterno), loro gli spiriti dell'Inverno eterno, che riplasmano il mondo a maniera loro. Entità del genere normalmente sarebbero respinte usando gli Elementi, ma nell'era antica erano ignoti; nonostante questo è bastato che nascesse un minimo di amicizia tra le tre ponies nella caverna che è bastato a scacciare quelle creature e riportare il mondo alla normalità. Secondo me richiama di nuovo una idea che veniva suggerita già in Return of the Harmony, l'incantesimo di protezione di Twilight che da solo riesce ad annullare la magia di Discord (non solo proteggendo le sue amiche, ma annullando anche la sua magia dal suolo che tocca con l'incantesimo): sembrano anticipare che anche le protagoniste non hanno bisogno di manufatti come gli Elementi per scacciare quelle entità, perchè il potere per farlo lo hanno già in sé stesse; tornerebbe anche il particolare che il sesto elemento nell'episodio con Nightmare Moon appare solo quando Twilight riconosce la sua amicizia verso le altre.
Si potrebbe speculare che magari i Windigo sono meno potenti dei "cattivi" della serie, ma secondo me è dibattere su un dettaglio poco importante. Trovo più importante invece che se davvero è questo il concetto da dare ai manufatti (le collane e la corona), hanno un modo eccellente per descrivere la morale di fondo di tutta la serie animata. Non è ancora scontato che sia così, bisogna che la storia lo confermi spiegando esplicitamente la natura degli Elementi, ma me lo auguro.
Auster ha scritto:Un dubbio mi viene: ma già prima di Celestia e Luna gli unicorni sapevano alternare il giorno e la notte?
Si, è chiaro che in quell'epoca era tutta la razza degli Unicorni a controllare gli astri. Non c'erano ne Principesse, e soprattutto neanche gli Elementi.
In Winter Wrap Up, Spike spiegava che a Canterlot (abitata principalmente da Unicorni) le stagioni sono cambiate con la magia: nell'era Antica gli Unicorni dovevano cambiare giorno e notte come attività collettiva, così come cambiano le stagioni. Poi per qualche motivo il controllo degli astri è diventato esclusivo delle Principesse, mentre la razza invece conserva l'usanza di alternare le stagioni. Qui si capisce bene anche la ripartizione dei ruoli dentro la natura delle razze: la magia dei Ponies terrestri è legata alla terra, i Pegasi sono legati all'aria, mentre gli Unicorni devono essere legati al concetto del tempo (giorno e notte, passaggio delle stagioni, ecc). Messi insieme fanno funzionare il mondo; da questo episodio mi pare di capire che il senso dell'esistenza delle Principesse serva a questo: dare a tutte le razze una guida che li rappresenti tutti alla stessa maniera (questo lo aveva spiegato già Lauren mesi fa in una intervista).Io sono abbastanza convinto che gli autori abbiano intenzione di far originare gli Alicorni per qualche ragione dagli Elementi, perché è l'idea più calzante per la morale della serie animata, ma vedremo se lo confermano davvero.
Io tiro ad indovinare che le Principesse un tempo fossero comuni Unicorni con un talento particolare a governare un certo astro, e solo tempo dopo hanno assunto la forma che hanno ora; poi anche da regine hanno continuato ad esercitare il loro talento, ma erano diventate anche tanto potenti da non richiedere più una attività collettiva per governare gli astri. Se magari c'è davvero un episodio nel passato che sia totalmente incentrato sulle sorelle come protagoniste, forse è la volta buona dove Celestia e Luna hanno la loro prima "forma": Luna disegnata come nella Stagione 1, e Celestia con la criniera rosa.
Auster ha scritto:E comunque diciamo le cose come stanno: un po' tutte le previsioni sono andate a ramengo.
Pure se posso comprendere la delusione di non aver visto personaggi come le principesse o Discord, bisogna dar credito al fatto che la "storia di Equestria" ha avuto un modo completamente differente di eccellere tra gli episodi senza però farsi strada a gomitate tra le fanart o le speculazioni dei fan.
Hanno fatto vedere i sorci verdi a tutti, altroché
Ogni cosa al tempo... Discord stesso è stato detto che "governava Equestria", ed Equestria è il nome del regno, non del mondo: perciò si poteva intuire anche prima che Discord non c'era ancora nell'era antica, perchè il regno non esisteva. Lui è venuto tempo dopo, secondo me sfruttando una debolezza di fondo che i Ponies di quel tempo avevano ancora: anche se stavano imparando a vivere insieme, non avevano un capo che li rappresentasse tutti ed erano ancora facili da dividere: c'è tutto il presupposto di un altro episodio storico davvero interessante. Secondo me sono pezzi dell'ambientazione molto complessi da raccontare, e vanno sviluppati con calma. Meglio che non abbiano preso fretta ma facciano le cose come devono.
Shima ha scritto:E boh niente, ha un po' deluso anche me... Non è stata brutta (alcune gag sono state spassose forti XD) ma nemmeno epica come le altre. Si è sentita molto la mancanza di una epic song, devo dire.
A quanto pare la Williams non è molto portata per gestire l'umorismo di fondo della serie: ci sono delle belle scene con Pinkie Pie, ma questo cartone affonda il suo stile comico anche in quelli classici "alla Warner", dove situazioni e facce assurde sono nell'ordine delle cose. Non è male come autrice, ma in effetti sembra più brava a raccontare la storia invece di riuscire a far ridere, a differenza degli altri sceneggiatori come Larson o Keating Rogers, che riescono sia a fare evidenti citazioni e costruire situazioni assurde pur riflettendo una morale precisa.
Questo episodio è stato ben scritto, non penso si possa negare, ma forse mancano quelle battute folli e quelle situazioni surreali che invece costellano il lavoro degli altri sceneggiatori.
Taliesin ha scritto:Luna e Celestia non c'erano ancora, probabilmente arrivano in seguito (forse per sconfiggere Discord?)
Per quello che ci è stato detto, poi dovrebbe esserci Discord. Mi fai pensare che forse lo potremmo vedere in questa Stagione: si parlava di un fantomatico episodio in 2 parti, e questa parte della Storyline mi sembra la candidata migliore. Credo che in genere gli episodi legati al tema degli Elementi richiedono un certo spazio per essere raccontate. Però a questo punto può darsi che Lancie abbia registrato un altro paio di episodi in più oltre a quelli pilota, e non ci hanno mai detto in QUANTI episodi Lancie ha lavorato: ha fatto da guest star, si, ma che ciò si limiti a solo due episodi non è detto... non ci faccio conto, ma non è improbabile.
Poi c'era Twilight che aveva l'idea di "insegnare la storia" ai ponies, dunque facendo il famoso 2 + 2...
Non escludiamo comunque che ci possono essere ancora dei fatti che si possano collocare nell'era Antica, e che magari occuperanno il loro episodio... quella situazione particolarmente feudale si appresta bene a queste storie sul senso dell'amicizia.