Allora, Gore e splatter sono la stessa cosa.
Quello che dici tu è logico e giusto, "il mondo è già disastrato perchè ci sono persone che si impegnano a far immaginare scenari apocalittici o situazioni di sangue e sbudellamenti senza motivo?".
Le persone che creano giochi horror non sono pazzi allucinati che pensano con la bava che gli esce dalla bocca, non creano sceneggiature con l'intento di distruggere il mondo, sono persone normali che cercano di fare il loro lavoro.
Per esempio uno dei collaboratori a dead space 2 ha aiutato a creare le scene splatter, ma fa una vita più tranquilla di molte altre: ha una famiglia di due figli, suona in un'orchestra e come hobby dipinge paesaggi naturali.
E nemmeno io, consumatore, che gioco a questi giochi e arrivo a considerarli belli, sono una persona triste e pazza.
Dead space non parla di un robot che va a splatterare a destra e manca persone che se ne stanno tranquille a prendere un caffe, parla di un ingegnere che deve sopravvivere contro gli attacchi incalzanti di una specie aliena che prendono il possesso di corpi umani. E' ovvio che Isacc voglia sopravvivere, è ovvio che se trancio un braccio a un necromorfo da esso uscirà sangue, visto che comunque è carne. Se mancasse il sangue il minimo di atmosfera e realismo andrebbe a farsi benedire.
Non sto difendendo Luna games, lo considero una vera schifezza senza senso, non ti da una reale ragione per cui avere paura.
Ma comunque non mi sembra giusto fare piazza pulita di tutte le persone che mettono del sangue nei loro videogiochi, nel corpo c'è sangue e interiora, è ovvio e naturale che uno voglia un minimo di realismo.
Ognuno poi ovviamente ha il suo modo di vedere l'argomento. Trovo solo il tuo ragionamento eccessivamente estremista
