Scale ha scritto:In un certo senso questo si vede fin dal pilot della S1, sono le mane 6 stesse che incarnano i 6 elementi, non i manufatti.
Allo spettatore viene fatto capire che sono loro ad essere gli elementi, ma non si danno indizi per me sul ruolo dei manufatti. Potrebbero essere oggetti magici con una propria volontà che scelgono il portatore e questo può usarne il potere, idea che si vede molto spesso nel fantasy). Potrebbero essere qualcosa di fondamentale che senza di essi le protagoniste non potrebbero usare il loro potere. Ci sono molti modi di interpretare la posizione dei Manufatti nell'ambientazione e il legame con i personaggi.
Tuttavia con HWE è chiaro che, se anche gli Elementi fossero intelligenti, in realtà sono superflui, e questo potrebbe aprire la svolta nella storia dove andranno davvero distrutti, e servirebbe per far crescere i personaggi all'interno della trama.
Sicuramente per ora i personaggi sono tutti convinti che i manufatti siano oggetti essenziali che devono proteggere ad ogni costo, e secondo me li sopravvalutano, così come le protagoniste sottovalutano sè stesse. Dunque deve arrivare un momento dove capiranno la verità.
Non saprei se Celestia sia anche lei convinta della necessità dei manufatti, o se abbia intuito dove sia davvero la magia dell'Armonia, e se continui a proteggere i manufatti perché servono alle protagoniste per trovare fiducia in sé, perché le ragazze non riuscirebbero ancora a capirlo. E' probabile che Celestia però lo sappia, o intuisca qualcosa sulla natura degli Elementi, perché già nel secondo episodio afferma che è Twilight ad avere la magia per sconfiggere Nightmare Moon, non che lei avrebbe trovato i manufatti; Celestia non ha calcato il ruolo degli oggetti, ma quello di Twilght come persona.
L'unico indizio velato ma diretto che viene dato nei primi due episodi è proprio il momento finale dell'incantesimo arcobaleno, che fa ricalcare le posizioni dei personaggi con il Cutiemark di Twilight e che suggerisce che Twilight dovrebbe essere qualcosa di più di quanto dice la stessa Principessa, ma su questo ne avevo già detto abbastanza parecchio tempo fa.
viewtopic.php?f=5&t=15Sono molto interessato in che modo intenderanno costruire la metafora: il messaggio è chiaro, ma trovo sorprendente come siano riusciti ad esprimerlo in una maniera così semplice ed estremamente efficacie.
Thunder Jolt ha scritto:Per quanto riguarda Twilight e ciò che è avvenuto nei due episodi citati da Grifen,dubito che ciò che è avvenuto sia opera sua.
Ricordiamo che Discord ha una magia relativamente illimitata ed è imprevedibile persino per Princess Celestia,l'essere più potente di Equestria:perciò mi riesce assai difficile pensare che un semplice Unicorno,pur molto dotato e potente come Twilight,riesca a battere una chiamiamola "entità cosmica".
La magia, in questo universo narrativo, può riferirsi anche ai sentimenti: oltre all'Amicizia, si sono visti l'Invidia e la Discordia essere le forme di magia più potenti di tutte. Nightmare Moon è nata per l'Invidia di Luna ed equivale in potere Celestia; Discord è pure lui l'impersonificazione di un concetto e sentimenti, e per questo ha un potere che sembra illimitato (non lo è dato che viene comunque abbattuto da quelli degli Elementi). I Windigos, pur non equivalendo Nightmare Moon e Discord, sono altre entità che derivano dai sentimenti, e la loro magia è più forte di quella innata nelle razze dei Ponies.
In questo discorso Twilight è qualcosa di particolare. Lei è un Unicorno, e il suo Cutiemark rappresenta il suo talento per la magia, e questo implica che Twilight avrebbe una innata capacità di sfruttare la magia della propria razza MA anche quella legata ai sentimenti allo stesso modo. Per lei non si possono mettere dei confini tra le due cose, come potrebbe valere per gli altri.
Nel primo episodio il dialogo è scritto per semplificare la morale, e non credo che volesse dare un indizio per il futuro, ma già Celestia accenna che il potere di sconfiggere Nightmare Moon stava già "in Twilight" se questa capiva l'importanza delle amicizie. Twilight a tutti gli effetti sarebbe già l'essere più potente del suo mondo in quanto a potere, anche più di Celestia e Discord, perché dentro di lei c'è sempre stato il potere degli Elementi, solo che non lo comprende. Per certi versi, potrebbe essere più potente anche degli Elementi: quest'ultimi restano comunque manufatti, forse intelligenti, ma sono oggetti e gli oggetti non hanno sensibilità; Twilight in quanto persona è capace di provare e capire i sentimenti, una sensibilità che gli Elementi non possono avere.
In conclusione, credo che Twilight stesse usando la magia dell'Amicizia contro Discord, perché quest'ultima ha sempre fatto parte di lei fin dalla nascita e non l'ha acquisita in seguito; tuttavia non è detto che stesse facendo uso dei manufatti per manifestarla.
La mancanza della "luce" sugli oggetti in questo caso è fondamentale, perché sono quel quel tipo di particolari che possono anche ribaltare il senso della storia, e vedendo il lavoro lungo su tutta la serie non credo che Lauren abbia "soprasseduto" ad un dettaglio parecchio importante.
Anche su questo Return of the Harmony è stato un episodio rappresentativo: per tutto l'episodio Twilight si è concentrata a recuperare i manufatti, credendo che la soluzione fosse in questi, e non aveva dato importanza a capire cosa stesse succedendo alle amiche, ricerca che poi si è dimostrata inutile. Implicitamente ci dicono già che gli elementi sono "inutili", ed è sufficiente il legame che unisce le protagoniste, esattamente come successe a Clover the Clever nel racconto di Hearth Warming Eve (quest'ultimo è vissuto in un'epoca dove i manufatti erano ancora ignoti, eppure si era manifestata la prima volta la magia dell'Amicizia).
In quell'occasione, giustamente, Clover the Clever è stato un "tramite" della magia dell'Amicizia, che si dimostra essere posseduta da tutte le razze allo stesso modo: Twilight perciò non è sicuramente l'unica ad essere così "potente", ma lo sono tutti i ponies indifferentemente dalla loro razza. Però Twilight ha sicuramente un ruolo speciale: il suo talento della "amicizia" (lo definiscono "della magia", ma appunto in questa storia sono sinonimi) la rende quella più portata a far manifestare la forza degli Elementi molto più degli altri. In tutta la serie si dimostra il personaggio con il cuore più puro, nonostante i suoi problemi: è quella che non riesce mai a pensar male di nessuno, specialmente in Sweet and Elite poi non riesce neppure a concepire che Rarity la stava evitando.
Twilight dev'essere destinata a fare da esempio agli altri, deve dare un modello da imitare, e questo potrebbe renderla qualcosa che va oltre agli altri Ponies: se consideri che la sua vera forza sta nella sua capacità di stringere un forte legame con gli altri, se dovesse sostituire le Principesse lei potrebbe essere capace di raccogliere la speranza e la fiducia del suo popolo, prendendone potere da questo. Non mi stupirebbe se Celestia e Luna facciano già qualcosa del genere: sono potenti perché tutti si fidano e hanno speranza in loro; Twilight è sempre stata caratterizzata dal riuscire a richiamare la parte migliore delle persone, e questo la renderebbe la Principessa più potente che ci sia mai stata nel loro mondo...
leodefilippi ha scritto:però secondo me qua sfugge una cosa,ovvero che nonostante il fandom venga preso in considerazione dai creatori (basto vedere la canonizzazione di Derpy) resta comunque un cartone per bambine
quindi secondo me tutti questi discorsi sono seghe mentali fini a se stesse
Si tratta prima di tutto di un fantasy, e il fantasy ben scritto gioca su metafore. La solidità narrativa è uno dei pilastri che regge il successo del cartone: senza una buona storia, non si possono mostrare buoni personaggi.
"Pubblico", "linguaggio", e soprattutto "media", non vanno concepiti come limiti, ma come linguaggio e strumenti con le proprie regole per esprimersi. Forse questo concetto negli ultimi anni sembra essere più chiaro a chi lavora nei videogiochi che in settori come la TV, titoli di grosso calibro come Mass Effect, Halo, Dragon Age, e qualsiasi altro nome "importante", sono pensati per essere anche esperienze da "provare", non solo "giochi"; Thiassen, il direttore di FiM, è quel genere di persona che ha dimostrato di conoscere perfettamente questo concetto: FiM non avrebbe mai saputo evolversi come lo abbiamo visto in questo anno se alle spalle non ci fossero persone che hanno capito di rendere il genere, il filone e il pubblico come modelli di riferimento, invece di considerare delle barriere contro cui sbatterci il naso come avrebbero fatto quasi tutti gli altri.
Si può continuare a dire che FiM sia solo un cartone, ma per me seriamente è minimizzare quella che è una enorme lezione per chiunque voglia provare a dedicarsi nella narrativa, qualsiasi sia il ramo. Se c'è una eredità che FiM lascierà in futuro, per me sarà sicuramente questa.
Big Jackintosh ha scritto:E comunque non credo che un villain se ne farebbe granchè degli Elementi, visto che in teoria dovrebbero servire solo a fare del bene, e che, di per sè, senza le qualità dei pony servono a ben poco.
Demoralizzerebbe i suoi nemici. Discord aveva ben presente cosa fosse davvero pericoloso per lui: non i manufatti, ma le amiche di Twilight, e corrompe loro. Però prima si premura di rubare i manufatti, per spingere le protagoniste in una trappola. Un antagonista potrebbe tentare di disperdere o distruggere gli elementi per far credere di essere imbattibile: un nemico che non combatte non nuoce; considerato che danno tutti un'importanza fondamentale agli oggetti, avrebbe quasi sicuramente l'effetto voluto.