Dicono di noi...

http://www.leggo.it/zoom/lo_psichiatra_i_pony_ci_raccontano_chi_siamo/appr/827.shtml

LOALZ

Un ottimo psichiatra comunque. Voto del temino: buono, ma non copiare dal libro la prossima volta!

Beh, essenzialmente dice che noi bronies con MLP abbiamo un ritorno all'infanzia, e che nei pony troviamo momenti di serenità.

Sto tipo ha preso il dottorato all'università di Captain Obvious.

A parte l'esposizione semantica al limite della supercazzola non mi sembra che dica solo baggianate in quelle brevi rispostine, soprattutto qui:

Non sono solo cavallini, ma figure mitologiche, come folletti. Ciò alimenta processi identificativi e permette di far volare la fantasia, accedendo a sfere remote della nostra evoluzione

Sia chiaro, a psicologia eterea come questa si può dire tutto e niente senza poter essere davvero mai contraddetti, quindi ok, si cade sempre in piedi.
Però è un punticino che può aver senso: il mitologico è uno degli strumenti più potenti per insegnare qualcosa divertendo. Funziona così dall'alba della civiltà.
L'elemento fantasy/mitologico che permea in tutti gli interstizi del cartone fa da vettore alla fantasia dello spettatore in maniera sublime, cosa che secondo me non è proprio banale.

ci sarà un motivo se il genere fantasy si chiama così, nè? :/


Appoggio al Captain Obvious University

L'articolo è chiaramente frutto di una analisi sommaria su un argomento non conosciuto, questo è chiaro. Probabilmente frutto di uno scambio di mail della durata di 5 minuti.
Non si può certo fare una colpa totale al sedicente psicologo visto che qualcosa doveva pur inventarsi, certo, però è un peccato perché l'argomento del fenomeno "brony" è interessante e pieno di spunti dal punto di vista giornalistico... ma al momento l'unico veramente sensato è, ancora, quello di wired. :/

ci sarà un motivo se il genere fantasy si chiama così, nè? :/


Appoggio al Captain Obvious University

Sì, ma su quel terminino ci si potrebbero scrivere librerie intere.

Mica vorrai darmela a bere che se ti dico fantasy pensi subito alla connotazione etimologica piuttosto che a un'ambientazione medievale vero?

Mi piace come questo "psicologo" scriva righe e righe che alla fine non significano nulla. Cioè proprio nulla eh

ci sarà un motivo se il genere fantasy si chiama così, nè? :/


Appoggio al Captain Obvious University

Sì, ma su quel terminino ci si potrebbero scrivere librerie intere.

Mica vorrai darmela a bere che se ti dico fantasy pensi subito alla connotazione etimologica piuttosto che a un'ambientazione medievale vero?

si ho capito, ma fare un discorsone con paroloni e terminoni per finire a dire "perchè il fantasy stimola la fantasia e l'immaginazione permettendoci ogni tanto di mettere da parte tutte le cose pese, tecniche, logiche e matematiche del mondo reale" mi permetterai se mi lascio sfuggire un...

mostra

Mi piace come questo "psicologo" scriva righe e righe che alla fine non significano nulla. Cioè proprio nulla eh

A dir la verità un senso ce l'ha.

Offtopic:

"Ehi, perché ti piace My Little Pony?"

"Non è un caso che molti dei collezionisti siano persone di potere. Con i ponies i bronies giocano e ciò li aiuta ad allentare la tensione. Il rischio è che si arrivi a una forma di compulsione, facendosi ossessionare da ordine, simmetria, pulizia della collezione stessa..."

"EH?"

"PRRRRR."

ci sarà un motivo se il genere fantasy si chiama così, nè? :/


Appoggio al Captain Obvious University

Sì, ma su quel terminino ci si potrebbero scrivere librerie intere.

Mica vorrai darmela a bere che se ti dico fantasy pensi subito alla connotazione etimologica piuttosto che a un'ambientazione medievale vero?

si ho capito, ma fare un discorsone con paroloni e terminoni per finire a dire "perchè il fantasy stimola la fantasia e l'immaginazione permettendoci ogni tanto di mettere da parte tutte le cose pese, tecniche, logiche e matematiche del mondo reale" mi permetterai se mi lascio sfuggire un...

Ma l'articoletto (e ripeto, per quanto consapevole della sua paccosità) non è certo rivolto a te, ma al lettore medio che probabilmente è convinto che siamo una gran bella congrega di finocchioni di livello epico.

Mettiti nei panni di quello che è appena venuto a conoscenza del bronydom, e gli devi spiegare come mai piace il cartone pure a quelli che dovrebbero uscire con sua figlia: non metteresti in gioco pure l'argomentazione del "ma in fondo pure tu godevi nel riguardarti i vecchi cartoni che avevano fatto la tua infanzia e ti hanno fatto sognare: ecco, questo è un processo simile, nuovo eppur familiare".

Mettiti nei panni di quello che è appena venuto a conoscenza del bronydom, e gli devi spiegare come mai piace il cartone pure a quelli che dovrebbero uscire con sua figlia: non metteresti in gioco pure l'argomentazione del "ma in fondo pure tu godevi nel riguardarti i vecchi cartoni che avevano fatto la tua infanzia e ti hanno fatto sognare: ecco, questo è un processo simile, nuovo eppur familiare".

Attento che secondo l'articolo "brony = collezionista di pony"
Infatti la logica è che sono i giocattoli con cui giochiamo a farci volare con la fantasia, non la serie
premesse sbagliate + analisi generica e frettolosa = articolo giornale!

Mettiti nei panni di quello che è appena venuto a conoscenza del bronydom, e gli devi spiegare come mai piace il cartone pure a quelli che dovrebbero uscire con sua figlia: non metteresti in gioco pure l'argomentazione del "ma in fondo pure tu godevi nel riguardarti i vecchi cartoni che avevano fatto la tua infanzia e ti hanno fatto sognare: ecco, questo è un processo simile, nuovo eppur familiare".

Attento che secondo l'articolo "brony = collezionista di pony"
Infatti la logica è che sono i giocattoli con cui giochiamo a farci volare con la fantasia, non la serie
premesse sbagliate + analisi generica e frettolosa = articolo giornale!

A rileggerlo sì, mi era sfuggito il dettaglio che parlasse solo dei giocattoli

Ok, that's beyond redemption.