HB heavenly boy ha scritto:
Guarda, hai il mio plauso, perché credo che tu abbia toccato dei punti fondamentali

Giudicare gli altri per i propri gusti o abitudini non è un errore, è semplicemente SBAGLIATISSIMO. Capisco che se uno la domenica mattina tira fuori il fucile e spara alla gente per strada, meh... magari è passibile di pregiudizio. Ma se uno è più o meno clop... e chissene!

Il problema sono quelli che tu hai chiamato "ponyfag" (termine che a dire il vero avevo sentito usare come insulto verso tutto il fandom, e di cui a questo punto suppongo il significato, anche perché preferisco che me lo spieghi uno del forum l'esatto significato piuttosto che guardare su internet e magari leggere una cavolata), e che io ho semplicemente etichettato come gente del piffero. Come ho detto, OK Love & Tolerance: santo principio! Ma quando la gente si ritrova all'interno di un fandom come QUESTO, basato su un cartone COSI', e si comporta come un branco di scimmie idiote... beh ma allora che cosa ci stai a fare qua? Io accetto e tollero tutti, ma non sono disposto ad accettare e tollerare chi non accetta e tollera a sua volta.
Non c'è scusa per la mancanza di rispetto, gli insulti, l'odio. Non volete essere civili? Allora uscite dal contesto sociale e andate a tirarvi sassi a vicenda. Detto questo, si: io e Mindstorm non amiamo affatto la traduzione italiano, ma non solo non insultiamo i doppiatori, ma come mi sembra Mindstorm stesso abbia anche già detto, ci indigniamo proprio perché i doppiatori italiani sono davvero bravi ed uno dei problemi GROSSI della versione italiana non sono solo le pecche inevitabili della traduzione da una lingua all'altra ma il modo in cui i doppiatori sono COSTRETTI a lavorare, facendo vocine e parlando in falsetto acutissimo per far sembrare i personaggi come bambine di due anni. What? Assolutamente folle.
E il meglio sai cos'è? Che poi magari questi doppiatori vengono appunto insultati sui social network dai "brony" (molte virgolette) di turno, e l'impegno e l'amore per il cartone, se c'è, se ne va.