Secondo me questo thread ha preso una direzione troppo specifica rispetto al titolo dello stesso, non che sia un male
Se vogliamo parlare di Haters, quelli veri e non gli idioti qualunque, senza dubbio stiamo parlando di quella gente in grado a ferire psicologicamente l'hated
Questa gente è principalmente quella che:
-Per ferire Bronies e le Pegasister ricorre all'uso di immagini violente, trucide e/o sanguinolente nei confronti del mondo di MLP
-Ama
fin troppo i pony e crea immagini di appagamento [R34] (questi a volte sono anche dei veri e propri Bronies e Pegasister che però, nelle loro "ideologie" a volte non con l'intenzione di ferire, finiscono col ferire tutti gli altri)
-Ha un livello di abilità "Troll" da professionista e quindi riesce a demoralizzare il fan in molteplici situazioni
-Quella che, in base alle loro profonde conoscenze culturali e non, ti dimostrano (a detta loro oggettivamente, ma l'oggettività è per lo più una maschera) come tu, fan di MLP sia uno sfigato plurimo (per non dire altro)
Tutta questa gente o non sà cosa fare per passare il tempo o è razzista e pregiudizievole o ha un qualche rancore interno per cui si deve sfogare sui poveri fan (che in questo caso si tratta anche di ragazzi/e minori di 16 anni)
L'importante è ignorare questi Haters e il discorso vale per tutti gli ambiti di un qualsiasi fandom
Ricordate!
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Voglio sottolineare come la questione "Padre Hater" non l'abbia introdotta nella sezione Haters Professionisti, e il motivo è semplice:
Il 90% dei padri non sono Haters Professionisti e Il rimanente 10%, al 95% non utilizzano mai tutto il loro "Hater Power" contro persone a loro care, prime tra tutti i figli
(Esiste una percentuale, temo superiore a quella da me proposta, di padri Haters Professionisti con chiunque, ma è un discorso che è meglio tenere lontano...)
La figura del padre è una figura che ha subito mutazioni nel tempo, ma che, bene o male, ha mantenuto certi valori, tra cui:
-Ricerca del rispetto dei figli
-Presa di posizione autoritaria e severa nei confronti della famiglia
-Assunzione di un carattere da "Maschio Alfa/Capobranco" e quindi tendenzialmente inconcepibile da visualizzare non come un "duro" (nell'imagine che deve dare)
-Fare in modo che i propri figli crescano con gli stessi valori che ho appena elencato
I miei ultimi 2 punti fanno capire come più o meno ogni padre non apprezza un comportamento effemminato o para-effemminato del proprio figlio (come può esserlo guardare i pony)
Questo non vuol dire che il padre è uno zoticone, magari, dentro di se, anche un padre della vecchia generazione (50enni di oggi) dentro di loro apprezzano i pony
Ma si cerchi di comprendere: Che figura ci potrebbe mai fare il padre?
Il rischio di perdere autorità e mascolinità nei confronti della propria famiglia è un rischio troppo grosso, dai possibili risultati disastrosi...
Se un padre scherza col figlio o lo "deride" per i suoi gusti, questo È da considerarsi come una presa di posizione del capofamiglia tradizionale e di genitore la cui affettuosità è nascosta da aspetti caratteriali che a volte ci portano ad inimicizzarcelo o addirittura odiarlo
Ogni figlio deve però evitare in ogni modo di cambiare questa tradizione in modo radicale, il processo di trasformazione del padre tradizionale a padre aperto ad ogni ideologia è ancora in processo, compito delle nuove generazioni è quello di imparare dalle proprie figure paterne e cercare di arrivare a quel livello (e magari superarlo in futuro)
Il padre deve comportarsi come tale
Nel tuo caso, Jhyrachy, tuo padre si comporta come è normale per un genitore che (suppongo) abbia passato i 40 anni di comportarsi
Tu sopportalo e quando ne hai l'occasione scherzaci su pure tu, così lui non capirà bene l'andazzo
Imho prima o poi si abituerà a questa cosa e diventerà anche lui neutro
Io dal mio conto posso ritenermi fortunato, perchè questa dei pony non è la prima stravaganza che porto a casa
Non son sicuro che il mio babbo sappia che bene o male guardo i pony, ma credo che arrivato a questo punto (della mia carriera di figlio lunatico) anche se mi vestissi da pony cosplayer furroso e gli danzassi davanti cantando "Pinkie's singing telegram" lui di tutta risposta mi direbbe
"Devo preoccuparmi?"
"Non hai altro da fare?"
o, più facilmente
"Dove li hai presi i soldi per il costume?"
L'importante è essere graduali coi padri e cercare comunque di essere graduali verso un qualcosa di realmente positivo (essere graduali a far abituare il padre che sei un pelandrone, per esempio, è sbagliato

)
(
BroHoof a tutti quelli che si leggono il papiro)
Spero di essere stato anche minimamente d'aiuto per il thread ^^
Gimmo ha scritto:Mio padre se mi becca che guardo MLP mi fa: "Dai cazzo Gianmarco co 'sti cazzo di mini pony!" in stile ruggero de ceglie.
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Ahahah
Secondo me Gianluca è stato uno dei primi Brony italiani xD
simpe94 ha scritto:Sicuro di non chiamarti Franz Kafka?

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Eh vabè, adesso!
Però sarebbe stato interessante vedere Kafka che si trasforma in un Pony ne "La Metamorfosi"
