La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o no?

L'area di discussione su tutto ciò che riguarda la serie animata: gli episodi, notizie e novità sulla serie Hasbro di Friendship is Magic / l'Amicizia è Magica.

La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o no?

Messaggioda labba94 » 12/06/2013, 21:22

Quello che fa nascere questa discussione è stato un mix di... pensieri e avvenimenti. Anzitutto, la discussione che avevo visto essere iniziata in questo post dove era decisamente OT, per cui se si vuole continuare l'argomento mi è stato detto che era bene farlo in un topic a parte, ma comunque in questa sezione ^__^

Personalmente non mi trovo molto d'accordo con Komet, ma se passasse di qui comunque capirebbe che non voglio attaccarlo e vorrei soltanto spiegare perché non mi trovo in linea con i suoi pensieri; le mie non sono provocazioni, ma semmai vorrei capire su cosa concorda con me e su cosa si discosta. Parto dal fatto che certi fatti ovvi non si possano discutere. La serie ha un certo target e... be', quello è e nessuno glielo toglie. Sappiamo benissimo che a priori non siamo noi coloro ai quali la serie è destinata. Oggi, però, mi è capitato un fatto... particolare. Compro assiduamente, ogni settimana, Topolino da ben 11 anni: e proprio oggi è uscito Topolino 3003. Come di consueto, ogni settimana la "direttora", l'appellativo coniato per la direttrice del giornale (un po' la Lauren Faust di Fim alla prima stagione, il livello è quello), pubblica un editoriale di introduzione al numero corrente. E questi sono alcuni stralci di quello di oggi:

Immagine


Valentina de Poli (direttrice di Topolino libretto, stralcio dell'editoriale del n. 3003) ha scritto:In passato era già capitato che dedicassi qualche riga al forum del Papersera, il sito che chiama a raccolta i lettori di fumetti Disney più critici e appassionati del pianeta, ma questa volta si meritano tutto lo spazio che ho a disposizione. [...] i paperseri, come li chiamo quando sono particolarmente affettuosa, hanno compiuto un piccolo miracolo [...]. Che dire, cari paperseri? Grazie. E per farvi felici, insieme con tutti i lettori, in questo numero vi aspetta una storia di quelle che lasciano a bocca aperta e senza fiato [...]


La direttora ringrazia gli utenti di quel forum perché per festeggiare l'evento (tre settimane fa) del tremillesimo numero di Topolino hanno regalato un libro stampato a spese del forum per "narrare" e celebrare la storia del giornale negli anni. Ma cosa notiamo? È esattamente la stessa cosa che accade con questa serie.

Anche restringendoci alla sola Italia, abbiamo una serie dedicata ad un target infantile (Topolino è diretto a bambini, di entrambi i sessi, in età scolare elementare, Fim alle bambine in età prescolare e scolare elementare), in cui esiste un nutrito gruppo di fan adulti (quelli di Topolino non hanno lo stesso risalto mediatico perché sono fan di un fumetto che comunque tutti negli anni hanno letto almeno una volta, e non di pony colorati parlanti che per ovvi motivi attirano di più l'attenzione), che hanno un forum (qui questo, lì il forum del Papersera di cui si parla nell'editoriale). Incontri con lo staff non sono rari (lì appunto l'incontro per il regalo, e anche qui alcuni utenti hanno o hanno avuto contatti con la Hasbro Italia), e nell'editoriale si vede tutto questo nelle due parti sottolineate. La direttora ci (uso il "ci" in quanto anche io sono nel fandom di Topolino) chiama affettuosamente "paperseri", come la Hasbro ad esempio potrebbe riferirsi a noi con il termine che da sé è nato spontaneamente su Internet (brony). Inoltre, anche la direttora riconosce che noi NON facciamo parte del target originale, come notiamo nella seconda frase sottolineata: lei vuole renderci felici insieme con tutti i lettori, ergo, leggi: "con tutti i bambini che normalmente comprano questa cosa che vendiamo ogni settimana e in mezzo ai quali casualmente ci siete anche voi".

La differenza? Be', la differenza è il modo in cui siamo visti. Nel fandom di "Topolino", come già si nota, i fan adulti sono tenuti in grandissima considerazione: molti autori sono iscritti sul Papersera stesso, ascoltano critiche e apprezzamenti, discutono e cercano di migliorarsi grazie ai consigli. Certo è che non c'è ipocrisia e dico che tutto può a volte non essere rose e fiori (lampante l'esempio di Fausto Vitaliano, sceneggiatore, che litigava praticamente con tutti), ma è anzi interessante il fatto che nonostante ciò moltissimi autori continuino comunque a rimanere lì. Molte storie contengono riferimenti "adulti" rivolti proprio a loro ("noi"), come ad esempio il riferimento in una storia dello sceneggiatore e disegnatore Andrea Castellan alla faccenda di Ruby e Berlusconi con una frecciatina sottile che è stata notata anche da giornali e TV. Un utente del forum, di cui faccio nome e cognome perché in fondo lo sto omaggiando per la sua bravura e che comunque è un dato pubblico perché è anche così che è conosciuto sul forum, Vito Stabile, è persino divenuto sceneggiatore in quanto hanno notato la sua bravura sul forum stesso e ha pubblicato recentissimamente sul settimanale la sua prima storia. Infine, l'editoriale stesso mette in luce il punto più grande: la redazione accetta e anzi si apre al fandom adulto, perché comunque è gente a cui piace il lavoro che fanno e che dopotutto il giornale se lo compra.

Dov'è la differenza con MLP? Il fatto che qui si tratta di bambine e non bambini? "Topolino" è comunque rivolto a bambini di entrambi i sessi, e in ogni caso avere questo come giustificazione è insensato (bambini o bambine, sempre di adulti che si interessano a prodotti per bambine si tratta: anche se ci fosse un fandom di sole adultE interessate a MLP sarebbe comunque un caso da discutere). Insomma... "Topolino" assume la linea che ho spiegato in tutto il post, e tutto va a gonfie vele. Gusti a parte che sono comprensibili, il giornale resta comunque oggettivamente un'opera di alto livello e il solo fatto che duri da tremila numeri ne è indice: a dispetto, appunto, di questa condotta apertissima.

Ecco perché un po' mi dispiace che con MLP o non succeda, o non si vuole che succeda una cosa del genere o.o Cosa cambierebbe se si continuasse ad inserire riferimenti al fandom adulto o lo si accettasse? In America non può andare bene ciò che in Italia va? Si tratta di bambine e non di bambini (in cui comunque ci sono anche bambine, il target topolinesco è unisex)? Qualche altra ragione?

Insomma... io sono d'accordo al fatto che lo staff si apra a noi, che ci accetti in quanto tali, e che non voglia la nostra distruzione (ho letto anche cose del genere, ecco perché lo cito); e che, ovviamente, inserisca dunque anche dei riferimenti a noi, purché non minino la storia in sé. Frecciatine ai brony come quelle viste finora sono sottili come quella di Casty a Berlusconi: gli adulti la notano, i bambini neanche sanno a cosa si riferisca e non incide minimamente sulla trama.

E voi che ne pensate? :rdwaitwut_big:
Avatar utente
labba94
Vampire Bat
Vampire Bat
 
Status: Offline
Messaggi: 376
Iscritto il: 02/06/2012, 16:50
Località: Palermo (Sicilia)
Pony preferito: Twily, Rare e Dashie
Sesso: Maschio

Re: La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o

Messaggioda Lily WhiteHeart » 12/06/2013, 23:09

Stai facendo un discorso su due cose totalmente diverse:

1. Topolino ha circa 80 anni di vita, come fumetto (partito dal '30 e messo in vendita nelle edicole nel '35)

2. My Little Pony : Friendship is Magic è una storia creata sulla base di un cartone esclusivamente femminile ideato per vendere i giocattoli, nati nel 1981. 50 anni di differenze.

Per non parlare che ciò che noi conosciamo e amiamo è diverso da ciò che il marchio era una volta (rivolto solo ai bambini, di carattere totalmente bambinesco)... quindi FiM esiste da 3 anni ed è stato creato per la fascia pre-adolescenziale.

Se fra 10 anni FiM sarà ancora famoso, allora sì che avremo adulti che lo amano (noi) e i nostri figli come seconda generazione; mentre per Topolino si parla di circa 4-5 generazioni...
Non c'è confronto e, a mio parere, è abbastanza stupido confrontarli solo per avvalorare la questione "I brony dovrebbero avere una parte più importante nella serie"

My 2 cents.
Avatar utente
Lily WhiteHeart
Sposa
Sposa
 
Status: Offline
Messaggi: 1410
Iscritto il: 29/02/2012, 9:25
Località: Genova
Pony preferito: Chrysalis, Pipsqueak
Sesso: Femmina

Re: La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o

Messaggioda labba94 » 12/06/2013, 23:12

Quello che dici è vero, ma infatti il paragone lo leggevo in maniera diversa: la base comune è semplicemente quella di una serie che sa ascoltare i consigli dei fan e li integra nonostante il differente target... senza rovinare le proprie creazioni. Il punto infatti partiva dalla discussione di Komet secondo cui invece l'orientamento della Hasbro verso di noi aveva fatto della seconda serie la serie più brutta. Ho preso Topolino come esempio perché fa proprio questo (con tutte le somiglianze che ho evidenziato), eppure sforna ancora storie buonissime.

Per il resto quello che dici è giustissimo ^_^
Avatar utente
labba94
Vampire Bat
Vampire Bat
 
Status: Offline
Messaggi: 376
Iscritto il: 02/06/2012, 16:50
Località: Palermo (Sicilia)
Pony preferito: Twily, Rare e Dashie
Sesso: Maschio

Re: La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o

Messaggioda Lily WhiteHeart » 13/06/2013, 0:20

NADH ha scritto:Quello che dici è vero, ma infatti il paragone lo leggevo in maniera diversa: la base comune è semplicemente quella di una serie che sa ascoltare i consigli dei fan e li integra nonostante il differente target... senza rovinare le proprie creazioni.


Calcola che probabilmente tutto lo staff attuale fa parte delle generazioni in questione. Noi di generazione abbiamo solo questa e basta, impossibile ci sia un pensiero rivolto verso ciò che non si conosce per davvero: r34 e gore non aiutano affatto ad avere un feedback pappabile per il marketing della serie.
Avatar utente
Lily WhiteHeart
Sposa
Sposa
 
Status: Offline
Messaggi: 1410
Iscritto il: 29/02/2012, 9:25
Località: Genova
Pony preferito: Chrysalis, Pipsqueak
Sesso: Femmina

Re: La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o

Messaggioda Komet » 13/06/2013, 0:32

La mia rispostas è un drastico NO.

No perchè il fandom di MLP per la maggior parte pensa ai soli personaggi e non alle storie che essi vivono o dovrebbero vivere.
Basti pensare a quanta impopolarità abbia avuto la mia idea nel topic "idee per nuovi episodi", quando proponevo che i puledri potevano nascere da fiori fatati come accadeva in Magica Doremi. Non sia mai, troppo G3. Fosse per i brony la Hasbro dovrebbe accollarsi le spese di stampa e di distribuzione di Fallout Equestria...


In Topolino 3000 una buona fetta dei fan chiedeva il matrimonio tra Paperone e Brigitta e quello tra Paperino e Paperina. Il che equivarrebbe a distruggere i personaggi, ossia quello del vecchio papero solitario che mette i soldi davanti a tutto e quello dell'eterno sfortunato in competizione con Gastone. Ecco perchè i fan non sono adatti a dare suggerimenti, figuriamoci poi se il fandom partorisce R34 dei personaggi stessi prima che esca la puntata a loro dedicata, o che scriva fanfic gore su... Pony. Pony che dovrebbero essere compagne di gioco per bambine di 5-9 anni.
Avatar utente
Komet
Rainbow Pony
Rainbow Pony
 
Status: Offline
Messaggi: 2515
Iscritto il: 31/08/2012, 0:23
Località: Varese
Pony preferito: Rarity
Sesso: Maschio

Re: La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o

Messaggioda RDash95 » 13/06/2013, 1:26

Komet ha scritto:La mia rispostas è un drastico NO.

No perchè il fandom di MLP per la maggior parte pensa ai soli personaggi e non alle storie che essi vivono o dovrebbero vivere, Basti pensare a quanta impopolarità abbia avuto la mia idea nel topic "idee per nuovi episodi", quando proponevo che i puledri potevano nascere da fiori fatati come accadeva in Magica Doremi. Non sia mai, troppo G3. Fosse per i brony la Hasbro dovrebbe accollarsi le spese di stampa e di distribuzione di Fallout Equestria...

In Topolino 3000 una buona fetta dei fan chiedeva il matrimonio tra Paperone e Brigitta e quello tra Paperino e Paperina. Il che equivarrebbe a distruggere i personaggi, ossia quello del vecchio papero solitario che mette i soldi davanti a tutto e quello dell'eterno sfortunato in competizione con Gastone. Ecco perchè i fan non sono adatti a dare suggerimenti, figuriamoci poi se il fandom partorisce R34 dei personaggi stessi prima che esca la puntata a loro dedicata, o che scriva fanfic gore su... Pony. Pony che dovrebbero essere compagne di gioco per bambine di 5-9 anni.

Impopolare? Perchè mai? Sono poche le idee in quel topic ad avere più di due reply.
Comunque l'idea dei fiori fatati o di robe simili non mi garba neanche a me, a parte il fatto del troppo G3 che non sarebbe un problema potrebbe "ridicolizzare" il cartone (come nell'orribile G3,5 dove i pony nascevano da due arcobaleni che si incrociavano) per me la cosa migliore è non trattare il tema e lasciare che chi guardi interpreti la cosa in base all'età.

Sent from my LG-P500 using Tapatalk 2
RDash95
Vampire Bat
Vampire Bat
 
Status: Offline
Messaggi: 359
Iscritto il: 29/01/2013, 16:41
Pony preferito: Rainbow Dash
Sesso: Maschio

Re: La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o

Messaggioda Xary » 13/06/2013, 1:52

Mod On

Dato che questo Topic nasce già da un OT evitiamo di andare ulteriormente OT, quindi -Komet, RDash95- lasciamo quel che riguarda il topic delle "Idee per nuovi Episodi" in quel topic.

------
Il coraggio è la capacità di trasformare la paura in energia-PK
Avatar utente
Xary
Rainbow Pony
Rainbow Pony
 
Status: Offline
Messaggi: 2896
Iscritto il: 04/03/2012, 15:27
Pony preferito: Twilight Sparkle
Sesso: Maschio

Re: La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o

Messaggioda l.pallad » 13/06/2013, 1:56

Non so personalmente se dovrebbe farlo o no. Dopotutto il far diventare Discord buono, trasformare Twilight in un alicorno, e fare la storia di Equestria Girls con gli umani sono state cose che il fandom non ha gradito inizialmente. Ma più avanti potranno di certo piacere.
Però è anche vero che se in parte si ignora troppo quello che pensano i fan, si potrebbero scatenare disastri come quello di Fantaghirò.
l.pallad
Rainbow Pony
Rainbow Pony
 
Status: Offline
Messaggi: 3646
Iscritto il: 14/04/2013, 22:29
Pony preferito: nn ne ho 1 specifico
Sesso: Maschio

Re: La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o

Messaggioda Lily WhiteHeart » 13/06/2013, 2:16

l.pallad ha scritto:Non so personalmente se dovrebbe farlo o no. Dopotutto il far diventare Discord buono, trasformare Twilight in un alicorno, e fare la storia di Equestria Girls con gli umani sono state cose che il fandom non ha gradito inizialmente. Ma più avanti potranno di certo piacere.
Però è anche vero che se in parte si ignora troppo quello che pensano i fan, si potrebbero scatenare disastri come quello di Fantaghirò.


Però sono comunque cose normali da fare per il target a cui viene indirizzato, no? Alla fin fine è quello il nostro problema: siamo grandi e vaccinati (non tutti, ma una buona fetta) e il fatto che ci piaccia un cartone per bambine ci sta dando un po' alla testa. Pretendere qualcosa da un cartone dedicato alle bambine (che son comunque una ottima fetta del loro marketing) mi sembra anche un po' esagerato da parte nostra... penso che bisognerebbe solo adeguarsi e non fare tanto casino solo perchè ci danno un dito!
Avatar utente
Lily WhiteHeart
Sposa
Sposa
 
Status: Offline
Messaggi: 1410
Iscritto il: 29/02/2012, 9:25
Località: Genova
Pony preferito: Chrysalis, Pipsqueak
Sesso: Femmina

Re: La Hasbro dovrebbe tenere in considerazione il fandom o

Messaggioda Xary » 13/06/2013, 3:16

Dannata connessione
Ora invece rispondo come utente

In effetti il paragone con Topolino, non è ottimale proprio per il gap tra i lassi di vita e per il fatto che topolino in 80 ha gestito i cambiamenti solitamente in maniera graduale grazie anche ai continui cambi di disegnatori e sceneggiatori anche a livello internazionale (mentre MLP ha avuto cambiamenti bruschi tanto che se topolino lo identifichiamo col decennio di uscita o l'annata e comunque spesso si mescolano, con MLP possiamo parlare di G1, 2, 3, 3,5 e 4), ma è comunque interessante.
Anche il paragone con fantaghirò è interessante e già più vicino al nostro "obiettivo" avendo avuto appunto film che potremmo associare alle varie generazioni, ma ha avuto anche un ciclo vitale ben più breve.

Mi permetto quindi provare con un paragone che cambia il target ma riporta il discorso verso qualcosa di simile ma, se vogliamo, in casa.

Dungeons & Dragons è un popolare gioco di ruolo nato nel 1974, qualche hanno prima dei pony ma non a varie generazioni di distanza.
Il target originario erano ragazzi maschi di 15-20 anni, nerd (nell'accezione quasi spregiativa dell'epoca). Molte cose nei vecchi manuali indicano appunto questo target di riferimento. Le fonti a differenza di Topolino che ha autori europei, sud americani e nordamericani (ok di recente prevalentemente europei), sono prettamente Americane e Inglesi (e inglesi solo per breve)
Quindi D&D e MLP sebbene trattino target diversi, si tratta comunque di prodotti nati per target molto specifici, creati da persone dalla cultura abbastanza omogenea. Entambi hanno inoltre subito nel corso degli anni cambiamenti bruschi, piuttosto che ben spalmati nel tempo come per Topolino.
Ironia della sorte, attualmente D&D e MLP sono proprietà dello stesso marchio: Hasbro.
La 3.X Edizione di D&D nonostante varie critiche, è stata l'edizione che ha avuto il maggior successo, riuscendo ad ampliare la base anche al di fuori del target originario con donne e over35 che ci giocano e se ne vantano (ricorda nulla?).
Verso la fine del ciclo vitale della 3.X giunse Hasbro che doveva risolvere alcuni problemi per lei: Chiunque poteva scrivere manuali per la 3.5 dato che la licenza del 90% del regolamento era pubblica e gratuita (si pagava al massimo se si voleva essere "ufficializzati" tramite il logo). La SRD e la OGL, per chi ha voglia di cercare.
Questo decentrava parte del controllo all'utenza con prodotti buoni e meno buoni ma che non influenzavano gran chè le vendite dei prodotti Ufficiali,cosa che poche aziende tollerano.
Inoltre si era e si è in un periodo di tendenza alla digitalizzazione e si invidiava il successo dei MMORPG.

Quindi la Hasbro fece uscire la 4° edizione.
Che non ha avuto il successo sperato.

Hasbro decise prima dell'uscita dei primi manuali che chiunque volesse ancora pubblicare manuali di D&D o passava alla 4° (pagando soldi per i diritti) o restava alla 3° (gratuita ma senza più alcun supporto alla base).
Alcune aziende provarono a passare alla 4°ma non ebbero successo.
Una, la Paizo, rimase a 3° ed ebbe talmente successo con Pathfinder da diventare il principale concorrente e sembra persino surclassare in vendite la 4°.
Questo anche perchè non seppero ascoltare i Fan se non in frangenti limitati dove letteralmente scatenarono l'ira di dio per alcune questioni marginali.
Regole furono semplificate e rese simili a quelle di un MMORPG, la principale rivista chiusa e trasferita online, ambientazioni stravolte...
Ora La Hasbro sta programmando l'uscita della nuova Edizione: D&D Next.
I giocatori sono chiamati a playtestare continuamente il prodotto, reso più simile alle vecchie edizioni che a 4°
La strada da fare è ancora lunga prima di sapere se avrà o meno successo...

Ammetto che da un lato concordo con Komet: ascoltare i fan può non essere la scelta migliore. Troppe idee diverse e la massa si dice che abbia l'intelligenza di una pecora...
Sono però maggiormente d'accordo con NADH. Non ascoltarli può essere peggio.
Topolino ce lo dimostra. I fan con buone idee sono divenuti sceneggiatori e disegnatori nel corso degli anni
D&D ce lo dimostra. Non ascoltarli, non chiedere loro nulla, e rischi grosso.
Persino la Coca-Cola lo dimostra - chi si ricorda la New Coca Cola fatta per sembrare Pepsi e rubare clientela alla Pepsi e che invece finì per far perdere alla nota bevanda i vecchi estimatori senza guadagnarne di nuovi?
MLP ce lo dimostra. La Faust era una Fan dei Pony anni '80 negli anni '80. Le sue erano idee da Fan. ^_^
A breve probabilmente ce lo dimostrerà la consolewar tra XBoxOne e PS4. XD

Ascoltare i fan, la clientela, l'utenza, è qualcosa di difficile perchè è spesso un gruppo etereogeneo di persone, con Idee/Cultura/Lingua/Gusti/Interessi molto diversi e spesso senza particolari conoscenze del lavoro e delle spese che stanno dietro al prodotto in essere.
Quindi non si può ascoltare e prendere per vero ogni singolo suggerimento e a volte nemmeno suggerimenti fatti da gruppi o dall'intero fandom se non fattibile a livello economico o per altre ragioni.
Questo però non vuol dire nemmeno che si debba ignorare sistematicamente il fandom (in parte o nella sua interezza) solo perchè alcune parti deviano dal target originale.
Ovvio che anche i fan dovrebbero comprendere che non possono aspettarsi che ogni loro idea o capriccio sia soddisfatto, e a volte perdere parte dell'utenza può essere meglio che perderla tutta o non rispettare quanto impone il mercato.
Non significa nemmeno fossilizzarsi, e ben vengano innovazioni ed esperimenti.
E' praticamente come una caccia all'oro, ne devi setacciare quintali di terra/idee-di-fan/fan-stessi prima di trovare qualche grammo d'oro ovvero quelle idee geniali o quei fan abili che rendono proficuo tutto quel lavoro.

Bisogna trovare il giusto equilibrio e saper scendere da ambo e parti a dei compromessi.
Paperina e Paperino non si sposeranno mai, se non in qualche strana storia dove tutto alla fine tornerà come prima o quasi. *_*
Rainbow dash non si dichiarerà mai ne ad Applejack ne a Fluttershy, per quanto lo vogliano in molti. :troll:
Ma una strizzatina d'occhi si fa sempre, che sia Derpy o lo Scudo Extrasformer.
Come dice Lily, non possiamo pretendere, ma rischiano anche loro se dovessero decidere di tagliarci fuori o ignorarci, o magari chiudere questa G4 di botto e provare a fare una nuova G simile a alla G1 per riallinearsi maggiormente al target designato.
Certo potrebbero liberarsi del peso scomodo di Clopper, Gore e altro, ma rischierebbero di farlo assieme ai fan tranquilli e al target designato ^^'

PS Mi piace D&D4°nonostante varie faccende, e Topolino dopo la chiusura di PK ho smesso di leggerlo dato che le storie stavano diventando sempre più infantili... ho ripreso di recente e sono felice che le storie si siano di nuovo elevate. ^_^
Il coraggio è la capacità di trasformare la paura in energia-PK
Avatar utente
Xary
Rainbow Pony
Rainbow Pony
 
Status: Offline
Messaggi: 2896
Iscritto il: 04/03/2012, 15:27
Pony preferito: Twilight Sparkle
Sesso: Maschio

Prossimo

Torna a Ponyville

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 15 ospiti