Come ho già detto, mi affeziono più ai personaggi che alle storie.
Giunti a questo punto, dunque, vorrei chiedervi: la caratterizzazione, come dire, "mutevole", dei personaggi, col passare delle stagioni, è in qualche modo arrivata a influenzare le vostre preferenze sui personaggi stessi?
Volendo considerare certe cadute molto recenti dei personaggi come...inesistenti

Parlando per me, ad esempio, ricordo quanto nella s1, quando iniziai a seguire la serie, fossi indecisissimo su tre personaggi in particolare, che voglio ricordare come segue.
- Twilight: malfidata, relativamente cinica, tendente al perder la pazienza, all'isteria, ma mai aggressiva, mai scortese, manteneva sempre quella lodevolissima compostezza, quel contegno, che ben mostravano il suo desiderio di voler interagire col prossimo dimostrandosi appartenente a, e degna di, quegli "ambienti d'élite" dai quali era stata catapultata in un, come potremmo definirlo, paesino di provincia, ma al tempo stesso voler evitare scocciature sociali.
- Rainbow dash, molto femminile maschiacc...a me neanche è mai sembrata un maschiaccio, anche se all'inizio per un po' ho pensato fosse un maschio, comunque, dicevo, che, pur dimostrando una certa incoscienza, impulsività, quasi infantilità, era comunque consapevole di cosa poteva e cosa voleva, così che, forse, quelle caratteristiche "negative", elencate qualche rigo fa, potremmo considerarle delle "concessioni" che le permetteva la sua grande autostima.
- Applejack: la forte, solida, iper-responsabile e iper-razionale coscienza del gruppo, che sempre tentava, seppur inutilmente, di far notare quanto superflue fossero molte delle questioni di cui si preoccupavano, quanto alto fosse il rischio che, perdendo tempo col superfluo, si trascurasse il punto, l'essenziale.
Col tempo, però, twilight prese a diventare troppo aggressiva e scostante, rainbow dash troppo sprezzante nei confronti del prossimo, e applejack paradossalmente troppo irrazionale nella difesa delle sue abitudini/tradizioni, e così mi ritrovai per un lungo lungo periodo a zompettare le mie preferenze ora su una, ora su un'altra, a seconda di quanto dimostravano di aver capito e "risolto" quei loro lati...poco carini...salvo poi ricaderci nell'episodio successivo

Questo finché non arrivò trixie. E beh, penso di avervi già descritto lungamente innumerevoli volte i motivi per cui trixie è diventata sempre più il mio personaggio preferito, ma questa discussione è fatta apposta e quindi...

Trixie, la solitaria maga itinerante che si guadagnava da vivere con quel suo stile di vita, di cui non ci è stato dato conoscere l'origine ma passi. Trixie, che, proprio grazie a, o a causa di, quel suo stile di vita, era per forza di cose più "di mondo" di quanto volesse dimostrarsi twilight, più fiduciosa in se stessa di quanto potesse essere arrivata ad essere rainbow dash, più "razionalizzante" di quanto poteva essere abituata ad essere applejack. Le caratteristiche che avevo sempre apprezzato nei personaggi sui quali ero indeciso fino a quel momento, racchiuse in un unico, oltretutto carinissimo e adorabile, personaggio. Che nel tempo, poi, è sempre migliorato, dimostrando le sue capacità, la sua tenacia, la sua costanza nel perseguire i suoi obiettivi, che il suo comportamento "enfatizzato" era solo appunto enfasi relativamente necessaria al personaggio che aveva costruito. Insomma, un personaggio carinissimo, positivo, forte, maturo, responsabile, ma anche dolce & adorabile & meritevole di tutto il nostro amore & affetto & supporto & eccetera & eccetera & eccetera.
Ovviamente quello che ho appena scritto vale anche, nei limiti del possibile essendo due contesti completamente differenti, per la trixie di equestria girls.
E dunque, penso convenga ripetere la domanda posta all'inizio ché magari ve la siete dimenticata nel leggere fino a qui questo post

Come la caratterizzazione barcollante dei personaggi ha influenzato con lo scorrere delle stagioni le vostre preferenze? Come ricorderete in definitiva i vostri personaggi preferiti, negli anni a venire?