

Among the Living (Anthrax)
Considerato a mani basse come il miglior album di quella che, tra i "Big Four" del thrash metal, è considerata la band più socialmente impegnata sui temi del mondo. Se si tolgono il famoso "Caught In A Mosh" (una canzone che omaggia il pogo) e le canzoni che citano cultura moderna come l'omonima traccia [L'ombra dello scorpione di Stephen King] e "I Am The Law" [Judge Dredd], abbiamo canzoni impegnate come "Indians" che tratta dei nativi americani e "Efilnikufesin (N.F.L.) che è una critica all'abuso di droghe nelle scuole.
Metallico e crudo nel suo genere ma è uno di quegli album che meritano una lettura dei testi.