Superare la vergogna

Be', questa devo raccontarla.

Io e un mio amico (anch'egli brony) entriamo in un negozio per comprare un materasso da spiaggia. Mentre io parlo con il venditore riguardo che colore prendere (scelta ardua poiché ne aveva ben tre tipi!) lui va a curiosare nel reparto giocattoli.
Acquisto il materasso, esco e lui mi fa "Lo sai che c'erano le bling bag con Applejack, Applebloom e Diamond Tiara?"
Io lo guardo e chiedo "Dici davvero?"
Rientro, prendo la confezione e la porgo esclamando "Prendo anche questo."
Il venditore, con nonchalance, comincia a levare l'etichetta del prezzo con l'unghia e domanda "Te lo impacchetto, è un regalo?"
Al che io, facendo spallucce "No, in fondo è per me."
Espressione del venditore

Dopo un minuto di silenzio, mi fa "No... ma... perché... lo impacchetto, non c'è un problema?"
"Ma perché dovrei volerlo impacchettato, se è per me?"
Pago, quindi io e il mio amico usciamo ridendo sotto ai baffi e pensando che, con ogni probabilità, egli ci avrebbe pensato su tutta la notte

Lol.
Gli edicolanti di Parma ancora si ricordano di colui che girò tutta la città per trovare le blindbags dei "pony colorati".

Be', questa devo raccontarla.

Io e un mio amico (anch'egli brony) entriamo in un negozio per comprare un materasso da spiaggia. Mentre io parlo con il venditore riguardo che colore prendere (scelta ardua poiché ne aveva ben tre tipi!) lui va a curiosare nel reparto giocattoli.
Acquisto il materasso, esco e lui mi fa "Lo sai che c'erano le bling bag con Applejack, Applebloom e Diamond Tiara?"
Io lo guardo e chiedo "Dici davvero?"
Rientro, prendo la confezione e la porgo esclamando "Prendo anche questo."
Il venditore, con nonchalance, comincia a levare l'etichetta del prezzo con l'unghia e domanda "Te lo impacchetto, è un regalo?"
Al che io, facendo spallucce "No, in fondo è per me."
Espressione del venditore

Dopo un minuto di silenzio, mi fa "No... ma... perché... lo impacchetto, non c'è un problema?"
"Ma perché dovrei volerlo impacchettato, se è per me?"
Pago, quindi io e il mio amico usciamo ridendo sotto ai baffi e pensando che, con ogni probabilità, egli ci avrebbe pensato su tutta la notte

Avessi la tua faccia tosta.
Io più ci provo ad avvicinarmi ai giocattoli e più mi faccio prendere dal panico scappando. Una volta ci sono arrivato così vicino: avevo tutti i requisiti necessari per comprarne uno. Ero all'aeroporto di Bruxelles (charleoin credo che si scriva), in uno di quei negozi che si trovano solitamente nell'edificio, vendevano dalle magliette ai profumi, dai cibi vari ai giochi. Cammino cammino che mi appare davanti lo scaffale dedicato ai My little pony, c'era praticamente tutto, allora cerco di sviare i miei genitori nel reparto profumi e magliette, mentre io con discrezione (essendo timido) mi avvicino, punto allo scaffale bersaglio, avevo il mio zainetto, il mio portafogli, assenza momentanea dei miei genitori MA... l'indecisione prende il sopravvento, e svolto in direzione cercando di ingannare me stesso dicendo di avere fame, Ma poi il coraggio torna ridandomi la forza di riavvicinarmi al soggetto. Il mio cervello diceva "sei in un aeroporto, mica a casa tua, nessuno verrà a conoscenza che compri sta roba inoltre sai anche parlare bene l'inglese e sai dire qualcosa in francese, fatti coraggio" e poi diceva "ma che stai facendo sei per caso un bambino" e continuava così, con i pro e i contro. Per 20 minuti non ho fatto che andare avanti ed in dietro per il negozio facendo la figura del terrorista che studia il posto per mettere le bombe (davanti alle telecamere). Era la mia occasione ma alla fine mi sono arreso e me ne sono andato con i genitori al gate di ritorno. Poi però mi tiro su di morale e mi alzo dalla sedia diretto di nuovo al duty free a testa alta. Troppo tardi dovevamo ripartire. Avevo un rimorso
Avessi la vostra faccia tosta.

Avessi la tua faccia tosta.
Io più ci provo ad avvicinarmi ai giocattoli e più mi faccio prendere dal panico scappando. Una volta ci sono arrivato così vicino: avevo tutti i requisiti necessari per comprarne uno. Ero all'aeroporto di Bruxelles (charleoin credo che si scriva), in uno di quei negozi che si trovano solitamente nell'edificio, vendevano dalle magliette ai profumi, dai cibi vari ai giochi. Cammino cammino che mi appare davanti lo scaffale dedicato ai My little pony, c'era praticamente tutto, allora cerco di sviare i miei genitori nel reparto profumi e magliette, mentre io con discrezione (essendo timido) mi avvicino, punto allo scaffale bersaglio, avevo il mio zainetto, il mio portafogli, assenza momentanea dei miei genitori MA... l'indecisione prende il sopravvento, e svolto in direzione cercando di ingannare me stesso dicendo di avere fame, Ma poi il coraggio torna ridandomi la forza di riavvicinarmi al soggetto. Il mio cervello diceva "sei in un aeroporto, mica a casa tua, nessuno verrà a conoscenza che compri sta roba inoltre sai anche parlare bene l'inglese e sai dire qualcosa in francese, fatti coraggio" e poi diceva "ma che stai facendo sei per caso un bambino" e continuava così, con i pro e i contro. Per 20 minuti non ho fatto che andare avanti ed in dietro per il negozio facendo la figura del terrorista che studia il posto per mettere le bombe (davanti alle telecamere). Era la mia occasione ma alla fine mi sono arreso e me ne sono andato con i genitori al gate di ritorno. Poi però mi tiro su di morale e mi alzo dalla sedia diretto di nuovo al duty free a testa alta. Troppo tardi dovevamo ripartire. Avevo un rimorso
Avessi la vostra faccia tosta.

Ma dai, potevi farlo.

Ho deciso che domanì farò un giro delle edicole per vedere un po' le blind bags. Ma ho paura.
Che faccio? Vado dall'edicolante e gli dico "Salve, vorrei una busta con dentro i mini pony"?
Sono un tipo molto timido, io.

Ho deciso che domanì farò un giro delle edicole per vedere un po' le blind bags. Ma ho paura.
Che faccio? Vado dall'edicolante e gli dico "Salve, vorrei una busta con dentro i mini pony"?
Sono un tipo molto timido, io.

Fai come me.
In modo molto circospetto fissi la scatola in questione indicandola finché il commesso non ti chiede cosa vuoi, allora tu fai "Mi passa quella scatola?" E la controlli da cima a fondo davanti ai suoi occhi
True story.

Ma dai, potevi farlo.

Non era colpa...cioè si era colpa mia ma...Infatti sono qui ancora che me ne pento maledizione
Maledetta timidezza del CA*********************************************************************************O
Scusate la parola fortunatamente asteriscata.
MAI, non ce la farò MAI!!!

Ma dai, potevi farlo.

Non era colpa...cioè si era colpa mia ma...Infatti sono qui ancora che me ne pento maledizione
Maledetta timidezza del CA*********************************************************************************O
Scusate la parola fortunatamente asteriscata.
MAI, non ce la farò MAI!!!

E che devo dire io che ho 42 anni!

E che devo dire io che ho 42 anni!

Che... sono... per i tuoi figli? (deglutisco per paura della risposta)

.

Ho deciso che domanì farò un giro delle edicole per vedere un po' le blind bags. Ma ho paura.
Che faccio? Vado dall'edicolante e gli dico "Salve, vorrei una busta con dentro i mini pony"?
Sono un tipo molto timido, io.

Fai come me.
In modo molto circospetto fissi la scatola in questione indicandola finché il commesso non ti chiede cosa vuoi, allora tu fai "Mi passa quella scatola?" E la controlli da cima a fondo davanti ai suoi occhi
True story.

Vabbe, alla fine mi sono fatto coraggio, e ho provato ad agire come hai fatto tu.
Mi sono recato in un edicola nelle vicinanze, ma una con la quale non ho molto a che fare (non si sa mai. )
Come ogni sabato d'agosto, Genova è quasi deserta, l'edicolante se ne stava tranquillo a sistemare le cose che tiene fuori. Io entro di soppiatto dentro l'edicola e comincio a guardarmi intorno. L'edicolante, avendomi notato, ritorna in posizione chedendomi "Che cosa desidera?". Mi giro verso di lui. Sotto c'è lo scaffale con i quotidiani, guardo un po' più alto, ed ecco che nell'angolino a sinistra c'è appoggiata la scatola contenente le blind bags. Con estrema freddezza, la indico con il dito indice della mano destra. L'edicolante osserva bene dove punto il dito e, dopo essersi accorto che stavo effettivamente guardando le blind bags, mi chede "Ne sei sicuro?". Sempre con estrema freddezza e senza fiatare, lo guardo negli occhi e faccio un cenno positivo con la testa. L'edicolante, visibilmente spiazzato, prende la busta e mi dice il prezzo, ovvero 2,90€. Io tiro fuori le due monete da 2€ che avevo preparato già prima, e ricevo l'euro e dieci di resto. L'edicolante mi ringrazia e io ringrazio lui, poi me ne esco mettendo rapidamente la bustina in tasca e trattenendomi dallo scoppiare a ridere.

Ho rotto il ghiaccio, e adesso eccola qui, la prima di una lunga serie.