Il libro più corto della collana letto finora (178 pagine) quindi l'ho finito molto prima di oggi.
In questo racconto firmato Murray Leinster, a cui gli si attribuisce l'invenzione del concetto degli universi paralleli come soggetto fantascientifico, ci si butta "a capofitto" -no pun intended- in un altro tropo classico della fantascienza: la minaccia sottomarina.
Il protagonista è Terry Holt, un elettricista, che per scappare da Manila per via del suo collega che se l'è filata coi soldi si imbarca in una spedizione che persegue l'obiettivo di scoprire un mistero avvenuto nella Fossa di Luzon circa uno strano comportamento dei pesci.
Per essere un breve racconto scritto in meno di 200 pagine è riuscito piuttosto bene, dove i punti di forza sono una buona enfasi del mistero dove i personaggi ipotizzano e riflettono sulle proprie teorie e una buona caratterizzazione dei personaggi di Terry e Deirdre (la cotta del protagonista).
A controbilanciare i pregi ci stanno i difetti di conoscenze tecniche frutto del loro tempo (quindi molto datate), la giustificazione della riservatezza dei personaggi che è parecchio banale se lo leggete e alcune forzature di trama, anche se quest'ultimo non è così maligno data la brevità.
Alla fine non è un capolavoro del sci-fi ma si lascia leggere con tranquillità.
In questo racconto firmato Murray Leinster, a cui gli si attribuisce l'invenzione del concetto degli universi paralleli come soggetto fantascientifico, ci si butta "a capofitto" -no pun intended- in un altro tropo classico della fantascienza: la minaccia sottomarina.
Il protagonista è Terry Holt, un elettricista, che per scappare da Manila per via del suo collega che se l'è filata coi soldi si imbarca in una spedizione che persegue l'obiettivo di scoprire un mistero avvenuto nella Fossa di Luzon circa uno strano comportamento dei pesci.
Per essere un breve racconto scritto in meno di 200 pagine è riuscito piuttosto bene, dove i punti di forza sono una buona enfasi del mistero dove i personaggi ipotizzano e riflettono sulle proprie teorie e una buona caratterizzazione dei personaggi di Terry e Deirdre (la cotta del protagonista).
A controbilanciare i pregi ci stanno i difetti di conoscenze tecniche frutto del loro tempo (quindi molto datate), la giustificazione della riservatezza dei personaggi che è parecchio banale se lo leggete e alcune forzature di trama, anche se quest'ultimo non è così maligno data la brevità.
Alla fine non è un capolavoro del sci-fi ma si lascia leggere con tranquillità.