"Quando arriva a Petrademone, la tenuta fra i monti in cui gli zii allevano border collie, Frida è chiusa in un bozzolo di dolore. Ha perso entrambi i genitori e l'unica cosa che le rimane di loro sono brandelli di ricordi in una scatola. Ma in quello chepotrebbe essere il posto ideale dove guarire le ferite dell'anima, qualcosa striscia sotto la grande quercia. I cani della zona spariscono senza un guaito, come se un abisso li avese ingoiati. La zia, colpita da una malattia inspiegabile, rivela a Frida un importante segreto di famiglia. Insieme ai suoi tre nuovi amici e altri improbabili alleati, la ragazza si ritrova così a indagare fra strani individui che parlano al contrario o per enigmi, un misterioso Libro delle Porte e creature uscite da filastrocche horror. Nessuno è chi sembra o pensa di essere, i poteri si rivelano, i mondi paralleli si toccano. La nebbia si alza densa a Petrademone, e per Frida, Tommy, Gerico e Miriam comincia l'Avventura, quella che cambierà le loro vite per sempre"
Va tenuto conto che lo scrittore è un regista e sceneggiatore. Per questo la scrittura, narrativamente parlando, ha uno stampo molto "cinematografico" che su carta non rende molto in alcune scene, specie in quelle che fungono da jumpscare, e le influenze su questo libro sono apparentemente prese da film o serie TV. La trama e l'ambientazione rispecchia quasi quella di Stranger Things dove quattro ragazzi devono affrontare un minaccia ultraterrena.
Ciò non è da reputare il libro come scadente o pessimo. In verità il libro, nonostante una lenta partenza e qualche scelta confusionaria di pacing, riesce a creare un buon coinvolgimento del lettore grazie alla trama fantasy-horror di buon ritmo, personaggi ottimamente caratterizzati e misteri che portano a un quadro molto più grande di ciò che i protagonisti [e il lettore] immaginano.
Un difetto apparente può essere l'antagonista principale del Magro Notturno che è letteralmente lo Slenderman con tanto di descrizione ovvia al punto da chiedersi se lo scrittore non avesse direttamente rubato l'ispirazione.
Essendo il primo di una saga, per ora si merita il Promosso.
Voto: 4/5