Avete letto bene: Orlando Corradi del "celebre" Titanic animato che ha fatto vergognare l'intera Italia davanti a tutto il mondo dell'animazione. Ormai saprete tutti la storia che ella si trattava di una collaborazione italo-coreana tra la Mondo TV e lo studio d'animazione nordcoreana Studio SEK.
Ebbene, anche questa è l'ennesima collaborazione tra Italia e Corea del Nord, solo che il film è in realtà una serie animata di 26 episodi. Ciò significa che hanno dovuto tagliare mezzi episodi (e anche interi) per farci stare ben 80 minuti di un film che pare la copia spudorata della famosa partita di calcio di Pomi d'ottone e manici di scopa, e invece si tratta di un cartone realizzato nell'anno 1998. Chi si intende di calcio saprà che si tratta dell'anno dei mondiali di calcio di Francia '98.
Coincidenza o sfruttamento della popolarità di allora?
Anche se i disegni sono in qualche modo decenti, trattandosi di un cartone/film con molti animali, l'animazione resta la tipica della SEK: è troppo scadente per essere godibile ai giorni nostri (come per Mulan, uscito in quell'anno), falliscono anche nelle realizzazioni di illuminazione e percezione e credono ancora che diminuire i frame di un'animazione equivalga al rallenty quando in realtà è il completo opposto.
Penserete che tale critica sia tutto qua, ma credetemi che è davvero generosa in confronto a quello che vi starò per elencare.
La storia può sembrare molto lineare e niente di particolare: gli animali della giungla formano una "nazionale" per rappresentare l'Africa [sì, l'intero continente, quindi si dovrebbe chiamare "continentale" a 'sto punto] per partecipare ai mondiali e sperare di vincerla.
Dovrebbe essere una trama abbastanza semplice da scrivere visto che non richiede dei colpi di scena o misteri spremi-meningi per dedurre chi potrebbe essere il killer del origami... ma no! Il fatto che si tratti di una serie animata riadattata a film animato significa che per restringere la durata di un'ora e venti minuti hanno dovuto tagliare ben tre quarti dell'intera sceneggiatura.
Il risultato è tutto un collage di trame e sotto trame aperte e mai chiuse, ponendo così più domande che risposte dopo il "vissero tutti felici e contenti". L'unica cosa buona è che si sono attenuti all'atmosfera sportiva e hanno una porzione piuttosto sufficiente delle partite di calcio, ma ciò non giustifica che gli eventi fuori dallo stadio sembrano essere scritti dal nulla e non più riportati a galla come un relitto affondato, se non fosse per il fatto che è un cartone animato con un editing penoso. Stesso difetto si può vedere in "Natale a New York", di cui vi consiglio la recensione di Mightypirate per ulteriori delucidazioni.
Stessa cosa si può dire per le scene inutili dove non succede niente e non fanno avanzare la trama, come i personaggi che ridono costantemente senza motivo o che compiono azioni con nessuna spiegazione data, sprecando così uno o due minuti che si sarebbero potuti salvare per qualche dialogo.
A proposito di confusione, il "worldbuilding" è davvero strano.
Apprezzo la scelta di fare il nostro mondo con gli animali, e con un po' di intelligenza si sarebbero anche potuti mettere animali rappresentativi per alcune nazioni: dei difensori galli per la Francia, attaccanti aquile per la Germania, un capitano leone per l'Inghilterra... Avete capito l'idea.
Ma la cosa che ci ha dato più fastidio erano delle strane combinazioni animali-ruoli dove il portiere è sempre quello che non ha appendici prensili come il tucano, il toro e il cavallo.
Non dico di limitare la scelta degli animali ma almeno di essere un po' più riflessivi su quale animale avrebbe il ruolo adatto invece di dare ruoli che sembrano essere dati per convenienza di trama... come fare vincere i protagonisti.
Inoltre alcuni personaggi hanno pure tendenze antropomorfe come tenere un microfono o un fotocamera tra le zampe e altri appaiono normali, apparendo tutto il mondo di questo film/cartone solo confuso e messo lì per, ancora una volta, convenienza delle scene.
Per il doppiaggio, qua è misto.
Abbiamo voci note come Garbolino, Peroni e Prata e le loro performance sono innocue e benigne. Il vero problema è la direzione.
Chiunque lo avesse diretto ha insistito che ogni doppiatore dovesse fare versi e risatine fastidiose per ogni azione che facevano. Fare versi per una cosa va bene solo se il personaggio compie una specie di sforzo fisico... e alcune scene forti in film come Il Re Leone sono efficaci proprio per la mancanza di suoni o voci.
Provate a immaginare Simba nel tentativo di "svegliare" il già deceduto Mufasa facendo versi ad ogni secondo. Avrete meno motivo di tergiversare.
Parlando di Simba: nonostante il titolo del film, Simba appare solo come personaggio secondario e il suddetto Junior non è il focus del film ma bensì Winner, il cane mascotte della Mondo TV.
Il personaggio del leone non è plagiato ma bensì
RUBATO a caratteri cubitali, sia nel nome che nel design.
I personaggi, penserete, saranno spessi come un foglio di carta quanto a personalità e sviluppo. All'incirca...
Il vero problema è che i protagonisti sono dei giganteschi ipocriti che abusano dei propri poteri per vincere e chiamano allo scandalo quando un avversario li mette in difficoltà usando le sole abilità.
Esatto: per loro è scorretto che una foca riesca a destreggiarsi con la palla ma è comunque okay che abbiano un serpente con l'ipnosi di Kaa e che può avvolgersi all'avversario [in quello che tecnicamente è "trattenuta"], un gatto che vola manco fosse Superman, i fratelli Derrick formato minitopi e un dinosauro gigante che pare avere i poteri di Electro senza alcuna spiegazione.
Pure fuori dal campo dimostrano di essere degli idioti che davvero non li vorrei nemmeno nelle visual novel giapponesi.
Per fare un esempio notevole: il canarino, che dovrebbe essere il factotum della squadra, scopre che i giocatori erano andati a festeggiare nello spumante per aver passato gli ottavi e li rimprovera con toni accesi ma comunque giusti.
Cosa fanno loro? Convincono il serpente a ipnotizzarlo perché così dimentichi la cosa e non lo venga a riferire al coach... e tale sottotrama non viene nemmeno riportata.
Altro che conflitti interni di squadra! Questi qua si alleerebbero tra di loro per i loro comodi! MA CHE VADANO A VOI-SAPETE-DOVE!!!
Infine, ultimo ma per importanza, uno degli errori più stupidi ed ignoranti della storia dell'animazione, di cui è meglio non commentare e lasciarvi il link sotto perché l'immagine parla per sé.
[Grazie Heavenly Boy per il lavoretto fatto su Photoshop]
https://gyazo.com/d4e28fe1a662615a0ad322419365db03Lo sapete poi che la partita finale, Africa contro Italia, era solo la semifinale? Fanno gol alla porta del portiere cavallo (chiamato da me "Dino Zoccoli") e si va subito alla premiazione finale e poi titoli di coda iper-brevissimi. In realtà dovevano affrontare la Francia.
Film o editing che sia, questo lo rende uno dei finali più inutili perché alla fine hanno vinto senza aver nemmeno mostrato la vera finale. Quella che dovrebbe essere negli ultimi episodi del cartone.
Voto di HB: 1/10
Voto di Laurel: 2/5Qua non è tanto il fatto che sia un cartone animato riadattato in un film da 80 minuti ma bensì un film editato così male da avere scene inutili, sottotrame iniziate ma mai concluse e un finale senza finale [citazione del secolo qua]
Quello che poteva essere un cartone animato con buone carte in tavola finisce per avere delle carte tarocche dove i protagonisti sono str**zi, alcuni animali sono antropomorfi e altri no e un'animazione incompetente dove hanno cercato comunque di fare tecniche che non riescono a fare a quei livelli.
Anche a fare i propri lavori originali non riescono ad essere perlomeno decenti.
