Forse somiglia un po' ad una fic che qualche vecchio utente ricorderà...
E no, non è su Dropbox, Google Drive (che mi pare non ci sia neanche più) o altre cose. Semplice tag spoiler, a vostro rischio e pericolo

Sospetto e raccapriccio. E altre cose.
Un giorno libero.
Twilight gli aveva detto che poteva andare in giro a fare quel che voleva, doveva restare in casa a studiare qualcosa su una scatola e delle chiavi o di qualunque cosa stesse parlando.
Spike era contento, ma non appena uscì si rese conto di aver finito nuovamente la lista di cose da fare.
Doveva decisamente aggiornarla.
Alla fine, non sapendo cosa combinare, i suoi pensieri caddero sulla prima tappa che gli venne in mente:
la Carousel Boutique, per qualche motivo.
La città era gremita di pony intenti nei loro affari, ma non c'erano clienti nella sartoria.
Ottima situazione per lui, quindi.
Aprendo la porta non vide nessuno, l'unicorno si trovava in un'altra stanza ad armeggiare con dei vestiti.
-Arrivo subitoooo!-
Mentre attendeva gli occhi del drago si posarono su una gemma. O almeno quelle che sembrava una gemma.
"Sembrava" perché non stava provando la sua solita voglia di divorarla sul posto. Molto strano.
Effettivamente, visto che la stilista tardava, si avvicinò alla gemma, la prese e le diede un morso, come si fa all'oro per controllarne l'autenticità.
Ottenne la conferma che era falsa.
Superata l'iniziale delusione si compiacque di sé stesso per averlo capito, che furbo.
-Oh, Spike, sei tu! Non sei in biblioteca?-
-Nah, Twilight ha intenzione di occupare camera sua per un po', deve ricercare le chiavi o qualcosa del genere...-
-Sì, effettivamente le si sono illuminati gli occhi quando le ho mostrato il rocchetto arcobaleno... Comunque cos'hai lì?-
-Una gemma falsa... era qui...-
-COME?! COSA INTENDI PER- ah, aspetta... è QUELLA gemma...- Intanto Spike aveva sgranato gli occhi per lo spavento.
-Scusa per la leggera alterazione, me n'ero dimenticata. Mi sono ritrovata quella gemma tra la criniera quando sono tornata da quell'esperienza coi Diamond Dogs. Hai presente?-
-Sì, sì... ma non l'avevo mai notata. Eppure sono venuto qui molte volte da allora...-
-Oh, me n'ero dimenticata anche io. La tenevo nel magazzino... anche se falsa l'avrei potuta usare, dopotutto è carina, cilindrica e rossa, ma trasparente... farebbe la sua figura in un abito adatto.-
-Beh... resta comunque falsa.-
-Giusto. Sai cosa? Tienila tu. Meglio se non la metto da nessuna parte.-
Spike ringraziò e uscì.
A dire il vero non sapeva che farsene di una gemma falsa, l'unica cosa a cui poteva pensare era a come liberarsene, nessuno l'avrebbe voluta.
A pensarci bene forse Rarity se n'era liberata proprio dandola a lui...
Riflettendoci, visto che non poteva farci niente, decise di tornare nella landa delle gemme... l'unica cosa che poteva fare era riportarla dov'era prima.
Non ci mise molto, e senza il carretto da portar dietro era anche più facile.
cominciò a guardarsi intorno. C'erano dei tunnel, che probabilmente portavano alle gallerie dei diamanti.
Non aveva voglia di tornare là sotto... ma quella gemma falsa cominciava a dargli sui nervi. Un oggetto inutile di cui non riuscivi a liberarti... voleva assolutamente sbarazzarsene.
Prese coraggio e si buttò per la seconda volta nei tunnel,
anche se stavolta non era aggrappato ad una canna da pesca e a 5 pony.
Proseguì per qualche decina di metri prima di scorgere un Diamond Dog alto e grosso voltato di spalle.
Stava per girare i tacchi quando il cane lo vide e prese ad inseguirlo.
Inutile dire che si mise a correre anche lui.
Continuarono così per una ventina di corridoi e gallerie prima che il drago venisse raggiunto.
-Non farmi del male!-
-Dammi quello che hai tra gli artigli!-
-Come?-
-Mi hai sentito!-
-Ok, tieni, tieni!-
-Oooh, la gemma del mio collare! L'avevo persa da tanto tempo!- Il bestio la prese dalle zampe del drago viola e se la mise al collo, con un'espressione allegra sul muso. Probabilmente il valore era affettivo, vista la natura della pietra.
-Grazie mille! La credevo totalmente andata ormai!-
-C-ce l'aveva... Rarity...- Disse spaventato il drago.
-AGH! NON È QUI CON TE, VERO?-
-N-no...-
-Oh,fiù...- La sua reazione sembrava esagerata, ma d'altronde Spike non sapeva cosa fosse successo in quelle gallerie.
Gli sarebbe piaciuto continuare la conversazione, ma una terza voce interruppe il piacevole dialogo che stavano avendo.
-Fido, ti ho cercato per tutte le gallerie, dov'eri finito?-
-Scusa, Rover, è che ho rincontrato il drago che era con Rarity, ti ricordi? Quel pony...-
-ARGH! NON È QUI CON LUI, VERO?-
-No, no...-
-Oh, fiù...- Spike si chiese se non si fossero messi d'accordo precedentemente.
-Perché si trova qui?-
-Mi ha riportato la gemma del mio collare! Ha detto che l'aveva Rarity...-
-AH! Ce l'aveva lei?!
... Sai cosa significa, vero?-
-Sì, le regole dei Diamond Dog sono chiare, quella pony aveva la mia gemma speciale!-
Spike si intromise nella conversazione:
-Cosa avete i-intenzione di fare?-
-È una sorta di codice per noi, lei aveva la mia gemma...- Cominciò Fido.
-... quindi dovremo prendere provvedimenti- Concluse Rover in tono minaccioso.
Spike aveva paura delle loro intenzioni... ma in fondo anche lui aveva un codice e l'avrebbe rispettato ad ogni costo, malgrado l'ultima volta la situazione portò ad un gigantesco ammasso di Timberwolf che tentò di aggredire lui ed Applejack.
Ma anche se rispettava il loro "codice" non poteva semplicemente lasciargli fare quel che volevano.
-Ehm... dovete proprio? Non c'è qualche postilla o clausola nel vostro... codice?-
-No, parla chiaro. La pony aveva la sua gemma e quindi deve avere ciò che si merita, e ora se non ti spiace vattene.-
Era avvenuto tutto in fretta. Molto in fretta. Troppo. Come se qualcuno non avesse avuto voglia di allungare le scene per la sua pigrizia, tsk.
Tutto quello che Spike aveva capito era che i Diamond Dogs avevano un codice che andava rispettato come il suo, che Rarity c'entrava col suddetto, avendo posseduto la pietra speciale di uno dei cani, e che quindi i Diamond Dogs dovevano darle ciò che si meritava.
Peccato che mentre faceva questo ragionamento nella sua testa i due se ne fossero già andati.
E adesso? Vide un tunnel con una luce a destra, poteva andare via... ma come fare con i cani? Certamente si sarebbe perduto in mezzo a tutti quei cunicoli... forse doveva avvisare Rarity e anche qualcun altro. Sì, era meglio fare così.
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------
Dove andare prima?
Pensava ad avvertire Rarity, ma forse avvisare Twilight era l'idea migliore... alla fin fine era meglio dire a Rarity di stare attenta ai Diamond Dogs o chiedere a Twilight di fare qualche magia per aiutarla?
Purtroppo mentre la sua testa era impegnata in cotanta assuefazione ai giri di ingranaggi e alle riflessioni non si accorse di essere andato al bar a mangiare qualche ciambella.
Quando se ne rese conto sputò tutto in faccia al pony che gli aveva servito le ciambelle, tale Joe, e scappò a tutta velocità verso la Boutique.
Peccato che la porta fosse chiusa. Spike si spostò sotto una finestra e saltò, aggrappandocisi.
Dentro era buio e non c'era nessuno.
Entrò nel panico e corse verso la biblioteca.
Salvo poi scoprire che con c'era nessuno nemmeno lì.
Sempre più spaventato si diresse verso le abitazioni delle altre 4, ma anche esse erano totalmente vuote e buie.
Dopo essersi rapidamente fermato a sbattere ripetutamente la testa contro un albero si decise a tornare alle gallerie.
Correndo come la cosa vivente più veloce si diresse alla landa delle gemme e individuò il buco, per poi saltare 10 metri all'indietro, vedendo Pinkie uscire da esso.
-AGH! COSA FAI QUI?-
-Cosa faccio? Chi può dire realmente qual è il significato di quel che faccio? Chi lo sa.
Forse Adobe può, forse Lauren, ma tu, misero essere? Come credi di poter anche solo lontanamente contenere ciò che la mente associa a "verità"? Come?-
-Come?-
-Mi hanno chiamato.-
-Chi?-
-Tu scendi, sciocchino!- E sparì saltando via.
Spike era davvero confuso. Si guardò attorno e si tuffò nel buco, facendo un salto da 9.8 per la grazia in volo, in barba a quei draghi e al tuffo nella lava.
Dopo aver rotolato nella polvere si trovò di nuovo nel labirinto di cunicoli.
Cominciò a girare a caso, scegliendo sul momento i cunicoli in cui buttarsi.
Incredibilmente trovò i cani.
E Rarity.
E una festa in corso.
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------
-Ehm... c-c-osa...?-
-Oooh, Spikey, te la sei appena persa!-
La voce di Rarity sembrava allegra, e lei non sembrava proprio in preda alle torture peggiori, disperata e necessitante aiuto.
Anzi, sembrava divertirsi.
-Quei gentilissimi Diamond Dogs hanno organizzato una festa per me!-
-C...come....?-
-Ho ritrovato una sorta di "pietra speciale" - hai presente? Quella pietra falsa - e in premio hanno chiesto aiuto a Pinkie per organizzarmi questa festa! Purtroppo è appena finita... Mi dispiace, Spike... C'erano anche le altre, ora se ne sono andate... Povero, ti sei sentito tagliato fuori?-
Attorno a loro c'erano alcuni cani intenti a togliere nastri, palloncini ed altre decorazioni.
Fido si avvicinò ai 2 con un ghigno stampato sul muso.
-Grazie di nuovo, signorina Rarity! Non sapevo cosa fare senza la mia gemmina! Questa festa non è sufficiente e ripagare il debito che ho con lei ma è un inizio!-
-Ooh, ti ho già detto che è abbastanza, non ti crucciare!-
-Com'è generosa, signorina! Grazie davvero!-
Fido se ne andò canticchiando, lasciando una Rarity felice e uno Spike sorpreso.
Molto sorpreso.
Un po' troppo.
Balbettava.
-Cioècioècioèioilcanelagemmatu...-
-Già! Dobbiamo proprio rivalutarli, non sono davvero cattivi... Mi avevano rapita perché il quel periodo erano a corto di gemme e pativano la fame, poveri cari... Hanno perfino deciso di chiamarmi "signorina Rarity" invece di "pony", meglio di così!
Beh, ormai la festa è finita e siamo tutti felici, perché non... Spike?-
Il draghetto però aveva iniziato ad emettere versi strani e dopo aver saltellato un attimo in giro per la galleria in preda alla follia cominciò a fare strane smorfie, prese a ruotare su sé stesso e quando smise aveva addosso un lungo cappotto beige, una cravatta e delle scarpe.
-S-spike? Stai bene?-
-E CHI È SPIKE? IO SONO IL DOTTORE!-
-C-come?-
-ORA SCUSAMI, MA DEVO ANDARE A SALVARE L'UNIVERSO!
AAAAAAAALLLLLLLOOOONNNNSSSSS-YYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYyyyyyyy...-
E corse via ridendo come un pazzo.
Twilight gli aveva detto che poteva andare in giro a fare quel che voleva, doveva restare in casa a studiare qualcosa su una scatola e delle chiavi o di qualunque cosa stesse parlando.
Spike era contento, ma non appena uscì si rese conto di aver finito nuovamente la lista di cose da fare.
Doveva decisamente aggiornarla.
Alla fine, non sapendo cosa combinare, i suoi pensieri caddero sulla prima tappa che gli venne in mente:
la Carousel Boutique, per qualche motivo.
La città era gremita di pony intenti nei loro affari, ma non c'erano clienti nella sartoria.
Ottima situazione per lui, quindi.
Aprendo la porta non vide nessuno, l'unicorno si trovava in un'altra stanza ad armeggiare con dei vestiti.
-Arrivo subitoooo!-
Mentre attendeva gli occhi del drago si posarono su una gemma. O almeno quelle che sembrava una gemma.
"Sembrava" perché non stava provando la sua solita voglia di divorarla sul posto. Molto strano.
Effettivamente, visto che la stilista tardava, si avvicinò alla gemma, la prese e le diede un morso, come si fa all'oro per controllarne l'autenticità.
Ottenne la conferma che era falsa.
Superata l'iniziale delusione si compiacque di sé stesso per averlo capito, che furbo.
-Oh, Spike, sei tu! Non sei in biblioteca?-
-Nah, Twilight ha intenzione di occupare camera sua per un po', deve ricercare le chiavi o qualcosa del genere...-
-Sì, effettivamente le si sono illuminati gli occhi quando le ho mostrato il rocchetto arcobaleno... Comunque cos'hai lì?-
-Una gemma falsa... era qui...-
-COME?! COSA INTENDI PER- ah, aspetta... è QUELLA gemma...- Intanto Spike aveva sgranato gli occhi per lo spavento.
-Scusa per la leggera alterazione, me n'ero dimenticata. Mi sono ritrovata quella gemma tra la criniera quando sono tornata da quell'esperienza coi Diamond Dogs. Hai presente?-
-Sì, sì... ma non l'avevo mai notata. Eppure sono venuto qui molte volte da allora...-
-Oh, me n'ero dimenticata anche io. La tenevo nel magazzino... anche se falsa l'avrei potuta usare, dopotutto è carina, cilindrica e rossa, ma trasparente... farebbe la sua figura in un abito adatto.-
-Beh... resta comunque falsa.-
-Giusto. Sai cosa? Tienila tu. Meglio se non la metto da nessuna parte.-
Spike ringraziò e uscì.
A dire il vero non sapeva che farsene di una gemma falsa, l'unica cosa a cui poteva pensare era a come liberarsene, nessuno l'avrebbe voluta.
A pensarci bene forse Rarity se n'era liberata proprio dandola a lui...
Riflettendoci, visto che non poteva farci niente, decise di tornare nella landa delle gemme... l'unica cosa che poteva fare era riportarla dov'era prima.
Non ci mise molto, e senza il carretto da portar dietro era anche più facile.
cominciò a guardarsi intorno. C'erano dei tunnel, che probabilmente portavano alle gallerie dei diamanti.
Non aveva voglia di tornare là sotto... ma quella gemma falsa cominciava a dargli sui nervi. Un oggetto inutile di cui non riuscivi a liberarti... voleva assolutamente sbarazzarsene.
Prese coraggio e si buttò per la seconda volta nei tunnel,
anche se stavolta non era aggrappato ad una canna da pesca e a 5 pony.
Proseguì per qualche decina di metri prima di scorgere un Diamond Dog alto e grosso voltato di spalle.
Stava per girare i tacchi quando il cane lo vide e prese ad inseguirlo.
Inutile dire che si mise a correre anche lui.
Continuarono così per una ventina di corridoi e gallerie prima che il drago venisse raggiunto.
-Non farmi del male!-
-Dammi quello che hai tra gli artigli!-
-Come?-
-Mi hai sentito!-
-Ok, tieni, tieni!-
-Oooh, la gemma del mio collare! L'avevo persa da tanto tempo!- Il bestio la prese dalle zampe del drago viola e se la mise al collo, con un'espressione allegra sul muso. Probabilmente il valore era affettivo, vista la natura della pietra.
-Grazie mille! La credevo totalmente andata ormai!-
-C-ce l'aveva... Rarity...- Disse spaventato il drago.
-AGH! NON È QUI CON TE, VERO?-
-N-no...-
-Oh,fiù...- La sua reazione sembrava esagerata, ma d'altronde Spike non sapeva cosa fosse successo in quelle gallerie.
Gli sarebbe piaciuto continuare la conversazione, ma una terza voce interruppe il piacevole dialogo che stavano avendo.
-Fido, ti ho cercato per tutte le gallerie, dov'eri finito?-
-Scusa, Rover, è che ho rincontrato il drago che era con Rarity, ti ricordi? Quel pony...-
-ARGH! NON È QUI CON LUI, VERO?-
-No, no...-
-Oh, fiù...- Spike si chiese se non si fossero messi d'accordo precedentemente.
-Perché si trova qui?-
-Mi ha riportato la gemma del mio collare! Ha detto che l'aveva Rarity...-
-AH! Ce l'aveva lei?!
... Sai cosa significa, vero?-
-Sì, le regole dei Diamond Dog sono chiare, quella pony aveva la mia gemma speciale!-
Spike si intromise nella conversazione:
-Cosa avete i-intenzione di fare?-
-È una sorta di codice per noi, lei aveva la mia gemma...- Cominciò Fido.
-... quindi dovremo prendere provvedimenti- Concluse Rover in tono minaccioso.
Spike aveva paura delle loro intenzioni... ma in fondo anche lui aveva un codice e l'avrebbe rispettato ad ogni costo, malgrado l'ultima volta la situazione portò ad un gigantesco ammasso di Timberwolf che tentò di aggredire lui ed Applejack.
Ma anche se rispettava il loro "codice" non poteva semplicemente lasciargli fare quel che volevano.
-Ehm... dovete proprio? Non c'è qualche postilla o clausola nel vostro... codice?-
-No, parla chiaro. La pony aveva la sua gemma e quindi deve avere ciò che si merita, e ora se non ti spiace vattene.-
Era avvenuto tutto in fretta. Molto in fretta. Troppo. Come se qualcuno non avesse avuto voglia di allungare le scene per la sua pigrizia, tsk.
Tutto quello che Spike aveva capito era che i Diamond Dogs avevano un codice che andava rispettato come il suo, che Rarity c'entrava col suddetto, avendo posseduto la pietra speciale di uno dei cani, e che quindi i Diamond Dogs dovevano darle ciò che si meritava.
Peccato che mentre faceva questo ragionamento nella sua testa i due se ne fossero già andati.
E adesso? Vide un tunnel con una luce a destra, poteva andare via... ma come fare con i cani? Certamente si sarebbe perduto in mezzo a tutti quei cunicoli... forse doveva avvisare Rarity e anche qualcun altro. Sì, era meglio fare così.
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Dove andare prima?
Pensava ad avvertire Rarity, ma forse avvisare Twilight era l'idea migliore... alla fin fine era meglio dire a Rarity di stare attenta ai Diamond Dogs o chiedere a Twilight di fare qualche magia per aiutarla?
Purtroppo mentre la sua testa era impegnata in cotanta assuefazione ai giri di ingranaggi e alle riflessioni non si accorse di essere andato al bar a mangiare qualche ciambella.
Quando se ne rese conto sputò tutto in faccia al pony che gli aveva servito le ciambelle, tale Joe, e scappò a tutta velocità verso la Boutique.
Peccato che la porta fosse chiusa. Spike si spostò sotto una finestra e saltò, aggrappandocisi.
Dentro era buio e non c'era nessuno.
Entrò nel panico e corse verso la biblioteca.
Salvo poi scoprire che con c'era nessuno nemmeno lì.
Sempre più spaventato si diresse verso le abitazioni delle altre 4, ma anche esse erano totalmente vuote e buie.
Dopo essersi rapidamente fermato a sbattere ripetutamente la testa contro un albero si decise a tornare alle gallerie.
Correndo come la cosa vivente più veloce si diresse alla landa delle gemme e individuò il buco, per poi saltare 10 metri all'indietro, vedendo Pinkie uscire da esso.
-AGH! COSA FAI QUI?-
-Cosa faccio? Chi può dire realmente qual è il significato di quel che faccio? Chi lo sa.
Forse Adobe può, forse Lauren, ma tu, misero essere? Come credi di poter anche solo lontanamente contenere ciò che la mente associa a "verità"? Come?-
-Come?-
-Mi hanno chiamato.-
-Chi?-
-Tu scendi, sciocchino!- E sparì saltando via.
Spike era davvero confuso. Si guardò attorno e si tuffò nel buco, facendo un salto da 9.8 per la grazia in volo, in barba a quei draghi e al tuffo nella lava.
Dopo aver rotolato nella polvere si trovò di nuovo nel labirinto di cunicoli.
Cominciò a girare a caso, scegliendo sul momento i cunicoli in cui buttarsi.
Incredibilmente trovò i cani.
E Rarity.
E una festa in corso.
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-Ehm... c-c-osa...?-
-Oooh, Spikey, te la sei appena persa!-
La voce di Rarity sembrava allegra, e lei non sembrava proprio in preda alle torture peggiori, disperata e necessitante aiuto.
Anzi, sembrava divertirsi.
-Quei gentilissimi Diamond Dogs hanno organizzato una festa per me!-
-C...come....?-
-Ho ritrovato una sorta di "pietra speciale" - hai presente? Quella pietra falsa - e in premio hanno chiesto aiuto a Pinkie per organizzarmi questa festa! Purtroppo è appena finita... Mi dispiace, Spike... C'erano anche le altre, ora se ne sono andate... Povero, ti sei sentito tagliato fuori?-
Attorno a loro c'erano alcuni cani intenti a togliere nastri, palloncini ed altre decorazioni.
Fido si avvicinò ai 2 con un ghigno stampato sul muso.
-Grazie di nuovo, signorina Rarity! Non sapevo cosa fare senza la mia gemmina! Questa festa non è sufficiente e ripagare il debito che ho con lei ma è un inizio!-
-Ooh, ti ho già detto che è abbastanza, non ti crucciare!-
-Com'è generosa, signorina! Grazie davvero!-
Fido se ne andò canticchiando, lasciando una Rarity felice e uno Spike sorpreso.
Molto sorpreso.
Un po' troppo.
Balbettava.
-Cioècioècioèioilcanelagemmatu...-
-Già! Dobbiamo proprio rivalutarli, non sono davvero cattivi... Mi avevano rapita perché il quel periodo erano a corto di gemme e pativano la fame, poveri cari... Hanno perfino deciso di chiamarmi "signorina Rarity" invece di "pony", meglio di così!
Beh, ormai la festa è finita e siamo tutti felici, perché non... Spike?-
Il draghetto però aveva iniziato ad emettere versi strani e dopo aver saltellato un attimo in giro per la galleria in preda alla follia cominciò a fare strane smorfie, prese a ruotare su sé stesso e quando smise aveva addosso un lungo cappotto beige, una cravatta e delle scarpe.
-S-spike? Stai bene?-
-E CHI È SPIKE? IO SONO IL DOTTORE!-
-C-come?-
-ORA SCUSAMI, MA DEVO ANDARE A SALVARE L'UNIVERSO!
AAAAAAAALLLLLLLOOOONNNNSSSSS-YYYYYYYYYYYYYYYYYYYYYyyyyyyy...-
E corse via ridendo come un pazzo.