Scena random dalla terza parte:
Giorno 1025
Allora, al tre buttiamo giù!
PAM!
Io ho un full di assi, battete questa!
Però poi, guardando meglio, noto che Tu-Tum, col suo fiero sigaro in bocca, ha anche lui stesso un poker d'assi. C'è decisamente qualcosa che non va.
Hai barato! Esclamo.
Lui mi risponde che ho barato io semmai. Poi appoggia il sigaro nel posacenere (che io ho intagliato tempo fa) e mi chiede se voglio un po' di caffé
Gli chiedo se è decaffeinato e lui mi dice di sì.
Ciò va più che bene.
Batto gli zoccoli, che fa dire a ClopClop qualcosa che però non ho capito e prendo la tazzina.
Bella partita di poker! Vinco io perché Tu-tum ha barato!
Ma la voce ha guardato le carte! Replica Scrib-Scrib.
La voce sta zitta.
Mi alzo dal tavolo, dopo aver finto di bere il mio caffé, che in realtà è solo un cumulo di sabbia e guardo il tavolo, ora vuoto e senza carte.
Devo cercare di scollegarmi da queste fantasie, mica voglio impazzire, eh! Cioè, ancora non sono pazza, sebbene la Voce dica altro.
Uff, però in effetti devo trovare qualcosa da fare per passare il tempo, sono ormai quasi duemila giorni che sto quassù da sola, sono costretta ad inventarmeli i compagni.
Guardo fuori dalla finestra.
E' notte.
Meglio se dormo, domattina ho l'ispezione e non voglio che mi becchino impreparata.
Allora, al tre buttiamo giù!
PAM!
Io ho un full di assi, battete questa!
Però poi, guardando meglio, noto che Tu-Tum, col suo fiero sigaro in bocca, ha anche lui stesso un poker d'assi. C'è decisamente qualcosa che non va.
Hai barato! Esclamo.
Lui mi risponde che ho barato io semmai. Poi appoggia il sigaro nel posacenere (che io ho intagliato tempo fa) e mi chiede se voglio un po' di caffé
Gli chiedo se è decaffeinato e lui mi dice di sì.
Ciò va più che bene.
Batto gli zoccoli, che fa dire a ClopClop qualcosa che però non ho capito e prendo la tazzina.
Bella partita di poker! Vinco io perché Tu-tum ha barato!
Ma la voce ha guardato le carte! Replica Scrib-Scrib.
La voce sta zitta.
Mi alzo dal tavolo, dopo aver finto di bere il mio caffé, che in realtà è solo un cumulo di sabbia e guardo il tavolo, ora vuoto e senza carte.
Devo cercare di scollegarmi da queste fantasie, mica voglio impazzire, eh! Cioè, ancora non sono pazza, sebbene la Voce dica altro.
Uff, però in effetti devo trovare qualcosa da fare per passare il tempo, sono ormai quasi duemila giorni che sto quassù da sola, sono costretta ad inventarmeli i compagni.
Guardo fuori dalla finestra.
E' notte.
Meglio se dormo, domattina ho l'ispezione e non voglio che mi becchino impreparata.
Il fatto che non ci sia continuità logica in alcune parti è una cosa voluta
