"Un raggio di luce entrò nella stanza semibuia, andando a lambire il “letto” dove stava dormendo raggomitolato un cucciolo di drago. Appena il raggio raggiunse il volto, Spike infastidito si voltò dall'altra parte, mugugnando qualcosa." ...

Ah già

Ecco perché me lo ricordo

Questo pezzettino l'avevo già letto

"È la festa del SOLUAR!" Non c'entra nulla... Ma ho pensato subito a lui


"Dice mi ha detto che non esiste una festa del genere nella Equestria di allora. Quindi sarò ricordata come la barda ad aver creato una festa così epica.» «E ...» «E ne sto parlando con te perchè per una festa del genere ho bisogno dell'aiuto del tempio di Celestia, e quindi dell'aiuto di una sua paladina che mi faccia da tramite!»" E' una mia sensazione o stanno perdendo il contatto con la realtà? Non riescono più a distinguere il vero dal falso... E potrebbe essere un grosso problema

"«E dimmi, Fluttershy ... le è piaciuto il mio dono?» «Oh sì!» rispose l'amica. «Lo ha addirittura messo in una teca per non rovinarlo.» Discord sputò ciò che aveva bevuto, ma dalla sua bocca uscirono foglie di tè. «Cosa? Perchè non lo usa?»" Perché se lo usasse si creerebbero solo dei giganteschi problemi? La butto lì, eh...

"Rainbow Dash non era del tutto convinta invece. «Non è che stai complottando qualcosa come tuo solito?»" Non credo che questa domanda sia necessaria...

"«Se stessi davvero tramando qualcosa sarebbe controproducente, no?»" No... Se tu le spedissi direttamente nel gioco, loro non potrebbero usare i loro Elementi contro di te... Quindi direi che la situazione è perfetta...
"«E sia ... tidò il beneficio del dubbio.»" Errore grammaticale
"Scomparve e riapparve di nuovo vicino alla pegaso con un vaso pieno di dolci su una zampa. «Cupcake?»" ... Bastardo

"La voce si ridusse a uno squittio appena si fu voltata verso il nuovo arrivato. Era uno stallone molto alto, persino più di lei, dal manto grigio e la criniera rossa come la sua ben pettinata come si usa in città, dalla quale spuntava un corno. Indossava una giacca ben curata, e il suo cutie mark era un rollino fotografico. Dice era pietrificata dal terrore." Il padre?

Il fratello?
"Dice fece un profondo respiro, sentendosi male a dover dire quelle tre parole. «È mio padre.»"
"«Dice! Non fare la puledra! È molto importante!»" ... Perché mi ci gioco qualunque cosa che è morta la madre?

"«Non capite ... se sono qui non è per me!»" Wait for it...
"«Devo parlarti ... devo parlarti di tua madre ...» I singhiozzi si ridussero fino a smettere. La porta si riaprì, lentamente. Gli occhi di Dice erano lucidi ma colmi di risentimento. «Che hai fatto alla mamma?»" Beh... Almeno la madre centra... Vediamo se è morta o no
"«La lettera che solo mamma doveva leggere? Non dirmi che ...» Lo stallone annuì mesto. «Sì, l'ho letta anch'io.»" Anche... Quindi non è morta... Ancora...
"«I ... i medici dicono che potrebbe riprendersi ... ho assunto i migliori psichiatri per seguirla ... però ...»" Ma allora è un viziaccio

Quasi quasi preferisco che le ammazzate

E PARLO ANCHE CON TE!!!

"Fece in tempo a vedere Photo Roll trottare lentamente dietro un angolo. «Papà!» urlò con voce rotta dal pianto. «Aspettami!» Seguì una galoppata sfiancante, resa difficile dalla zampa ferita. Ma non sentiva dolore. Riabbracciare il padre era più importante." ... Se adesso lo fai investire da qualcosa... E penso che ne saresti capace

"«Ti ... ti va di venire in albergo?»" ... Non posso... Non devo... Non lo faccio... Sto zitto... *si trattiene a stento*
Ok... Molto tranquillo e abbastanza sentimentale
