Sono felice di aver catturato la tua attenzione senpai ^^ ma posso garantirti una cosa, non commetterò lo stesso errore due volte ^^ perché ho pensato Flux un pò come...qualcosa di insesistente ^^ come dire, un corpo vuoto ^^ ma posso dire questo sarà molto interessante ciò che accadrà, più che altro sarà difficile capire cosa sono i sentimenti e cosa gli interessi ossia
allora senpai ^^ cercher di portare il nuovo capitolo la settimana prossima, e sarà un tantino diverso dai primi ^^
No winged Angel conclusa
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Re: No winged Angel 25/04/2015
da Thegoodpony^^ » 25/04/2015, 13:37
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Thegoodpony^^ 
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Re: No winged Angel 26/04/2015
da Thegoodpony^^ » 26/04/2015, 12:56
Eccovi il nuovo capitolo senpai's ^^
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3105200
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3105200
Il sole primaverile splendeva alto nel cielo e coi suoi tiepidi raggi riscaldava ogni creatura del Crystal Empire.
Quell'anno la perenne tempesta di neve pareva aver perso di intensità, come a voler concedere un po' di riposo a tutta la popolazione che non solo poteva restare di più fuori dai confini, ma anche favorire i viaggiatori che da lontano giungevano per visitare il meraviglioso regno di Princess Cadence e Shining Armor.
Ma questo non era un giorno come gli altri, oggi infatti era il primo giorno d'estate, e come consuetudine di tutti i regni nelle principali città si svolgevano feste e ritrovi, e nel caso del Crystal Empire l'evento che comprendeva un immenso banchetto che si svolgeva nell'immenso prato che circondava la fortificazione, estendendosi poi con banchetti per tutte le strade era uno dei più grandi di Equestria.
Quest'anno inoltre vi era una particolarità all'evento.
Non solo l'afflusso di pony in questo giorno era aumentato ad un ritmo elevatissimo, ma persino i regnanti di Canterlot ed InkHeart avevano deciso di partecipare all'evento, assieme alle principesse dell'amicizia.
Inoltre oggi il principe acquisito dell'impero, avrebbe dovuto comunicare formalmente la sua scelta per la futura regina, scegliendo tra una lunghissima lista di pretendenti.
Quest'ultimo era affacciato alla finestra ella propria stanza, ammirando con sguardo entusiasta l'afflusso di pony nelle strade, tutte decorate e dei vari pegasi che volavano nel cielo azzurro sul quale i mille colori dell'arcobaleno venivano diffusi ancor più maestosi dalla torre di cristallo.
Colui che un tempo era un puledrino, ora aveva l'aspetto di un vero stallone, di fisico snello, con l'ispido crine nero lasciato crescere, facendogli pendere in corrispondenza degli occhi due ciuffi ribelli che a detta del padre acquisito, gli limitavano la visuale, ma non c'era verso di farglieli tagliare.
Zax, lentamente si voltò, ammirando lo splendore della propria stanza, rammentando come fosse la sua vita prima che tutto ciò cambiasse, prima di scoprire la verità.
Non era stato per nulla facile, e più volte la depressione lo aveva quasi portato alla morte, ma grazie a colei che ora era fiero di chiamare madre, era riuscito ad accettare ciò che era avvenuto, e malgrado a volte le vecchie ferite bruciassero, nulla era meglio di farsi coccolare dalla principessa dell'amore per far passare ogni male.
« Direi che ora di andare, prima che papà venga a chiamarmi per la quarta volta. » pensò il pony dal manto grigio, avvicinandosi al grosso specchio che faceva da porta ad uno splendido armadio in legno.
Per qualche istante Zax si osservò riflesso, constatando lui stesso quanto fosse cambiato esteriormente, ma non interiormente visto che, dando un leggero colpo al letto, fece vibrare in aria una lunga spada cristallina, regalatagli dal padre, che con scatto fulmineo afferrò con lo zoccolo destro, eseguendo una serie di fendenti dinnanzi a se, fermando la punta della lama a pochi millimetri dalla superficie riflettente.
« Guardami mamma, finalmente sono diventato un eroe. E presto ritroverò anche Ciel. » pensò il pony, pensando a come, malgrado gli anni passati, non fosse ancora riuscito a trovare la sorella, malgrado le segnalazioni ricevute, gli avvistamenti ed i mezzi utilizzati anche dai vari sovrani per trovarla, essa sembrava un fantasma.
Ma in quell'istante, mentre lo stallone pensava a ciò, qualcuno bussò alla porta della sua stanza con fare nervoso, ed una voce risuonò nelle orecchie di Zax.
« Figliolo ? Sei ancora li ? Guarda che non tornerò una quinta volta a chiamarti ! La prossima mando tua madre, e ti avverto ha già iniziato a diventare leggermente isterica per il nostro ritardo. » disse Shining Armor, dall'altra parte della porta che prima che potesse essere nuovamente colpita dal suo zoccolo, si spalancò rivelando il pony dall'ispido crine, con indosso il pettorale del regno in ferro, e la propria spada appesa con una cinghia nera sulla groppa.
« Allora sarà meglio non farla aspettare. Se no poi c'è lo rinfaccerà per tutto il giorno papà. » disse Zax, fissando il padre con sguardo gioioso, ricevendo una grattugiata di testa da quest'ultimo.
« Ahhh questo è il mio ragazzo !! Anche se continuo a sostenere che questo crine dovresti proprio tagliarlo !! »
« Ma mamma dice che sto bene così, ed io voglio essere bello per lei. »
« Ah beh, se la metti così non mi metto di certo contro di lei ! Ora andiamo su, prima che venga veramente a cercarci. » disse il regnante del Crystal Empire, rilasciano il figlio dalla propria stretta, cominciando con lui a camminare lungo il corridoio del castello, adornato con migliaia di quadri e vasi preziosi, alcuni dei quali palesemente ricostruiti dopo che, in passato, un certo puledrino giocando li aveva fatti cadere.
Rapidamente i due stallone cominciarono a trottare lungo il percorso, come si di colpo, il vedere quei vasi, e grazie alla loro complicità infantile, fossero tornato a molti anni prima, quando si divertivano a scorrazzare come pazzi per il castello, venendo puntualmente sgridati dalla principessa.
Ma questo non gli importava granché, dato che a loro bastava divertirsi ed in men che non si dica i due giunsero dinnanzi al grande portone in legno, intarsiato con l'immagine di Princess Cadence e Shining Armor, che li avrebbe condotti sul grande balcone, dove l'alicorno dal manto rosa li stava attendendo con trepidazione.
« Allora Zax, sei pronto ? » chiese lo stallone dal manto bianco, posando lo zoccolo sinistro sulla groppa del figlio, che dopo averlo guardato sorrise fiero, facendo gesto di assenso col capo.
« Certo papà, forza facciamogli vedere che i veri eroi sono arrivati. » rispose lo stallone, posando lo zoccolo destro contro la porta, in contemporanea del padre, spingendo con forza spalancandola.
I due vennero subito accecati dalla forte luce proveniente dall'esterno, scattando in avanti, impattando contro “qualcosa”, mentre tra diverse voci stupite, i due riconobbero quella di Cadence, decisamente irritata.
« Shining !! Zax !! ma cosa state facendo ?! » chiese a gran voce la giumenta mentre l'abbagliamento del sole smise di fare effetto sui due, facendo si che potessero accorgersi del grande guaio in cui si erano messi.
Il consorte della pony che stava sbraitando, dopo essere inciampato aveva centrato in pieno la sorella, facendole rovesciare il succo di prugna sull'abito di Rarity, la quale dopo una moina degna di una diva del dramma si era lasciata cadere indietro, venendo fortunatamente afferrata al volto da AppleJack.
Ma mentre Shining Armor poteva forse essere scusato, anche se non ne era certo, dalla sorella e consorte che lo stavano praticamente fulminando con lo sguardo, Zax aveva combinato ben di peggio.
Infatti il principe ereditario in quell'istante era con il muso poggiato contro il regale posteriori di Princess Celestia, e con gli zoccoli anteriori, che aveva agitato in aria nel tentativo di fermarsi, posti sull'altrettanto regale posteriore di Princess Luna e, giusto per peggiorare la situazione, su quello della pegaso dal crine multicolore, che, a differenza delle prime due, più comprensive e quasi soddisfatte, se la stavano ridendo, lei si avvicinò allo stallone con fare decisamente irato.
Questo arretrando paonazzo in volto, cercò inutilmente l'aiuto del padre, che nello stesso momento stava subendo una risonanza di voci da parte di Cadence e Twilight che dio certo gli sarebbe bastata per tutta la giornata, e quando capì che tale aiuto non sarebbe giunto spostò la sua attenzione dinnanzi a se, fissando gli occhi rubino della puledra farsi sempre più vicina con espressione di indicibile rabbia in volto.
« Ecco io...ehm...benvenute al Crystal Empire ? » disse in un vano tentativo di giustificare la sua figuraccia estrapolando dalla sua espressione impaurita un sorriso degno di teatro, che dopo mezzo secondo si tramutò in una smorfia di dolore.
« Porco ! » sentenziò la pegaso che, colpì lo stallone con una un doppio colpo brevettato, piantandogli prima un montante destro, che lo sollevò da sugli arti posteriori dove la giumenta piantò un tremendo calcio posteriori, colpendo i regali gioielli del principe che ritorno a terra con gli zoccoli anteriori, completamente sbiancato in volto.
« Questa è di certo lesbica...» pensò il pony cercando di restare in piedi, malgrado la vista altalenasse molto dopo quel colpo che gli stava facendo seriamente temere per la propria futura prole.
« Rainbow Dash !! Ma cosa diamine fai ?! » chiese di colpo Twilight, dando un po' di tregua al fratello, che però non era comunque salvo, visto che sua moglie era ancora dinnanzi a lui, con il fuoco negli occhi.
« Ha iniziato lui !! Io mi sono semplicemente difesa !! » sentenziò la giumenta dal manto azzurra, attirando su di se gli sguardi, con tanto di sopraccigli alzati, delle proprie amiche, tranne Rarity che ancora non si era ripresa.
« Ehm ecco...però non penso che lo abbia fatto...apposta..» sussurrò Fluttershy, non venendo però udita da nessuno a causa del battibecco creatosi quando Pinkie Pie, avvicinandosi alla pegaso azzurro con sguardo libidinoso fece affermazioni decisamente pesanti.
« Beh Dashie, guarda il lato positivo, questo è il primo stallone che si avvicina a te senza scambiarti per un maschio. »
« Pinkie, nessuno stallone mi ha mai scambiato per un maschio !! »
« No, però quasi tutti al tuo passaggio utilizzano la parola con la L, zuccherino. » disse Applejack, fissando l'amica che sentendo tale cosa si voltò nuovamente verso Zax, sollevando col muso verso il suo, facendolo temere nuovamente per le sue noci.
« Tu ! Pensi che io sia lesbica ?! Rispondi !! » chiese Rainbow al pony che, in quell'istante era bloccato in un dilemma colossale.
« Se le dico ciò che penso veramente, temo di volare dal balcone, ma al contempo se le mento e lo scopre potrebbe farmi anche peggio...e poi non ho idea di come sia la mia voce dopo il colpo...maledizione...» pensò il pony che quando finalmente udì la voce di Princess Celestia, pensò che un coro angelico fosse venuto a salvarlo.
« Su su ragazze, non mi sembra il caso di litigare per queste cose, proprio oggi.
E' un giorno di festa, quindi vediamo di mostrarci sorridenti in modo che anche il popolo possa essere sereno. » disse l'alicorno dal manto bianco, utilizzando la propria magia dorata per sollevare Zax, rimettendolo in piedi, avvicinandoglisi con dolcezza infinita avvicinandogli il volto all'orecchio.
« Per le altre cose parleremo più tardi, in privato. » sussurrò la monarca del sole al principe, retrocedendo lentamente ammiccando senza essere vista dalle altre principesse, facendo avvampare il puledro che rimase immobile a fissare la giumenta allontanarsi verso la balconata con la sorella e le sei principesse dell'amicizia, mentre sua madre e suo padre, con aria leggermente rintronata gli si avvicinarono.
« Tesoro, va tutto bene ? Mi sembri leggermente accaldato. » chiese Princess Cadence, ignorando il colpo ricevuto poco prima dal figlio, poiché troppo intenta a sgridare il marito.
« Si si mamma, va tutto bene...» disse Zax, cercando i mantenere la voce più mascolina possibile, sorridendo all'alicorno dal manto rosa.
« Molto bene, allora forza vieni anche tu alla balconata in modo che anche tu possa salutare il nostro popolo. » disse Cadence, cominciando anch'essa a seguire le altre giumente, lasciando lo stallone con il padre, che gli mise lo zoccolo sinistro attorno al collo.
« Figlio mio, voglio sussurrarti parole di pura saggezza. Togliti dalla testa la Big C, credimi lo dico per il tuo bene, quella oltre che avere il triplo della tua età ti farebbe morire alla prima notte di nozze, opta per una delle amiche di zia Twilight, perché credimi in questo caso il detto “gallina vecchia fa buon brodo” è da dimenticare. » disse Shining Armor, con voce illuminata facendo discendere dai propri occhi il suo ormai noto orgoglio liquido, mentre il figlio in atto di estrema devozione gli passò il proprio arto destro attorno al collo.
« Grazie papà, tu si che mi istruisci bene. Farò la mia scelta con attenzione, te lo prometto. » disse lo stallone, lasciando trascorrere qualche istante durante la quale i due ammirarono il panorama delle principesse tutte in fila una di fianco all'altra, voltate vero l'esterno del balcone.
Dopo qualche istante i due, dopo aver raggiunto la massima cooperazione tra padre e figlio, si unirono alle regnanti, posizionandosi alla destra di Cadence, scrutando il meraviglioso panorama delle strade ricolme di pony, e di gioia, mentre nel cielo, in occasione di questo grande evento, i Wonderbolt di Canterlot stavano eseguendo spericolate manovre aeree lasciando lunghe strisce colorate aumentando gli animi dei partecipanti alla celebrazione.
In quell'istante, mentre il brusio tra la folla era immenso, la regnante del Crystal Empire, grazie alla propria dolcezza, ed al rispetto che si era guadagnata nel tempo cominciò a parlare, ottenendo il più assoluto dei silenzi.
« Benvenuti a tutti, pony e puledre dei regni vicini e lontani, è per me un onore accogliervi nel mio regno in questo primo e glorioso giorno di primavera, che spero resterà negli annali come un giorno di festa, di gioia e d'amore per tutti noi.
Dunque senza ulteriori indugi, apro ufficialmente questa giornata, ricordando a tutti voi che al suono delle trombe cerimoniali, avrà iniziò il grande torneo del regno, che si terrà nell'arena e tutti voi siete invitati a partecipare. In palio vi sarà una lauta ricompensa in bit e l'onore di passare una giornata a palazzo con noi.
Inoltre dopo la premiazione invito tutte le giumente interessate a recarsi al centro dell'arena dove mio figlio, Prince Zax sceglierà colei che sarà la sua pony speciale.
Ed ora che la festa inizi !! » disse con voce gioiosa la regnante, mentre le acclamazioni provenienti dalle strade non si riuscirono a contenere dall'entusiasmo creato dalla regnante.
« Ehy Cadence, ma che fine ha fatto Black ? Non doveva essere presente anche lui alla cerimonia di apertura ? » chiese Shining Armor, avvicinandosi alla moglie che sospiro leggermente.
« infatti c'è anche lui, è la. » disse la giumenta, puntando il proprio zoccolo in un punto non meglio definito di una strada dove, osservando con più attenzione si poteva vedere il principe di InkHeart, circondata da una schiera di giumente mentre beveva con savoir faire del sidro alcolico invecchiato di vent'anni da uno dei bar più rinomati del Crystal Empire, vantandosi delle sue prodi gesta, rubando buona parte delle giumente che sarebbero potute essere possibili fidanzate di Zax.
Quest'ultimo, seguendo il consiglio del padre aveva cominciato ad osservare con occhio critico le presenti sul balcone, che ora si erano riunite in due gruppi ben distinti.
In uno si trovavano sua madre, assieme a Luna e Celestia che parlavano di affari di stato, nell'altro si trovavano le sei principesse dell'amicizia, che dopo aver finalmente fatto riprendere Rarity che si era ricordata solo ora, di poter far scomparire la macchia con la magia, stavano parlando di cosa fare alla festa, lanciando qualche battuta alla pegaso azzurra sul partecipare alla selezione per la pony speciale per lui.
Ed il solo sentire ciò, gli faceva di colpo tornare un forte dolore ai gioielli.
Nello stesso istante vide anche suo padre intento a parlare col nuovo capitano della guardie reali, Flash Sentry, uno stallone decisamente bravo nel suo lavoro che però si dicesse intrattenesse una relazione segreta con la sorella del pony che gli stava parlando, il che spesso lo faceva finire dei guai e sotto le sue mire speculative.
Ma quella volta era diverso, la giornata di festa probabilmente doveva aver rabbonito il padre di Zax, dato che stava parlando al suo sottoposto in modo cortese sorridendo.
« Beh, a questo punto immagino che dovrò trovare anche io qualcosa da fare, il problema è cosa. » pensò lo stallone dal manto grigio, guardando verso l'esterno del balcone, pensando a come sarebbe stato bello essere la in mezzo, invece che dover restare bloccato in quel luogo assieme alla propria madre ed alle principesse.
E fu proprio in quell'istante che, come buona parte delle volte, il padre gli venne in aiuto, affacciandosi anch'esso al balcone alla sua sinistra.
« Ehy campione, va tutto bene ? » chiese l'unicorno, con tono paterno ed amichevole.
« Certo papà, va tutto bene. Solo che...»
« Ti senti come un uccellino in gabbia eh ? Ti capisco. Succedeva anche a me nei primi momenti di relazione ma per ogni problema il tuo vecchio ha creato una soluzione. Ora figliolo ti fidi di me ? »
« E me lo devi anche chiedere ? Sai che mi fido ciecamente di te. »
« Allora preparati, perché tra poco potrai andarti a divertire con gli altri. »
« Grandioso papà !! Sei il...ehy aspetta...cosa fai ?! PAPAAA' !!! » gridò Zax che, prima di potersene rendere conto venne afferrato con gli zoccoli anteriori dal padre e lanciato come una palla da rugby a velocità allucinante verso l'esterno del balcone.
« SHINING !! Ma che diavolo stai facendo ?! » tuonò Cadence, facendo per spalancare le ali, trovandosi però bloccata dal marito che le sorrise stupidamente.
« Tranquilla cara, è tutto calcolato, ho mirato al cestone della paglia. » disse con tono soddisfatto l'unicorno osservando di colpo il volto della giumenta serio sbiancato.
« Ma...ma non c'è nessuno cestone di paglia...lo abbiamo sostituito con quello della biada...» disse con voce tremante l'alicorno, facendo deglutire con forza lo stallone che cambiò la sua espressione felice con una inebetita e preoccupata.
« ZAX !! » gridarono i due, sporgendosi di colpo dal balcone osservando come, con grande sollievo il pony fosse immobile a mezz'aria, avvolto da una luce azzurra, mentre a poca distanza da lui si trovasse Black, con in volto un sorrisetto beffardo.
« Ma bravi, poi sarei io quello irresponsabile !! » disse l'alicorno dal manto nero ed il crine smeraldo, mosso dalle leggere raffiche di vento.
« Zio Black !! »
« Ehylà Zax ragazzo mio, è da un po' che non ci si vede, batti qua ! » disse il pony, dando il brohoof al puledro, che fece fluttuare dinnanzi a se.
« Pensavo che non saresti venuto, ma ora sono doppiamente felice di vederti !! »
« Sapessi io, stavo corteggiando certe sventole quando ti ho visto volare verso il basso, e sono volato subito da te, sai è questo che fanno gli eroi, prima il dovere e poi il piacere. » disse Black, osservando il figlio di Cadence che lo fissò con una puntina di ironia.
« Che c'è ? »
« Ehm...sei pieno di macchie di rossetto su tutta la faccia zio, sembri il porta trucchi di mamma !! » disse Zax scoppiando a ridere, mentre Black, dopo aver fatto un espressione decisamente seria, fece svanire la magia che sorreggeva il “nipote”, cominciando a farlo precipitare facendolo gridare come una puledrina spaventata fermandolo quando mancava un non nulla al terreno, facendo quasi venire un infarto a Princess Cadence, che vedendo il figlio fermarsi dopo la caduta svenne in modo molto simile a Rarity, venendo afferrata da Shining Armor, che si scambiò uno sguardo di intesa con Black.
Quest'ultimo, scendette in picchiata, atterrando proprio accanto a Zax, che ancora bianco in volto si rialzò tremante, scrutando in malo modo l'alicorno.
« Ma sei impazzito ?! E se ti fossi sbagliato con la magia ?! »
« Ma non l'ho fatto, è questo che conta. Ora forza, non fare la checca ed andiamo a divertirci un po'. » disse l'alicorno, mettendosi a fianco del puledro, cominciando con lui a camminare per le vie affollate del regno passando dinnanzi ad una tavola calda.
Li, un pony coperto da cappotto nero, sorrise spavaldo, stritolando nello zoccolo destro il bicchiere metallico che fino a pochi istanti prima era pieno di sidro.
« Molto bene. Direi che è ora di iniziare. » disse il pony, sollevando il proprio sguardo verso il palazzo, mentre altri due pony alle sue spalle, coperti anch'essi con dei cappucci si divisero, prendendo uno la direzione di Black e Zax, e l'altro entrò in una casetta, dove all'interno migliaia di pony, tutti incappucciati attendevano nell'ombra.
Quell'anno la perenne tempesta di neve pareva aver perso di intensità, come a voler concedere un po' di riposo a tutta la popolazione che non solo poteva restare di più fuori dai confini, ma anche favorire i viaggiatori che da lontano giungevano per visitare il meraviglioso regno di Princess Cadence e Shining Armor.
Ma questo non era un giorno come gli altri, oggi infatti era il primo giorno d'estate, e come consuetudine di tutti i regni nelle principali città si svolgevano feste e ritrovi, e nel caso del Crystal Empire l'evento che comprendeva un immenso banchetto che si svolgeva nell'immenso prato che circondava la fortificazione, estendendosi poi con banchetti per tutte le strade era uno dei più grandi di Equestria.
Quest'anno inoltre vi era una particolarità all'evento.
Non solo l'afflusso di pony in questo giorno era aumentato ad un ritmo elevatissimo, ma persino i regnanti di Canterlot ed InkHeart avevano deciso di partecipare all'evento, assieme alle principesse dell'amicizia.
Inoltre oggi il principe acquisito dell'impero, avrebbe dovuto comunicare formalmente la sua scelta per la futura regina, scegliendo tra una lunghissima lista di pretendenti.
Quest'ultimo era affacciato alla finestra ella propria stanza, ammirando con sguardo entusiasta l'afflusso di pony nelle strade, tutte decorate e dei vari pegasi che volavano nel cielo azzurro sul quale i mille colori dell'arcobaleno venivano diffusi ancor più maestosi dalla torre di cristallo.
Colui che un tempo era un puledrino, ora aveva l'aspetto di un vero stallone, di fisico snello, con l'ispido crine nero lasciato crescere, facendogli pendere in corrispondenza degli occhi due ciuffi ribelli che a detta del padre acquisito, gli limitavano la visuale, ma non c'era verso di farglieli tagliare.
Zax, lentamente si voltò, ammirando lo splendore della propria stanza, rammentando come fosse la sua vita prima che tutto ciò cambiasse, prima di scoprire la verità.
Non era stato per nulla facile, e più volte la depressione lo aveva quasi portato alla morte, ma grazie a colei che ora era fiero di chiamare madre, era riuscito ad accettare ciò che era avvenuto, e malgrado a volte le vecchie ferite bruciassero, nulla era meglio di farsi coccolare dalla principessa dell'amore per far passare ogni male.
« Direi che ora di andare, prima che papà venga a chiamarmi per la quarta volta. » pensò il pony dal manto grigio, avvicinandosi al grosso specchio che faceva da porta ad uno splendido armadio in legno.
Per qualche istante Zax si osservò riflesso, constatando lui stesso quanto fosse cambiato esteriormente, ma non interiormente visto che, dando un leggero colpo al letto, fece vibrare in aria una lunga spada cristallina, regalatagli dal padre, che con scatto fulmineo afferrò con lo zoccolo destro, eseguendo una serie di fendenti dinnanzi a se, fermando la punta della lama a pochi millimetri dalla superficie riflettente.
« Guardami mamma, finalmente sono diventato un eroe. E presto ritroverò anche Ciel. » pensò il pony, pensando a come, malgrado gli anni passati, non fosse ancora riuscito a trovare la sorella, malgrado le segnalazioni ricevute, gli avvistamenti ed i mezzi utilizzati anche dai vari sovrani per trovarla, essa sembrava un fantasma.
Ma in quell'istante, mentre lo stallone pensava a ciò, qualcuno bussò alla porta della sua stanza con fare nervoso, ed una voce risuonò nelle orecchie di Zax.
« Figliolo ? Sei ancora li ? Guarda che non tornerò una quinta volta a chiamarti ! La prossima mando tua madre, e ti avverto ha già iniziato a diventare leggermente isterica per il nostro ritardo. » disse Shining Armor, dall'altra parte della porta che prima che potesse essere nuovamente colpita dal suo zoccolo, si spalancò rivelando il pony dall'ispido crine, con indosso il pettorale del regno in ferro, e la propria spada appesa con una cinghia nera sulla groppa.
« Allora sarà meglio non farla aspettare. Se no poi c'è lo rinfaccerà per tutto il giorno papà. » disse Zax, fissando il padre con sguardo gioioso, ricevendo una grattugiata di testa da quest'ultimo.
« Ahhh questo è il mio ragazzo !! Anche se continuo a sostenere che questo crine dovresti proprio tagliarlo !! »
« Ma mamma dice che sto bene così, ed io voglio essere bello per lei. »
« Ah beh, se la metti così non mi metto di certo contro di lei ! Ora andiamo su, prima che venga veramente a cercarci. » disse il regnante del Crystal Empire, rilasciano il figlio dalla propria stretta, cominciando con lui a camminare lungo il corridoio del castello, adornato con migliaia di quadri e vasi preziosi, alcuni dei quali palesemente ricostruiti dopo che, in passato, un certo puledrino giocando li aveva fatti cadere.
Rapidamente i due stallone cominciarono a trottare lungo il percorso, come si di colpo, il vedere quei vasi, e grazie alla loro complicità infantile, fossero tornato a molti anni prima, quando si divertivano a scorrazzare come pazzi per il castello, venendo puntualmente sgridati dalla principessa.
Ma questo non gli importava granché, dato che a loro bastava divertirsi ed in men che non si dica i due giunsero dinnanzi al grande portone in legno, intarsiato con l'immagine di Princess Cadence e Shining Armor, che li avrebbe condotti sul grande balcone, dove l'alicorno dal manto rosa li stava attendendo con trepidazione.
« Allora Zax, sei pronto ? » chiese lo stallone dal manto bianco, posando lo zoccolo sinistro sulla groppa del figlio, che dopo averlo guardato sorrise fiero, facendo gesto di assenso col capo.
« Certo papà, forza facciamogli vedere che i veri eroi sono arrivati. » rispose lo stallone, posando lo zoccolo destro contro la porta, in contemporanea del padre, spingendo con forza spalancandola.
I due vennero subito accecati dalla forte luce proveniente dall'esterno, scattando in avanti, impattando contro “qualcosa”, mentre tra diverse voci stupite, i due riconobbero quella di Cadence, decisamente irritata.
« Shining !! Zax !! ma cosa state facendo ?! » chiese a gran voce la giumenta mentre l'abbagliamento del sole smise di fare effetto sui due, facendo si che potessero accorgersi del grande guaio in cui si erano messi.
Il consorte della pony che stava sbraitando, dopo essere inciampato aveva centrato in pieno la sorella, facendole rovesciare il succo di prugna sull'abito di Rarity, la quale dopo una moina degna di una diva del dramma si era lasciata cadere indietro, venendo fortunatamente afferrata al volto da AppleJack.
Ma mentre Shining Armor poteva forse essere scusato, anche se non ne era certo, dalla sorella e consorte che lo stavano praticamente fulminando con lo sguardo, Zax aveva combinato ben di peggio.
Infatti il principe ereditario in quell'istante era con il muso poggiato contro il regale posteriori di Princess Celestia, e con gli zoccoli anteriori, che aveva agitato in aria nel tentativo di fermarsi, posti sull'altrettanto regale posteriore di Princess Luna e, giusto per peggiorare la situazione, su quello della pegaso dal crine multicolore, che, a differenza delle prime due, più comprensive e quasi soddisfatte, se la stavano ridendo, lei si avvicinò allo stallone con fare decisamente irato.
Questo arretrando paonazzo in volto, cercò inutilmente l'aiuto del padre, che nello stesso momento stava subendo una risonanza di voci da parte di Cadence e Twilight che dio certo gli sarebbe bastata per tutta la giornata, e quando capì che tale aiuto non sarebbe giunto spostò la sua attenzione dinnanzi a se, fissando gli occhi rubino della puledra farsi sempre più vicina con espressione di indicibile rabbia in volto.
« Ecco io...ehm...benvenute al Crystal Empire ? » disse in un vano tentativo di giustificare la sua figuraccia estrapolando dalla sua espressione impaurita un sorriso degno di teatro, che dopo mezzo secondo si tramutò in una smorfia di dolore.
« Porco ! » sentenziò la pegaso che, colpì lo stallone con una un doppio colpo brevettato, piantandogli prima un montante destro, che lo sollevò da sugli arti posteriori dove la giumenta piantò un tremendo calcio posteriori, colpendo i regali gioielli del principe che ritorno a terra con gli zoccoli anteriori, completamente sbiancato in volto.
« Questa è di certo lesbica...» pensò il pony cercando di restare in piedi, malgrado la vista altalenasse molto dopo quel colpo che gli stava facendo seriamente temere per la propria futura prole.
« Rainbow Dash !! Ma cosa diamine fai ?! » chiese di colpo Twilight, dando un po' di tregua al fratello, che però non era comunque salvo, visto che sua moglie era ancora dinnanzi a lui, con il fuoco negli occhi.
« Ha iniziato lui !! Io mi sono semplicemente difesa !! » sentenziò la giumenta dal manto azzurra, attirando su di se gli sguardi, con tanto di sopraccigli alzati, delle proprie amiche, tranne Rarity che ancora non si era ripresa.
« Ehm ecco...però non penso che lo abbia fatto...apposta..» sussurrò Fluttershy, non venendo però udita da nessuno a causa del battibecco creatosi quando Pinkie Pie, avvicinandosi alla pegaso azzurro con sguardo libidinoso fece affermazioni decisamente pesanti.
« Beh Dashie, guarda il lato positivo, questo è il primo stallone che si avvicina a te senza scambiarti per un maschio. »
« Pinkie, nessuno stallone mi ha mai scambiato per un maschio !! »
« No, però quasi tutti al tuo passaggio utilizzano la parola con la L, zuccherino. » disse Applejack, fissando l'amica che sentendo tale cosa si voltò nuovamente verso Zax, sollevando col muso verso il suo, facendolo temere nuovamente per le sue noci.
« Tu ! Pensi che io sia lesbica ?! Rispondi !! » chiese Rainbow al pony che, in quell'istante era bloccato in un dilemma colossale.
« Se le dico ciò che penso veramente, temo di volare dal balcone, ma al contempo se le mento e lo scopre potrebbe farmi anche peggio...e poi non ho idea di come sia la mia voce dopo il colpo...maledizione...» pensò il pony che quando finalmente udì la voce di Princess Celestia, pensò che un coro angelico fosse venuto a salvarlo.
« Su su ragazze, non mi sembra il caso di litigare per queste cose, proprio oggi.
E' un giorno di festa, quindi vediamo di mostrarci sorridenti in modo che anche il popolo possa essere sereno. » disse l'alicorno dal manto bianco, utilizzando la propria magia dorata per sollevare Zax, rimettendolo in piedi, avvicinandoglisi con dolcezza infinita avvicinandogli il volto all'orecchio.
« Per le altre cose parleremo più tardi, in privato. » sussurrò la monarca del sole al principe, retrocedendo lentamente ammiccando senza essere vista dalle altre principesse, facendo avvampare il puledro che rimase immobile a fissare la giumenta allontanarsi verso la balconata con la sorella e le sei principesse dell'amicizia, mentre sua madre e suo padre, con aria leggermente rintronata gli si avvicinarono.
« Tesoro, va tutto bene ? Mi sembri leggermente accaldato. » chiese Princess Cadence, ignorando il colpo ricevuto poco prima dal figlio, poiché troppo intenta a sgridare il marito.
« Si si mamma, va tutto bene...» disse Zax, cercando i mantenere la voce più mascolina possibile, sorridendo all'alicorno dal manto rosa.
« Molto bene, allora forza vieni anche tu alla balconata in modo che anche tu possa salutare il nostro popolo. » disse Cadence, cominciando anch'essa a seguire le altre giumente, lasciando lo stallone con il padre, che gli mise lo zoccolo sinistro attorno al collo.
« Figlio mio, voglio sussurrarti parole di pura saggezza. Togliti dalla testa la Big C, credimi lo dico per il tuo bene, quella oltre che avere il triplo della tua età ti farebbe morire alla prima notte di nozze, opta per una delle amiche di zia Twilight, perché credimi in questo caso il detto “gallina vecchia fa buon brodo” è da dimenticare. » disse Shining Armor, con voce illuminata facendo discendere dai propri occhi il suo ormai noto orgoglio liquido, mentre il figlio in atto di estrema devozione gli passò il proprio arto destro attorno al collo.
« Grazie papà, tu si che mi istruisci bene. Farò la mia scelta con attenzione, te lo prometto. » disse lo stallone, lasciando trascorrere qualche istante durante la quale i due ammirarono il panorama delle principesse tutte in fila una di fianco all'altra, voltate vero l'esterno del balcone.
Dopo qualche istante i due, dopo aver raggiunto la massima cooperazione tra padre e figlio, si unirono alle regnanti, posizionandosi alla destra di Cadence, scrutando il meraviglioso panorama delle strade ricolme di pony, e di gioia, mentre nel cielo, in occasione di questo grande evento, i Wonderbolt di Canterlot stavano eseguendo spericolate manovre aeree lasciando lunghe strisce colorate aumentando gli animi dei partecipanti alla celebrazione.
In quell'istante, mentre il brusio tra la folla era immenso, la regnante del Crystal Empire, grazie alla propria dolcezza, ed al rispetto che si era guadagnata nel tempo cominciò a parlare, ottenendo il più assoluto dei silenzi.
« Benvenuti a tutti, pony e puledre dei regni vicini e lontani, è per me un onore accogliervi nel mio regno in questo primo e glorioso giorno di primavera, che spero resterà negli annali come un giorno di festa, di gioia e d'amore per tutti noi.
Dunque senza ulteriori indugi, apro ufficialmente questa giornata, ricordando a tutti voi che al suono delle trombe cerimoniali, avrà iniziò il grande torneo del regno, che si terrà nell'arena e tutti voi siete invitati a partecipare. In palio vi sarà una lauta ricompensa in bit e l'onore di passare una giornata a palazzo con noi.
Inoltre dopo la premiazione invito tutte le giumente interessate a recarsi al centro dell'arena dove mio figlio, Prince Zax sceglierà colei che sarà la sua pony speciale.
Ed ora che la festa inizi !! » disse con voce gioiosa la regnante, mentre le acclamazioni provenienti dalle strade non si riuscirono a contenere dall'entusiasmo creato dalla regnante.
« Ehy Cadence, ma che fine ha fatto Black ? Non doveva essere presente anche lui alla cerimonia di apertura ? » chiese Shining Armor, avvicinandosi alla moglie che sospiro leggermente.
« infatti c'è anche lui, è la. » disse la giumenta, puntando il proprio zoccolo in un punto non meglio definito di una strada dove, osservando con più attenzione si poteva vedere il principe di InkHeart, circondata da una schiera di giumente mentre beveva con savoir faire del sidro alcolico invecchiato di vent'anni da uno dei bar più rinomati del Crystal Empire, vantandosi delle sue prodi gesta, rubando buona parte delle giumente che sarebbero potute essere possibili fidanzate di Zax.
Quest'ultimo, seguendo il consiglio del padre aveva cominciato ad osservare con occhio critico le presenti sul balcone, che ora si erano riunite in due gruppi ben distinti.
In uno si trovavano sua madre, assieme a Luna e Celestia che parlavano di affari di stato, nell'altro si trovavano le sei principesse dell'amicizia, che dopo aver finalmente fatto riprendere Rarity che si era ricordata solo ora, di poter far scomparire la macchia con la magia, stavano parlando di cosa fare alla festa, lanciando qualche battuta alla pegaso azzurra sul partecipare alla selezione per la pony speciale per lui.
Ed il solo sentire ciò, gli faceva di colpo tornare un forte dolore ai gioielli.
Nello stesso istante vide anche suo padre intento a parlare col nuovo capitano della guardie reali, Flash Sentry, uno stallone decisamente bravo nel suo lavoro che però si dicesse intrattenesse una relazione segreta con la sorella del pony che gli stava parlando, il che spesso lo faceva finire dei guai e sotto le sue mire speculative.
Ma quella volta era diverso, la giornata di festa probabilmente doveva aver rabbonito il padre di Zax, dato che stava parlando al suo sottoposto in modo cortese sorridendo.
« Beh, a questo punto immagino che dovrò trovare anche io qualcosa da fare, il problema è cosa. » pensò lo stallone dal manto grigio, guardando verso l'esterno del balcone, pensando a come sarebbe stato bello essere la in mezzo, invece che dover restare bloccato in quel luogo assieme alla propria madre ed alle principesse.
E fu proprio in quell'istante che, come buona parte delle volte, il padre gli venne in aiuto, affacciandosi anch'esso al balcone alla sua sinistra.
« Ehy campione, va tutto bene ? » chiese l'unicorno, con tono paterno ed amichevole.
« Certo papà, va tutto bene. Solo che...»
« Ti senti come un uccellino in gabbia eh ? Ti capisco. Succedeva anche a me nei primi momenti di relazione ma per ogni problema il tuo vecchio ha creato una soluzione. Ora figliolo ti fidi di me ? »
« E me lo devi anche chiedere ? Sai che mi fido ciecamente di te. »
« Allora preparati, perché tra poco potrai andarti a divertire con gli altri. »
« Grandioso papà !! Sei il...ehy aspetta...cosa fai ?! PAPAAA' !!! » gridò Zax che, prima di potersene rendere conto venne afferrato con gli zoccoli anteriori dal padre e lanciato come una palla da rugby a velocità allucinante verso l'esterno del balcone.
« SHINING !! Ma che diavolo stai facendo ?! » tuonò Cadence, facendo per spalancare le ali, trovandosi però bloccata dal marito che le sorrise stupidamente.
« Tranquilla cara, è tutto calcolato, ho mirato al cestone della paglia. » disse con tono soddisfatto l'unicorno osservando di colpo il volto della giumenta serio sbiancato.
« Ma...ma non c'è nessuno cestone di paglia...lo abbiamo sostituito con quello della biada...» disse con voce tremante l'alicorno, facendo deglutire con forza lo stallone che cambiò la sua espressione felice con una inebetita e preoccupata.
« ZAX !! » gridarono i due, sporgendosi di colpo dal balcone osservando come, con grande sollievo il pony fosse immobile a mezz'aria, avvolto da una luce azzurra, mentre a poca distanza da lui si trovasse Black, con in volto un sorrisetto beffardo.
« Ma bravi, poi sarei io quello irresponsabile !! » disse l'alicorno dal manto nero ed il crine smeraldo, mosso dalle leggere raffiche di vento.
« Zio Black !! »
« Ehylà Zax ragazzo mio, è da un po' che non ci si vede, batti qua ! » disse il pony, dando il brohoof al puledro, che fece fluttuare dinnanzi a se.
« Pensavo che non saresti venuto, ma ora sono doppiamente felice di vederti !! »
« Sapessi io, stavo corteggiando certe sventole quando ti ho visto volare verso il basso, e sono volato subito da te, sai è questo che fanno gli eroi, prima il dovere e poi il piacere. » disse Black, osservando il figlio di Cadence che lo fissò con una puntina di ironia.
« Che c'è ? »
« Ehm...sei pieno di macchie di rossetto su tutta la faccia zio, sembri il porta trucchi di mamma !! » disse Zax scoppiando a ridere, mentre Black, dopo aver fatto un espressione decisamente seria, fece svanire la magia che sorreggeva il “nipote”, cominciando a farlo precipitare facendolo gridare come una puledrina spaventata fermandolo quando mancava un non nulla al terreno, facendo quasi venire un infarto a Princess Cadence, che vedendo il figlio fermarsi dopo la caduta svenne in modo molto simile a Rarity, venendo afferrata da Shining Armor, che si scambiò uno sguardo di intesa con Black.
Quest'ultimo, scendette in picchiata, atterrando proprio accanto a Zax, che ancora bianco in volto si rialzò tremante, scrutando in malo modo l'alicorno.
« Ma sei impazzito ?! E se ti fossi sbagliato con la magia ?! »
« Ma non l'ho fatto, è questo che conta. Ora forza, non fare la checca ed andiamo a divertirci un po'. » disse l'alicorno, mettendosi a fianco del puledro, cominciando con lui a camminare per le vie affollate del regno passando dinnanzi ad una tavola calda.
Li, un pony coperto da cappotto nero, sorrise spavaldo, stritolando nello zoccolo destro il bicchiere metallico che fino a pochi istanti prima era pieno di sidro.
« Molto bene. Direi che è ora di iniziare. » disse il pony, sollevando il proprio sguardo verso il palazzo, mentre altri due pony alle sue spalle, coperti anch'essi con dei cappucci si divisero, prendendo uno la direzione di Black e Zax, e l'altro entrò in una casetta, dove all'interno migliaia di pony, tutti incappucciati attendevano nell'ombra.
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Re: No winged Angel 26/04/2015
da Every » 26/04/2015, 13:36
Eeh.
Ps, ma gli oc che userai di chi sono (so che hai già detto che nn usi Nero, non è quella la mia preoccupazione)?
AHAHAHAHAHAHAH!!!
Nono. Aspe, aspe... Uuff. Sto morendo. Sto letteralmente morendo...
Cioè, mi parti con un incipit bellissimo, tutto serio serio, e poi bum, inizia il demenziale. Evviva gli episodi cazzari, oh!
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Cioè, mi parti con un incipit bellissimo, tutto serio serio, e poi bum, inizia il demenziale. Evviva gli episodi cazzari, oh!
Ps, ma gli oc che userai di chi sono (so che hai già detto che nn usi Nero, non è quella la mia preoccupazione)?
Hai paura del buio? No? Fai bene... non devi temere l'oscurità... ma solo ciò che l'oscurità cela!
Ricordati che quando parli con me... devi lodare il sole!
"Echi del mio passato governano la mia vita. Bruciatore" (Cit. Bruciatore, Adventure Time)
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Re: No winged Angel 26/04/2015
da Thegoodpony^^ » 26/04/2015, 13:49
Beh senpai spero che almeno ti sia piaciuto ^^ ma ricorda chs seguo un ordine preciso per i capitoli erfo puoi immaginare cosa accadra nel prossiimo ^^, per quanto riguarda gli oc, beh...c'é Black ^^ (che ormai é canon xD), e gli altri..mm pensavo ad uno in particolare ^^͵ma non lo dirò, perche lo si scoprirá quando farò i ruferimenti ^^
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Re: No winged Angel 27/04/2015
da Thegoodpony^^ » 27/04/2015, 21:46
Ecco il nuovo capitolo senpai's ^^
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3107239
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3107239
Lentamente Zax e Black cominciarono a muoversi lungo le strade del Crystal Empire, ignari di essere seguiti a distanza, mentre il pony avvolto dal cappuccio aveva lasciato il tavolo, avviandosi verso l'arena, dove migliaia di altri stalloni e giumente si stavano dirigendo per partecipare alle due competizioni.
Il pony celato alla vista cominciò ad osservarsi attorno, sospirando deluso.
« A quanto pare non c'è nessuno degno di battersi con me in questo luogo. Ma poco male, l'importante è portare a termine il piano. » disse lo stallone, mentre sotto al cappuccio, vicino all'orecchio destro una piccola lucina verde cominciò a brillare emettendo una voce.
« Precisamente. Il piano è l'unica cosa che conta, non dimenticarlo mai. »
« Tranquillo, non sono uno che fallisce ricordalo. Piuttosto tu sei pronto a fare la tua parte ? »
« Le possibilità di un fallimento sono pari allo zero, dunque ammenoche voi non commettiate errori, che però ho previsto per certezza, tutto andrà come prestabilito.
Tu sei certo di voler agire in questo modo ? Ti ricordo che la mia via sarebbe stata più rapida. »
« Vero. Ma vedi, per certe cose serve andare con calma, per gustarsi ogni attimo ed assaporare la vittoria. Ma non pretendo che uno come te capisca. » disse il pony, sogghignando leggermente, mentre la lucina svanì.
« Chissà, forse l'ho offeso. Meh, poco male, ho altro a cui pensare. » pensò l'equino entrando nell'arena dove si diresse subito negli stanzini, osservando con attenzione tutti i presenti.
« Un minotauro...un atlantideo,...diversi unicorni, tre pegasi...e, interessante. » sussurrò lo stallone, tenendo lo sguardo puntato verso un estraneo a poca distanza da lui che se ne stava immobile sugli arti posteriori e gli anteriori incrociati, fissando il pavimento scocciato.
« Credo che quel tipo potrebbe essere un problema. » disse ridacchiando al pensiero di un combattimento che finalmente avrebbe potuto dargli una minima soddisfazione.
Nello stesso istante Black e Zax, dopo essersi soffermati qualche istante a guardare dei puledrini giocare amabilmente nel parco coi propri genitori, cominciarono anch'essi a dirigersi verso l'arena, sempre pedinati.
« Allora Zaxxino dimmi, hai già pensato a che tipo di puledra sceglierai ?? Su su, dimmi che sono curioso di vedere se quella checca di tuo padre ti ha tirato su bene. » disse l'alicorno dal crine smeraldo, dando qualche colpetto con l'arto destro al puledro.
Quest'ultimo, dopo essere leggermente diventato rosso lo guardo sorridendo.
« Onestamente non ne ho la minima idea zio Black. Ora come ora c'è solo due pony che vorrei vedere...» disse lo stallone, abbassando leggermente lo sguardo, mentre il suo interlocutore si morse leggermente il labbro inferiore.
« Dai su, non pensarci proprio oggi !! Vedrai che presto qualche notizia di tua sorella arriverà, accidenti gli abbiamo messo alle calcagna praticamente tutte le guardie di Canterlot, di InkHeart e del Crystal Empire, senza parlare dei vari cacciatori di taglie !! Prima o poi qualcuno la troverà, e potrete rivedervi, credimi ne sono certo ! » disse Black, sorridendo a Zax, facendogli risollevare il volto, sul quale era comparso un flebile sorriso.
« E poi insomma Zax, non ricordi più cosa aveva detto la tua mamma ? Me lo avrai ripetuto allo sfinimento quando eri ancora un puledrino !! » disse Black incitando il puledro che, lentamente sollevò lo sguardo al cielo cominciando a sorridere.
« Un vero eroe non deve mai smettere di sorridere, per lui e per coloro che credono nel suo operato. » disse Zax, mentre nella sua mente udì la voce della madre pronunciare la stessa frase nello stesso istante mentre il limpido cielo si specchiava nei suoi occhi del medesimo colore.
« Grazie zio Black, ti voglio bene. » disse il pony voltandosi verso lo stallone che, dopo aver evitato di mostrarsi in imbarazzo voltando il capo fregandosi un occhio, si voltò nuovamente verso il nipote con una scintilla negli occhi, che fece correre un brivido lungo la groppa di Zax.
« Basta ho deciso. Ti troverò io una puledra, e per quanto ne so esiste un solo modo, coraggio seguimi e non fare domande !! » sentenziò il pony ignorando la risposta del nipote sollevandolo con la propria magia, spiccando il volo tra la folla, trascinandolo con se.
« Aspetta !! Zio dove stiamo andando ?! »
« Tranquillo fidati di me !! »
« Ma, ma !! Stiamo andando dalla parte opposta dell'arena !! »
« Lo so, ma non preoccuparti !! Fidati di me !! Tanto facciamo in tempo ad andarci, ci saranno molti partecipanti alla competizione, e tanto poi dovrai scegliere la futura pony speciale, ergo mi pare giusto che prima tu abbia un po' di divertimento !! » disse l'alicorno, ammiccando in modo languido al pony che, deglutì con forza temendo nuovamente per i proprio gioielli.
Rapidamente i due sorvolarono diverse strade del Crystal Empire, completamente ghermite dai pony proveniente da tutta Equestria, intenti a festeggiare, mangiare, divertirsi e tramare.
« Molto bene, siamo arrivati !! » disse di colpo Black, lanciandosi in picchiata, fermando la propria discesa ad un non nulla dall'impatto col terreno, fermandosi ritto con sugli arti posteriori, mentre le urla del nipote, in caduta libera gli diedero la tempistica, afferrando all'ultimo istante il pony dal manto grigio con gli arti anteriori.
« Preso ! Però Zax non dovresti gridare così non è per nulla bello credimi. »
« Nemmeno far prendere degli infarti al proprio nipote è bello sai ? » disse il puledro dall'ispida chioma nera, scendendo scocciato dagli arti di Black, cominciandosi a guardarsi attorno constatando come l'alicorno lo avesse condotto in uno dei parchi divertimenti allestiti per l'evento.
« Ehm, cosa ci facciamo qui ? »
« Semplice, siamo a caccia nipote, e guarda quante prede che ci sono, hai la scelta più basta di tutta Equestria, bionda, mora, rossa, fucsia e molto di più !! » disse il principe di InkHeart, indicando diverse giumente sulle giostre.
« Zio, ti rendi conto vero che questo non è molto corretto nei confronti delle pony che si sono recate all'arena apposta per me, vero ? » chiese il pony osservando lo zio che rispose sollevando un sopracciglio.
« Immagino che queste cose te le abbia insegnate Cadence, o almeno lo spero visto che se no dovrò fare un occhio nero a tuo padre. » disse l'alicorno sconcertato dalle parole del nipote che di colpo parve essersi immobilizzato.
« Ehy ? Zax ? Ci sei nipote ? Che stai ohh...bravo. » disse con un grosso sorriso in volto lo stallone dal manto nero osservando la giumenta dal manto arancio, con una folta criniera del medesimo colore con striature gialle, che aveva appena ammiccato al nipote.
Quest'ultimo, dopo aver deglutito con forza, aveva puntato il proprio sguardo su quella giumenta che col proprio sguardo fucsia pareva averlo ipnotizzato facendolo avanzare verso di lei, quasi inconsciamente.
« C-Ciao...io...io sono-»
« Zax, principe del Crystal Empire, si lo so. Ti avevo visto sulla balconata durante il discorso di tua madre. »
« Già si...ecco spero che ti sia piaciuto. »
« A dire il vero ho visto qualcos'altro che mi piace. » disse la giumenta con tono languido avvicinando il proprio muso a quello del principe, il quale avvampò ulteriormente odorando lo splendido profumo di fragola che fuoriusciva dal crine della giumenta.
« Bravo così Zax !! Sono così fiero di te, vede quello è il mio ragazzo !! Ha preso tutto dallo zio !! » disse Black al barista del chiosco dove si era accomodato, ordinando ogni singola bevanda alcolica presente sul menù, osservando lo svolgersi della scena.
« Ah...mi, mi fa piacere che ti sia piaciuto ehm..»
« Adagio. Dagi per gli amici, ma per te potrei anche essere qualcosa di più. » disse la puledra, passando affianco al pony, passandogli la lunga coda sotto al muso, facendolo quasi svenire per la quantità di profumo odorata in un solo colpo e per la libidine nel suo corpo in rapida crescita.
« Allora che dici, principino. Vuoi accompagnarmi a fare un giro sulle giostre, oppure devo andarci solo soletta ? » chiese la pony esibendo un espressione leggermente corrucciata, sbattendo i grandi occhi verso Zax il quale senza nemmeno pensarci le andò dietro, incurante dello zio a pochi passi che aveva già terminato ogni bevanda del chioso dirigendosi verso un altro punto della fiera in cerca di altro alcol, accompagnato da altre due puledre appena conosciute.
Nel medesimo istante, una flebile luce verde cominciò a lampeggiare nella chioma di Adagio, vicino all'orecchio sinistro.
« Procede come previsto ? »
« Come pensi proceda ?! E' ovvio che fili tutto liscio. Non sono di certo un incompetente, e nessun pony può resistere al mio fascino. Piuttosto, gli altri sono pronti ? »
« Sono tutti in posizione, proprio come avevo previsto. »
« Non darti tutte queste arie. Sai che senza di noi non potresti fare nulla. E comunque, spero che la ricompensa promessa mi verrà consegnata come promesso, visto che già non sopporto questo principino. »
« Riceverai le nuove pietre potenziate a fine dell'incarico. Le ho ricreate con un nuovo materiale e credimi, stavolta non vi sarà modo di distruggerle. »
« Lo spero per te !! A proposito, non mi hai ancora spiegato quale sarebbe la tua parte nel piano, visto che non hai detto nulla. »
« La mia parte è essere il piano. Continua la tua parte, ed a fine piano riceverai la tua ricompensa. » sentenziò la voce svanendo assieme al luccichio nel crine di Adagio, la quale sospirò leggermente, rallentando il passo, facendo si che Zax gli si affiancasse a destra, con ancora gli occhi fissi su di lei.
« Stavi per caso parlando con me ? »
« Oh no, non preoccuparti, stavo solo pensando a voce, nulla di più. Ma ora dimmi carino, cosa ne pensi di andare li dentro ? » disse con voce languida la giumenta, indicando con lo zoccolo destro il tunnel dell'amore.
In quel preciso istante il volto di Zax cambiò a grigio chiaro ad un cremisi decisamente acceso, mentre la giumenta gli si era appoggiata addosso con il fianco, posandogli la testa sul collo, rischiando di soffocarlo con la criniera.
« Ehm ecco...io...»
« Dai su, andiamo !! » disse, quasi con tono imperativo, Adagio, afferrando lo stallone sotto allo zoccolo sinistro, standogli praticamente attaccata, per far si che non potesse tirarsi indietro, facendolo avanzare con lei sui gradini della giostra, che era costituita da un piccolo percorso acquatico artificiale, che si concludeva in un lungo cilindro rosso, a forma di cuore, che poi li avrebbe fatti fuoriuscire dal punto da cui erano entrati.
« Su coraggio, principino. Voglio proprio sentire che sapore hanno le tue labbra. » disse Adagio, spingendo di forza lo stallone sulla barchetta a forma di fenice che per poco non si ribaltò oscillando a destra e sinistra, sotto lo sguardo disinteressato del giostraio.
« Aspetta cosa intendi con sapore delle labbra ?! » chiese il pony cercando di rialzarsi per mettersi seduto, venendo però intercettato quasi istantaneamente dalla giumenta arancio, che lo placcò sul pavimento della piccola imbarcazione, immobilizzandolo col proprio corpo.
« Oh non preoccuparti, nulla che possa darti dispiacere. » rispose la pony, tenendo ben saldi i suoi arti anteriori premuti sui medesimi dello stallone, che cercava di ignorare la splendida sensazione del ventre della pony a contatto col suo, mentre i suoi occhi cielo si perdevano in quelli fucsia della giumenta.
Quest'ultima cominciò lentamente ad abbassare il volto verso il principe mentre, dopo un avvertimento quasi ignorato del giostraio sul fatto che non avrebbe pulito la barchetta, i due cominciarono il percorso arrivando in pochi istanti al tunnel, completamente buio all'interno.
In quell'istante, mentre tutti cominciava a divenire buio, e l'unica cosa che Zax riusciva a vedere era il dolce muso della pony che lenta ma inesorabile si avvicinava al suo, con la bocca aperta, circondata da un immensa chioma arancio, pensò che finalmente avrebbe ricevuto il suo primo bacio da una femmina che non fosse stata sua madre.
Ma quando quell'attimo gli parve essere finalmente giunto, con la bocca già spalancata avvertendo il respiro di Adagio mischiarsi al suo, una forte luce rossa prese a brillare nell'oscurità, facendo spalancare gli occhi al pony giusto in tempo per vedersi colpire in pieno volto a un grosso zoccolo nero, mentre una sadica risata femminile lo accompagnò nello svenimento.
Pochi istanti dopo la barchetta fuoriuscì dal tunnel, completamente vuota sotto lo sguardo seccato del giostraio.
« Tirchioni, saranno scappati per non pagare il biglietto. » sentenziò il vecchio stallone sputando al suolo mentre di punto in bianco le trombe dell'arena cominciarono a suonare per tutto l'impero, con un suono imponente e deciso, dichiarando aperto il torneo.
In quell'istante i vari partecipanti cominciarono ad entrare all'interno della grande arena, verdeggiante, con all'interno un circolo in sabbia dove si sarebbero battuti secondo le regole che Princess Cadence, assieme a Luna e Celestia ed il marito si preparò a elencare, stando sugli spalti più alti della struttura.
« Stalloni e giumente, do ufficialmente l'avvio al torneo del Crystal Empire, che ricordo darà la possibilità al vincitore di trascorrere un intera giornata con la famiglia reale.
Dunque mi accingo ad illustrarvi le regole.
Ogni combattente verrà accoppiato casualmente ad un avversario con cui si sfiderà nel campo centrale dell'arena.
Potranno essere utilizzati tutti i tipi di poteri ed armamenti, purché si tenga conto della regola principale, ossia è vietato per qualsiasi motivo ferire gravemente o uccidere il proprio avversario.
In caso contrario il partecipante verrà immediatamente squalificato ed arrestato.
Dunque, se tutto è chiaro, direi che possiamo tranquillamente iniziare il torneo. » sentenziò la giumenta sedendosi al proprio posto acclamata dai migliaia di pony presente all'evento che scrutavano i partecipanti trai quali spiccavano trai favoriti della giuria, il misterioso pony incappucciato che continuava a guardarsi attorno annoaito, il grosso minotauro azzurro, che sorrideva spavaldo al pubblico ed agli sfidanti mettendo in mostra i propri muscoli pimpanti.
Spiccava inoltre Soarin, un membro dei Wondercolt, che per una scommessa con la propria capitana aveva preso parte alla competizione, sotto lo sguardo estasiato di Rainbow Dash che solo grazie all'aiuto di Twilight Sparkle evitava di sbavare sulle tribune sottostanti.
L'ultimo dei favoriti era invece un concorrente proveniente dalla terra dei draghi che continuava a scambiarsi sguardi con la ex portatrice dell'onestà, mentre restava immobile con gli arti anteriori incrociati dinnanzi al petto, fissando prima la giumenta e poi il resto delle tribune, sospirando con le narici.
« Quanta idiozia che c'è in giro. » pensò il partecipante, voltando di colpo lo sguardo verso il pony incappucciato, capendo che lo stava osservando, con un sorrisetto per nulla incoraggiante.
« Sarà divertente, sento il suo spirito combattivo, ed è spaventoso.» pensò lo stallone, fissando coi propri occhi smeraldo l'avversario con i crine viola che svolazzava nel vento, ignorando completamente gli altri.
« Combatti pure con lui. Ma ricorda il piano ed il motivo per cui ti sei recato qui. » disse nuovamente la voce dietro all'orecchio destro del pony, con un leggero bagliore verde.
« Ti ho già detto di non preoccuparti. Ora smettila di scocciarmi, pensa piuttosto a muoverti a giungere se non vuoi perderti lo spettacolo. » sentenziò lo stallone, passandosi lo zoccolo destro dietro l'orecchio, afferrando un piccolo ragno nero, dalla corazza simile ad un changeling che emise un leggero sibilo poco prima di essere schiacciato senza alcuna pietà dal pony.
Nello stesso istante, all'interno di ciò che pareva una grotta, migliaia di occhi azzurri, tenevano gli sguardi tutti fissi verso un unica e minuscola fonte di luce, che lasciava penetrare un flebile raggio solare dall'alto verso il basso, illuminando una grossa figura celata nell'ombra, i cui occhi rubino brillavano come due fuochi fatui.
« Non è possibile che io sia in ritardo. Perché io sono già qui. » sentenziò con voce impassibile la creatura celata nell'ombra che avanzò di poco nella luce mostrando un un corpo grigio scuro, con diversi rinforzi ossei nei quattro arti e sul petto, mentre il corno, ritto emetteva una flebile luce rossastra.
Il pony celato alla vista cominciò ad osservarsi attorno, sospirando deluso.
« A quanto pare non c'è nessuno degno di battersi con me in questo luogo. Ma poco male, l'importante è portare a termine il piano. » disse lo stallone, mentre sotto al cappuccio, vicino all'orecchio destro una piccola lucina verde cominciò a brillare emettendo una voce.
« Precisamente. Il piano è l'unica cosa che conta, non dimenticarlo mai. »
« Tranquillo, non sono uno che fallisce ricordalo. Piuttosto tu sei pronto a fare la tua parte ? »
« Le possibilità di un fallimento sono pari allo zero, dunque ammenoche voi non commettiate errori, che però ho previsto per certezza, tutto andrà come prestabilito.
Tu sei certo di voler agire in questo modo ? Ti ricordo che la mia via sarebbe stata più rapida. »
« Vero. Ma vedi, per certe cose serve andare con calma, per gustarsi ogni attimo ed assaporare la vittoria. Ma non pretendo che uno come te capisca. » disse il pony, sogghignando leggermente, mentre la lucina svanì.
« Chissà, forse l'ho offeso. Meh, poco male, ho altro a cui pensare. » pensò l'equino entrando nell'arena dove si diresse subito negli stanzini, osservando con attenzione tutti i presenti.
« Un minotauro...un atlantideo,...diversi unicorni, tre pegasi...e, interessante. » sussurrò lo stallone, tenendo lo sguardo puntato verso un estraneo a poca distanza da lui che se ne stava immobile sugli arti posteriori e gli anteriori incrociati, fissando il pavimento scocciato.
« Credo che quel tipo potrebbe essere un problema. » disse ridacchiando al pensiero di un combattimento che finalmente avrebbe potuto dargli una minima soddisfazione.
Nello stesso istante Black e Zax, dopo essersi soffermati qualche istante a guardare dei puledrini giocare amabilmente nel parco coi propri genitori, cominciarono anch'essi a dirigersi verso l'arena, sempre pedinati.
« Allora Zaxxino dimmi, hai già pensato a che tipo di puledra sceglierai ?? Su su, dimmi che sono curioso di vedere se quella checca di tuo padre ti ha tirato su bene. » disse l'alicorno dal crine smeraldo, dando qualche colpetto con l'arto destro al puledro.
Quest'ultimo, dopo essere leggermente diventato rosso lo guardo sorridendo.
« Onestamente non ne ho la minima idea zio Black. Ora come ora c'è solo due pony che vorrei vedere...» disse lo stallone, abbassando leggermente lo sguardo, mentre il suo interlocutore si morse leggermente il labbro inferiore.
« Dai su, non pensarci proprio oggi !! Vedrai che presto qualche notizia di tua sorella arriverà, accidenti gli abbiamo messo alle calcagna praticamente tutte le guardie di Canterlot, di InkHeart e del Crystal Empire, senza parlare dei vari cacciatori di taglie !! Prima o poi qualcuno la troverà, e potrete rivedervi, credimi ne sono certo ! » disse Black, sorridendo a Zax, facendogli risollevare il volto, sul quale era comparso un flebile sorriso.
« E poi insomma Zax, non ricordi più cosa aveva detto la tua mamma ? Me lo avrai ripetuto allo sfinimento quando eri ancora un puledrino !! » disse Black incitando il puledro che, lentamente sollevò lo sguardo al cielo cominciando a sorridere.
« Un vero eroe non deve mai smettere di sorridere, per lui e per coloro che credono nel suo operato. » disse Zax, mentre nella sua mente udì la voce della madre pronunciare la stessa frase nello stesso istante mentre il limpido cielo si specchiava nei suoi occhi del medesimo colore.
« Grazie zio Black, ti voglio bene. » disse il pony voltandosi verso lo stallone che, dopo aver evitato di mostrarsi in imbarazzo voltando il capo fregandosi un occhio, si voltò nuovamente verso il nipote con una scintilla negli occhi, che fece correre un brivido lungo la groppa di Zax.
« Basta ho deciso. Ti troverò io una puledra, e per quanto ne so esiste un solo modo, coraggio seguimi e non fare domande !! » sentenziò il pony ignorando la risposta del nipote sollevandolo con la propria magia, spiccando il volo tra la folla, trascinandolo con se.
« Aspetta !! Zio dove stiamo andando ?! »
« Tranquillo fidati di me !! »
« Ma, ma !! Stiamo andando dalla parte opposta dell'arena !! »
« Lo so, ma non preoccuparti !! Fidati di me !! Tanto facciamo in tempo ad andarci, ci saranno molti partecipanti alla competizione, e tanto poi dovrai scegliere la futura pony speciale, ergo mi pare giusto che prima tu abbia un po' di divertimento !! » disse l'alicorno, ammiccando in modo languido al pony che, deglutì con forza temendo nuovamente per i proprio gioielli.
Rapidamente i due sorvolarono diverse strade del Crystal Empire, completamente ghermite dai pony proveniente da tutta Equestria, intenti a festeggiare, mangiare, divertirsi e tramare.
« Molto bene, siamo arrivati !! » disse di colpo Black, lanciandosi in picchiata, fermando la propria discesa ad un non nulla dall'impatto col terreno, fermandosi ritto con sugli arti posteriori, mentre le urla del nipote, in caduta libera gli diedero la tempistica, afferrando all'ultimo istante il pony dal manto grigio con gli arti anteriori.
« Preso ! Però Zax non dovresti gridare così non è per nulla bello credimi. »
« Nemmeno far prendere degli infarti al proprio nipote è bello sai ? » disse il puledro dall'ispida chioma nera, scendendo scocciato dagli arti di Black, cominciandosi a guardarsi attorno constatando come l'alicorno lo avesse condotto in uno dei parchi divertimenti allestiti per l'evento.
« Ehm, cosa ci facciamo qui ? »
« Semplice, siamo a caccia nipote, e guarda quante prede che ci sono, hai la scelta più basta di tutta Equestria, bionda, mora, rossa, fucsia e molto di più !! » disse il principe di InkHeart, indicando diverse giumente sulle giostre.
« Zio, ti rendi conto vero che questo non è molto corretto nei confronti delle pony che si sono recate all'arena apposta per me, vero ? » chiese il pony osservando lo zio che rispose sollevando un sopracciglio.
« Immagino che queste cose te le abbia insegnate Cadence, o almeno lo spero visto che se no dovrò fare un occhio nero a tuo padre. » disse l'alicorno sconcertato dalle parole del nipote che di colpo parve essersi immobilizzato.
« Ehy ? Zax ? Ci sei nipote ? Che stai ohh...bravo. » disse con un grosso sorriso in volto lo stallone dal manto nero osservando la giumenta dal manto arancio, con una folta criniera del medesimo colore con striature gialle, che aveva appena ammiccato al nipote.
Quest'ultimo, dopo aver deglutito con forza, aveva puntato il proprio sguardo su quella giumenta che col proprio sguardo fucsia pareva averlo ipnotizzato facendolo avanzare verso di lei, quasi inconsciamente.
« C-Ciao...io...io sono-»
« Zax, principe del Crystal Empire, si lo so. Ti avevo visto sulla balconata durante il discorso di tua madre. »
« Già si...ecco spero che ti sia piaciuto. »
« A dire il vero ho visto qualcos'altro che mi piace. » disse la giumenta con tono languido avvicinando il proprio muso a quello del principe, il quale avvampò ulteriormente odorando lo splendido profumo di fragola che fuoriusciva dal crine della giumenta.
« Bravo così Zax !! Sono così fiero di te, vede quello è il mio ragazzo !! Ha preso tutto dallo zio !! » disse Black al barista del chiosco dove si era accomodato, ordinando ogni singola bevanda alcolica presente sul menù, osservando lo svolgersi della scena.
« Ah...mi, mi fa piacere che ti sia piaciuto ehm..»
« Adagio. Dagi per gli amici, ma per te potrei anche essere qualcosa di più. » disse la puledra, passando affianco al pony, passandogli la lunga coda sotto al muso, facendolo quasi svenire per la quantità di profumo odorata in un solo colpo e per la libidine nel suo corpo in rapida crescita.
« Allora che dici, principino. Vuoi accompagnarmi a fare un giro sulle giostre, oppure devo andarci solo soletta ? » chiese la pony esibendo un espressione leggermente corrucciata, sbattendo i grandi occhi verso Zax il quale senza nemmeno pensarci le andò dietro, incurante dello zio a pochi passi che aveva già terminato ogni bevanda del chioso dirigendosi verso un altro punto della fiera in cerca di altro alcol, accompagnato da altre due puledre appena conosciute.
Nel medesimo istante, una flebile luce verde cominciò a lampeggiare nella chioma di Adagio, vicino all'orecchio sinistro.
« Procede come previsto ? »
« Come pensi proceda ?! E' ovvio che fili tutto liscio. Non sono di certo un incompetente, e nessun pony può resistere al mio fascino. Piuttosto, gli altri sono pronti ? »
« Sono tutti in posizione, proprio come avevo previsto. »
« Non darti tutte queste arie. Sai che senza di noi non potresti fare nulla. E comunque, spero che la ricompensa promessa mi verrà consegnata come promesso, visto che già non sopporto questo principino. »
« Riceverai le nuove pietre potenziate a fine dell'incarico. Le ho ricreate con un nuovo materiale e credimi, stavolta non vi sarà modo di distruggerle. »
« Lo spero per te !! A proposito, non mi hai ancora spiegato quale sarebbe la tua parte nel piano, visto che non hai detto nulla. »
« La mia parte è essere il piano. Continua la tua parte, ed a fine piano riceverai la tua ricompensa. » sentenziò la voce svanendo assieme al luccichio nel crine di Adagio, la quale sospirò leggermente, rallentando il passo, facendo si che Zax gli si affiancasse a destra, con ancora gli occhi fissi su di lei.
« Stavi per caso parlando con me ? »
« Oh no, non preoccuparti, stavo solo pensando a voce, nulla di più. Ma ora dimmi carino, cosa ne pensi di andare li dentro ? » disse con voce languida la giumenta, indicando con lo zoccolo destro il tunnel dell'amore.
In quel preciso istante il volto di Zax cambiò a grigio chiaro ad un cremisi decisamente acceso, mentre la giumenta gli si era appoggiata addosso con il fianco, posandogli la testa sul collo, rischiando di soffocarlo con la criniera.
« Ehm ecco...io...»
« Dai su, andiamo !! » disse, quasi con tono imperativo, Adagio, afferrando lo stallone sotto allo zoccolo sinistro, standogli praticamente attaccata, per far si che non potesse tirarsi indietro, facendolo avanzare con lei sui gradini della giostra, che era costituita da un piccolo percorso acquatico artificiale, che si concludeva in un lungo cilindro rosso, a forma di cuore, che poi li avrebbe fatti fuoriuscire dal punto da cui erano entrati.
« Su coraggio, principino. Voglio proprio sentire che sapore hanno le tue labbra. » disse Adagio, spingendo di forza lo stallone sulla barchetta a forma di fenice che per poco non si ribaltò oscillando a destra e sinistra, sotto lo sguardo disinteressato del giostraio.
« Aspetta cosa intendi con sapore delle labbra ?! » chiese il pony cercando di rialzarsi per mettersi seduto, venendo però intercettato quasi istantaneamente dalla giumenta arancio, che lo placcò sul pavimento della piccola imbarcazione, immobilizzandolo col proprio corpo.
« Oh non preoccuparti, nulla che possa darti dispiacere. » rispose la pony, tenendo ben saldi i suoi arti anteriori premuti sui medesimi dello stallone, che cercava di ignorare la splendida sensazione del ventre della pony a contatto col suo, mentre i suoi occhi cielo si perdevano in quelli fucsia della giumenta.
Quest'ultima cominciò lentamente ad abbassare il volto verso il principe mentre, dopo un avvertimento quasi ignorato del giostraio sul fatto che non avrebbe pulito la barchetta, i due cominciarono il percorso arrivando in pochi istanti al tunnel, completamente buio all'interno.
In quell'istante, mentre tutti cominciava a divenire buio, e l'unica cosa che Zax riusciva a vedere era il dolce muso della pony che lenta ma inesorabile si avvicinava al suo, con la bocca aperta, circondata da un immensa chioma arancio, pensò che finalmente avrebbe ricevuto il suo primo bacio da una femmina che non fosse stata sua madre.
Ma quando quell'attimo gli parve essere finalmente giunto, con la bocca già spalancata avvertendo il respiro di Adagio mischiarsi al suo, una forte luce rossa prese a brillare nell'oscurità, facendo spalancare gli occhi al pony giusto in tempo per vedersi colpire in pieno volto a un grosso zoccolo nero, mentre una sadica risata femminile lo accompagnò nello svenimento.
Pochi istanti dopo la barchetta fuoriuscì dal tunnel, completamente vuota sotto lo sguardo seccato del giostraio.
« Tirchioni, saranno scappati per non pagare il biglietto. » sentenziò il vecchio stallone sputando al suolo mentre di punto in bianco le trombe dell'arena cominciarono a suonare per tutto l'impero, con un suono imponente e deciso, dichiarando aperto il torneo.
In quell'istante i vari partecipanti cominciarono ad entrare all'interno della grande arena, verdeggiante, con all'interno un circolo in sabbia dove si sarebbero battuti secondo le regole che Princess Cadence, assieme a Luna e Celestia ed il marito si preparò a elencare, stando sugli spalti più alti della struttura.
« Stalloni e giumente, do ufficialmente l'avvio al torneo del Crystal Empire, che ricordo darà la possibilità al vincitore di trascorrere un intera giornata con la famiglia reale.
Dunque mi accingo ad illustrarvi le regole.
Ogni combattente verrà accoppiato casualmente ad un avversario con cui si sfiderà nel campo centrale dell'arena.
Potranno essere utilizzati tutti i tipi di poteri ed armamenti, purché si tenga conto della regola principale, ossia è vietato per qualsiasi motivo ferire gravemente o uccidere il proprio avversario.
In caso contrario il partecipante verrà immediatamente squalificato ed arrestato.
Dunque, se tutto è chiaro, direi che possiamo tranquillamente iniziare il torneo. » sentenziò la giumenta sedendosi al proprio posto acclamata dai migliaia di pony presente all'evento che scrutavano i partecipanti trai quali spiccavano trai favoriti della giuria, il misterioso pony incappucciato che continuava a guardarsi attorno annoaito, il grosso minotauro azzurro, che sorrideva spavaldo al pubblico ed agli sfidanti mettendo in mostra i propri muscoli pimpanti.
Spiccava inoltre Soarin, un membro dei Wondercolt, che per una scommessa con la propria capitana aveva preso parte alla competizione, sotto lo sguardo estasiato di Rainbow Dash che solo grazie all'aiuto di Twilight Sparkle evitava di sbavare sulle tribune sottostanti.
L'ultimo dei favoriti era invece un concorrente proveniente dalla terra dei draghi che continuava a scambiarsi sguardi con la ex portatrice dell'onestà, mentre restava immobile con gli arti anteriori incrociati dinnanzi al petto, fissando prima la giumenta e poi il resto delle tribune, sospirando con le narici.
« Quanta idiozia che c'è in giro. » pensò il partecipante, voltando di colpo lo sguardo verso il pony incappucciato, capendo che lo stava osservando, con un sorrisetto per nulla incoraggiante.
« Sarà divertente, sento il suo spirito combattivo, ed è spaventoso.» pensò lo stallone, fissando coi propri occhi smeraldo l'avversario con i crine viola che svolazzava nel vento, ignorando completamente gli altri.
« Combatti pure con lui. Ma ricorda il piano ed il motivo per cui ti sei recato qui. » disse nuovamente la voce dietro all'orecchio destro del pony, con un leggero bagliore verde.
« Ti ho già detto di non preoccuparti. Ora smettila di scocciarmi, pensa piuttosto a muoverti a giungere se non vuoi perderti lo spettacolo. » sentenziò lo stallone, passandosi lo zoccolo destro dietro l'orecchio, afferrando un piccolo ragno nero, dalla corazza simile ad un changeling che emise un leggero sibilo poco prima di essere schiacciato senza alcuna pietà dal pony.
Nello stesso istante, all'interno di ciò che pareva una grotta, migliaia di occhi azzurri, tenevano gli sguardi tutti fissi verso un unica e minuscola fonte di luce, che lasciava penetrare un flebile raggio solare dall'alto verso il basso, illuminando una grossa figura celata nell'ombra, i cui occhi rubino brillavano come due fuochi fatui.
« Non è possibile che io sia in ritardo. Perché io sono già qui. » sentenziò con voce impassibile la creatura celata nell'ombra che avanzò di poco nella luce mostrando un un corpo grigio scuro, con diversi rinforzi ossei nei quattro arti e sul petto, mentre il corno, ritto emetteva una flebile luce rossastra.
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Re: No winged Angel 27/04/2015
da Every » 28/04/2015, 18:19
Hhhh
Eccomi. Sarò rapido perché. Si.
End. Peace. Si.
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dico: L'utilità di Black è leggenda (sorry bro)
Il tizio dalle terre drago... Discord=powa nondiscord=powalostesso.
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Hai paura del buio? No? Fai bene... non devi temere l'oscurità... ma solo ciò che l'oscurità cela!
Ricordati che quando parli con me... devi lodare il sole!
"Echi del mio passato governano la mia vita. Bruciatore" (Cit. Bruciatore, Adventure Time)
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Re: No winged Angel 27/04/2015
da Thegoodpony^^ » 28/04/2015, 19:55
Grazie senpai per il breve ma illuminante commento ^^
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Re: No winged Angel 28/04/2015
da Thegoodpony^^ » 28/04/2015, 21:32
Ecco il nuovo capitolo senpai's ^^
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3108285
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3108285
Nell'oscurità della caverna, mentre diversi lampi verdognoli continuavano a sfavillare nel buio rivelando flotte i changeling aggrappati al soffitto sibilando affamati, mentre altri, posati al suolo continuavano a sparare vari flussi magici verso l'alto, concentrandosi in quattro punto precisi.
Al centro di quello che poteva definirsi un vero esercito, Flux con espressione indifferente in volto continuava a fissare quel piccolo foro di luce che lo illuminava dall'alto, da cui sentiva provenire gli odori ed i suoni dell'esterno.
« Non manca molto. Ormai riesco già a sentirlo...il sapere. » disse il changeling, facendo vibrare la propria coda azzurra, cresciuta ed apparentemente formata da filamenti di seta induriti, che però riuscivano a flettersi come un tentacolo.
I grossi arti, che parevano essere infilati in due stivali a causa della differenza tra la parte iniziale e quella che toccava terra, erano robusti e presumibilmente pronti ad un imminente battaglia, proprio come l'escrescenza sul petto mentre il muso, divenuto leggermente più affilato era sormontato dalla lunga criniera azzurra, anch'essa divenuta più appuntita e minacciosa, come lo sguardo di Flux.
Con cautela uno dei tanti servi della regina, si avvicinò a colui che pareva essere l'artefice di ciò che stava accadendo.
« Mio signore, i preparativi sono quasi ultimati. Abbiamo quasi distrutto completamente i segmenti di roccia da lei indicati. Ma ancora non riusciamo a capire perché non siamo usciti sciamando, aggredendo i presenti, vista l'immensa quantità d'amore. » disse la creatura, fissando il proprio superiore con gli occhi azzurri, mentre molti suoi simili sibilarono cercando anch'essi la risposta a quella domanda che turbinava meno male nella mente di tutti i presenti.
« E' molto semplice. Se ora usciste allo scoperto, non ci sarebbe alcuna chance di successo per il mio piano, e per quanto qualche perdita sarà inevitabile io voglio che tutto sia perfetto, come io ho programmato. E contando che voi tutti siete soltanto essere inferiori dovreste essere onorati di seguire alla lettera i miei ordini, senza osare far nemmeno sviluppare idee nella vostra primitiva mente. Mi sono spiegato ? » chiese l'evoluto, senza nemmeno spostare lo sguardo sul proprio sottoposto che cominciò a grattarsi la testa incapace di capire cosa significassero le parole dettegli.
« Beh ecco...a dire il vero non ho-» provò ad iniziare il changeling zittendo istantaneamente quando, con un potente flusso magico rosso, fuoriuscito dal corno che investendo il malcapitato per un tempo che per i suoi coetanei parve infinito, durante il quale non si udì nemmeno un sibilo fino a quando il corno smise di brillare, mostrando solo terreno bruciato e fumo nero dove prima si trovava il changeling.
« Tornate al lavoro. Ed attendete il mio segnale per dare il colpo finale ai segmenti. » sentenziò Flux, scrutando con sguardo impassibile i presenti che, avvertendo un forte brivido lungo la groppa tornarono immediatamente al lavoro.
Nello stesso istante, alcuni frammenti di roccia cominciarono a cadere dal soffitto a poca distanza dal volto del changeling evoluto.
« Ormai ci siamo quasi. » disse alzando nuovamente il volto verso l'alto, certo di ciò che stava avvenendo sopra di loro.
In quel momento al centro dell'arena giaceva svenuto il grosso minotauro, dopo che, con un singolo colpo dell'arto destro allo stomaco, il pony incappucciato gli aveva fatto perdere i sensi.
« Ed il vincitore della seconda semifinale è lo straniero incappucciato !! » sentenziò con il megafono a pochi millimetri dal volto l'arbitro mentre la squadra addetta alle cure mediche si recò con la barella a caricare il pachiderma addormentato, mentre il vincitore si cominciò ad avviare nuovamente verso i camerini con espressione insoddisfatta in volto.
« Non pensi di esserci andato un po' pesante ? » chiese di colpo il pony dal manto verde striato di nero, poggiato contro il muro, eretto fissandolo con un certo disappunto.
« Non sono certo cose che ti riguardano. » rispose lo stallone, sorridendo mantenendo in volto un espressione seria, soffermandosi in un confronto oculare con lo straniero dalle grandi ali azzurre.
« Certo. Ma ricorda, non vincerai la finale. »
« Ah...ma davvero. Dovrebbe essere un intimidazione questa ? » chiese il pony osservando il proprio interlocutore, rimettersi sui quattro arti, cominciando ad avviarsi verso il centro del ring sabbioso.
« No. Nessuna intimidazione, soltanto la verità. Vedi di muoverti a tornare, così potremo finirla con questa pagliacciata. » disse lo straniero, continuando la propria marcia, lasciando lo stallone immobile dinnanzi alla porta, con un espressione soddisfatta in volto.
« Oh non preoccuparti. Non dovrai aspettare ancora molto, sperando che quelle sciocche si muovano. » disse il pony, avviandosi all'interno dei camerini, nei quali, dopo pochi istanti, si udirono tre voci femminili intente a litigare, facendo comprendere allo stallone che doveva muoversi.
Rapidamente girò i due angoli degli stanzini, osservando con sguaro irritato Adagio Dazzle intenta a discutere con Aria Blaze, dal muso leggermente arrossato, che teneva sulla groppa Sonata Dusk, completamente ubriaca.
« Ti ho detto che non è colpa mia !! Avevi detto di tenerlo occupato in qualsiasi modo e quello voleva bere !! »
« Si ma perché avete bevuto anche voi ?! Vuoi spiegarmi di che utilità mi siete in queste condizioni ?! »
« Dagi...vedo la musica ballare...è beeellooo !! »
« Oh sta zitta !! E tu Aria, sarà meglio che vi siate limitate solo al bere !! » disse con tono irritato la giumenta vedendo la propria collega guardarla con un sopracciglio alzato.
« No tranquilla !! Non siamo certo come te, che l'unico modo per portare a termine qualcosa è usando il tuo corpo, che tra l'altro è ingrassato !! » rispose acida la giumenta dal manto viola, mentre l'azzurra cominciò a ridacchiare osservando una grossa ombra avvicinarsi a loro, fermandole un istante prima che le due cominciassero a scannarsi.
« Voi tre !! Era ora che arrivaste. Allora l'avete portato ?! » chiese lo stallone, fissando con sguardo tutt'altro che felice le puledre.
« Si, tranquillo bestione. Tieni, e vedi di stare calmo !! Che noi siamo di certo più vicino di te a Flux. » disse Adagio, lanciando una boccetta trasparente contenente un liquido verde allo stallone, che con fare scocciato lo afferrò con lo zoccolo destro.
« Oh certo. Immagino come tre sgualdrine stonate come voi possano interessare ad un essere incapace di accoppiarsi e dunque servirsi di voi per l'unica cosa che siete brave a fare. » sentenziò il pony, ricevendo gli sguardi più assassini ed arrossiti dalle due membri coscienti delle Dazzling.
Rapidamente lo stallone, senza pensarci troppo su, trincò il contenuto della boccetta che poi scaraventò contro il muro facendola finire in frantumi, mentre l'aspro sapore gli fece fare un espressione tutt'altro che soddisfatta.
« Questo faceva davvero schifo accidenti. Ma spero funzioni. » pensò il pony, avvertendo di colpo i cambiamenti cominciare, osservando anche le espressioni delle due cambiare, quando senza pensarci si tolse il cappuccio, rivelando un manto bianco ed un lungo crine nero, che scendevano circondandogli i due grossi occhi azzurri.
« Ma...ma...come diamine ? »
« Dalle vostre espressione più tonte del solito direi che quel concentrato di fluido changeling abbia funzionato. » disse lo stallone, voltandosi verso l'uscita cominciando a galoppare verso l'esterno dove il giudice aveva cominciato ad annunciare il match.
« Stalloni e giumente, sono lieto di annunciarvi che tra poco avrà inizio la finale del torneo che vedrà contrapposti due grandi combattenti. » disse facendo una lieve pausa, indicando con l'arto destro il pony in arrivo.
« A destra troviamo colui che presumo essere il misterioso pony incappucciato, che finalmente ha deciso di mostrarsi a tutti noi, anche se ancora non sappiamo il suo nome.
Costui ha sconfitto tutti i propri avversari con un solo colpo, stabilendo un vero e proprio primato nella storia del Crystal Empire, coraggio un applauso !! » disse il pony vestito con una maglia a righe mentre gli applausi cominciarono a risuonare nell'arena.
« Nell'altro angolo invece si trova l'altro campione che, con una tecnica incredibile è riuscito a soggiogare facilmente Soarin sconfiggendolo con due sole mosse, il che è un risultato davvero incredibile !! Forza pony, un applauso per Dryver Soulcore !! » disse l'arbitro puntando lo zoccolo sinistro verso il draconitus, immobile al centro dell'area di combattimento, in attesa del proprio avversario.
Quest'ultimo, con un espressione seriosa lo raggiunse, fermandoglisi difronte, fissandolo nei suoi occhi arancio draconici.
« Allora sei pronto ad essere fatto a pezzi draghetto ? »
« Stavo pensando la stessa cosa, ma vedo che dalla paura ti sei già sbiancato. » disse Dryver, facendo intuire allo stallone che si era accorto del suo cambiamento fisico, facendogli salire il presentimento che potesse sospettare qualcosa.
« Sei proprio spiritoso. Ma presto ti passerà questa voglia, quando avrò ridotto il tuo corpo in briciole. Fossi in te userei quelle belle alucce per scappare via finché sei in tempo. »
« Sai soltanto parlare. Mostrami cosa sai fare davvero. »
« Con molto piacere. »disse lo stallone spostando in contemporanea a Dryver il volto verso l'arbitro.
« Siamo pronti. » sentenziarono in contemporanea i due contendenti, che osservarono lo stallone a righe sollevare la bandierina, dando così inizio alla finale del torneo che partì col botto visto che nello stesso istante, lo stallone dal manto bianco, ed il draconitus, si sollevarono sugli arti posteriori, scagliando in avanti i loro zoccoli destri intercettandosi a vicenda.
Il colpo che ne scaturì generò un onda d'urto tale, da far letteralmente volare a diversi metri di distanza l'arbitro, facendo correre per tutte le tribune una forte corrente d'aria mentre di due contendenti si fissavano dritti negli occhi.
« Spero che questo non fosse il tuo colpo migliore. »
« Non preoccuparti. I colpi migliori li tengo per i degni avversari, non per quelli come te. » rispose lo stallone, scrutando con sguardo azzurro l'avversario.
Nello stesso istante, mentre lo scontro riprese a suon di ganci che facevano tremare l'arena, un altro genere di battaglia era in atto sugli spalti regali.
Li Princess Cadence veniva trattenuta a fatica dal marito dallo strozzare Prince Black, il quale, mezzo ciucco, si era presentato li solo ora, senza Zax, del quale affermava aver perso le tracce dopo che due bei pezzi di pony lo avevano accompagnato a bere.
« Io ti strozzo !! Dove è mio figlio ?! Possibile che tu debba sempre essere così irresponsabile !! » tuonò la regnante del Crystal Empire, ignorando la presenza di Luna e Celestia, che se ne stavano leggermente in disparte osservando la scena cercando di trattenere le loro regali risate.
« Oh ma andiamo C. vedrai che il ragazzo sta benone !! Probabilmente in questo momento sarà in qualche camera a togliersi qualche prurito. » rispose il principe di InkHeart, schivando per pura fortuna un flusso magico rosa passatogli proprio accanto al muso.
« Cadence ma sei impazzita ?! »
« NO !! Semplicemente ho poca mira, ma non sbaglierò di nuovo !! » tuonò la giumenta che per poco non riuscì a divincolarsi dalle grinfie del marito che in quell'istante pareva più un sacco da pugilato visti i colpi che stava ricevendo dalla moglie nel tentativo di liberarsi.
« Dai Cadence, tranquilla no andiamo a cercare noi !! Andiamo ragazze ! » disse con tono convinto Twilight Sparkle riuscendo per qualche istante a calmare la sua ex baby sitter, accorgendosi dopo qualche istante di come solo Pinkie Pie e Fluttershy la stessero seguendo.
« E le altre ? »
« Ehm ecco...Rainbow si è voluta fermare a fare il tifo per lo stallone misterioso...proprio come Rarity, finendo per entrare si...in discussione con AppleJack ce si trova da sola a tifare per Dryver...» disse la pegaso da manto miele indicando le tre amiche, due delle quali intente ad inneggiare cori da stadio contrastanti mentre la terza osservava con un binocolo dorato lo scontro.
« Uff...va bene, allora facciamo così, Pinkie tu resta qui con loro e cerca di non farle litigare, capito ? »
« Sisisi, sarà fatto Twily, però non posso prometterti nulla. »
« Perché ? » chiese la giumenta osservando la pulera dal manto rosa puntare lo zoccolo destro verso le amiche, facendo constatare come la pegaso da manto azzurro e la pony dal manto arancio si stessero guardando in cagnesco.
« Beh penso che tra poco l'incontro si svolgerà sulle tribune, e penso sarà molto divertente !! Forse con un po' di panna !! » disse Pinkie Pie, ponendosi lo zoccolo sotto il mento stupendo le due amiche su come potesse essere davvero intenta a pensare a ciò che aveva detto.
« Ehm...come non detto, meglio che restiamo qui...» disse la principessa dell'amicizia, con le orecchie abbassate, andando avviandosi verso le amiche assieme a Fluttershy e Pinkie, ancora intenta a favoleggiare.
Nello stesso istante però mentre il caos pareva essere totale nello spiazzo regale, dalla scalinata apparve Zax, con espressione seriosa in volto e lo sguardo fisso dinnanzi a se.
« Figliolo !! Sei tornato !! » disse di colpo Shining, lasciando andare di scatto la moglie che perse l'equilibrio scivolando a terra, sotto lo sguardo delle sorelle di Canterlot, che le si avvicinarono quasi istantaneamente aiutandola ad alzarsi.
« Stai bene cara ? »
« Si, o almeno credo. Ma starò meglio dopo che avrò rifatto i connotati a mio marito, a mio figlio e quel mentecatto alato. » disse con tono per nulla tranquillo Princess Cadence, fissando con sguardo indicibile l'unicorno vestito i tutto punto abbracciare il figlio che pareva però essere in quel momento assente.
« Oh su Cadence, non mi sembra il caso di litigare proprio in una giornata di festa. »
« Infatti, avrai tutto il tempo domani per farti sentire da loro due, mentre per Black, credo che sarebbe solo tempo perso. » disse Luna terminando ciò che aveva iniziato la sorella, osservando con le la più giovane delle tre sospirare con depresso assenso.
« Immagino abbiate ragione, ma comunque visto che ora Zax è tornato, direi che possiamo guardare la finale del torneo. » disse la giumenta voltandosi assieme alle due principesse verso gli spalti, guardando verso il basso lo scontro, cercando di ignorare i litigi delle due puledre a poca distanza da loro che finirono per dare il via ad un match di tira criniera, trascinando all'interno le restanti principesse dell'amicizia, tra cui un agguerritissima Rarity, a causa di un tiro troppo forte al crine.
Nello stesso istante Black e Shining erano nelle retrovie, facendo domande da stallone a stallone a Zax.
« Allora ragazzo, sei andato fino in fondo con quella sventola ?! »
« Dai figliolo raccontami tutto ora, dato che temo che tua madre mi terrà all'asciutto per molto dopo oggi. » chiesero i due stalloni, fissando sorridenti il puledro che però pareva essere come in stasi.
« Va tutto bene Zax ? » chiese Shining Armor, mentre lentamente il pony allungo il proprio zoccolo destro verso l'impugnatura della propria spada di cristallo, stringendola con forza.
« Tra poco si. » sussurrò il pony, eseguendo un fendente di inaudita potenza in avanti, ferendo al petto il padre, ed all'ala destra lo zio, che aveva tentato di bloccare il colpo.
« Zax !! MA CHE DIAVOLO STAI FACENDO ?! » tuonò l'alicorno dal manto nero facendo girare di colpo tutti i presenti.
Nello stesso istante, al centro del ring, lo stallone, bloccato in un confronto di forza con Dryver, cominciò nuovamente a mutare sotto gli occhi del draconitus, riacquistando il suo colorito marrone ed il crine corto bianco, tenendo lo sguardo smeraldo fisso in quello arancio dell'avversario.
« E' giunto il momento...»
« Cosa ? » chiese Dryver, che di colpo cominciò ad udire distintamente un incredibile serie di suoni di zoccoli al trotto che si stavano radunando tutto intorno all'edificio.
« Cosa diavolo sta succedendo ?! Chi sei tu ?! » insistette il draconitus, osservando un sorrisetto sgradevole sul volto dell'avversario cheprovò a colpirlo con una testata, al quale lui rispose nel medesimo modo generando una nuova onda d'urto che fece distanziare i due di qualche metro, mentre alle orecchie di Dryver giunsero anche le grida provenienti dagli spalti regali.
« Succede che ora il dominio dei regali ad Equestria cesserà una volta per tutte, per zoccolo di un “vero eroe”. » disse lo stallone dal manto marrone, caricando nuovamente l'avversario che stavolta lo ignorò spalancando le grossi ali azzurre, lanciandosi diretto verso lo spiazzo regale.
Ma prima che potesse anche solo riuscire dare un secondo battito d'ala, il pony dallo sguardo smeraldo lo afferrò per gli altri posteriori, scagliandolo al suolo, su cui atterrò in piedi con una rotazione, ringhiandogli contro.
« No no, non rovinerai tutto mio caro Dryver. Parola di Talon, nuovo signore della “Forgia”. » disse il nerboruto pony, rimettendosi sugli arti anteriori i propri bracciali bronzei, mentre di punto in bianco la terra prese a tremare, causando il panico generale all'interno dell'arena, le cui uscite erano state sbarrate dalle Dazzling, che ora se ne stavano all'esterno, circondate dai membri della “forgia” ora rivelatisi senza cappucci, armati con mazze e spade, circondando l'intero perimetro dell'arena, che lentamente si stava riempiendo di crepe.
« Non riuscirai a portare a termine il tuo piano. Io ti fermerò !! » tuonò Dryver, ricoprendo i propri arti anteriori d'iridio, preparandosi allo scontro, ricevendo però un gesto di dissenso da parte di Talon, che punto lo zoccolo verso il basso.
« A dire il vero il piano è suo. » sentenziò lo stallone, che di colpo venne avvolto da una luce rossastra, mentre il terreno cominciò a franare tutto intorno a lui, inghiottendo in pochi istanti l'arbitro e tutta la parte interna della parte erbosa dell'arena, fermando la propria distruzione ad un non nulla dagli spalti.
In quell'istante, il draconitus, sospeso in volo con le grandi ali azzurre aperte lo vide.
Flux, galleggiando in aria, sostenendo Talon con la magia al suo fianco, a pochi metri da lui, fissandolo con sguardo disinteressato, mentre dalla buia voragine, cominciarono a scorgersi migliaia di occhi azzurri ed il suono del terremoto venne sostituito da migliaia di sibilii e vibrazioni di ali.
« Ora, volate. » disse con voce seria il changeling dal crine azzurro, causando un immenso un immensa nube di suoi simili fuoriuscire dalle profondità della terra, in così grande quantità da soverchiare numericamente in pochi istanti tutti gli spettatori ed i membri della forgia, finendo quasi per occupare ogni sprazzo di cielo del Crystal Empire.
Al centro di quello che poteva definirsi un vero esercito, Flux con espressione indifferente in volto continuava a fissare quel piccolo foro di luce che lo illuminava dall'alto, da cui sentiva provenire gli odori ed i suoni dell'esterno.
« Non manca molto. Ormai riesco già a sentirlo...il sapere. » disse il changeling, facendo vibrare la propria coda azzurra, cresciuta ed apparentemente formata da filamenti di seta induriti, che però riuscivano a flettersi come un tentacolo.
I grossi arti, che parevano essere infilati in due stivali a causa della differenza tra la parte iniziale e quella che toccava terra, erano robusti e presumibilmente pronti ad un imminente battaglia, proprio come l'escrescenza sul petto mentre il muso, divenuto leggermente più affilato era sormontato dalla lunga criniera azzurra, anch'essa divenuta più appuntita e minacciosa, come lo sguardo di Flux.
Con cautela uno dei tanti servi della regina, si avvicinò a colui che pareva essere l'artefice di ciò che stava accadendo.
« Mio signore, i preparativi sono quasi ultimati. Abbiamo quasi distrutto completamente i segmenti di roccia da lei indicati. Ma ancora non riusciamo a capire perché non siamo usciti sciamando, aggredendo i presenti, vista l'immensa quantità d'amore. » disse la creatura, fissando il proprio superiore con gli occhi azzurri, mentre molti suoi simili sibilarono cercando anch'essi la risposta a quella domanda che turbinava meno male nella mente di tutti i presenti.
« E' molto semplice. Se ora usciste allo scoperto, non ci sarebbe alcuna chance di successo per il mio piano, e per quanto qualche perdita sarà inevitabile io voglio che tutto sia perfetto, come io ho programmato. E contando che voi tutti siete soltanto essere inferiori dovreste essere onorati di seguire alla lettera i miei ordini, senza osare far nemmeno sviluppare idee nella vostra primitiva mente. Mi sono spiegato ? » chiese l'evoluto, senza nemmeno spostare lo sguardo sul proprio sottoposto che cominciò a grattarsi la testa incapace di capire cosa significassero le parole dettegli.
« Beh ecco...a dire il vero non ho-» provò ad iniziare il changeling zittendo istantaneamente quando, con un potente flusso magico rosso, fuoriuscito dal corno che investendo il malcapitato per un tempo che per i suoi coetanei parve infinito, durante il quale non si udì nemmeno un sibilo fino a quando il corno smise di brillare, mostrando solo terreno bruciato e fumo nero dove prima si trovava il changeling.
« Tornate al lavoro. Ed attendete il mio segnale per dare il colpo finale ai segmenti. » sentenziò Flux, scrutando con sguardo impassibile i presenti che, avvertendo un forte brivido lungo la groppa tornarono immediatamente al lavoro.
Nello stesso istante, alcuni frammenti di roccia cominciarono a cadere dal soffitto a poca distanza dal volto del changeling evoluto.
« Ormai ci siamo quasi. » disse alzando nuovamente il volto verso l'alto, certo di ciò che stava avvenendo sopra di loro.
In quel momento al centro dell'arena giaceva svenuto il grosso minotauro, dopo che, con un singolo colpo dell'arto destro allo stomaco, il pony incappucciato gli aveva fatto perdere i sensi.
« Ed il vincitore della seconda semifinale è lo straniero incappucciato !! » sentenziò con il megafono a pochi millimetri dal volto l'arbitro mentre la squadra addetta alle cure mediche si recò con la barella a caricare il pachiderma addormentato, mentre il vincitore si cominciò ad avviare nuovamente verso i camerini con espressione insoddisfatta in volto.
« Non pensi di esserci andato un po' pesante ? » chiese di colpo il pony dal manto verde striato di nero, poggiato contro il muro, eretto fissandolo con un certo disappunto.
« Non sono certo cose che ti riguardano. » rispose lo stallone, sorridendo mantenendo in volto un espressione seria, soffermandosi in un confronto oculare con lo straniero dalle grandi ali azzurre.
« Certo. Ma ricorda, non vincerai la finale. »
« Ah...ma davvero. Dovrebbe essere un intimidazione questa ? » chiese il pony osservando il proprio interlocutore, rimettersi sui quattro arti, cominciando ad avviarsi verso il centro del ring sabbioso.
« No. Nessuna intimidazione, soltanto la verità. Vedi di muoverti a tornare, così potremo finirla con questa pagliacciata. » disse lo straniero, continuando la propria marcia, lasciando lo stallone immobile dinnanzi alla porta, con un espressione soddisfatta in volto.
« Oh non preoccuparti. Non dovrai aspettare ancora molto, sperando che quelle sciocche si muovano. » disse il pony, avviandosi all'interno dei camerini, nei quali, dopo pochi istanti, si udirono tre voci femminili intente a litigare, facendo comprendere allo stallone che doveva muoversi.
Rapidamente girò i due angoli degli stanzini, osservando con sguaro irritato Adagio Dazzle intenta a discutere con Aria Blaze, dal muso leggermente arrossato, che teneva sulla groppa Sonata Dusk, completamente ubriaca.
« Ti ho detto che non è colpa mia !! Avevi detto di tenerlo occupato in qualsiasi modo e quello voleva bere !! »
« Si ma perché avete bevuto anche voi ?! Vuoi spiegarmi di che utilità mi siete in queste condizioni ?! »
« Dagi...vedo la musica ballare...è beeellooo !! »
« Oh sta zitta !! E tu Aria, sarà meglio che vi siate limitate solo al bere !! » disse con tono irritato la giumenta vedendo la propria collega guardarla con un sopracciglio alzato.
« No tranquilla !! Non siamo certo come te, che l'unico modo per portare a termine qualcosa è usando il tuo corpo, che tra l'altro è ingrassato !! » rispose acida la giumenta dal manto viola, mentre l'azzurra cominciò a ridacchiare osservando una grossa ombra avvicinarsi a loro, fermandole un istante prima che le due cominciassero a scannarsi.
« Voi tre !! Era ora che arrivaste. Allora l'avete portato ?! » chiese lo stallone, fissando con sguardo tutt'altro che felice le puledre.
« Si, tranquillo bestione. Tieni, e vedi di stare calmo !! Che noi siamo di certo più vicino di te a Flux. » disse Adagio, lanciando una boccetta trasparente contenente un liquido verde allo stallone, che con fare scocciato lo afferrò con lo zoccolo destro.
« Oh certo. Immagino come tre sgualdrine stonate come voi possano interessare ad un essere incapace di accoppiarsi e dunque servirsi di voi per l'unica cosa che siete brave a fare. » sentenziò il pony, ricevendo gli sguardi più assassini ed arrossiti dalle due membri coscienti delle Dazzling.
Rapidamente lo stallone, senza pensarci troppo su, trincò il contenuto della boccetta che poi scaraventò contro il muro facendola finire in frantumi, mentre l'aspro sapore gli fece fare un espressione tutt'altro che soddisfatta.
« Questo faceva davvero schifo accidenti. Ma spero funzioni. » pensò il pony, avvertendo di colpo i cambiamenti cominciare, osservando anche le espressioni delle due cambiare, quando senza pensarci si tolse il cappuccio, rivelando un manto bianco ed un lungo crine nero, che scendevano circondandogli i due grossi occhi azzurri.
« Ma...ma...come diamine ? »
« Dalle vostre espressione più tonte del solito direi che quel concentrato di fluido changeling abbia funzionato. » disse lo stallone, voltandosi verso l'uscita cominciando a galoppare verso l'esterno dove il giudice aveva cominciato ad annunciare il match.
« Stalloni e giumente, sono lieto di annunciarvi che tra poco avrà inizio la finale del torneo che vedrà contrapposti due grandi combattenti. » disse facendo una lieve pausa, indicando con l'arto destro il pony in arrivo.
« A destra troviamo colui che presumo essere il misterioso pony incappucciato, che finalmente ha deciso di mostrarsi a tutti noi, anche se ancora non sappiamo il suo nome.
Costui ha sconfitto tutti i propri avversari con un solo colpo, stabilendo un vero e proprio primato nella storia del Crystal Empire, coraggio un applauso !! » disse il pony vestito con una maglia a righe mentre gli applausi cominciarono a risuonare nell'arena.
« Nell'altro angolo invece si trova l'altro campione che, con una tecnica incredibile è riuscito a soggiogare facilmente Soarin sconfiggendolo con due sole mosse, il che è un risultato davvero incredibile !! Forza pony, un applauso per Dryver Soulcore !! » disse l'arbitro puntando lo zoccolo sinistro verso il draconitus, immobile al centro dell'area di combattimento, in attesa del proprio avversario.
Quest'ultimo, con un espressione seriosa lo raggiunse, fermandoglisi difronte, fissandolo nei suoi occhi arancio draconici.
« Allora sei pronto ad essere fatto a pezzi draghetto ? »
« Stavo pensando la stessa cosa, ma vedo che dalla paura ti sei già sbiancato. » disse Dryver, facendo intuire allo stallone che si era accorto del suo cambiamento fisico, facendogli salire il presentimento che potesse sospettare qualcosa.
« Sei proprio spiritoso. Ma presto ti passerà questa voglia, quando avrò ridotto il tuo corpo in briciole. Fossi in te userei quelle belle alucce per scappare via finché sei in tempo. »
« Sai soltanto parlare. Mostrami cosa sai fare davvero. »
« Con molto piacere. »disse lo stallone spostando in contemporanea a Dryver il volto verso l'arbitro.
« Siamo pronti. » sentenziarono in contemporanea i due contendenti, che osservarono lo stallone a righe sollevare la bandierina, dando così inizio alla finale del torneo che partì col botto visto che nello stesso istante, lo stallone dal manto bianco, ed il draconitus, si sollevarono sugli arti posteriori, scagliando in avanti i loro zoccoli destri intercettandosi a vicenda.
Il colpo che ne scaturì generò un onda d'urto tale, da far letteralmente volare a diversi metri di distanza l'arbitro, facendo correre per tutte le tribune una forte corrente d'aria mentre di due contendenti si fissavano dritti negli occhi.
« Spero che questo non fosse il tuo colpo migliore. »
« Non preoccuparti. I colpi migliori li tengo per i degni avversari, non per quelli come te. » rispose lo stallone, scrutando con sguardo azzurro l'avversario.
Nello stesso istante, mentre lo scontro riprese a suon di ganci che facevano tremare l'arena, un altro genere di battaglia era in atto sugli spalti regali.
Li Princess Cadence veniva trattenuta a fatica dal marito dallo strozzare Prince Black, il quale, mezzo ciucco, si era presentato li solo ora, senza Zax, del quale affermava aver perso le tracce dopo che due bei pezzi di pony lo avevano accompagnato a bere.
« Io ti strozzo !! Dove è mio figlio ?! Possibile che tu debba sempre essere così irresponsabile !! » tuonò la regnante del Crystal Empire, ignorando la presenza di Luna e Celestia, che se ne stavano leggermente in disparte osservando la scena cercando di trattenere le loro regali risate.
« Oh ma andiamo C. vedrai che il ragazzo sta benone !! Probabilmente in questo momento sarà in qualche camera a togliersi qualche prurito. » rispose il principe di InkHeart, schivando per pura fortuna un flusso magico rosa passatogli proprio accanto al muso.
« Cadence ma sei impazzita ?! »
« NO !! Semplicemente ho poca mira, ma non sbaglierò di nuovo !! » tuonò la giumenta che per poco non riuscì a divincolarsi dalle grinfie del marito che in quell'istante pareva più un sacco da pugilato visti i colpi che stava ricevendo dalla moglie nel tentativo di liberarsi.
« Dai Cadence, tranquilla no andiamo a cercare noi !! Andiamo ragazze ! » disse con tono convinto Twilight Sparkle riuscendo per qualche istante a calmare la sua ex baby sitter, accorgendosi dopo qualche istante di come solo Pinkie Pie e Fluttershy la stessero seguendo.
« E le altre ? »
« Ehm ecco...Rainbow si è voluta fermare a fare il tifo per lo stallone misterioso...proprio come Rarity, finendo per entrare si...in discussione con AppleJack ce si trova da sola a tifare per Dryver...» disse la pegaso da manto miele indicando le tre amiche, due delle quali intente ad inneggiare cori da stadio contrastanti mentre la terza osservava con un binocolo dorato lo scontro.
« Uff...va bene, allora facciamo così, Pinkie tu resta qui con loro e cerca di non farle litigare, capito ? »
« Sisisi, sarà fatto Twily, però non posso prometterti nulla. »
« Perché ? » chiese la giumenta osservando la pulera dal manto rosa puntare lo zoccolo destro verso le amiche, facendo constatare come la pegaso da manto azzurro e la pony dal manto arancio si stessero guardando in cagnesco.
« Beh penso che tra poco l'incontro si svolgerà sulle tribune, e penso sarà molto divertente !! Forse con un po' di panna !! » disse Pinkie Pie, ponendosi lo zoccolo sotto il mento stupendo le due amiche su come potesse essere davvero intenta a pensare a ciò che aveva detto.
« Ehm...come non detto, meglio che restiamo qui...» disse la principessa dell'amicizia, con le orecchie abbassate, andando avviandosi verso le amiche assieme a Fluttershy e Pinkie, ancora intenta a favoleggiare.
Nello stesso istante però mentre il caos pareva essere totale nello spiazzo regale, dalla scalinata apparve Zax, con espressione seriosa in volto e lo sguardo fisso dinnanzi a se.
« Figliolo !! Sei tornato !! » disse di colpo Shining, lasciando andare di scatto la moglie che perse l'equilibrio scivolando a terra, sotto lo sguardo delle sorelle di Canterlot, che le si avvicinarono quasi istantaneamente aiutandola ad alzarsi.
« Stai bene cara ? »
« Si, o almeno credo. Ma starò meglio dopo che avrò rifatto i connotati a mio marito, a mio figlio e quel mentecatto alato. » disse con tono per nulla tranquillo Princess Cadence, fissando con sguardo indicibile l'unicorno vestito i tutto punto abbracciare il figlio che pareva però essere in quel momento assente.
« Oh su Cadence, non mi sembra il caso di litigare proprio in una giornata di festa. »
« Infatti, avrai tutto il tempo domani per farti sentire da loro due, mentre per Black, credo che sarebbe solo tempo perso. » disse Luna terminando ciò che aveva iniziato la sorella, osservando con le la più giovane delle tre sospirare con depresso assenso.
« Immagino abbiate ragione, ma comunque visto che ora Zax è tornato, direi che possiamo guardare la finale del torneo. » disse la giumenta voltandosi assieme alle due principesse verso gli spalti, guardando verso il basso lo scontro, cercando di ignorare i litigi delle due puledre a poca distanza da loro che finirono per dare il via ad un match di tira criniera, trascinando all'interno le restanti principesse dell'amicizia, tra cui un agguerritissima Rarity, a causa di un tiro troppo forte al crine.
Nello stesso istante Black e Shining erano nelle retrovie, facendo domande da stallone a stallone a Zax.
« Allora ragazzo, sei andato fino in fondo con quella sventola ?! »
« Dai figliolo raccontami tutto ora, dato che temo che tua madre mi terrà all'asciutto per molto dopo oggi. » chiesero i due stalloni, fissando sorridenti il puledro che però pareva essere come in stasi.
« Va tutto bene Zax ? » chiese Shining Armor, mentre lentamente il pony allungo il proprio zoccolo destro verso l'impugnatura della propria spada di cristallo, stringendola con forza.
« Tra poco si. » sussurrò il pony, eseguendo un fendente di inaudita potenza in avanti, ferendo al petto il padre, ed all'ala destra lo zio, che aveva tentato di bloccare il colpo.
« Zax !! MA CHE DIAVOLO STAI FACENDO ?! » tuonò l'alicorno dal manto nero facendo girare di colpo tutti i presenti.
Nello stesso istante, al centro del ring, lo stallone, bloccato in un confronto di forza con Dryver, cominciò nuovamente a mutare sotto gli occhi del draconitus, riacquistando il suo colorito marrone ed il crine corto bianco, tenendo lo sguardo smeraldo fisso in quello arancio dell'avversario.
« E' giunto il momento...»
« Cosa ? » chiese Dryver, che di colpo cominciò ad udire distintamente un incredibile serie di suoni di zoccoli al trotto che si stavano radunando tutto intorno all'edificio.
« Cosa diavolo sta succedendo ?! Chi sei tu ?! » insistette il draconitus, osservando un sorrisetto sgradevole sul volto dell'avversario cheprovò a colpirlo con una testata, al quale lui rispose nel medesimo modo generando una nuova onda d'urto che fece distanziare i due di qualche metro, mentre alle orecchie di Dryver giunsero anche le grida provenienti dagli spalti regali.
« Succede che ora il dominio dei regali ad Equestria cesserà una volta per tutte, per zoccolo di un “vero eroe”. » disse lo stallone dal manto marrone, caricando nuovamente l'avversario che stavolta lo ignorò spalancando le grossi ali azzurre, lanciandosi diretto verso lo spiazzo regale.
Ma prima che potesse anche solo riuscire dare un secondo battito d'ala, il pony dallo sguardo smeraldo lo afferrò per gli altri posteriori, scagliandolo al suolo, su cui atterrò in piedi con una rotazione, ringhiandogli contro.
« No no, non rovinerai tutto mio caro Dryver. Parola di Talon, nuovo signore della “Forgia”. » disse il nerboruto pony, rimettendosi sugli arti anteriori i propri bracciali bronzei, mentre di punto in bianco la terra prese a tremare, causando il panico generale all'interno dell'arena, le cui uscite erano state sbarrate dalle Dazzling, che ora se ne stavano all'esterno, circondate dai membri della “forgia” ora rivelatisi senza cappucci, armati con mazze e spade, circondando l'intero perimetro dell'arena, che lentamente si stava riempiendo di crepe.
« Non riuscirai a portare a termine il tuo piano. Io ti fermerò !! » tuonò Dryver, ricoprendo i propri arti anteriori d'iridio, preparandosi allo scontro, ricevendo però un gesto di dissenso da parte di Talon, che punto lo zoccolo verso il basso.
« A dire il vero il piano è suo. » sentenziò lo stallone, che di colpo venne avvolto da una luce rossastra, mentre il terreno cominciò a franare tutto intorno a lui, inghiottendo in pochi istanti l'arbitro e tutta la parte interna della parte erbosa dell'arena, fermando la propria distruzione ad un non nulla dagli spalti.
In quell'istante, il draconitus, sospeso in volo con le grandi ali azzurre aperte lo vide.
Flux, galleggiando in aria, sostenendo Talon con la magia al suo fianco, a pochi metri da lui, fissandolo con sguardo disinteressato, mentre dalla buia voragine, cominciarono a scorgersi migliaia di occhi azzurri ed il suono del terremoto venne sostituito da migliaia di sibilii e vibrazioni di ali.
« Ora, volate. » disse con voce seria il changeling dal crine azzurro, causando un immenso un immensa nube di suoi simili fuoriuscire dalle profondità della terra, in così grande quantità da soverchiare numericamente in pochi istanti tutti gli spettatori ed i membri della forgia, finendo quasi per occupare ogni sprazzo di cielo del Crystal Empire.
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Re: No winged Angel 28/04/2015
da Every » 29/04/2015, 16:23
Wueliaz. capitulo ccattivo, ppotente, ma soprattutto iinteressante.
Attendo il proxximo capitulo, capo. Attendo. Nell'ombra. Per sempre.
Dryver, mhm? Sbiella, allora si che ci sarà il picchiaduro che è la tua, ormai, firma, vecchio mio. Però cavolo, che diamine è servito a Talon bere l'intruglio, scusa? Non poteva solo tenere il cappuccio e via? O la brodaglia verde serviva a potenziarlo, pure?
Attendo il proxximo capitulo, capo. Attendo. Nell'ombra. Per sempre.
Hai paura del buio? No? Fai bene... non devi temere l'oscurità... ma solo ciò che l'oscurità cela!
Ricordati che quando parli con me... devi lodare il sole!
"Echi del mio passato governano la mia vita. Bruciatore" (Cit. Bruciatore, Adventure Time)
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Re: No winged Angel 28/04/2015
da Thegoodpony^^ » 29/04/2015, 18:01
Every ha scritto:Wueliaz. capitulo ccattivo, ppotente, ma soprattutto iinteressante.Dryver, mhm? Sbiella, allora si che ci sarà il picchiaduro che è la tua, ormai, firma, vecchio mio. Però cavolo, che diamine è servito a Talon bere l'intruglio, scusa? Non poteva solo tenere il cappuccio e via? O la brodaglia verde serviva a potenziarlo, pure?
Attendo il proxximo capitulo, capo. Attendo. Nell'ombra. Per sempre.
Beh vediamo senpai^^ potrei dirti a cosa serviva ma sarebbe spoiler ^^ posso dire questo le sorprese sono tante ^^ e poi con lo scontro con lui il cappuccio si sarebbe distrutto ^^
Si, ci sarà un pò di picchiaduro, ma anche altro ^^ ho in mente un paio di cose ^^ ma sono felice che ti stia intrigando ^^
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