Sakata ha scritto:Se rilevo incoerente te lo farò notare
Bene, molte grazie

E ora, incasiniamo un altro pò la situazione...
8 - TORNARE?
Non si era ancora fatta sera quando Twilight, giunta nei pressi della Canterlot high school seguendo il segnale di uno dei suoi strumenti ultra-tecnologici, vide un pallone schiantarsi contro uno dei lati della già citata colonna e, cosa strana, passargli attraverso, per poi sparire.
Vide poi avvicinarsi un gruppo di bambini, che si lamentava del fatto che l'ennesimo pallone era appena andato perduto, chissà come, in quella zona.
Allontanatisi i bambini, Twilight notò che il segnale della sua apparecchiatura, nei pressi di quella colonna, era particolarmente potente.
Si fece coraggio e, dopo aver controllato che nessun occhio indiscreto fosse nei paraggi, si decise a provare anch'essa a passare attraverso quel muro.
Non poteva certo immaginare che, da dietro un albero, Adagio stesse osservando la scena.
Perchè Twilight stava riattraversando il portale? Dato però il diverso scorrere del tempo tra le due dimensioni, pensò che non era una buona idea rimanere ad attendere la risposta, e si ritirò, per radunare il gruppo e porre fine agli appostamenti per quel giorno, riflettendo comunque sulla cosa.
Nel frattempo, ad Equestria, Spike passava il suo tempo giocherellando con un pallone che aveva trovato sotto uno degli scaffali della libreria di fronte lo specchio. Chissà come c'era finito, là sotto, pensava, mentre palleggiava e rimbalzava la palla contro i pochi centimetri di muro non occupati dai libri.
Fu abbastanza sorpreso quando vide arrivare, dallo specchio, un altro di quei palloni.
Ma fu ancora più sorpreso quando vide comparire nella stanza, subito dopo quel pallone, nientemeno che Twilight.
Vide poi avvicinarsi un gruppo di bambini, che si lamentava del fatto che l'ennesimo pallone era appena andato perduto, chissà come, in quella zona.
Allontanatisi i bambini, Twilight notò che il segnale della sua apparecchiatura, nei pressi di quella colonna, era particolarmente potente.
Si fece coraggio e, dopo aver controllato che nessun occhio indiscreto fosse nei paraggi, si decise a provare anch'essa a passare attraverso quel muro.
Non poteva certo immaginare che, da dietro un albero, Adagio stesse osservando la scena.
Perchè Twilight stava riattraversando il portale? Dato però il diverso scorrere del tempo tra le due dimensioni, pensò che non era una buona idea rimanere ad attendere la risposta, e si ritirò, per radunare il gruppo e porre fine agli appostamenti per quel giorno, riflettendo comunque sulla cosa.
Nel frattempo, ad Equestria, Spike passava il suo tempo giocherellando con un pallone che aveva trovato sotto uno degli scaffali della libreria di fronte lo specchio. Chissà come c'era finito, là sotto, pensava, mentre palleggiava e rimbalzava la palla contro i pochi centimetri di muro non occupati dai libri.
Fu abbastanza sorpreso quando vide arrivare, dallo specchio, un altro di quei palloni.
Ma fu ancora più sorpreso quando vide comparire nella stanza, subito dopo quel pallone, nientemeno che Twilight.