Nono, tranquillo!

Questo è l'ultimo capitolo

Capitolo 15
Tutti InsiemeTwilight aprì gli occhi. Un raggio di sole penetrava dalla finestra socchiusa della sua stanza a Canterlot. Era a Canterlot? Si alzò dal letto cigolante. Le mura, gli scaffali colmi di libri e riviste, un caminetto acceso e tanto calore. Era nel castello della Principessa.
Si fece una doccia veloce e sfrecciò di corsa verso la Sala Grande, inciampando su un piccolo mostriciattolo viola.
<<Spike!>> Esultò Twilight felice di rivedere il suo assistente numero uno.
<<Twilight! Sono così felice di vederti!>> Disse lui abbracciandola.
<<Mi hanno raccontato che hai fatto scintille sta notte...!>> disse lui ridendo.
<<Dove sono Pinkie, Rainbow, Fluttershy, Applejack e Rarity? Stanno bene?>> Domandò l'Alicorno in pensiero.
<<Stanno tutte bene, si sono alzate prima di te. Credo che siano nel giardino...>>
La puledra mise in groppa il draghetto, <<Andiamo!>>
Uscì dal castello dove l'accolse una bellissima giornata di sole.
Le cinque amiche erano sedute nel prato a ridere e scherzare. Fluttershy aveva già fatto amicizia con alcuni uccellini del giardino, Applejack e Rainbow stavano chiacchierando mentre Pinkie Pie faceva ridere Rarity con le sue facce buffe.
<<Twilight!>> Gridarono le amiche in coro.
Pinkie le saltò addosso abbracciandola.
<<Sono così contenta di vedere che stai bene, anzi benissimo!>>
<<Lo siamo anche noi, tesoro!>> Affermò Rarity con dolcezza.
<<Già..>> continuò Fluttershy, <<Ci hai fatto prendere un colpo quando non tornavi più su...>>
<<Ma che importa! Ora siamo di nuovo tutte assieme!>> Ribadì Applejack.
<<A proposito. La Dama Nera?>> Chiese Twilight.
Le cinque amiche si guardarono perplesse. <<E' nella torre con la Principessa..>> Rispose Rainbow Dash.
<<Voleva parlarti. Ma tu stavi ancora dormendo...>> Continuò il Pegasus azzurro.
Twilight di girò verso la torre, <<La Principessa voleva vedermi?>>
<<Starlight voleva vederti, tesoro... Ha una criniera stupenda, sopratutto quando riprenderà il suo colore naturale!>> Rispose Rarity.
Twilight rimase sorpresa, <<Davvero? Voi l'avete già incontrata? E' cambiata? E' diventata buona?>>
<<Frena, frena, frena!>> brontolò Rainbow.
<<L'abbiamo vista, zuccherino ma solo per un minuto...>>continuò Applejack.
<<.. e comunque non ricorda più niente...>> affermò Fluttershy timidamente.
<<Non ricorda più niente?>> chiese la Puledra perplessa.
<<Forse è meglio se vai a parlarle...>> consigliò Applejack.
<<Non preoccuparti, noi ti aspettiamo qui come abbiamo fatto fin'ora, cioè ti abbiamo aspettata qui ridendo, scherzando, giocando.. E comunque voglio parlare fare amicizia con lei dopo! Potrei raccontarle di...>>
<<Basta Pinkie!>> Gridò Rainbow alla puledra rosa confetto che rise sonoramente.
Twilight le salutò e si diresse verso la torre, un po' in pensiero.
<<Non preoccuparti, Twilight. Andrà tutto bene...>> la consolò Spike.
Twilight sorrise.
Il castello era tranquillo, ogni tanto si sentiva il rimbombare degli zoccoli delle guardie che controllavano il castello.
Si fermò davanti alle scale che portavano alla torre di Luna.
<<Come sta Luna, Spike?>> Domandò di netto la puledra.
<<Bene...>> rispose lui.
<<Non ti dispiace se la vado a trovare, vero?>>
<<No, vai pure..>>
L'Alicorno lasciò il draghetto ai piedi delle scale, poi salì.
La porta era socchiusa, segno che Luna era sveglia. <<Luna? Posso entrare?>> Domandò Twilight quasi sussurrando. L'Alicorno della notte apparve davanti alla porta.
Si vedeva che stava meglio, era sempre smagrita, ma l'espressione degli occhi tornò decisa e dignitosa come un tempo.
<<Twilight..>> Disse con un filo di voce, <<entra pure...>>
La Principessina entrò nella stanza.
Le serrande erano chiuse, la luce penetrava il giusto che serviva a vedere, il tutto aveva l'aria della pace e serenità notturna.
La stanza era poco più piccola di quella di Celestia, ma il contenuto era lo stesso, gli scaffali, il caminetto, tutto.
L'Alicorno blu tossì, <<Devo ringraziarti, Twilight, per avermi salvata..>>
<<E' stato un mio dovere, Luna. Tu avresti fatto lo stesso...>>
La Principessa della notte le sorrise, <<E' bello essere di nuovo a casa...>>
Twilight ricambiò il sorriso, ma poi ripensò alla notte prima, tutto ciò che era successo, se avrebbe dovuto combattere di nuovo.
<<Lord.. Lord Hiyat è tornato, Luna?>> Chiese pensierosa.
<<Non lo so, Twilight.>>
Seguì un lungo silenzio.
<<Siete state molto coraggiose, Twilight. Devo la vita a te e alle tua amiche.>>
Twilight sorrise, <<Senza di loro non ce l'avrei mai fatta. Io la devo a loro...>>
<<La figlia di mia sorella ti voleva parlare. Forse è meglio che tu vada da lei.. E' con Celestia adesso, sulla torre.>>
Twilight sospirò, <<Certo, Luna. A presto..>>
Si incamminò verso le scale a chiocciola, poi Luna la chiamò.
<<Twilight.>>
La puledra si girò verso la Principessa.
<<Grazie.. Di tutto, amica mia...>> Scomparve dietro alla porta, non dando tempo a Twilight di risponderle.
Arrivò in cime alla Torre. La porta era chiusa. Fece un respiro profondo e bussò.
Una voce melodiosa rispose, <<Avanti>> .
Era la voce della Dama Nera, solo molto più dolce.
La porta si aprì.
Accovacciata su un cuscino, la Principessa Starlight fissava Twilight con occhi decisi, sicuri, ma degni di fiducia. Portava delle bende alla testa e sul corno, ed anche allo zoccolo anteriore sinistro. La criniera e la coda stavano riprendendo il loro colore naturale.
Twilight notò una cosa che non aveva mai notato prima, una cosa che le suscitò perplessità, curiosità e tante altre emozioni, il Cutie Mark della principessa davanti a lei, una rosa rossa ed una stella, si trovava solo sul fianco destro. Quello sinistro era "Bianco". Rimase ad osservare il fianco vuoto, ma la voce di Starlight la riportò fuori dai suoi pensieri.
<<E' lei, madre?>> Chiese a Princess Celestia.
Celestia sorrise, <<Si, Starlight è lei.>>
La piccola Principessa si alzò un po' barcollante.
<<Starlight, lei è la Principess Twilight Sparkle, colei che ti ha salvata.>>
La puledra più piccola si inchinò, <<E' un'onore essere di fronte a te, Twilight. Ti ringrazio di avermi salvata.>> Si ritrasse con solennità, <<So che le mie scuse non aggiusteranno mai ciò che ho rotto. So già che sia te che i tuoi amici non mi perdonerete mai. Neanche io non mi perdonerò mai per aver fatto del male alla mia famiglia..>> Guardò con espressione cupa Princess Celestia.
<<Noi ti abbiamo già perdonata.. Principessa.>> Rispose Twilight.
Celestia si sorrise, <<Vi lascio sole..>> disse camminando verso la porta, <<..sono sicura che avrete tante cose da raccontarvi...>> finì uscendo dalla stanza.
Twilight ascoltò la porta chiudersi dietro di lei. La verità era che non sapeva che cosa dire.
Seguì un lungo silenzio, reso leggero dai canti degli uccellini.
Starlight si affacciò ad una finestrella della torre, <<Non posso credere che siano davvero passati cinquecento anni. Tutto è così diverso, non sembra nemmeno di essere a Canterlot..>>
Twilight si affacciò accanto a lei. <<Ho visto dei disegni in alcuni libri di storia. E' incredibile come il tempo passa e come le cose cambiano in fretta...>>
<<Ti piace leggere?>> Chiese l'Alicorno bianco con curiosità.
<<Si tantissimo.>> Rispose Twilight.
<<Anche a me, ma non so che raccontarti dato che i libri che ho letto risalgono a poco più di cinquecento anni fa...>> affermò l'altra puledra ridendo.
Twilight sorrise rilassata, non poteva credere che stava parlando con la Dama nera, no, con la Principessa del Coraggio.
<< La mia amica Rainbow Dash sa a memoria i libri di Daring Doo, sono sicura che sarà onorata di raccontarteli!>> Disse Twilight.
<<Davvero? Ma che chi è Daring Doo?>> Chiese l'altra perplessa.
<<E' una saga avventurosa, a Rainbow piace tanto!>>
Starlight ci pensò su, forse non era si sentiva ancora pronta ad incontrare altri Pony.
<<Pinkie non vede l'ora di fare amicizia con te.. Sai?>>
<<Il Pony rosa confetto?>>
<<Si. E Rarity dice che la tua criniera è stupenda..>>
La Puledra bianca sorrise e, l'espressione degli occhi, le ricordò incredibilmente Luna.
Tornò ad osservare Canterlot.
<<Ti ambienterai bene, Starlight. Le mie amiche possono sembrare strane, ma sono le migliori amiche che un Pony possa mai volere!>> La consolò Twilight.
<<Immagino. Non ti hanno mai abbandonata...>> la puledra bianca si girò verso la porta, <<..ti va di fare una passeggiata? Tu e le tue amiche potreste mostrarmi Canterlot com'è ora...>>
<<Sicuro! Andiamo!>>
Twilight si sentì felice e rilassata, dopo tanti giorni di tensione.
Princess Starlight non sembrava così male, somigliava a Luna ma aveva un ché di particolare che la rendeva simile e diversa allo stesso tempo.
Chissà, magari la tanto orribile Dama Nera, potrebbe, invece, diventare una delle sue migliori amiche.
Ma questo è un segreto che il Destino svelerà in seguito.
FINE