AUTORE: Alvin Miller
Oggi si parla di uno di quegli episodi “scomodi”, quelli che come leggerete, quando escono demoliscono l’immaginario d’innumerevoli fan fiction nel mondo. Eppure si tratta di un male trascurabile, perché l’episodio di questa settimana è stato… beh, continuate a leggere!
Quest’oggi è il turno di The Lost Treasure of Griffonstone, andato in onda sabato 23 Maggio!
[*VI AVVISO FIN DA SUBITO CHE CI SARANNO SPOILER, QUINDI SE NON AVETE ANCORA VISTO GLI EPISODI, GIRATE AL LARGO!*]
Laurel Crown ha detto:
“Il 23 Maggio fu il giorno dove i tantissimi e vari fan-canon sui grifoni crollarono di fronte alla leggenda di Griffonstone raccontata da Grampa Gruff.
L’episodio è gestito bene: con Rainbow e Pinkie che hanno opinioni e idee diverse su come salvare Griffonstone e il ritorno di Gilda.
Davvero molto interessante il background ufficiale del regno di Griffonstone che, anche grazie alla narrazione di Grampa Gruff (doppiato da Richard Ian Cox AKA Snails) e i disegni in arte tradizionale, dimostra che My Little Pony non è più un semplice cartone per bambine.
La storia dell’episodio è un po’ forzata in certi punti come la “sherpa” di Dash che la lascia in quanto la pegaso [che è in pericolo] ha finito i soldi. Capisco l’indole avida ma si sarebbe potuta trovare una scusa migliore… oppure il primo incontro tra Dash e Gilda.
Non pensatela male. È un bel flashback (con tanto di inno dei giovani volatori come fattore nostalgico) ma Dashie che incontra una grifona che non conosce e si presenta subito mi è sembrato troppo improvviso.
Rimangono comunque delle semplici piccolezze perché l’episodio mi è piaciuto abbastanza. La redenzione di Gilda è troppo bella per poter essere descritta. Vi consiglio di vedervela per voi stessi.”
Clessidrus ha detto:
“Piano piano la quinta stagione sta prendendo forma, e questo episodio, di cui sono molto soddisfatto, ne è una prova. L’antefatto su quello che è successo all’Idolo Di Borea l’ho adorato, le gag sono bellissime, sopratutto la pubblicità di Pinkie Pie e Gummy versione pasticcere (Quell’alligatore farà strada ve lo dico io), inoltre viene riproposto un personaggio che era stato inserito tra gli antagonisti. E’ chiaro che una volta a stagione gli autori ripropongono una vecchia conoscenza apparsa nelle prime due stagioni:
Nella terza stagione Trixie
Nella quarta I Fratelli Flim e Flam
Nella quinta Gilda
Nella sesta……………………..si vedrà
Sono contento che Dashie, Pinkie e Gilda abbiano appianato le loro divergenze, anche perché ero un po dispiaciuto per quello che era accaduto in “Grifone Sbruffone”. Detto questo l’episodio mi è piaciuto, e spero che i prossimi episodi/missioni d’amicizia siano della stessa pasta (Ovvero trama interessante/colpi di scena/gag irriverenti.”
Alvin Miller ha detto:
“Ma quanto è bello quando si espande l’universo di FIM, seriamente, quanto?
Era già dai tempi della leggenda sulla Puledra della Luna che questa nuova generazione si distingueva per un approccio molto più intelligente delle storie, di un fantasy che non si abbandonava agli stereotipi, ma sapeva anzi regalare grandi novità, prendendo solo spunto dalla mitologia classica. E lo sapete? Ho sempre trovato molto stimolanti questi episodi, perché tutti, in un modo diverso dall’altro, vengono scritti con una cura invidiabile, riuscendo a contenere nell’arco di una mezz’ora, non sempre abbondante, (quasi) tutto ciò che si dovrebbe sapere a riguardo.
Ma questo episodio, The Lost Treasure of Griffonstone, ha secondo me una marcia in più, perché non arriva all’inizio o alla fine di una stagione, non sente il bisogno di dare il via a qualcosa che deve esserci o concludere in modo appagante una stagione ormai al termine. E’ una storia non così diversa da molte altre che abbiamo già visto, ma arricchita da una mitologia che bene o male tutti desideravano conoscere.
Si poteva certo fare di più, approfondire certi aspetti che forse – a causa proprio della durata dell’episodio – avrebbero potuto saziare maggiormente i nostri palati curiosi, ma dopo cinque anni in cui la prassi è sempre stata questa, come minimo ci si aspetta da parte nostra di averci fatto l’abitudine.
Parliamo invece delle gag, che secondo me in questo ep si sono proprio scatenate. Pinkie Pie su tutte, credo che a questo punto (dopo orridi muffins e dolcetti al gusto pietra) abbia già mangiato qualsiasi cosa potesse ingerire, salvo forse solamente una tazza di lava servita con un ombrellino da cocktail; mi è piaciuta quella scena, così come mi è piaciuto ogni singolo momento in cui lei era presente sullo schermo. La sua parte randomica, che le fa fare l’impossibile, questa volta ha esagerato, e possiamo vederla ammiccare allo schermo verso di noi, flirtare con improbabili statue, pubblicizzare prodotti alimentari così, a caso, e senza dirvi tutto-proprio-tutto, ognuno di questi momenti vi fare sentire male dalle risate. Ma non odiatemi se pensate che vi abbia spoilerato tutto (a parte che non dovreste nemmeno essere qui allora), perché sono tante le cose che succedono, e non è mia intenzione rivelarvi ogni cosa.
Un applausò però, a un momento molto più serio, e che mi è rimasto particolarmente impresso anche dopo che l’episodio era finito: il ritrovamento del teschio di Arimaspi nella cavità del burrone. Se ci pensate, si tratta pur sempre della rappresentazione della morte di un personaggio, fatto per nulla scontato in uno show come questo.
In conclusione, posso dire che mi è piaciuto molto più dei precedenti, e anche se so per certo che non tutti i prossimi raggiungeranno la stessa qualità, la soddisfazione di vedere su schermo che dopo cinque anni la serie abbia ancora così tanto da offrire, riempie il mio animo di brony di grandi soddisfazioni!”
E voi che cosa ne pensate, ragazzi? Vi siete già espressi sugli episodi?
Perché se volete, potrete prendere parte alla discussione ufficiale sul THREAD del Forum, vi aspettiamo!
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