AUTORE: Alvin Miller

Avrà pure ormai i suoi anni, ma a me sembra che MLP più invecchi e più tiri fuori il meglio di sé, dimostrando che ha ancora la stoffa della serie vincente!
Ne è una prova l’episodio di cui vado a parlarvi quest’oggi, in questo nuovo giro dei commenti del blog! Gauntlet Of fire, andato in onda sabato 16 Aprile!
[*VI AVVISO FIN DA SUBITO CHE CI SARANNO SPOILER, QUINDI SE NON AVETE ANCORA VISTO GLI EPISODI, GIRATE AL LARGO!*]
“A dirla tutta, non sono un grande spasimante degli ep di Spike. Non è che abbia pregiudizi contro il draghetto[…] Il problema alla radice di Spike è che è un personaggio che è stato totalmente privato di sottotrame sviluppabili, laddove tutti gli altri ne aprono e (talvolta) ne completano di continuo…”
Se vi ricordate questa citazione, allora avete una buona memoria, ma non mi aspetto che voi la ricordiate. Era ciò che dissi ai tempi della recensione di “Princess Spike”, uno dei più gravi passi falsi compiuti dalla stagione 5; ma come la fenice che risorge dalle sue ceneri dopo essere invecchiata ed essersi ceduta alla morte, il nostro draghetto viola torna alla ribalta con un grande episodio! Non il suo più importante, forse, ma GRANDE come il Signore dei Draghi Torch, scintilla che accende la trama di questa puntata!
Riconosciamo una regola non scritta di MLP, secondo cui ogni personaggio prima o poi è destinato a tornare, e rivediamo il drago Garble insieme alla sua combriccola di bulletti. La storia è quindi un sequel effettivo di Dragon Quest, che molti nel fandom avrebbero voluto succedesse da tempo. Solo che stavolta il nostro Spike è chiamato suo malgrado a prendere parte a un rituale d’iniziazione che porterà alla nomina del nuovo Signore dei Draghi. Sfida a cui partecipa anche Princess Ember, la “figlia del capo” (ma ben poco privilegiata), nonché nuova waifu per i dragonfag del fandom.
Se c’è qualcosa di buono in questo episodio, è l’elemento fantasy, che è anche una delle punte di diamante della serie (non per niente ritroviamo anche Rarity in un ruolo molto marginale e ininfluente), ma le influenze dalla recente cultura pop si fanno sentire anche fuori dal contesto: sto parlando di Dragon Trainer della Dreamworks, che sono convinto abbia contribuito ad ispirare in gran parte il design delle viverne che vediamo.
Forse cercheremmo delle critiche sulla piega che prendono gli eventi, sul procedimento banale che porta a una morale tutto sommato già vista, ma se giudichiamo l’episodio solo per la sceneggiatura, possiamo anche evitare di perdere il nostro tempo. La ricchezza in Gauntlet of Fire sta invece in tutt’altro, nelle atmosfere, nella rivincita di Spike, nel modo in cui si conclude – prevedibile, certo, ma non così prevedibile come mi sarei aspettato – che ci regala un’altra puntata di cui essere candidamente soddisfatti.
Curiosità, ora, sarà scoprire che ruolo avrà Ember la prossima volta che la rivedremo. Ma io mi auguro, piuttosto, che questa tendenza non cambi con l’andare degli episodi. La Stagione 6 è partita con lo zoccolo giusto! Di questo passo, se riesce ad evitare altre cadute di stile, possiamo aspettarci grandi cose nelle prossime settimane!
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E voi che cosa dite? Vi è piaciuto l’episodio o volete dire qualcosa per migliorarlo?
In ogni caso, se volete esprimere la vostra opinione, potete visitate il THREAD del forum e dire la vostra.
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