la più grande alleanza di eroi delle fic ? ^^ prewiew

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Re: E se creassimo la più grande alleanza di eroi delle fic

Messaggioda Thegoodpony^^ » 26/04/2014, 23:11

Interesssnte ^^ allora servirà descriverli tutti e tre col medesimo criterio sopra descritto ^^, nells mia mente posso immaginare il tutto ^^` peccato noj avere un proiettore mentale magari che esce dal foro della maschera ^^` sarebbe utile ^^ comunque sicuramente un team sará utile ^^ magari servirà a mostrare ai memvri più solitari come collaborare ^^

Allora attendo l mp ^^ anche se penso non riuscirò a produrre tutto entro domani ^^` anche perche mi occorre attendere gli altri ^^ ma posso iniziard l elaborazione ^^
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Re: E se creassimo la più grande alleanza di eroi delle fic

Messaggioda Thegoodpony^^ » 27/04/2014, 15:58

Buon pomeriggio a tutti ^^ sono felice (spero^^') di dirvi che ho provato a scriver euna piccola prova ^^ dico subito che non è la versione definitiva ne di base, è solo una prova ^ì quindi evitiamo discussioni del tipo (perchè io non ci sono , il mio personaggio non è così, ma secondo me dovrebbe essere così) e soprattutto cerchiamo di non finire in flame ^^, se avete suggerimenti commenti, o magari avete qualche commento pesante o trovate che io abbia esagerato sfogatevi pure tramite messaggio privato ^^ accetterò con piacere qualsiasi lamentela (anche se spero non c'è ne siano^^') e qualsiasi consiglio, e chiaramente, lo dico subito ho inserito solo 4 oc, dato che solo in due mi hanno inviato la scheda personaggio ^^ quindi ho potuto inserire solo loro in base a ciò che mi hanno chiesto e scritto ^^ quindi non preoccupatevi se non vedete i vostri personaggi perchè una volta ottenuta la scheda e le specifiche provvederò ad inserirli secondo le votre richieste ed in base alla logica ed alle possibilità ^^, beh direi di avervi stressato troppo quindi ora vi pubblico il testo ^^ e tenete a mente quello scritto sopra ^^ ah già un avvertimento (l'ultimo promesso ^^') è un tantino "cruda" e con scene molto diciamo cruente, stile cupcake per intenderci, quindi si astengano gli stomaci deboli ^^' chiaramente in base ai desideri ridimensionero e sistemerò ^^ ceh che altro dire, buona lettura ^^ (sperando di non prendere fuoco per le brutte cose che mi direte^^')


Uno strano presentimento


08.00
Canterlot.
Stanza del trono.


Un grido fece crepitare le stupende finestre decorate della sala del trono.
Due guardie unicorno in armatura dorata irruppero nella stanza, riconoscendo la voce del grido, la loro beneamata monarca del sole.
I due aprirono con violenza le porte, trottando all'interno con violenza.
I due si immobilizzarono, osservando sul terreno frammento di cristallo verde di diverse dimensioni, mentre a poca distanza da loro si trovava Celestia, con le lacrime agli occhi ed un espressione stampata in volto che non riusciva nemmeno ad esprimere l'immenso dolore ed orrore che stava provando.
Dinnanzi a se, tenuto in levitazione con la magia della monarca si trovava un frammento di media grandezza cristallino.
Le due guardie iniziarono a muoversi agilmente tra i frammenti, quando uno dei due pesto accidentalmente un cristallo, frantumandolo.
Istantaneamente un potente raggio dorato perforò la guardia all'altezza del del collo, fuoriuscendo dalla groppa.
« ANDATEVENE !!! USCITE DA QUI, ORA !!! » gridò la principessa, mentre la guardia colpita giaceva al suolo in una pozza di sangue, con gli occhi sbarrati i quali parvero voler esprimere un urlo, che non sarebbe mai più potuto uscire da quel corpo, ormai freddo e senza vita.
L'altra guardia, colta dal panico, si voltò e corse via, in direzione degli alloggi di Luna.
Nello stesso momento, Celestia aveva portato dinanzi a se il frammento di cristallo, guardandolo con le lacrime agli occhi, mentre la luce del corno, ora più vicina ne rivelava il contenuto.
All'interno della struttura cristallina si trovava la testa di Twilight Sparkle, la sua allieva prediletta.
Nello stesso istante, la luce filtrò dalle vetrate, rivelando come nei vari frammenti dispersi sul sul pavimenti della sala vi fossero le varie restanti parti del corpo della neo principessa.
Per questo la regina aveva eliminato la guardia, che si era permessa di sbriciolare il frammento contenente un orecchio della sua studente.
« Non preoccuparti...non preoccuparti Twilight...ti prometto...che ti riporterò in vita...io te lo giuro...» disse con voce tremante la monarca del sole, mentre a terra a poca distanza dall'alicorno di trovava un biglietto sporco di sangue, che si sollevò avvolto di una luce bluastra.
Princess Luna compari nella stanza, mediante un lampo di luce, iniziando a leggere tale foglio.
« Mia cara Princess Celestia, le invio questo dono sperando che lei lo possa gradire, si tratta di un regalo molto raro, una vita...quella che tu e tua sorella avete tolto a me, per mille anni...questo che vedi è il potere del mio allievo, che come puoi tu stessa giudicare ha superato di gran lungo quello della tua bene amata studente...a proposito, perchè non lo osservi più da vicino. » poi al di sotto del foglio, era comparsa una seconda dicitura, come se fosse stata impostata per reagire ad una determinata reazione.
« P.s. Se userai la magia per liberarla, la tua cara Twilight Sparkle finirà in frantumi...oh ma se stai leggendo vuol dire che lo hai già fatto, complimenti...hai appena assassinato il tuo orgoglio più grande...
King Sombra e Fallen » terminò di leggere la principessa della notte, mentre calde lacrime avevano iniziato a scendere dai suoi occhi blu, ed andavano a bagnare il pavimento della sala reale.
Lentamente e con attenzione si avvicinò alla sorella, evitando di porgere lo sguardo sul cadavere della guardia.
« Sorella..io...sono affranta per ciò che è successo, e so..»
« TU NON SAI NULLA LUNA !!! » le ruggì contro la sorella maggiore, avvicinandosi a lei di scatto, continuando a tener sollevato il frammento con il volto della giovane Twilight Sparkle.
« Tu non puoi sapere come mi sento, lei era tutto per me...durante il tuo esilio sulla luna, io mi affezionai a lei, pur non perdendo la speranza di rivederti....iniziai a considerarla come una sorella, come una figlia...come te !! Non dirmi che sai come mi sento, e piuttosto vedi di andare immediatamente a radunare le restanti portatrici degli elementi, e fai preparare le truppe...che si tengano pronte...ed esigo che entro stasera...abbiate rintracciato King Sombra e Fallen...una volta fato ciò marceremo contro di loro, e pagheranno per questo...» sibilò la regnante, mentre piccole sfere nere volteggiarono attorno al suo corno.
La sorella minore restò immobile, osservandola con severità.
« No, io non farò nulla di tutto ciò.
Non finché non ti sarai calmata sorella !! » disse la co-regnante posando il suo posteriore sul pavimento con nessuna intenzione di muoverlo.
Con un movimento fulmineo Celestia piombò sulla sorella, ribaltandola all'indietro e bloccandola al suolo.
Il suo sguardo era disperato, ma anche colmo di astio.
« Luna...non lo ripeterò una seconda volta...fai ciò che ti ho detto...non posso calmarmi in questo momento...prima devo fare una cosa...e ti prego, non chiedermi cosa...tu fai solo ciò che ti ho comandato...ti supplico sorella...» disse la sovrana, mentre dai suoi occhi arrossiti per il dolore inziarono nuovamente a sgorgare copiose calde lacrime che iniziarono a cadere sul volto della sorella.
Quest'ultima restò immobile per qualche istante, osservando la tristezza della sorella.
La abbracciò con gli arti anteriore, stringendola a se.
Celestia si abbandonò, lasciandosi cadere sulla sorella, ad un pianto disperato simile a quello di un infante, mentre anche la sorella aveva ricominciato a piangere, seppur cercando di mantenere il controllo.
Sapeva che in quel momento doveva mostrarsi forte.
Passò un tempo che parve infinito, in cui le due regnanti restarono distese al suolo, per poi infine alzarsi e ripulirsi i musi.
« Ti senti un po' meglio ora, Celestia ? » chiese Luna, accennando un leggero sorriso.
« Come posso sentirmi meglio sorella...starò meglio solo quando avrò sentito nuovamente la voce di Twilight...quindi procediamo come ho detto. » disse, osservando per un ultima volta il frammento contenente la sua studente.
La sorella minore annuì silenziosamente e si avviò con attenzione all'esterno della sala, per poi fermarsi un istante vicino alla porta.
« Puoi almeno dirmi dove stai andando...? » chiese la principessa della notte, senza voltarsi.
« Vado a cercare la fiamma della vita..» rispose la monarca, per poi sparire in un lampo di luce.
Luna restò immobile qualche istante, poi uscì dalla stanza, ed illuminando il proprio corno sigillò la stanza, per fare in modo che nessuno potesse entrare e vedere l'accaduto.
« Fai attenzione sorella...a non scherzare col fuoco..» sussurrò la principessa, rimembrando il suo incubo di molti anni prima.
Nel giro di poche ore, dalla palazzo furono diramati vari comunicati, dove veniva offerto un compenso per chiunque avesse avuto informazioni sulla locazione del re e del suo allievo.
Nei cieli di Equestria furono immediatamente inviati i Wonderbolt alla ricerca di qualche attività che ritenessero sospetta, mentre la maggior parte delle guardie, comprese quelle ormai in pensione vennero richiamate in servizio e spedite in giro via terra, alla ricerca di indizi, mentre la principessa si recò nel cottage di Fluttershy, per informarla dell'accaduto, e per poi, con lei andare a prendere le altre portatrici dell'armonia.
Stranamente vi era una quiete inusuale per il luogo, oltre al fatto che non vi era alcun animale presenti attorno alla casa.
Luna non perse tempo, ed illuminando il proprio corno, svanì ricomparendo dinanzi alla porta del cottage, sfondandola con un flusso magico azzurro.
Ciò che vide le causò un conato di vomito.
A terra giaceva la pegaso, circondata dai suoi amati animali, che stavano banchettando come le sue interiora, con gli occhi ferini, illuminati di un verde acceso.
La scena più raccapricciante che la principessa avesse mai visto culminò, con il prediletto di Fluttershy, Angel, che piantò i propri denti incisivi nel collo dell'ormai prima di vita, portatrice dell'elemento della gentilezza.
« Allontanatevi da lei !! » screpitò la principessa, iniziando a bersagliare le crature del bosco che erano attorno al corpo.
Ma queste, incuranti dei colpi che ricevevano, aumentarono la loro foga, nel consumare il loro pasto che ormai aveva perso il proprio colore miele lasciando posto solo al rosso del sangue e dei brandelli di carne rimasta che ancora resistevano attaccati alle ossa.
A quel punto, ormai rassegnata Luna, trattenendo l'ennesimo conato di vomito, illuminando il corno, emise un incantesimo che si estese a cupola in avanti facendo letteralmente bruciare quelle creature, compreso Angel, che stringeva tra le fauci un occhio verde della propria proprietaria.
Quando l'incantesimo cessò, la principessa avanzò, osservando come le creature, ormai anch'esse defunte, avessero esalato dai propri corpi un fumo verde.
Luna si fermò a pochi passi da ciò che restava della pegaso, un mucchio di ossa ripulite dal colpo magico, ed il teschio.
Utilizzando un incantesimo di teletrasporto, fece sparire i resti di Fluttershy, che ricomparirono nella sala del trono sigillata, sul terreno, mischiandosi ai frammenti di cristallo smeraldo.
In quel preciso istante, la principessa liberò il suo sconforto con un forte grido che fece tremare il cottage, cercando di trattenere la calma, ma lentamente un fitta la prese al cuore, ed un presentimento sempre più oscuro iniziò a farsi largo nella sua mente.
Illuminò il corno, ricomparendo all'esterno dell'abitazione di Rarity, spalancando la porta con un colpo dello zoccolo anteriore destro.
Stranamente non parve esserci nulla di strano, anche se era strano che l'unicorno non fosse accorso a salutare colei che era entrata nella Carousel Boutique.
« Rarity...? C'è nessuno..? » chiese con voce titubante la regnante della notte.
Non ricevendo risposta, decise di entrare in esplorazione, illuminando il corno, pronta ad ogni evenienza.
Si sentì sollevata, quando riconobbe la sagoma della pony, dietro ad un separé.
« Oh Rarity, sono così sollevata di vedere che voi state be- » la frase le morì in gola, non appena ebbe superato il separé e constatato che la criniera e la coda che aveva identificato come quelle della stilista erano li, appoggiate sopra uno dei manichini da sfilata, coperto dalla pelle della pony.
Ma prima che la principesse potesse urlare, notò a terra una pozzanghera rossa, ed osservò delle gocce cadere dall'alto, e commise l'errore di alzare lo sguardo.
Tenuta in sospensione al di sopra del pavimento di qualche metro, si trovava Rarity, scuoiata, e con dei lunghi aghi neri le passavano il corpo.
Era tenuta in sospensione da lunghi fili argentati, gli stessi utilizzati per cucire, che le passavano lungo gli arti e finivano sul ventre della pony, formando un ricamo con il volto di Chrysalis, mentre il filo arrivava anche sul volto della pony, e passando nei muscoli del viso, le disegnava faceva assumere un sorriso agghiacciante di morte.
La principessa abbassò lo sguardo inorridita vomitando copiosamente sul pavimento dell'abitazione di Rarity.
Per qualche istante le girò anche la testa, e per poco non svenne, ma fortunatamente non successe.
Scuoté la testa e destra e sinistra, nel tentativo di togliersi quell'immagine dalla mente, e mentre illuminava nuovamente il corno, pensava alla motivazione di tale violenza.
« Non è possibile...non sono mai stati così crudeli, certo...erano malvagi, ma uccidere...questo è inconcepibile...è come portarsi allo stesso livello degli umani !! » gridò, mentre il corpo della stilista, mediante un incantesimo della sovrana si andò a sommare alle altre amiche.
A questo punto Luna, ormai disperata e col corpo colmo d'ira, si teletrasportò nuovamente, stavolta difronte allo Sugarcube Corner, dove però i signori Cake diedero alla principessa della notte, la delusione che la pony non era al momento li, ma si trovava in visita dai suoi genitori.
Nello stesso istante un pony dal manto marroncino chiaro, e con un pizzetto marroncino, poco più scuro del manto e da una criniera tenuta corta fece il suo ingresso nel negozio, impattando contro la principessa della notte.
« Ehy tu, razza di demente vuoi guardare dove pianti quei tuoi zoccoli ??? Oppure ti serve una mappa per andartene a “dar via il plot” !!! » disse il pony di terra, massaggiandosi la testa e sputando a terra.
Osservandolo meglio si poteva notare come, sul collo e su varie parti del corpo avesse vari lividi ed ustioni, mentre il suo cutie mark era costituito da un grimaldello e un tensore incrociati.
La principessa lo osservò con occhi sbarrati, non avendo mai ricevuto simili parole prima ad ora.
Il pony a terra si rimise in piedi, guardandola coi suoi occhi scuri, alzando un sopracciglio.
« Beh allora ti vuoi togliere dalle palle, o devo darti una ripassato nello stile di mio padre con quell'alcolizzata di mia madre !! » continuò il pony, con voce ironica spostando la testa a sinistra, osservando il posteriore regale.
« Tu..Tu hai la minima idea di chi io sia, plebeo ?!? » rispose la principessa, mentre una grossa vena aveva iniziato a batterle sulla fronte.
Il pony si portò in posizione eretta, grattugiandosi il mento con lo zoccolo destro.
« Mmh si...penso di averti visto qualche volta sulle copertine di playpony, ma ora non ho tempo per queste cose, ho fame... quindi levati dalle palle, e vai a posare per il prossimo catalogo. » disse il pony, rimettendosi in posizione normale, e andandole contro spostandola con il petto, mentre faceva ciò, senza che Luna se ne accorgesse, il suo interlocutore gli sganciò la collana al collo, che con un rapido gesto dello zoccolo anteriore sinistro il pony fece sparire nella coda.
Quando poi la ebbe passata per tutta la sua lunghezza, non contento le assesto un colpo col medesimo zoccolo sul plot, per poi entrare nello Sugarcube Corner, urlando a gran voce di volere un muffin coperto di cioccolato offerto dalla casa, perchè lui era l'unico ed inimitabile Currish Burglar.
Fù solo grazie al tempestivo intervento della signora Cake, che corse fuori dalla porta a parlare con la principessa, che il pony di terra evitò di essere colpito da dietro, da un potente flusso magico che non venne scagliato da Luna, per non colpire la consorte Cake.
« Oh princess Luna, vi prego abbiate pietà e cercate di capirlo...quel ragazzo ha avuto una vita molto difficile, e l'unica amica che ha, a causa del suo carattere è Pinkie Pie, quindi vi prego, perdonatelo. » disse la pony con il grembiule da cucina, mentre sentendo il nome della pony festaiola, la principessa parve ricordarsi delle priorità.
« Signora Cake, da quanto è partita Pinkie ?? Mi serve saperlo, potrebbe essere in grave pericolo !! » disse, con tono severo la regnante fissando la pony, che si mise a riflettere.
Nel frattempo Currish Burglar sentendo ciò era uscito dal locale, sputando a terra, e lanciando a poca distanza dalla principessa l'involucro del muffin appena consumato.
« BURP !! Cosa cavolo hai detto ?? Che centra PP ?? Le è successo qualcosa ?? Parla spilongona dalle cosce strette !! » disse il pony, con tono alterato avvicinandosi alle due, che però lo ignorarono bellamente.
« E' andata via poco fa, quindi probabilmente è ancora in cammino per arrivare a destinazione, spero che stia bene » disse la consorte Cake, mentre difronte a se la principesse scomparve dopo aver illuminato il proprio corno, e schivato, per pure caso, un bidone dell'immondizia che il pony di terra le aveva lanciato per ripicca, dato che non lo avevano minimamente calcolato.
« Ehy vecchia che diceva quella di PP ?? » disse con tono carico d'irritazione alla signora Cake, che ricambiò lo sguardo con severità
« “Quella” era Princess Luna, e tu dovresti mostrare più rispetto, e comunque ha detto che cercava Pinkie Pie, perchè potrebbe essere in pericolo, o almeno è quello che mi è parso di capire dalla sua espressione...» concluse la pony di terra guardando il terreno sconsolata.
Il pony difronte a lei, aggrottò le sopracciglia, ed iniziò a correre in direzione della fattoria delle pietre.
« Se qualcuno si azzarda a fare male a PP, gli farò rimpiangere di essere nato in questo sudicio mondo di sterco !! » sussurrò, aumentando il passo.
Nel frattempo la principessa della luna era ricomparsa in aria e spalancando le ali, stava sorvolando ad alta velocità la strada sterrata che portava alla fattoria, quando di colpo notò qualcosa di strano nel terreno.
Scese in picchiata, planando all'ultimo secondo per attutire l'atterraggio.
Contato come a terra vi fossero una serie di impronte di zoccoli, e delle macchie di sangue sparse sul terreno, ma la cosa che la fece più preoccupare fù il sentire l'inconfondibile profumo di zucchero filato della criniera della pony.
« Sono arrivata tardi...» disse la principessa, abbassando le orecchie all'indietro.
« Non posso perdere tempo, devo subito trovare Applejack e Rainbow Dash » sussurrò, tra se e se, cercando di mantenere la calma e la lucidità.
Illuminò il corno e sparì nuovamente, mentre a poca distanza, nei cespugli uscì uno sciame di changeling, che tenevano stretta trai denti, lungo gli arti, una ferita e priva di sensi Pinkie Pie.
Questi presero il volo in direzione sud, senza accorgersi però, di essere stati avvistati a distanza da Currish, che stava sopraggiungendo in corsa.
Nel medesimo momento, Luna era giunta nel fienile degli Apple, dove aveva trovati, racchiusi in tre crisalidi, Granny Smith, Big Mcintosh ed Applebloom.
La principessa digrigno i denti, ed iniziò a gridare, mentre con la magia avvolse i tre bozzoli distaccandoli dal soffitto ed aprendoli a terra..
« Applejack !! APLLEJACK !! Dove sei ?!?! » gridò, senza ottenere risposta, mentre uscendo all'esterno, vicino allo steccato che circondava il meleto trovo il cappello della texana abbandonato a terra, ed i medesimi segni di lotta con macchie di sangue, visti poco prima, anche se stavolta a poca distanza da li, a terra giaceva una changeling, con il collo rotto, segno che la pony si era difesa.
La principessa si avvicinò al corpo a terra, constatando così suoi sospetti secondo cui i malvagi stessero agendo simultaneamente, come in una sorta di alleanza.
Per la rabbia Luna, quasi come un riflesso involontario, schiacciò con lo zoccolo anteriore destro il cranio del changeling, che emise un sonoro crack, simile al legno.
« A questo punto resta solo Rainbow Dash...presto..» sussurrò, illuminando nuovamente il corno con fatica, ormai sfinita per i continui teletrasporti.
Ricomparì proprio dinanzi alla porta della pegaso, che in quel preciso istante stava uscendo.
Le due finirono faccia a faccia, e la pony arretrò di qualche passo inchinandosi alla principessa.
« Princess Luna, cosa ci fate qui ?? Siete venuta per fare con me la mia solita sessione di allenamento ?? » disse la pegaso più veloce di Equestria, mentre Luna, la osservava con le lacrime agli occhi.
« Per fortuna ti ho trovata, sia ringraziata Celestia, presto non c'è tempo per le spiegazioni devi prendere l'elemento della lealtà e- »
« ATTENTA PRINCESS LUNA !! » gridò la pegaso, interrompendo la monarca della notte spostandola a sinistra con forza, mentre pochi istanti dopo un flusso di magia rosso come il sangue spezzo letteralmente a metà il corpo della pony in posizione eretta, lasciando in piedi per qualche istante la parte inferiore, mentre secondo gli occhi di Luna, la parte superiore cadde lentamente al suolo mentre gli occhi rubino di Rainbow Dash la osservavano, e con le labbra parve pronunciare un silenzioso.
« Scappa..»
Luna venne investita da un getto emoglobinico, proveniente dal corpo della pegaso, che ora non era più integro nel luogo dove prima si trovavano il ventre e la groppa.
« NOOOOOO !!!! » gridò con le lacrime agli occhi la minore delle sorelle sovrane di Equestria, scagliando tutta la magia che le restava in un potentissimo raggi magico in direzione dell'essere che stava volando a poca distanza.
Il raggio colpì il bersaglio, causando una forte esplosione e muovendo le nuvole.
Ma quando queste si diradarono, l'essere era ancora li.
Spazzò via con le sue grandi ali viola, generate con la magia le nuvole, creando una corrente che sbattè contro il muro della casa di Rainbo Dash la principessa, e facendo volare all'interno le parti della proprietaria della dimora.
L'essere incrociò dinanzi al petto le braccia, osservando con suoi occhi per parte rubino ed in parte con l'iride verde con una minacciosa nebbia violastra che ne fuoriusciva, osservava la principessa della notte, con un ghigno satanico in volto.
« Allora Princess Luna, avete gradito il mio regalo e quello del mio maestro King Sombra ? » disse l'umano, allargando le braccia e mostrando, incastonato nel suo corpo semi meccanico, incastonato nel pettorale destro l'amuleto dell'alicorno, che brillava in tutto il suo potere, di una luce rubino.
Luna provò a rialzarsi, ma un nuovo battito delle ali dell'umano, la tenne contro il muro di nuvole.
« Non penso proprio principessina..ora tu te ne stai li buona, a guardare come la tua amica si decompone...mentre io vado a terminare i preparativi per la grande festa...» disse Fallen, inarcando la mandibola meccanica facendola scrocchiare in modo sinistro.
L'alicorno non poté fare nulla, se non osservare l'avversario alzare il braccio destro all'altezza del gomito ed illuminando il proprio pugno di magia viola, scomparire in un bagliore violaceo.
Ma questo non prima di aver terminato la propria frase.
«...e per grande festa intendo...il vostro funerale, dove berrò vino con il vostro teschio...» poi svanì nel nulla, lasciando la principessa li, sola.
Quest'ultima fece un tentativo di alzarsi, mentre dai suoi occhi incominciarono a scendere copiose lacrime calde, poiché non era stata in grado di fare nulla, per nessuna delle portatrici degli elementi, e mille e più pensieri invasero la sua mente, fino a che non cadde svenuta sula pavimento di nubi, dove al disotto stava scendendo una leggere pioggerella rossa dovuto al sangue della pegaso che stava filtrando attraverso le nubi.
Nel frattempo Celestia, era ricomparse nel deserto di Appleloosa, a poca distanza da ciò che pareva essere un oasi.
Lentamente la monarca di avvicinò, con fare deciso e scontroso.
Dall'oasi nel frattempo fù avvistata da una pony del medesimo colore della sovrana, un bianco latte puro, e dalla criniera dorata, che alla vista della sovrana, corse verso il centro dell'oasi, dove si trovava, seduto a gambe incrociate e con le braccia conserte un ragazzo di circa diciotto anni, completamente avvolto da delle fiamme arancio, e con vari simboli rossi sparsi sul petto e lungo gli arti.
Quest'ultimo, ad occhi chiusi, aprì le braccia, ricevendo tra le braccia la pony spaventata, abbracciandola dolcemente.
« Celestia è qui !! Aveva detto che ci avrebbe lasciato in pace !! Cosa possiamo fare ??' Io ho paura...! » singhiozzò la pony di terra, iniziando a piangere nascondendo il muso nel collo del ragazzo, che spalancò gli occhi, rivelando due iridi rosse come rubini con al centro un un punto nero pece.
« Non ti farà nulla, te lo garantisco.
Non le permetterò di sfiorarti nemmeno con uno zoccolo, te lo prometto Ametista. » disse il ragazzo, alzandole il viso con la mano sinistro e facendola spostare dolcemente si alzò in piedi, iniziando a camminare in direzione della monarca del sole, lasciando dietro di se, passo dopo passo, un fiorire d'erba e fiori rigogliosi.
I due si fermarono ad un metro l'una dall'altro.
« Cosa sei venuta a fare qui, Celestia...? » disse lui, tenendo le braccia conserte al petto, scrutandola con severità.
Quest'ultima aveva generato un piccolo campo magico dinnanzi ai suoi occhi, per proteggersi dal potere oculare del ragazzo.
« Sono qui, perché tu mi devi aiutare, e non accetterò un no come risposta. » tuonò la monarca del sole, aggrottando le sopracciglia.
Il ragazzo scoppiò a ridere, portandosi entrambe le mani allo stomaco e chinandosi in avanti.
« Come scusa ?? Credo di aver capito male, la potente ed indiscussa monarca dio Equestria ha bisogno di me ? Di un umano, un essere che tutti voi odiate, e che tu hai fatto perseguitare fino a costringermi a rintanarmi qui ? Gira gli zoccoli e vattene, prima che perda la voglia di ridere...» disse, tornado in posizione eretta fissandola con astio, e puntando la direzione di Canterlot con l'indice destro.
A questo punto la monarca, giocò il suo asso nella manica, pur sapendo che era avventato.
« Se proprio non vuoi farlo per me...fallo per Rarity...una sua amica è stata...uccisa, e mi serve il tuo aiuto, per riportarla indietro...io...io...ti prego..» disse la monarca,chiudendo gli occhi e digrignando i denti per la rabbia di dover pregare un essere che lei odiava con tutta se stessa.
Non vi fù risposta, la sovrana riaprì gli occhi, trovandosi il ragazzo a poca distanza dal naso.
« D'accordo, verrò con te...ma niente scherzi, se vedo che è un imbroglio, ti prometto che dovrai costruire un nuovo castello per te e tua sorella...e non pensare lo faccia per te, lo faccio esclusivamente per Rarity, non per te...ed ora andiamo.
Vieni Ametista, non ti farà nulla di male, andiamo a trovare zia Rarity !! » concluse il ragazzo, girandosi verso l'oasi facendo cenno con la mano destra alla pony, che subito le corse incontro sorridente.
Celestia si avvicinò ai due aprendo le ali, ed illuminando il proprio corno, lei Katon ed Ametista, tenuta in braccio del ragazzo svanirono.
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Re: E se creassimo la più grande alleanza di eroi delle fic

Messaggioda Clessidrus » 27/04/2014, 17:54

Thegoodpony^^ ha scritto:Buon pomeriggio a tutti ^^ sono felice (spero^^') di dirvi che ho provato a scriver euna piccola prova ^^ dico subito che non è la versione definitiva ne di base, è solo una prova ^ì quindi evitiamo discussioni del tipo (perchè io non ci sono , il mio personaggio non è così, ma secondo me dovrebbe essere così) e soprattutto cerchiamo di non finire in flame ^^, se avete suggerimenti commenti, o magari avete qualche commento pesante o trovate che io abbia esagerato sfogatevi pure tramite messaggio privato ^^ accetterò con piacere qualsiasi lamentela (anche se spero non c'è ne siano^^') e qualsiasi consiglio, e chiaramente, lo dico subito ho inserito solo 4 oc, dato che solo in due mi hanno inviato la scheda personaggio ^^ quindi ho potuto inserire solo loro in base a ciò che mi hanno chiesto e scritto ^^ quindi non preoccupatevi se non vedete i vostri personaggi perchè una volta ottenuta la scheda e le specifiche provvederò ad inserirli secondo le votre richieste ed in base alla logica ed alle possibilità ^^, beh direi di avervi stressato troppo quindi ora vi pubblico il testo ^^ e tenete a mente quello scritto sopra ^^ ah già un avvertimento (l'ultimo promesso ^^') è un tantino "cruda" e con scene molto diciamo cruente, stile cupcake per intenderci, quindi si astengano gli stomaci deboli ^^' chiaramente in base ai desideri ridimensionero e sistemerò ^^ ceh che altro dire, buona lettura ^^ (sperando di non prendere fuoco per le brutte cose che mi direte^^')


Uno strano presentimento


08.00
Canterlot.
Stanza del trono.


Un grido fece crepitare le stupende finestre decorate della sala del trono.
Due guardie unicorno in armatura dorata irruppero nella stanza, riconoscendo la voce del grido, la loro beneamata monarca del sole.
I due aprirono con violenza le porte, trottando all'interno con violenza.
I due si immobilizzarono, osservando sul terreno frammento di cristallo verde di diverse dimensioni, mentre a poca distanza da loro si trovava Celestia, con le lacrime agli occhi ed un espressione stampata in volto che non riusciva nemmeno ad esprimere l'immenso dolore ed orrore che stava provando.
Dinnanzi a se, tenuto in levitazione con la magia della monarca si trovava un frammento di media grandezza cristallino.
Le due guardie iniziarono a muoversi agilmente tra i frammenti, quando uno dei due pesto accidentalmente un cristallo, frantumandolo.
Istantaneamente un potente raggio dorato perforò la guardia all'altezza del del collo, fuoriuscendo dalla groppa.
« ANDATEVENE !!! USCITE DA QUI, ORA !!! » gridò la principessa, mentre la guardia colpita giaceva al suolo in una pozza di sangue, con gli occhi sbarrati i quali parvero voler esprimere un urlo, che non sarebbe mai più potuto uscire da quel corpo, ormai freddo e senza vita.
L'altra guardia, colta dal panico, si voltò e corse via, in direzione degli alloggi di Luna.
Nello stesso momento, Celestia aveva portato dinanzi a se il frammento di cristallo, guardandolo con le lacrime agli occhi, mentre la luce del corno, ora più vicina ne rivelava il contenuto.
All'interno della struttura cristallina si trovava la testa di Twilight Sparkle, la sua allieva prediletta.
Nello stesso istante, la luce filtrò dalle vetrate, rivelando come nei vari frammenti dispersi sul sul pavimenti della sala vi fossero le varie restanti parti del corpo della neo principessa.
Per questo la regina aveva eliminato la guardia, che si era permessa di sbriciolare il frammento contenente un orecchio della sua studente.
« Non preoccuparti...non preoccuparti Twilight...ti prometto...che ti riporterò in vita...io te lo giuro...» disse con voce tremante la monarca del sole, mentre a terra a poca distanza dall'alicorno di trovava un biglietto sporco di sangue, che si sollevò avvolto di una luce bluastra.
Princess Luna compari nella stanza, mediante un lampo di luce, iniziando a leggere tale foglio.
« Mia cara Princess Celestia, le invio questo dono sperando che lei lo possa gradire, si tratta di un regalo molto raro, una vita...quella che tu e tua sorella avete tolto a me, per mille anni...questo che vedi è il potere del mio allievo, che come puoi tu stessa giudicare ha superato di gran lungo quello della tua bene amata studente...a proposito, perchè non lo osservi più da vicino. » poi al di sotto del foglio, era comparsa una seconda dicitura, come se fosse stata impostata per reagire ad una determinata reazione.
« P.s. Se userai la magia per liberarla, la tua cara Twilight Sparkle finirà in frantumi...oh ma se stai leggendo vuol dire che lo hai già fatto, complimenti...hai appena assassinato il tuo orgoglio più grande...
King Sombra e Fallen » terminò di leggere la principessa della notte, mentre calde lacrime avevano iniziato a scendere dai suoi occhi blu, ed andavano a bagnare il pavimento della sala reale.
Lentamente e con attenzione si avvicinò alla sorella, evitando di porgere lo sguardo sul cadavere della guardia.
« Sorella..io...sono affranta per ciò che è successo, e so..»
« TU NON SAI NULLA LUNA !!! » le ruggì contro la sorella maggiore, avvicinandosi a lei di scatto, continuando a tener sollevato il frammento con il volto della giovane Twilight Sparkle.
« Tu non puoi sapere come mi sento, lei era tutto per me...durante il tuo esilio sulla luna, io mi affezionai a lei, pur non perdendo la speranza di rivederti....iniziai a considerarla come una sorella, come una figlia...come te !! Non dirmi che sai come mi sento, e piuttosto vedi di andare immediatamente a radunare le restanti portatrici degli elementi, e fai preparare le truppe...che si tengano pronte...ed esigo che entro stasera...abbiate rintracciato King Sombra e Fallen...una volta fato ciò marceremo contro di loro, e pagheranno per questo...» sibilò la regnante, mentre piccole sfere nere volteggiarono attorno al suo corno.
La sorella minore restò immobile, osservandola con severità.
« No, io non farò nulla di tutto ciò.
Non finché non ti sarai calmata sorella !! » disse la co-regnante posando il suo posteriore sul pavimento con nessuna intenzione di muoverlo.
Con un movimento fulmineo Celestia piombò sulla sorella, ribaltandola all'indietro e bloccandola al suolo.
Il suo sguardo era disperato, ma anche colmo di astio.
« Luna...non lo ripeterò una seconda volta...fai ciò che ti ho detto...non posso calmarmi in questo momento...prima devo fare una cosa...e ti prego, non chiedermi cosa...tu fai solo ciò che ti ho comandato...ti supplico sorella...» disse la sovrana, mentre dai suoi occhi arrossiti per il dolore inziarono nuovamente a sgorgare copiose calde lacrime che iniziarono a cadere sul volto della sorella.
Quest'ultima restò immobile per qualche istante, osservando la tristezza della sorella.
La abbracciò con gli arti anteriore, stringendola a se.
Celestia si abbandonò, lasciandosi cadere sulla sorella, ad un pianto disperato simile a quello di un infante, mentre anche la sorella aveva ricominciato a piangere, seppur cercando di mantenere il controllo.
Sapeva che in quel momento doveva mostrarsi forte.
Passò un tempo che parve infinito, in cui le due regnanti restarono distese al suolo, per poi infine alzarsi e ripulirsi i musi.
« Ti senti un po' meglio ora, Celestia ? » chiese Luna, accennando un leggero sorriso.
« Come posso sentirmi meglio sorella...starò meglio solo quando avrò sentito nuovamente la voce di Twilight...quindi procediamo come ho detto. » disse, osservando per un ultima volta il frammento contenente la sua studente.
La sorella minore annuì silenziosamente e si avviò con attenzione all'esterno della sala, per poi fermarsi un istante vicino alla porta.
« Puoi almeno dirmi dove stai andando...? » chiese la principessa della notte, senza voltarsi.
« Vado a cercare la fiamma della vita..» rispose la monarca, per poi sparire in un lampo di luce.
Luna restò immobile qualche istante, poi uscì dalla stanza, ed illuminando il proprio corno sigillò la stanza, per fare in modo che nessuno potesse entrare e vedere l'accaduto.
« Fai attenzione sorella...a non scherzare col fuoco..» sussurrò la principessa, rimembrando il suo incubo di molti anni prima.
Nel giro di poche ore, dalla palazzo furono diramati vari comunicati, dove veniva offerto un compenso per chiunque avesse avuto informazioni sulla locazione del re e del suo allievo.
Nei cieli di Equestria furono immediatamente inviati i Wonderbolt alla ricerca di qualche attività che ritenessero sospetta, mentre la maggior parte delle guardie, comprese quelle ormai in pensione vennero richiamate in servizio e spedite in giro via terra, alla ricerca di indizi, mentre la principessa si recò nel cottage di Fluttershy, per informarla dell'accaduto, e per poi, con lei andare a prendere le altre portatrici dell'armonia.
Stranamente vi era una quiete inusuale per il luogo, oltre al fatto che non vi era alcun animale presenti attorno alla casa.
Luna non perse tempo, ed illuminando il proprio corno, svanì ricomparendo dinanzi alla porta del cottage, sfondandola con un flusso magico azzurro.
Ciò che vide le causò un conato di vomito.
A terra giaceva la pegaso, circondata dai suoi amati animali, che stavano banchettando come le sue interiora, con gli occhi ferini, illuminati di un verde acceso.
La scena più raccapricciante che la principessa avesse mai visto culminò, con il prediletto di Fluttershy, Angel, che piantò i propri denti incisivi nel collo dell'ormai prima di vita, portatrice dell'elemento della gentilezza.
« Allontanatevi da lei !! » screpitò la principessa, iniziando a bersagliare le crature del bosco che erano attorno al corpo.
Ma queste, incuranti dei colpi che ricevevano, aumentarono la loro foga, nel consumare il loro pasto che ormai aveva perso il proprio colore miele lasciando posto solo al rosso del sangue e dei brandelli di carne rimasta che ancora resistevano attaccati alle ossa.
A quel punto, ormai rassegnata Luna, trattenendo l'ennesimo conato di vomito, illuminando il corno, emise un incantesimo che si estese a cupola in avanti facendo letteralmente bruciare quelle creature, compreso Angel, che stringeva tra le fauci un occhio verde della propria proprietaria.
Quando l'incantesimo cessò, la principessa avanzò, osservando come le creature, ormai anch'esse defunte, avessero esalato dai propri corpi un fumo verde.
Luna si fermò a pochi passi da ciò che restava della pegaso, un mucchio di ossa ripulite dal colpo magico, ed il teschio.
Utilizzando un incantesimo di teletrasporto, fece sparire i resti di Fluttershy, che ricomparirono nella sala del trono sigillata, sul terreno, mischiandosi ai frammenti di cristallo smeraldo.
In quel preciso istante, la principessa liberò il suo sconforto con un forte grido che fece tremare il cottage, cercando di trattenere la calma, ma lentamente un fitta la prese al cuore, ed un presentimento sempre più oscuro iniziò a farsi largo nella sua mente.
Illuminò il corno, ricomparendo all'esterno dell'abitazione di Rarity, spalancando la porta con un colpo dello zoccolo anteriore destro.
Stranamente non parve esserci nulla di strano, anche se era strano che l'unicorno non fosse accorso a salutare colei che era entrata nella Carousel Boutique.
« Rarity...? C'è nessuno..? » chiese con voce titubante la regnante della notte.
Non ricevendo risposta, decise di entrare in esplorazione, illuminando il corno, pronta ad ogni evenienza.
Si sentì sollevata, quando riconobbe la sagoma della pony, dietro ad un separé.
« Oh Rarity, sono così sollevata di vedere che voi state be- » la frase le morì in gola, non appena ebbe superato il separé e constatato che la criniera e la coda che aveva identificato come quelle della stilista erano li, appoggiate sopra uno dei manichini da sfilata, coperto dalla pelle della pony.
Ma prima che la principesse potesse urlare, notò a terra una pozzanghera rossa, ed osservò delle gocce cadere dall'alto, e commise l'errore di alzare lo sguardo.
Tenuta in sospensione al di sopra del pavimento di qualche metro, si trovava Rarity, scuoiata, e con dei lunghi aghi neri le passavano il corpo.
Era tenuta in sospensione da lunghi fili argentati, gli stessi utilizzati per cucire, che le passavano lungo gli arti e finivano sul ventre della pony, formando un ricamo con il volto di Chrysalis, mentre il filo arrivava anche sul volto della pony, e passando nei muscoli del viso, le disegnava faceva assumere un sorriso agghiacciante di morte.
La principessa abbassò lo sguardo inorridita vomitando copiosamente sul pavimento dell'abitazione di Rarity.
Per qualche istante le girò anche la testa, e per poco non svenne, ma fortunatamente non successe.
Scuoté la testa e destra e sinistra, nel tentativo di togliersi quell'immagine dalla mente, e mentre illuminava nuovamente il corno, pensava alla motivazione di tale violenza.
« Non è possibile...non sono mai stati così crudeli, certo...erano malvagi, ma uccidere...questo è inconcepibile...è come portarsi allo stesso livello degli umani !! » gridò, mentre il corpo della stilista, mediante un incantesimo della sovrana si andò a sommare alle altre amiche.
A questo punto Luna, ormai disperata e col corpo colmo d'ira, si teletrasportò nuovamente, stavolta difronte allo Sugarcube Corner, dove però i signori Cake diedero alla principessa della notte, la delusione che la pony non era al momento li, ma si trovava in visita dai suoi genitori.
Nello stesso istante un pony dal manto marroncino chiaro, e con un pizzetto marroncino, poco più scuro del manto e da una criniera tenuta corta fece il suo ingresso nel negozio, impattando contro la principessa della notte.
« Ehy tu, razza di demente vuoi guardare dove pianti quei tuoi zoccoli ??? Oppure ti serve una mappa per andartene a “dar via il plot” !!! » disse il pony di terra, massaggiandosi la testa e sputando a terra.
Osservandolo meglio si poteva notare come, sul collo e su varie parti del corpo avesse vari lividi ed ustioni, mentre il suo cutie mark era costituito da un grimaldello e un tensore incrociati.
La principessa lo osservò con occhi sbarrati, non avendo mai ricevuto simili parole prima ad ora.
Il pony a terra si rimise in piedi, guardandola coi suoi occhi scuri, alzando un sopracciglio.
« Beh allora ti vuoi togliere dalle palle, o devo darti una ripassato nello stile di mio padre con quell'alcolizzata di mia madre !! » continuò il pony, con voce ironica spostando la testa a sinistra, osservando il posteriore regale.
« Tu..Tu hai la minima idea di chi io sia, plebeo ?!? » rispose la principessa, mentre una grossa vena aveva iniziato a batterle sulla fronte.
Il pony si portò in posizione eretta, grattugiandosi il mento con lo zoccolo destro.
« Mmh si...penso di averti visto qualche volta sulle copertine di playpony, ma ora non ho tempo per queste cose, ho fame... quindi levati dalle palle, e vai a posare per il prossimo catalogo. » disse il pony, rimettendosi in posizione normale, e andandole contro spostandola con il petto, mentre faceva ciò, senza che Luna se ne accorgesse, il suo interlocutore gli sganciò la collana al collo, che con un rapido gesto dello zoccolo anteriore sinistro il pony fece sparire nella coda.
Quando poi la ebbe passata per tutta la sua lunghezza, non contento le assesto un colpo col medesimo zoccolo sul plot, per poi entrare nello Sugarcube Corner, urlando a gran voce di volere un muffin coperto di cioccolato offerto dalla casa, perchè lui era l'unico ed inimitabile Currish Burglar.
Fù solo grazie al tempestivo intervento della signora Cake, che corse fuori dalla porta a parlare con la principessa, che il pony di terra evitò di essere colpito da dietro, da un potente flusso magico che non venne scagliato da Luna, per non colpire la consorte Cake.
« Oh princess Luna, vi prego abbiate pietà e cercate di capirlo...quel ragazzo ha avuto una vita molto difficile, e l'unica amica che ha, a causa del suo carattere è Pinkie Pie, quindi vi prego, perdonatelo. » disse la pony con il grembiule da cucina, mentre sentendo il nome della pony festaiola, la principessa parve ricordarsi delle priorità.
« Signora Cake, da quanto è partita Pinkie ?? Mi serve saperlo, potrebbe essere in grave pericolo !! » disse, con tono severo la regnante fissando la pony, che si mise a riflettere.
Nel frattempo Currish Burglar sentendo ciò era uscito dal locale, sputando a terra, e lanciando a poca distanza dalla principessa l'involucro del muffin appena consumato.
« BURP !! Cosa cavolo hai detto ?? Che centra PP ?? Le è successo qualcosa ?? Parla spilongona dalle cosce strette !! » disse il pony, con tono alterato avvicinandosi alle due, che però lo ignorarono bellamente.
« E' andata via poco fa, quindi probabilmente è ancora in cammino per arrivare a destinazione, spero che stia bene » disse la consorte Cake, mentre difronte a se la principesse scomparve dopo aver illuminato il proprio corno, e schivato, per pure caso, un bidone dell'immondizia che il pony di terra le aveva lanciato per ripicca, dato che non lo avevano minimamente calcolato.
« Ehy vecchia che diceva quella di PP ?? » disse con tono carico d'irritazione alla signora Cake, che ricambiò lo sguardo con severità
« “Quella” era Princess Luna, e tu dovresti mostrare più rispetto, e comunque ha detto che cercava Pinkie Pie, perchè potrebbe essere in pericolo, o almeno è quello che mi è parso di capire dalla sua espressione...» concluse la pony di terra guardando il terreno sconsolata.
Il pony difronte a lei, aggrottò le sopracciglia, ed iniziò a correre in direzione della fattoria delle pietre.
« Se qualcuno si azzarda a fare male a PP, gli farò rimpiangere di essere nato in questo sudicio mondo di sterco !! » sussurrò, aumentando il passo.
Nel frattempo la principessa della luna era ricomparsa in aria e spalancando le ali, stava sorvolando ad alta velocità la strada sterrata che portava alla fattoria, quando di colpo notò qualcosa di strano nel terreno.
Scese in picchiata, planando all'ultimo secondo per attutire l'atterraggio.
Contato come a terra vi fossero una serie di impronte di zoccoli, e delle macchie di sangue sparse sul terreno, ma la cosa che la fece più preoccupare fù il sentire l'inconfondibile profumo di zucchero filato della criniera della pony.
« Sono arrivata tardi...» disse la principessa, abbassando le orecchie all'indietro.
« Non posso perdere tempo, devo subito trovare Applejack e Rainbow Dash » sussurrò, tra se e se, cercando di mantenere la calma e la lucidità.
Illuminò il corno e sparì nuovamente, mentre a poca distanza, nei cespugli uscì uno sciame di changeling, che tenevano stretta trai denti, lungo gli arti, una ferita e priva di sensi Pinkie Pie.
Questi presero il volo in direzione sud, senza accorgersi però, di essere stati avvistati a distanza da Currish, che stava sopraggiungendo in corsa.
Nel medesimo momento, Luna era giunta nel fienile degli Apple, dove aveva trovati, racchiusi in tre crisalidi, Granny Smith, Big Mcintosh ed Applebloom.
La principessa digrigno i denti, ed iniziò a gridare, mentre con la magia avvolse i tre bozzoli distaccandoli dal soffitto ed aprendoli a terra..
« Applejack !! APLLEJACK !! Dove sei ?!?! » gridò, senza ottenere risposta, mentre uscendo all'esterno, vicino allo steccato che circondava il meleto trovo il cappello della texana abbandonato a terra, ed i medesimi segni di lotta con macchie di sangue, visti poco prima, anche se stavolta a poca distanza da li, a terra giaceva una changeling, con il collo rotto, segno che la pony si era difesa.
La principessa si avvicinò al corpo a terra, constatando così suoi sospetti secondo cui i malvagi stessero agendo simultaneamente, come in una sorta di alleanza.
Per la rabbia Luna, quasi come un riflesso involontario, schiacciò con lo zoccolo anteriore destro il cranio del changeling, che emise un sonoro crack, simile al legno.
« A questo punto resta solo Rainbow Dash...presto..» sussurrò, illuminando nuovamente il corno con fatica, ormai sfinita per i continui teletrasporti.
Ricomparì proprio dinanzi alla porta della pegaso, che in quel preciso istante stava uscendo.
Le due finirono faccia a faccia, e la pony arretrò di qualche passo inchinandosi alla principessa.
« Princess Luna, cosa ci fate qui ?? Siete venuta per fare con me la mia solita sessione di allenamento ?? » disse la pegaso più veloce di Equestria, mentre Luna, la osservava con le lacrime agli occhi.
« Per fortuna ti ho trovata, sia ringraziata Celestia, presto non c'è tempo per le spiegazioni devi prendere l'elemento della lealtà e- »
« ATTENTA PRINCESS LUNA !! » gridò la pegaso, interrompendo la monarca della notte spostandola a sinistra con forza, mentre pochi istanti dopo un flusso di magia rosso come il sangue spezzo letteralmente a metà il corpo della pony in posizione eretta, lasciando in piedi per qualche istante la parte inferiore, mentre secondo gli occhi di Luna, la parte superiore cadde lentamente al suolo mentre gli occhi rubino di Rainbow Dash la osservavano, e con le labbra parve pronunciare un silenzioso.
« Scappa..»
Luna venne investita da un getto emoglobinico, proveniente dal corpo della pegaso, che ora non era più integro nel luogo dove prima si trovavano il ventre e la groppa.
« NOOOOOO !!!! » gridò con le lacrime agli occhi la minore delle sorelle sovrane di Equestria, scagliando tutta la magia che le restava in un potentissimo raggi magico in direzione dell'essere che stava volando a poca distanza.
Il raggio colpì il bersaglio, causando una forte esplosione e muovendo le nuvole.
Ma quando queste si diradarono, l'essere era ancora li.
Spazzò via con le sue grandi ali viola, generate con la magia le nuvole, creando una corrente che sbattè contro il muro della casa di Rainbo Dash la principessa, e facendo volare all'interno le parti della proprietaria della dimora.
L'essere incrociò dinanzi al petto le braccia, osservando con suoi occhi per parte rubino ed in parte con l'iride verde con una minacciosa nebbia violastra che ne fuoriusciva, osservava la principessa della notte, con un ghigno satanico in volto.
« Allora Princess Luna, avete gradito il mio regalo e quello del mio maestro King Sombra ? » disse l'umano, allargando le braccia e mostrando, incastonato nel suo corpo semi meccanico, incastonato nel pettorale destro l'amuleto dell'alicorno, che brillava in tutto il suo potere, di una luce rubino.
Luna provò a rialzarsi, ma un nuovo battito delle ali dell'umano, la tenne contro il muro di nuvole.
« Non penso proprio principessina..ora tu te ne stai li buona, a guardare come la tua amica si decompone...mentre io vado a terminare i preparativi per la grande festa...» disse Fallen, inarcando la mandibola meccanica facendola scrocchiare in modo sinistro.
L'alicorno non poté fare nulla, se non osservare l'avversario alzare il braccio destro all'altezza del gomito ed illuminando il proprio pugno di magia viola, scomparire in un bagliore violaceo.
Ma questo non prima di aver terminato la propria frase.
«...e per grande festa intendo...il vostro funerale, dove berrò vino con il vostro teschio...» poi svanì nel nulla, lasciando la principessa li, sola.
Quest'ultima fece un tentativo di alzarsi, mentre dai suoi occhi incominciarono a scendere copiose lacrime calde, poiché non era stata in grado di fare nulla, per nessuna delle portatrici degli elementi, e mille e più pensieri invasero la sua mente, fino a che non cadde svenuta sula pavimento di nubi, dove al disotto stava scendendo una leggere pioggerella rossa dovuto al sangue della pegaso che stava filtrando attraverso le nubi.
Nel frattempo Celestia, era ricomparse nel deserto di Appleloosa, a poca distanza da ciò che pareva essere un oasi.
Lentamente la monarca di avvicinò, con fare deciso e scontroso.
Dall'oasi nel frattempo fù avvistata da una pony del medesimo colore della sovrana, un bianco latte puro, e dalla criniera dorata, che alla vista della sovrana, corse verso il centro dell'oasi, dove si trovava, seduto a gambe incrociate e con le braccia conserte un ragazzo di circa diciotto anni, completamente avvolto da delle fiamme arancio, e con vari simboli rossi sparsi sul petto e lungo gli arti.
Quest'ultimo, ad occhi chiusi, aprì le braccia, ricevendo tra le braccia la pony spaventata, abbracciandola dolcemente.
« Celestia è qui !! Aveva detto che ci avrebbe lasciato in pace !! Cosa possiamo fare ??' Io ho paura...! » singhiozzò la pony di terra, iniziando a piangere nascondendo il muso nel collo del ragazzo, che spalancò gli occhi, rivelando due iridi rosse come rubini con al centro un un punto nero pece.
« Non ti farà nulla, te lo garantisco.
Non le permetterò di sfiorarti nemmeno con uno zoccolo, te lo prometto Ametista. » disse il ragazzo, alzandole il viso con la mano sinistro e facendola spostare dolcemente si alzò in piedi, iniziando a camminare in direzione della monarca del sole, lasciando dietro di se, passo dopo passo, un fiorire d'erba e fiori rigogliosi.
I due si fermarono ad un metro l'una dall'altro.
« Cosa sei venuta a fare qui, Celestia...? » disse lui, tenendo le braccia conserte al petto, scrutandola con severità.
Quest'ultima aveva generato un piccolo campo magico dinnanzi ai suoi occhi, per proteggersi dal potere oculare del ragazzo.
« Sono qui, perché tu mi devi aiutare, e non accetterò un no come risposta. » tuonò la monarca del sole, aggrottando le sopracciglia.
Il ragazzo scoppiò a ridere, portandosi entrambe le mani allo stomaco e chinandosi in avanti.
« Come scusa ?? Credo di aver capito male, la potente ed indiscussa monarca dio Equestria ha bisogno di me ? Di un umano, un essere che tutti voi odiate, e che tu hai fatto perseguitare fino a costringermi a rintanarmi qui ? Gira gli zoccoli e vattene, prima che perda la voglia di ridere...» disse, tornado in posizione eretta fissandola con astio, e puntando la direzione di Canterlot con l'indice destro.
A questo punto la monarca, giocò il suo asso nella manica, pur sapendo che era avventato.
« Se proprio non vuoi farlo per me...fallo per Rarity...una sua amica è stata...uccisa, e mi serve il tuo aiuto, per riportarla indietro...io...io...ti prego..» disse la monarca,chiudendo gli occhi e digrignando i denti per la rabbia di dover pregare un essere che lei odiava con tutta se stessa.
Non vi fù risposta, la sovrana riaprì gli occhi, trovandosi il ragazzo a poca distanza dal naso.
« D'accordo, verrò con te...ma niente scherzi, se vedo che è un imbroglio, ti prometto che dovrai costruire un nuovo castello per te e tua sorella...e non pensare lo faccia per te, lo faccio esclusivamente per Rarity, non per te...ed ora andiamo.
Vieni Ametista, non ti farà nulla di male, andiamo a trovare zia Rarity !! » concluse il ragazzo, girandosi verso l'oasi facendo cenno con la mano destra alla pony, che subito le corse incontro sorridente.
Celestia si avvicinò ai due aprendo le ali, ed illuminando il proprio corno, lei Katon ed Ametista, tenuta in braccio del ragazzo svanirono.



Caspita un inizio molto cruento e nello stesso tempo terrificante, guarda per un attimo stavo per urlare

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Re: la più grande alleanza di eroi delle fic ? ^^ prewiew

Messaggioda Thegoodpony^^ » 27/04/2014, 18:00

Eh si purtroppo ho notato ^^ ma essendo un test ed avendo già ricevuto commenti simili probabilmente renderò meno dettagliate le scene ^^` chiaramente ogni consiglio ed ogni conmento é sempre utile ^^ perché questa storia mi piacerebbe fosse (quasi per vontfosenso a ciò che ho scritto ^^`) un inno alla vita e all'amicizia ^^
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Re: la più grande alleanza di eroi delle fic ? ^^ prewiew

Messaggioda The Supreme Leader » 27/04/2014, 18:30

molto bello!

mi piace lo stile di scrittura, in più hai rappresentato esattamente come volevo Currish.

continua così! :D
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Re: la più grande alleanza di eroi delle fic ? ^^ prewiew

Messaggioda Thegoodpony^^ » 27/04/2014, 18:34

Ti ringrazio ^^ farò il possibile per soddisfare tutti quanti ^^ inoltre vorrei portare all'attenzione come abbiamo, credo quasi ufficialmente ^^, un degno correttore che assieme a tutti ci aiuterá a rendere stupenda la storia ^^ un forte applauso per The Fallen senpai ^^
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Re: la più grande alleanza di eroi delle fic ? ^^ prewiew

Messaggioda The Fallen » 27/04/2014, 18:40

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Re: la più grande alleanza di eroi delle fic ? ^^ prewiew

Messaggioda Worldy » 27/04/2014, 18:42

i personaggi devono essere quelli di una nostra fic, giusto?
perchè avrei già in mente chi usare...!!
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Re: la più grande alleanza di eroi delle fic ? ^^ prewiew

Messaggioda Thegoodpony^^ » 27/04/2014, 18:48

Certo ^^ della fic oppure creati ^^ se hai gia in memte inviami pure la scheda personaggio in mp ^^ (diventiamo numerosi ^^ ottimo ^^)
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Re: la più grande alleanza di eroi delle fic ? ^^ prewiew

Messaggioda Worldy » 27/04/2014, 18:50

Thegoodpony^^ ha scritto:Certo ^^ della fic oppure creati ^^ se hai gia in memte inviami pure la scheda personaggio in mp ^^ (diventiamo numerosi ^^ ottimo ^^)

va bene! ^^ te la dò per MP tra 5, 4, 3, 2,1.... oook, forse aggiungendo altri secondi ce la faccio a spedirtela! XD XD
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