Auster ha scritto:Premesso che è un artista che amo anche io, ma in primis non mi piace come disegna gli occhi e la bocca (il fatto che voglia imitare le labbra umane sui pony stona tantissimo secondo me,
qui si vede bene), anche se so che molti suoi disegni sono versioni ponose di altre opere.
In secundis no, il blog di Pinkamena mi scaduto nel ridicolo. Creare un blog di dark humor basandosi sul personaggio ambiguo fanmade di Pinkamena mi pare un'idea fighissima anche per certe battute fatte in barba alla situazione assurdamente grimdark.
Fare un polpettone di sentimentalismi (sì, ammazzo la gente e faccio ridere coi miei sketch ma in fondo in fondo so anche amare) c'entra un po' come i cavoli a merenda.
IMHO, lo stato d'animo di PInkie Pie coincide con quello che gli altri mostrano per lei. Tutta la città di Ponyville la adora? Lei è felice. Le sue amiche la trascurano perché stanche di lei? Anche Pinkie rimpiazza le sue amicizie.
Un'azione orribile compiuta da lei, considerata imperdonabile anche da parte delle sue migliori amiche, fa perdere completamente la fiducia di chiunque la circondava, così viene scartata dalla società. Tanta intolleranza nei suoi confronti la porta ad un cambio radicale del suo carattere.
Inizia a deprimersi e a provare odio, non viene sostenuta o risollevata di morale, peggiorando la sua condizione. Pianifica così una vendetta verso la gente che l'ha fatta soffrire, numerandola e ammazzandola brutalmente, come in un macello.
Chi non ha avuto intenzione di uccidere sono Scootaloo e Mrs. Cake, le uniche che l'hanno accettata e si sono schierate dalla sua parte. La prima, perché essendo una puledrina ingenua e cresciuta in cattive acque, non ci vedeva niente di male nelle sue azioni. La seconda... forse reputava suo marito un tantino rompiscatole ed era in debito con lei. Così, con loro due ritorna in lei un accennato sentimento d'amore.
...non so quanto letame sgrammaticato sta scritto sopra, ma il mio ragionamento parte da questa risposta (nessun contenuto splatter all'interno)