Questo mondo non mi renderà cattivo
Seconda serie animata di Zerocalcare su Netflix. La trama riguarda la sempre attuale questione dell'immigrazione e dei centri sociali e un amico d'infanzia di Zero che si ritrova nella "sponda sbagliata" della lotta politica.
Perciò si capisce benissimo che, a differenza di "Strappare lungo i bordi", ha una storia e un contesto più politico che sentimentale ma lo stile, il cinismo e l'humor da borgo romano del fumettista non mancano mai.
Gli unici "cons" che dò sono il doppiaggio di Zero che, bravo com'è, è spesso un "hit or miss" anche se apprezzo che si è dato dell'autoironia e le battute che frenano troppo il ritmo della narrazione e bisogna guardare i due episodi finali per farci finalmente una idea. Non per questo restano comunque divertenti.