parliamone. Non sono un fan delle storie scritte "sui diari", diciamo così, non mi intrippano un granché. Ma questo è il mio personale gusto, che ce vo fa? Tuttavia credo (credo, non avendo mai avuto un diario) che la prima cosa che faccia uno che ci scrive sopra non sia la descrizione fisica di sé. Almeno. Credo.
Nel senso, se hai un diario lo usi per scriverci i tuoi pensieri, don't you?
Ma, vabbé, potrebbe anche starci. Un po' tirata, secondo me, ma ci si può passar sopra. Tuttavia... Inizialmente dici una cosa del tipo: "spero in futuro trovino il librozzo per capir che noi si vive bbene (con due b)". Poi parli di crisi. Di mancata harmony e di relazioni inter-raziali spezzate. Che cavolo di senso ha, per la protagonista, la parola "bello", accompagnata a "il passato"? Mi spiego? No. Claro come il sole, se io mi spiegassi cascherebbe il mondo.
Nel senso, prima mi fai credere "wiii, vive in un mondo felice!" e poi mi sbatti in faccia "crisi. razzismo (circa). oscurità..." Non proprio il mio ideale di felicità.
Questo, fossi in te, lo correggerei.