Salve e benvenuti alla mia seconda Fanfction: Le avventure del professor Monograhm. Questa fic parla di Monograhm, un professore che inventa e poi costruisce varie macchine ma qualcosa va sempre storto. Vi auguro buona lettura e ricordate di commentare.
AVVISO
Dato che sono tutti personaggi inventati se volete che compaia un vostro OC non c'è problema. Basta che mi diate la sua immagine. Al resto penso io.
STORIA
Prensentazione personaggi (Verrà aggiornata ogni volta che comparirà un personaggio nuovo)
Presentazione dei personaggi
Il professor Monograhm - E’ un unicorno. Ha il Manto blu, criniera e coda azzurre e occhi azzurri. Il suo Cutie-Mark è una lampadina per via delle brillanti idee che ha. E’ un grande scienziato e ha inventato molte cose. Indossava sempre un camice bianco.
Dotty - E’ una unicorno. Ha il manto arancione, criniera e coda verde e occhi verdi. Il suo Cutie-Mark è un biscotto per la sua abilità nel fare i biscotti apprezzati da tutto il paese. E’ la moglie del professor Monograhm.
Il professor Cosmoticus - E’ un unicorno. Ha il manto verde, criniera e coda viola e occhi arancione. Il suo Cutie-Mark è un’ampolla. E’ il miglior amico del professor Monograhm.
Thunderstorm - E’ una pegaso. Ha il manto rosso, criniera e coda gialle e occhi verdi. Il suo Cutie-Mark è un fulmine per la sua abilità di volate velocissima in tutte le occasioni.
Il professor Monograhm - E’ un unicorno. Ha il Manto blu, criniera e coda azzurre e occhi azzurri. Il suo Cutie-Mark è una lampadina per via delle brillanti idee che ha. E’ un grande scienziato e ha inventato molte cose. Indossava sempre un camice bianco.
Dotty - E’ una unicorno. Ha il manto arancione, criniera e coda verde e occhi verdi. Il suo Cutie-Mark è un biscotto per la sua abilità nel fare i biscotti apprezzati da tutto il paese. E’ la moglie del professor Monograhm.
Il professor Cosmoticus - E’ un unicorno. Ha il manto verde, criniera e coda viola e occhi arancione. Il suo Cutie-Mark è un’ampolla. E’ il miglior amico del professor Monograhm.
Thunderstorm - E’ una pegaso. Ha il manto rosso, criniera e coda gialle e occhi verdi. Il suo Cutie-Mark è un fulmine per la sua abilità di volate velocissima in tutte le occasioni.
Invenzione N° 1 - La Macchina Del Pensiero
Le avventure del professor Monograhm
Invenzione N° 1 - La Macchina Del Pensiero
Una mattina il professor Monograhm disse a sua moglie Dotty :- E’ tempo che io faccia un’altra delle mie celebri invenzioni. Ma non mi viene in mente cosa potrei inventare.
:- Questo l’hai detto già molte volte – commentò la moglie – Inventa qualche macchina nuova.
:- Anche questo me l’hai suggerito spesso. Ma non me ne viene in mente proprio nessuna. Tutte le macchine sono già state inventate. Penso e penso ma…
:- Pensi e pensi? – lo interruppe Dotty – Perché lo fai? Perché non costruisci una macchina che ti libera dal pensare?
:- Magnifico! Un’ idea geniale. Invento una macchina del pensiero.
Cosi indosso il camice bianco e andò nel suo laboratorio a inventare la macchina del pensiero.
:- Finito – Esclamò il professore appena ebbe terminato.
La macchina appena inventata era una specie di casco da mettere in testa collegato ad un computer. Il professore se lo mise in testa e la accese. La sua invenzione iniziò a brillare per poi fulminarlo. La corrente saltò per un attimo ed il professore si tolse la macchina dalla testa. Però si sentiva strano. Infatti pensava ancora ma non più come Monograhm bensi come sua moglie. Cosi si ricordò di aver messo i biscotti nel forno e li corse a prenderli mentre la moglie, con un camice bianco, andò nel laboratorio.
:- Ma che profumo questi biscotti! Monograhm vieni è pronta la colazione.
Dotty usci dal laboratorio con quell’aria pensierosa che ha Monograhm ogni mattina e si sedette a tavola mentre lui mise i boscotti a tavola. In quel momento qualcuno bussò alla porta e Monograhm andò ad aprire: era un suo amico, il professor Cosmoticus, che appena lo vide rimase stupito.
:- Monograhm che ci fai con quel grembiule da donna?
:- Come? Monograhm è seduto li a tavola.
Cosi Cosmoticus diede un occhiata e rimase ancora più supito vedendo la moglie con un camice bianco. Cosi iniziò a parlargli:- Ciao Monigrahm.
:- Ciao Cosmoticus. Sai cosa ho inventato? Una macchina in grado di non farmi pensare.
A questa affermazione Cosmoticus capi tutto: i pensieri del sua amico e di Dotty erano stati scambiati. Cosi andò nel laboratorio dove si trovava la macchina del pensiero e le apportò qualche modifica. Poi portò il professore nel laboratorio e gli mise la macchina in testa che lo fulminò di nuovo. Poi Monograhm esclamò:- Ma cosa ci faccio con questo grembiule da donna! Oh ciao Cosmoticus.
:- Monograhm sei tornato in te!
:- Perche? Cosa è successo?
:- Avevi inventato una macchina per non farti pensare ma poi qualcosa è andato storto e i pensieri tuoi e di Dotty si sono scambiati. Poi io ero venuto a trovarti e ho aggiustato tutto.
:- Grazie. Ma perché sei venuto?
:- Volevo dirti che ho inventato un automobile in grado di volare. Voi vederla?
:- Sicuro! Ma prima devo togliermi questo grembiule.
Invenzione N° 1 - La Macchina Del Pensiero
Una mattina il professor Monograhm disse a sua moglie Dotty :- E’ tempo che io faccia un’altra delle mie celebri invenzioni. Ma non mi viene in mente cosa potrei inventare.
:- Questo l’hai detto già molte volte – commentò la moglie – Inventa qualche macchina nuova.
:- Anche questo me l’hai suggerito spesso. Ma non me ne viene in mente proprio nessuna. Tutte le macchine sono già state inventate. Penso e penso ma…
:- Pensi e pensi? – lo interruppe Dotty – Perché lo fai? Perché non costruisci una macchina che ti libera dal pensare?
:- Magnifico! Un’ idea geniale. Invento una macchina del pensiero.
Cosi indosso il camice bianco e andò nel suo laboratorio a inventare la macchina del pensiero.
:- Finito – Esclamò il professore appena ebbe terminato.
La macchina appena inventata era una specie di casco da mettere in testa collegato ad un computer. Il professore se lo mise in testa e la accese. La sua invenzione iniziò a brillare per poi fulminarlo. La corrente saltò per un attimo ed il professore si tolse la macchina dalla testa. Però si sentiva strano. Infatti pensava ancora ma non più come Monograhm bensi come sua moglie. Cosi si ricordò di aver messo i biscotti nel forno e li corse a prenderli mentre la moglie, con un camice bianco, andò nel laboratorio.
:- Ma che profumo questi biscotti! Monograhm vieni è pronta la colazione.
Dotty usci dal laboratorio con quell’aria pensierosa che ha Monograhm ogni mattina e si sedette a tavola mentre lui mise i boscotti a tavola. In quel momento qualcuno bussò alla porta e Monograhm andò ad aprire: era un suo amico, il professor Cosmoticus, che appena lo vide rimase stupito.
:- Monograhm che ci fai con quel grembiule da donna?
:- Come? Monograhm è seduto li a tavola.
Cosi Cosmoticus diede un occhiata e rimase ancora più supito vedendo la moglie con un camice bianco. Cosi iniziò a parlargli:- Ciao Monigrahm.
:- Ciao Cosmoticus. Sai cosa ho inventato? Una macchina in grado di non farmi pensare.
A questa affermazione Cosmoticus capi tutto: i pensieri del sua amico e di Dotty erano stati scambiati. Cosi andò nel laboratorio dove si trovava la macchina del pensiero e le apportò qualche modifica. Poi portò il professore nel laboratorio e gli mise la macchina in testa che lo fulminò di nuovo. Poi Monograhm esclamò:- Ma cosa ci faccio con questo grembiule da donna! Oh ciao Cosmoticus.
:- Monograhm sei tornato in te!
:- Perche? Cosa è successo?
:- Avevi inventato una macchina per non farti pensare ma poi qualcosa è andato storto e i pensieri tuoi e di Dotty si sono scambiati. Poi io ero venuto a trovarti e ho aggiustato tutto.
:- Grazie. Ma perché sei venuto?
:- Volevo dirti che ho inventato un automobile in grado di volare. Voi vederla?
:- Sicuro! Ma prima devo togliermi questo grembiule.
Invenzione N° 2 - La Macchina Smista Biscotti
Le Avventure Del Professor Monograhm
Invenzione N° 2 - La Macchina Smista Biscotti
Come ogni mattina Monograhm fu svegliato dal profumo dei biscotti che cucina sua moglie Dotty.
:- Buongiorno. AAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH. Che sono tutti quei biscotti?
:- Stamattina ho deciso di fare mille sfornate di biscotti per darli a tutta la città.
:- Te ne serviranno davvero tanti. Ma come farai a portarli di cosa in casa?
:- Non ho niente per portarli purtroppo ma qualcuno sulla groppa e altri per magia riuscirò a portarli tutti.
:- E se inventassi una macchina smista biscotti? In questo modo finirai prima.
Senza aspettare un attimo Monograhm corse nel suo laboratorio e inventò la macchina smista biscotti. Poi lui e la moglie uscirono fuori di casa.
:- Guarda si fa cosi: metti il vassoio pieno di biscotti qui dentro, poi premi questo bottone ad ecco qui biscotti consegnati.
Infatti appena premette il bottone tutti i biscotti volarono sulla soglia di ogni casa. Fece cosi per molti vassoi ma poi la macchina impazzi e i biscotti iniziarono a volare dovunque e poi la macchina scoppiò. Monograhm si ritrovò nero di fumo.
:- Hahahahahahahaha. Quanto sei buffo.
:- Sgrunt
:- Dato che la tua invenzione non ha funzionato andrò a consegnare i biscotti a piedi e tu mi aiuterai. Cosi Monograhm fu costretto ad aiutare Dotty a consegnare tutti i biscotti per ogni casa della città
Invenzione N° 2 - La Macchina Smista Biscotti
Come ogni mattina Monograhm fu svegliato dal profumo dei biscotti che cucina sua moglie Dotty.
:- Buongiorno. AAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH. Che sono tutti quei biscotti?
:- Stamattina ho deciso di fare mille sfornate di biscotti per darli a tutta la città.
:- Te ne serviranno davvero tanti. Ma come farai a portarli di cosa in casa?
:- Non ho niente per portarli purtroppo ma qualcuno sulla groppa e altri per magia riuscirò a portarli tutti.
:- E se inventassi una macchina smista biscotti? In questo modo finirai prima.
Senza aspettare un attimo Monograhm corse nel suo laboratorio e inventò la macchina smista biscotti. Poi lui e la moglie uscirono fuori di casa.
:- Guarda si fa cosi: metti il vassoio pieno di biscotti qui dentro, poi premi questo bottone ad ecco qui biscotti consegnati.
Infatti appena premette il bottone tutti i biscotti volarono sulla soglia di ogni casa. Fece cosi per molti vassoi ma poi la macchina impazzi e i biscotti iniziarono a volare dovunque e poi la macchina scoppiò. Monograhm si ritrovò nero di fumo.
:- Hahahahahahahaha. Quanto sei buffo.
:- Sgrunt
:- Dato che la tua invenzione non ha funzionato andrò a consegnare i biscotti a piedi e tu mi aiuterai. Cosi Monograhm fu costretto ad aiutare Dotty a consegnare tutti i biscotti per ogni casa della città
Invenzione N° 3 - Le Ali Maccaniche
Le Avventure Del Professor Monograhm
Invenzione N° 3 – Le Ali Meccaniche
Era una bella mattinata e il professor Monograhm faceva una passeggiata per la città quando un fulmine lo travolse. Aspettate ma quello non era un fulmine. Lo aveva travolto una pegaso rossa con criniera e coda gialle. Il suo Cutie-Mark era un fulmine.
:- Mi scusi signore.
:- Non preoccuparti. Devo dire che sei davvero veloce. Come ti chiami?
:- Mi chiamo Thunderstorm.
:- Io sono il professor Monograhm inventore e costruttore di macchine. Sono felice di averti conosciuta.
:- Anche io. Ci vediamo.
Sapete qual’era il più grande sogno del professor Monograhm da bambino? Lui aveva sempre sognato di volare e quella pegaso aveva riacceso quel desiderio. Cosi corse nel suo laboratorio e inventò delle ali meccaniche. Poi le indossò e tentò di volare ma riusciva ad andare solo in alto e in basso. Thundestorm lo vide e gli corse in contro.
:- Monograhm che ci fai qui?
:- Ciao Thunderstorm. Guarda ho inventato della ali meccaniche e adesso riesco a volare.
:- Allora facciamo una gara. Chi arriva prima a quella nuvola. 3, 2, 1… via.
Ma Monograhm non riusciva a muoversi da li e cosi si diete una spinta e parti. Thundestorm era molto più veloce di lui e infatti vinse.
:- Ho vinto io!
:- Puoi aspettare solo un attimo Thunderstorm?
:- Ma certo.
Cosi Monograhm tornò giù e installò un motore nelle ali meccaniche. Poi tornò dalla pegaso rossa che lo stava aspettano.
:- Ok. Sei pronta per un'altra gara?
:- Prontissima! 3, 2, 1… via
Stavolta io due partirono insieme ma subito Monograhm era passato in vantaggio. Lai era molto stupita per la sua velocità. Non riusciva a credere che colui che prima aveva stracciato adesso stava vincendo. Monograhm stava andando a tutta velocità ma ad un certo punto le ali non ressero e si spezzarono facendo precipitare il professore.
:- AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO – Gridò mentre precipitava. - AAAAAAAAAHHHHHHHHHH.
Ma proprio nel momento che si stava per spiaccicare a terra Thunderstorm lo prese per gli arti anteriori e lo riportò a terra.
:- Grazie mille Thunderstorm.- disse abbracciando la pegaso.
:- Mi stai strozzando. Ah
:- Ops scusa.
:- Non preoccuparti l’importante è che stai bene.
:- Giuro che non proverò mai più a volare.
E cosi lei volando e lui camminando tornarono a casa.
Invenzione N° 3 – Le Ali Meccaniche
Era una bella mattinata e il professor Monograhm faceva una passeggiata per la città quando un fulmine lo travolse. Aspettate ma quello non era un fulmine. Lo aveva travolto una pegaso rossa con criniera e coda gialle. Il suo Cutie-Mark era un fulmine.
:- Mi scusi signore.
:- Non preoccuparti. Devo dire che sei davvero veloce. Come ti chiami?
:- Mi chiamo Thunderstorm.
:- Io sono il professor Monograhm inventore e costruttore di macchine. Sono felice di averti conosciuta.
:- Anche io. Ci vediamo.
Sapete qual’era il più grande sogno del professor Monograhm da bambino? Lui aveva sempre sognato di volare e quella pegaso aveva riacceso quel desiderio. Cosi corse nel suo laboratorio e inventò delle ali meccaniche. Poi le indossò e tentò di volare ma riusciva ad andare solo in alto e in basso. Thundestorm lo vide e gli corse in contro.
:- Monograhm che ci fai qui?
:- Ciao Thunderstorm. Guarda ho inventato della ali meccaniche e adesso riesco a volare.
:- Allora facciamo una gara. Chi arriva prima a quella nuvola. 3, 2, 1… via.
Ma Monograhm non riusciva a muoversi da li e cosi si diete una spinta e parti. Thundestorm era molto più veloce di lui e infatti vinse.
:- Ho vinto io!
:- Puoi aspettare solo un attimo Thunderstorm?
:- Ma certo.
Cosi Monograhm tornò giù e installò un motore nelle ali meccaniche. Poi tornò dalla pegaso rossa che lo stava aspettano.
:- Ok. Sei pronta per un'altra gara?
:- Prontissima! 3, 2, 1… via
Stavolta io due partirono insieme ma subito Monograhm era passato in vantaggio. Lai era molto stupita per la sua velocità. Non riusciva a credere che colui che prima aveva stracciato adesso stava vincendo. Monograhm stava andando a tutta velocità ma ad un certo punto le ali non ressero e si spezzarono facendo precipitare il professore.
:- AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO – Gridò mentre precipitava. - AAAAAAAAAHHHHHHHHHH.
Ma proprio nel momento che si stava per spiaccicare a terra Thunderstorm lo prese per gli arti anteriori e lo riportò a terra.
:- Grazie mille Thunderstorm.- disse abbracciando la pegaso.
:- Mi stai strozzando. Ah
:- Ops scusa.
:- Non preoccuparti l’importante è che stai bene.
:- Giuro che non proverò mai più a volare.
E cosi lei volando e lui camminando tornarono a casa.
FANART
Il Professor Monograhm (Ponycreator)
Dotty (Ponycreator)
Il Professor Cosmoticus (Ponycreator)
Thunderstorm (Ponycreator)